• Allievi Regionali GIR.D
  • Cascina
  • 0 - 0
  • Audace Isola Elba


CASCINA: Volpicelli, Ramalli, Faugno, Bargellini (78' Bello), Casano, Meliani, Caciagli, Montemarani, Lippi, Diana (69' Bellino), De Francesco (67' Pancamo). A disp.: Gemignani, Ascani, Baglini. All.: Leandro Ricciardi.

AUDACE ISOLA D'ELBA: Rocco, Arnaldi, Fioretti, Montero, Costa, Paglia, Spinetti, Mazzei, Allori (65' Marrazzo), Teggi, Battani . A disp.: Vai, Carducci, Paoli . All.: Onelio Barsellini.


ARBITRO: Carrara di Lucca.

NOTE: ammoniti Caciagli, Montemarani.



La gara doveva essere disputata allo stadio comunale S. Redini di Cascina, ma per motivi organizzativi si è tenuta al campo sportivo di Latignano (PI). Il terreno di gioco era di fatto impraticabile, la sfera non rotolava neanche sul terreno, ma si impantanava continuamente nel fango che ricopriva tutto il rettangolo di gara. In tale contesto non era possibile proporre alcuna geometria di gioco ne impostare azioni corali ne tantomeno individuali, in quanto la palla rimaneva costantemente incollata al terreno, si fermava improvvisamente ed i giocatori non riuscivano neanche ad alzarla. E' stata pertanto una gara assolutamente priva di qualsiasi contenuto tecnico, e non sicuramente per colpa delle squadre, anzi da lodare tutti i ragazzi in campo che hanno provato sino al termine della gara a fare qualcosa, ma ciò era assolutamente impossibile. Il risultato finale non poteva essere diverso dal pareggio a reti bianche, infatti nonostante tutti i giocatori di movimento siano usciti dal campo pieni di fango, i portieri erano abbastanza puliti, e questo dice tutto sui contenuti e sulla pericolosità delle azioni costruite, infine, per rendere l'idea della situazione esistente nel campo, basta pensare che gli allenatori delle due formazioni continuamente sollecitavano i propri ragazzi nel calciare avanti la palla solamente di punta. I padroni di casa sono scesi in campo con la classica maglia a strisce neroazzure e pantaloncini neri, mentre gli elbani indossavano una maglia rossa con bande blu e pantaloncini blu. Cronaca: Per tutta la prima fase della partita, si è visto un batti e ribatti a centrocampo con giocatori che non riuscivano a portare la sfera vicina alla porta avversaria, unico acuto al 35' quando gli ospiti su buon calcio di punizione battuto da Arnaldi, riescono a servire in area l'attaccante Battani, quest'ultimo, con le spalle alla porta, è stato abile nel temporeggiare in attesa del contatto con il diretto difensore; appena c'è stato il contatto l'attaccante si è furbamente appoggiato, e facendo perno sul difensore è riuscito a girarsi ed a tirare in porta, ma molto bravo anche l'estremo difensore Volpicelli che si è disteso sulla sua destra bloccando con sicurezza. Anche nel secondo tempo la partita mantiene le stesse caratteristiche del primo tempo, da segnalare solamente al 66' un bel calcio di punizione ancora di Arnaldi, che da circa 30 metri indirizza bene verso la porta dei cascinesi, ma ancora Volpicelli blocca a terra. La gara si conclude con i ragazzi completamente sfiniti e coperti di fango. Sufficiente l'operato del direttore di gara, anch'esso vittima del terreno di gioco, con i giocatori di entrambe le squadre che continuamente scivolavano, si sbilanciavano e cadevano a terra anche per contatti assolutamente veniali, ci sono state alcune cadute in area, ma era estremamente difficoltoso stabilire se il fallo c'era stato oppure no. Il risultato finale è apparso giusto, nonostante a mio giudizio la partita non doveva essere giocata, fortunatamente e nonostante la pericolosità del terreno di gioco, nessuno si è fatto male.

CALCIATORE PIU': In tale contesto, dove non si giocava a calcio, ma si lottava nel fango, è impossibile oltrechè ingiusto sottolineare la prova di alcuni giocatori rispetto ad altri, personalmente segnalerei tutti i giocatori per la grinta e la dedizione con la quale hanno affrontato il difficile impegno.

Claudio CASCINA: Volpicelli, Ramalli, Faugno, Bargellini (78' Bello), Casano, Meliani, Caciagli, Montemarani, Lippi, Diana (69' Bellino), De Francesco (67' Pancamo). A disp.: Gemignani, Ascani, Baglini. All.: Leandro Ricciardi. <br >AUDACE ISOLA D'ELBA: Rocco, Arnaldi, Fioretti, Montero, Costa, Paglia, Spinetti, Mazzei, Allori (65' Marrazzo), Teggi, Battani . A disp.: Vai, Carducci, Paoli . All.: Onelio Barsellini. <br > ARBITRO: Carrara di Lucca. <br >NOTE: ammoniti Caciagli, Montemarani. La gara doveva essere disputata allo stadio comunale S. Redini di Cascina, ma per motivi organizzativi si &egrave; tenuta al campo sportivo di Latignano (PI). Il terreno di gioco era di fatto impraticabile, la sfera non rotolava neanche sul terreno, ma si impantanava continuamente nel fango che ricopriva tutto il rettangolo di gara. In tale contesto non era possibile proporre alcuna geometria di gioco ne impostare azioni corali ne tantomeno individuali, in quanto la palla rimaneva costantemente incollata al terreno, si fermava improvvisamente ed i giocatori non riuscivano neanche ad alzarla. E' stata pertanto una gara assolutamente priva di qualsiasi contenuto tecnico, e non sicuramente per colpa delle squadre, anzi da lodare tutti i ragazzi in campo che hanno provato sino al termine della gara a fare qualcosa, ma ci&ograve; era assolutamente impossibile. Il risultato finale non poteva essere diverso dal pareggio a reti bianche, infatti nonostante tutti i giocatori di movimento siano usciti dal campo pieni di fango, i portieri erano abbastanza puliti, e questo dice tutto sui contenuti e sulla pericolosit&agrave; delle azioni costruite, infine, per rendere l'idea della situazione esistente nel campo, basta pensare che gli allenatori delle due formazioni continuamente sollecitavano i propri ragazzi nel calciare avanti la palla solamente di punta. I padroni di casa sono scesi in campo con la classica maglia a strisce neroazzure e pantaloncini neri, mentre gli elbani indossavano una maglia rossa con bande blu e pantaloncini blu. Cronaca: Per tutta la prima fase della partita, si &egrave; visto un batti e ribatti a centrocampo con giocatori che non riuscivano a portare la sfera vicina alla porta avversaria, unico acuto al 35' quando gli ospiti su buon calcio di punizione battuto da Arnaldi, riescono a servire in area l'attaccante Battani, quest'ultimo, con le spalle alla porta, &egrave; stato abile nel temporeggiare in attesa del contatto con il diretto difensore; appena c'&egrave; stato il contatto l'attaccante si &egrave; furbamente appoggiato, e facendo perno sul difensore &egrave; riuscito a girarsi ed a tirare in porta, ma molto bravo anche l'estremo difensore Volpicelli che si &egrave; disteso sulla sua destra bloccando con sicurezza. Anche nel secondo tempo la partita mantiene le stesse caratteristiche del primo tempo, da segnalare solamente al 66' un bel calcio di punizione ancora di Arnaldi, che da circa 30 metri indirizza bene verso la porta dei cascinesi, ma ancora Volpicelli blocca a terra. La gara si conclude con i ragazzi completamente sfiniti e coperti di fango. Sufficiente l'operato del direttore di gara, anch'esso vittima del terreno di gioco, con i giocatori di entrambe le squadre che continuamente scivolavano, si sbilanciavano e cadevano a terra anche per contatti assolutamente veniali, ci sono state alcune cadute in area, ma era estremamente difficoltoso stabilire se il fallo c'era stato oppure no. Il risultato finale &egrave; apparso giusto, nonostante a mio giudizio la partita non doveva essere giocata, fortunatamente e nonostante la pericolosit&agrave; del terreno di gioco, nessuno si &egrave; fatto male. <br ><b>CALCIATORE PIU': </b>In tale contesto, dove non si giocava a calcio, ma si lottava nel fango, &egrave; impossibile oltrech&egrave; ingiusto sottolineare la prova di alcuni giocatori rispetto ad altri, personalmente segnalerei tutti i giocatori per la grinta e la dedizione con la quale hanno affrontato il difficile impegno. Claudio




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