• Allievi Nazionali GIR.F
  • Cisco Roma
  • 2 - 2
  • Livorno


CISCO ROMA: Ciampini 6, Fioravanti 6 (41' Farina 6.5), Pagnotta 6.5, Proia 6.5, Vincenzo 6.5, Frasca 6, Bordi 7 (41' Piccolo 6.5), Tajani 6 (61' Proietti 6), Rossoni 6 (69' Silvestri 6), Caldarelli 7, Battista 7.5 (69' Izzo 6). A disp.: Castagnaro, Fabrizi. All.: Claudio Pellegrini.
LIVORNO: Caneschi 7, Torri 6.5 (65' Carani 6), Bracci 6.5, Annunziata 6, Valentini 6, Agelli 6.5, Di Giuseppe 6.5, Angiolini 6.5 (50' Femia 6), Cerri 6.5, Colombi 6.5 (80' Aufiero sv), Landi 7 (56' Garbini s.v., 78' Shkurti s.v.). A disp.: Falleni, Serri. All.: Simone Venturi

ARBITRO: Martinelli di Roma Due, 6.5, coad. Pompili e Tonna.

RETI: 19' Battista, 23' e 39' Landi, 53' Battista.
NOTE: corner 3-1 ; recupero 2' e 4' ; ammoniti Proia, Battista (C); espulso Proia (doppia ammonizione).



Nella terzultima giornata del girone si affrontano Cisco Roma e Livorno, due squadre in posizione di metà classifica con un distacco di pochissime lunghezze l'una dall'altra. Entrambe con un ritmo piuttosto altalenante durante la stagione, danno vita ad un match piuttosto equilibrato, per di più noioso in molti frangenti e con poche conclusioni. Si gioca molto nella parte mediana del campo nel primo quarto d'ora, con i ventidue che sembrano indecisi sul da farsi. Nessuna delle due compagini da spazio ad azioni corali e ci si affida molto alle individualità. Non a caso le tre reti della prima frazione nascono da due conclusioni personali ed una dagli sviluppi di un calcio piazzato. Manca l'orchestra, ma non sembrano del tutto assenti i due direttori che trascinano a ritmi alterni i compagni senza tuttavia permettere alla gara di decollare. Battista per i biancorossi romani e Landi per gli amaranto livornesi fanno registrare delle ottime individualità, condite da una squisita tecnica. Purtroppo per loro, predicano entrambi nel deserto. Al ventesimo, la predica del numero undici di casa si conclude in fondo al sacco: un perfetto destro in diagonale da fuori area di Battista che si insacca all'incrocio dei pali, non lasciando alcuno scampo all'incolpevole Caneschi. Dura poco l'euforia dei padroni di casa che si vedono rimontare tre minuti dopo con Landi che manda la sfera di testa alle spalle di Ciampini, dagli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla tre-quarti da Annunziata. La gara ha un lungo momento di flessione, con timidi tentativi da parte della Cisco. Ci prova Caldarelli da fuori area, ma il tiro viene deviato e finisce tra le mani del portiere. Sul finire del primo tempo arriva il vantaggio degli ospiti, sempre con Landi che piazza di interno a giro dal limite lì dove non può nulla l'estremo difensore. La ripresa si apre con una Cisco leggermente più aggressiva e i risultati si fanno vedere, insieme a qualche guizzo di bel gioco che era stato decisamente latitante nei primi quaranta minuti. Tenta la conclusione personale Caldarelli, impegnando Caneschi. Arriva poi il pareggio al quarto d'ora che premia gli sforzi dei biancorossi, protagonisti di un secondo tempo assai diverso rispetto alla prima frazione piuttosto scialba. Il numero undici si esibisce stavolta in una rovesciata da applausi in area, piazzando la sfera all'angolino. Alla mezzora è sempre Caldarelli ad impegnare di potenza l'estremo difensore, arrivando a sfiorare il vantaggio, ma è bravo il portiere amaranto a rispondere. Sul finire del match ci prova con una gran conclusione Proia, prima di essere espulso per somma di ammonizioni.

Simone Sperduto CISCO ROMA: Ciampini 6, Fioravanti 6 (41' Farina 6.5), Pagnotta 6.5, Proia 6.5, Vincenzo 6.5, Frasca 6, Bordi 7 (41' Piccolo 6.5), Tajani 6 (61' Proietti 6), Rossoni 6 (69' Silvestri 6), Caldarelli 7, Battista 7.5 (69' Izzo 6). A disp.: Castagnaro, Fabrizi. All.: Claudio Pellegrini.<br >LIVORNO: Caneschi 7, Torri 6.5 (65' Carani 6), Bracci 6.5, Annunziata 6, Valentini 6, Agelli 6.5, Di Giuseppe 6.5, Angiolini 6.5 (50' Femia 6), Cerri 6.5, Colombi 6.5 (80' Aufiero sv), Landi 7 (56' Garbini s.v., 78' Shkurti s.v.). A disp.: Falleni, Serri. All.: Simone Venturi<br > ARBITRO: Martinelli di Roma Due, 6.5, coad. Pompili e Tonna.<br > RETI: 19' Battista, 23' e 39' Landi, 53' Battista.<br >NOTE: corner 3-1 ; recupero 2' e 4' ; ammoniti Proia, Battista (C); espulso Proia (doppia ammonizione). Nella terzultima giornata del girone si affrontano Cisco Roma e Livorno, due squadre in posizione di met&agrave; classifica con un distacco di pochissime lunghezze l'una dall'altra. Entrambe con un ritmo piuttosto altalenante durante la stagione, danno vita ad un match piuttosto equilibrato, per di pi&ugrave; noioso in molti frangenti e con poche conclusioni. Si gioca molto nella parte mediana del campo nel primo quarto d'ora, con i ventidue che sembrano indecisi sul da farsi. Nessuna delle due compagini da spazio ad azioni corali e ci si affida molto alle individualit&agrave;. Non a caso le tre reti della prima frazione nascono da due conclusioni personali ed una dagli sviluppi di un calcio piazzato. Manca l'orchestra, ma non sembrano del tutto assenti i due direttori che trascinano a ritmi alterni i compagni senza tuttavia permettere alla gara di decollare. Battista per i biancorossi romani e Landi per gli amaranto livornesi fanno registrare delle ottime individualit&agrave;, condite da una squisita tecnica. Purtroppo per loro, predicano entrambi nel deserto. Al ventesimo, la predica del numero undici di casa si conclude in fondo al sacco: un perfetto destro in diagonale da fuori area di Battista che si insacca all'incrocio dei pali, non lasciando alcuno scampo all'incolpevole Caneschi. Dura poco l'euforia dei padroni di casa che si vedono rimontare tre minuti dopo con Landi che manda la sfera di testa alle spalle di Ciampini, dagli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla tre-quarti da Annunziata. La gara ha un lungo momento di flessione, con timidi tentativi da parte della Cisco. Ci prova Caldarelli da fuori area, ma il tiro viene deviato e finisce tra le mani del portiere. Sul finire del primo tempo arriva il vantaggio degli ospiti, sempre con Landi che piazza di interno a giro dal limite l&igrave; dove non pu&ograve; nulla l'estremo difensore. La ripresa si apre con una Cisco leggermente pi&ugrave; aggressiva e i risultati si fanno vedere, insieme a qualche guizzo di bel gioco che era stato decisamente latitante nei primi quaranta minuti. Tenta la conclusione personale Caldarelli, impegnando Caneschi. Arriva poi il pareggio al quarto d'ora che premia gli sforzi dei biancorossi, protagonisti di un secondo tempo assai diverso rispetto alla prima frazione piuttosto scialba. Il numero undici si esibisce stavolta in una rovesciata da applausi in area, piazzando la sfera all'angolino. Alla mezzora &egrave; sempre Caldarelli ad impegnare di potenza l'estremo difensore, arrivando a sfiorare il vantaggio, ma &egrave; bravo il portiere amaranto a rispondere. Sul finire del match ci prova con una gran conclusione Proia, prima di essere espulso per somma di ammonizioni. Simone Sperduto




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI