• Allievi Nazionali GIR.F
  • Fiorentina
  • 3 - 1
  • Grosseto


FIORENTINA: David, Cafissi (Aiello), Biondi, Bittante, Rosaia (Belli), Libardo, Matos, Barbero (Marchetti), Kabangu (Gioè), Baccarin (Torre), Grifoni (Palavisini). A disp.: Luciani. All.: Luca Guerri.
GROSSETO: Del Bino, Parmigiani (Pratelli), Mucci, Ceccherini (Pulci), Dalmazzi, Abdija (Faenzi), Mecarozzi (Fabbri), Alessandrini, Caranci, Autiero (Bigliazzi), Anichini. A disp.: Albonetti, De Rose. All.: Roberto Picardi.

ARBITRO:Reni di Pistoia, coad. da Cappini e Buoncompagni di Arezzo.

RETI: 20' Grifoni, 44' rig. Baccarin, 59' Bigliazzi, 65' Gioè.
NOTE: ammoniti Del Bino, Ceccherini, Dalmazi, Barbero.



Con un punto nelle ultime due partite e a braccetto con l'Empoli al secondo posto la Fiorentina di Mister Guerri torna a giocare in campionato dopo la pausa pasquale e lo fa nel derby contro il Grosseto che si presenta al Poggioloni delle Caldine con una striscia positiva di cinque risultati utili consecutivi.
Gli ospiti stanno bene e si vede ma la Fiorentina non può permettersi altri passi falsi soprattutto davanti ai propri sostenitori che si aspettano un bel finale di stagione in vista soprattutto delle fasi finali. Guerri si affida al collaudatissimo 4-3-3 con Kabangu-Grifoni-Matos a formare il tridente supportato da Baccarin a cui è affidato il compito di posizionarsi tra le linee e di sfruttare gli inserimenti nella parte centrale del campo. Con un potenziale offensivo di questa portata i viola si rendono pericolosi ad ogni affondo ma Kabangu, oggi non molto nel vivo dell'azione, viene servito raramente all'interno dell'area e allora preferisce giocare di sponda per i compagni sulle fasce; è proprio grazie agli esterni che i gigliati hanno costruito le loro fortune e così come spesso è accaduto in stagione le reti arrivano da questa zona di campo: al 20' Matos parte in contropiede sulla sinistra e arrivato al limite dell'area è bravo a servire Grifoni completamente solo al centro, il giovane attaccante aretino non sbaglia e con un destro potente sotto la traversa porta in vantaggio i suoi. La gara è viva e il Grosseto prova a far capolino dalle parti di David, prima con Mecarozzi con una rovesciata facilmente controllata dal numero uno viola e poi con Autiero che dalla distanza tenta di beffare il portiere. Nulla di fatto. La Fiorentina prova a gestire la gara e nonostante un buon pressing dei maremmani riesce spesso a farsi vedere in attacco anche se manca qualcosa nella fase conclusiva dell'azione.
All'inizio della ripresa Guerri cambia il terminale offensivo della squadra, fuori Kabangu e dentro Gioè, meno abile negli spazi e in velocità ma sicuramente più bravo a proteggere il pallone e a fare sponde per i compagni. Gli sforzi continui dei viola vengono ripagati in apertura di tempo, quando il passaggio di Grifoni all'interno dell'area viene chiaramente intercettato dal braccio del difensore in maglia rossa Ceccherini; a battere il rigore decretato dal direttore di gara Reni ci pensa lo specialista dei calci piazzati Alberto Baccarin che come prevedibile realizza dagli 11 metri per il raddoppio. 2-0 e partita momentaneamente chiusa; pochi minuti dopo la Fiorentina avrebbe l'opportunità con Matos di assestare il colpo del ko, il brasiliano, ben servito da Gioè, però è impreciso sotto porta e spreca una grande occasione. La legge (quella del pallone) è davvero uguale per tutti e al 59' dal possibile tre a zero si passa al gol che riaccende le speranze del Grosseto, rete firmata da Bigliazzi con un destro preciso all'angolino dal limite dell'area e soprattutto rete che fa apparire i fantasmi della rimonta negli occhi dei ragazzi di mister Guerri, già protagonisti in campionato di inaspettate rimonte subite. La Fiorentina mantiene la concentrazione alta e si butta in avanti in modo comunque ordinato alla ricerca del gol scaccia incubi e della conseguente tranquillità. Al 65' i viola raggiungono il loro obiettivo arrivando al terzo gol anche se sulla rete messa a segno da Gioè, dopo il palo colpito da Bittante, pesa e non poco la posizione di offside dello stesso attaccante viola che comunque tra le proteste dei giocatori del pubblico ospite chiude davvero un match riaperto dal Grosseto ma praticamente mai in discussione. La partita si trascina fino alla conclusione senza particolari emozioni con la Fiorentina già proiettata alla sfida nella capitale di settimana prossima contro la capolista Roma mentre a pochi chilometri di distanza l'Empoli farà visita alla Lazio in una domenica che ci dirà moltissimo sul futuro immediato del girone F del campionato Allievi Nazionali.

D.Z. FIORENTINA: David, Cafissi (Aiello), Biondi, Bittante, Rosaia (Belli), Libardo, Matos, Barbero (Marchetti), Kabangu (Gio&egrave;), Baccarin (Torre), Grifoni (Palavisini). A disp.: Luciani. All.: Luca Guerri.<br >GROSSETO: Del Bino, Parmigiani (Pratelli), Mucci, Ceccherini (Pulci), Dalmazzi, Abdija (Faenzi), Mecarozzi (Fabbri), Alessandrini, Caranci, Autiero (Bigliazzi), Anichini. A disp.: Albonetti, De Rose. All.: Roberto Picardi.<br > ARBITRO:Reni di Pistoia, coad. da Cappini e Buoncompagni di Arezzo.<br > RETI: 20' Grifoni, 44' rig. Baccarin, 59' Bigliazzi, 65' Gio&egrave;.<br >NOTE: ammoniti Del Bino, Ceccherini, Dalmazi, Barbero. Con un punto nelle ultime due partite e a braccetto con l'Empoli al secondo posto la Fiorentina di Mister Guerri torna a giocare in campionato dopo la pausa pasquale e lo fa nel derby contro il Grosseto che si presenta al Poggioloni delle Caldine con una striscia positiva di cinque risultati utili consecutivi.<br >Gli ospiti stanno bene e si vede ma la Fiorentina non pu&ograve; permettersi altri passi falsi soprattutto davanti ai propri sostenitori che si aspettano un bel finale di stagione in vista soprattutto delle fasi finali. Guerri si affida al collaudatissimo 4-3-3 con Kabangu-Grifoni-Matos a formare il tridente supportato da Baccarin a cui &egrave; affidato il compito di posizionarsi tra le linee e di sfruttare gli inserimenti nella parte centrale del campo. Con un potenziale offensivo di questa portata i viola si rendono pericolosi ad ogni affondo ma Kabangu, oggi non molto nel vivo dell'azione, viene servito raramente all'interno dell'area e allora preferisce giocare di sponda per i compagni sulle fasce; &egrave; proprio grazie agli esterni che i gigliati hanno costruito le loro fortune e cos&igrave; come spesso &egrave; accaduto in stagione le reti arrivano da questa zona di campo: al 20' Matos parte in contropiede sulla sinistra e arrivato al limite dell'area &egrave; bravo a servire Grifoni completamente solo al centro, il giovane attaccante aretino non sbaglia e con un destro potente sotto la traversa porta in vantaggio i suoi. La gara &egrave; viva e il Grosseto prova a far capolino dalle parti di David, prima con Mecarozzi con una rovesciata facilmente controllata dal numero uno viola e poi con Autiero che dalla distanza tenta di beffare il portiere. Nulla di fatto. La Fiorentina prova a gestire la gara e nonostante un buon pressing dei maremmani riesce spesso a farsi vedere in attacco anche se manca qualcosa nella fase conclusiva dell'azione.<br >All'inizio della ripresa Guerri cambia il terminale offensivo della squadra, fuori Kabangu e dentro Gio&egrave;, meno abile negli spazi e in velocit&agrave; ma sicuramente pi&ugrave; bravo a proteggere il pallone e a fare sponde per i compagni. Gli sforzi continui dei viola vengono ripagati in apertura di tempo, quando il passaggio di Grifoni all'interno dell'area viene chiaramente intercettato dal braccio del difensore in maglia rossa Ceccherini; a battere il rigore decretato dal direttore di gara Reni ci pensa lo specialista dei calci piazzati Alberto Baccarin che come prevedibile realizza dagli 11 metri per il raddoppio. 2-0 e partita momentaneamente chiusa; pochi minuti dopo la Fiorentina avrebbe l'opportunit&agrave; con Matos di assestare il colpo del ko, il brasiliano, ben servito da Gio&egrave;, per&ograve; &egrave; impreciso sotto porta e spreca una grande occasione. La legge (quella del pallone) &egrave; davvero uguale per tutti e al 59' dal possibile tre a zero si passa al gol che riaccende le speranze del Grosseto, rete firmata da Bigliazzi con un destro preciso all'angolino dal limite dell'area e soprattutto rete che fa apparire i fantasmi della rimonta negli occhi dei ragazzi di mister Guerri, gi&agrave; protagonisti in campionato di inaspettate rimonte subite. La Fiorentina mantiene la concentrazione alta e si butta in avanti in modo comunque ordinato alla ricerca del gol scaccia incubi e della conseguente tranquillit&agrave;. Al 65' i viola raggiungono il loro obiettivo arrivando al terzo gol anche se sulla rete messa a segno da Gio&egrave;, dopo il palo colpito da Bittante, pesa e non poco la posizione di offside dello stesso attaccante viola che comunque tra le proteste dei giocatori del pubblico ospite chiude davvero un match riaperto dal Grosseto ma praticamente mai in discussione. La partita si trascina fino alla conclusione senza particolari emozioni con la Fiorentina gi&agrave; proiettata alla sfida nella capitale di settimana prossima contro la capolista Roma mentre a pochi chilometri di distanza l'Empoli far&agrave; visita alla Lazio in una domenica che ci dir&agrave; moltissimo sul futuro immediato del girone F del campionato Allievi Nazionali. D.Z.




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