LIVORNO: Falleni 6-, Torri 6, Bracci 6 (78' Di Paco sv), Di Giuseppe 6.5, Valentini 6, Carani 6- (70' Agelli sv), Femia 6.5 (72' Shkurti sv), Serri 6 (75' Rossi sv), Cerri 6- (66' Marraffino 6), Garbini 6+, Colombi 6.5 (70' Annunziata sv). A disp.: Caneschi. All.: Simone Venturi.
SIENA: Marcone 6, Curti 6.5, Paparusso 7, Brenci 6.5 (80' Stolzi sv), Cannoni 6.5, Mucci 6.5, Rosseti 6.5 (78' Gonzi sv), Butini 6, Giordani 6, Polito 6 (59' Bahanguila 6+), Spinazzola 7+. A disp.: Marini, De Vitis, Falanga, Redi. All.: Michele Mignani.

ARBITRO: Bichisecchi di Livorno, coad da Vinci e Anzalone di Pisa.

RETI: 40' Spinazzola, 48' Femia, 60' rig. Cannoni, 68' Bahanguila.
NOTE: ammoniti Carani e Spinazzola.



Il Siena espugna il campo Priami di Livorno al termine di un match vivace e ben disputato da entrambe le compagini. Il risultato finale non inganni: la partita è stata equilibrata e combattuta, almeno fino a un quarto d'ora dalla fine. Ma andiamo con ordine... Nei primi 20' il Livorno si fa preferire in fase di costruzione di gioco e per la propensione ad attaccare. Subito in avvio bello schema degli amaranto che su corner liberano Serri al tiro: palla fuori di poco. I ragazzi di mister Venturi si rendono pericolosi ripetutamente sui calci da fermo. Dall'altra parte il Siena controlla le sfuriate degli avversari, ma non trova le giuste contromisure per ripartire. Con il passare del tempo gli ospiti si scuotono dal torpore iniziale e cominciano ad imbastire buone trame offensive. Due di queste liberano alla conclusione Giordani prima e Spinazzola poi, ma i tentativi non sortiscono gli effetti sperati. L'incontro si rivela aperto e molto vivace. Il Livorno colleziona un paio di occasioni con Garbini e Colombi, poi il portiere locale Falleni è bravo a salvare la propria porta con un doppio intervento su Rosseti e Giordani. Quando tutto lascia pensare ad una prima frazione ormai conclusa a reti inviolate, ecco il gol che non ti aspetti . Letteralmente, perché la rete del vantaggio del Siena si materializza in seguito a un servizio in profondità sulla destra per Spinazzola che sembra destinato ad uscire sul fondo. Il numero 11 bianconero s'impegna e con un grande sprint riesce ad arrivare sul pallone e a colpirlo prima che esca: la sfera, complice il vento, assume una strana traiettoria e da cross si trasforma in tiro. Falleni è sorpreso, e la conclusione dalla linea di fondo si concretizza in un incredibile gol. Per il Livorno non c'è neanche il tempo di disperarsi: il primo tempo finisce con il punteggio di 0 a 1. Nella ripresa i padroni di casa, dopo lo svantaggio-beffa, scendono in campo determinati a trovare il pareggio. La volontà degli amaranto viene premiata al 48': dopo un'azione insistita sulla destra, un cross verso il palo più lontano è preda di Femia che in acrobazia aerea deposita la sfera nell'angolo opposto: 1 a 1. La rete dà nuova energia ai locali, che provano persino a ribaltare il risultato, e per poco non ci riescono con Garbini: il tiro a giro sul secondo palo finisce a lato non di molto. Il Siena comunque non sta a guardare, e si rende a sua volta pericoloso soprattutto sfruttando la velocità di Rosseti e compagni. L'entusiasmo del Livorno dopo il pareggio si traduce in un'eccessiva frenesia, a tutto vantaggio dei ragazzi di mister Mignani, che con la solita costanza continuano a macinare gioco. Al 60' bellissima discesa di Paparusso sulla corsia sinistra. Il numero 3 ospite entra in area e dopo un dribbling viene atterrato da Valentini: il direttore di gara non ha dubbi e assegna il penalty. Sul dischetto si porta Cannoni: conclusione imparabile, Falleni intuisce ma non può nulla, e nuovo vantaggio senese. I locali accusano il colpo, e non riescono più a portare serie minacce presso la porta di Marcone. Al 64' il Siena ha una clamorosa occasione per chiudere il match. Gran tiro di Spinazzola da fuori: il portiere è battuto, ma la palla colpisce la traversa e torna in campo. Il neo entrato Bahanguila, completamente solo e ad un metro di distanza dalla linea di porta, sbaglia incredibilmente il tap-in e conclude alto. Ma il giovane attaccante si fa perdonare pochi minuti dopo. Sugli sviluppi di un corner il numero 18 ospite colpisce bene di testa e segna la rete dell'1 a 3. Il gol chiude anticipatamente il match. Non succede nient'altro infatti, fino al fischio finale del Sig. Bichisecchi (ottima direzione di gara la sua, ben assistito dai due collaboratori): Livorno 1, Siena 3. Successo meritato per gli ospiti, che hanno legittimato la vittoria soprattutto dopo il gol del 2 a 1. I padroni di casa pagano qualche disattenzione di troppo dopo il gol del momentaneo pareggio, quando forse sarebbe stato meglio adottare un atteggiamento più prudente, ma hanno comunque disputato una partita di buon livello.

Calciatoripiù: Spinazzola (Siena). Fortunato sul gol, sfortunato sulla traversa. Ma la sua partita va oltre gli episodi: tecnica, velocità, intelligenza tattica. Ottima prestazione. Paparusso (Siena). E' un diesel, e con il passare del tempo diventa il padrone della fascia sinistra, fino alla grande discesa che porta al rigore. Femia (Livorno). Suo il gol che illude i padroni di casa, gesto tecnico davvero apprezzabile.

Giorgio Carlini LIVORNO: Falleni 6-, Torri 6, Bracci 6 (78' Di Paco sv), Di Giuseppe 6.5, Valentini 6, Carani 6- (70' Agelli sv), Femia 6.5 (72' Shkurti sv), Serri 6 (75' Rossi sv), Cerri 6- (66' Marraffino 6), Garbini 6+, Colombi 6.5 (70' Annunziata sv). A disp.: Caneschi. All.: Simone Venturi.<br >SIENA: Marcone 6, Curti 6.5, Paparusso 7, Brenci 6.5 (80' Stolzi sv), Cannoni 6.5, Mucci 6.5, Rosseti 6.5 (78' Gonzi sv), Butini 6, Giordani 6, Polito 6 (59' Bahanguila 6+), Spinazzola 7+. A disp.: Marini, De Vitis, Falanga, Redi. All.: Michele Mignani.<br > ARBITRO: Bichisecchi di Livorno, coad da Vinci e Anzalone di Pisa.<br > RETI: 40' Spinazzola, 48' Femia, 60' rig. Cannoni, 68' Bahanguila. <br >NOTE: ammoniti Carani e Spinazzola. Il Siena espugna il campo Priami di Livorno al termine di un match vivace e ben disputato da entrambe le compagini. Il risultato finale non inganni: la partita &egrave; stata equilibrata e combattuta, almeno fino a un quarto d'ora dalla fine. Ma andiamo con ordine... Nei primi 20' il Livorno si fa preferire in fase di costruzione di gioco e per la propensione ad attaccare. Subito in avvio bello schema degli amaranto che su corner liberano Serri al tiro: palla fuori di poco. I ragazzi di mister Venturi si rendono pericolosi ripetutamente sui calci da fermo. Dall'altra parte il Siena controlla le sfuriate degli avversari, ma non trova le giuste contromisure per ripartire. Con il passare del tempo gli ospiti si scuotono dal torpore iniziale e cominciano ad imbastire buone trame offensive. Due di queste liberano alla conclusione Giordani prima e Spinazzola poi, ma i tentativi non sortiscono gli effetti sperati. L'incontro si rivela aperto e molto vivace. Il Livorno colleziona un paio di occasioni con Garbini e Colombi, poi il portiere locale Falleni &egrave; bravo a salvare la propria porta con un doppio intervento su Rosseti e Giordani. Quando tutto lascia pensare ad una prima frazione ormai conclusa a reti inviolate, ecco il gol che non ti aspetti . Letteralmente, perch&eacute; la rete del vantaggio del Siena si materializza in seguito a un servizio in profondit&agrave; sulla destra per Spinazzola che sembra destinato ad uscire sul fondo. Il numero 11 bianconero s'impegna e con un grande sprint riesce ad arrivare sul pallone e a colpirlo prima che esca: la sfera, complice il vento, assume una strana traiettoria e da cross si trasforma in tiro. Falleni &egrave; sorpreso, e la conclusione dalla linea di fondo si concretizza in un incredibile gol. Per il Livorno non c'&egrave; neanche il tempo di disperarsi: il primo tempo finisce con il punteggio di 0 a 1. Nella ripresa i padroni di casa, dopo lo svantaggio-beffa, scendono in campo determinati a trovare il pareggio. La volont&agrave; degli amaranto viene premiata al 48': dopo un'azione insistita sulla destra, un cross verso il palo pi&ugrave; lontano &egrave; preda di Femia che in acrobazia aerea deposita la sfera nell'angolo opposto: 1 a 1. La rete d&agrave; nuova energia ai locali, che provano persino a ribaltare il risultato, e per poco non ci riescono con Garbini: il tiro a giro sul secondo palo finisce a lato non di molto. Il Siena comunque non sta a guardare, e si rende a sua volta pericoloso soprattutto sfruttando la velocit&agrave; di Rosseti e compagni. L'entusiasmo del Livorno dopo il pareggio si traduce in un'eccessiva frenesia, a tutto vantaggio dei ragazzi di mister Mignani, che con la solita costanza continuano a macinare gioco. Al 60' bellissima discesa di Paparusso sulla corsia sinistra. Il numero 3 ospite entra in area e dopo un dribbling viene atterrato da Valentini: il direttore di gara non ha dubbi e assegna il penalty. Sul dischetto si porta Cannoni: conclusione imparabile, Falleni intuisce ma non pu&ograve; nulla, e nuovo vantaggio senese. I locali accusano il colpo, e non riescono pi&ugrave; a portare serie minacce presso la porta di Marcone. Al 64' il Siena ha una clamorosa occasione per chiudere il match. Gran tiro di Spinazzola da fuori: il portiere &egrave; battuto, ma la palla colpisce la traversa e torna in campo. Il neo entrato Bahanguila, completamente solo e ad un metro di distanza dalla linea di porta, sbaglia incredibilmente il tap-in e conclude alto. Ma il giovane attaccante si fa perdonare pochi minuti dopo. Sugli sviluppi di un corner il numero 18 ospite colpisce bene di testa e segna la rete dell'1 a 3. Il gol chiude anticipatamente il match. Non succede nient'altro infatti, fino al fischio finale del Sig. Bichisecchi (ottima direzione di gara la sua, ben assistito dai due collaboratori): Livorno 1, Siena 3. Successo meritato per gli ospiti, che hanno legittimato la vittoria soprattutto dopo il gol del 2 a 1. I padroni di casa pagano qualche disattenzione di troppo dopo il gol del momentaneo pareggio, quando forse sarebbe stato meglio adottare un atteggiamento pi&ugrave; prudente, ma hanno comunque disputato una partita di buon livello.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Spinazzola (Siena)</b>. Fortunato sul gol, sfortunato sulla traversa. Ma la sua partita va oltre gli episodi: tecnica, velocit&agrave;, intelligenza tattica. Ottima prestazione. <b>Paparusso (Siena)</b>. E' un diesel, e con il passare del tempo diventa il padrone della fascia sinistra, fino alla grande discesa che porta al rigore. <b>Femia (Livorno)</b>. Suo il gol che illude i padroni di casa, gesto tecnico davvero apprezzabile. Giorgio Carlini