- Serie D GIR.E
- Scandicci
-
1 - 0
- Flaminia
SCANDICCI (4-3-3): Timperanza, Zaccagnini, Frascadore (82' Sinisgallo), Guidelli, Colombini, Manganelli, Poli (88' Nieri), Borgarello, Ferretti, Bianchi, De Marco (61' Saccardi); a disp: Lupi, Francalanci, Vinci, Segantini, Pecci, Chitanu; all.: Sig. Gori.
FLAMINIA (4-3-3): Stasi, Fapperdue (57' Boldrini), Carta, Barone (67' Polizzi), Modesti, Panini, Staffa, Lazzarini, Morbidelli (75' Tocci), Guadalupi, Sirbu; a disp.: Montesi, Massaccesi, Bufolino, Mignone, Rizzo, Nohman; all.: Punzi.
ARBITRO: Zago di Conegliano coad. dai sigg. Roncari di Vicenza e Storgato di Castelfranco Veneto.
RETE: 16' De Marco.
NOTE: Spettatori 200 circa. Recupero: 1'+5'. Ammoniti: Ferretti, Borgarello, Manganelli, Lazzarini, Carta, Guadalupi. Fuorigioco: 1-0. Angoli: 1-11. Falli fatti: 26-13. Tiri (specchio): 8(5)-15(5).
SCANDICCI
TIMPERANZA: 6,5 Un paio d'incomprensioni con Colombini e Manganelli, ma tanta attenzione su Morbidelli in chiusura di primo tempo e reattività su Carta in avvio di ripresa;
ZACCAGNINI: 6 Si vede poco in fase di spinta sulla fascia, ma copre bene la zona di competenza quando il Flaminia attacca;
FRASCADORE: 6 Solito dinamismo sulla fascia. Combatte su ogni pallone anche se, come il compagno opposto di reparto, spinge meno del solito; dall'82' Sinisgallo: ng. Pochi minuti nel finale per un problema fisico del compagno;
GUIDELLI: 6 Buona gara di contenimento. Peccato per i due errori sotto porta. Quello su assist di De Marco grida ancora vendetta;
COLOMBINI: 6,5 Guida la difesa con la consueta sicurezza. Domina l'area di rigore sui palloni alti rendendo difficili le conclusioni a rete degli ospiti;
MANGANELLI: 6,5 Altra diga difficilmente superabile per gli attaccanti laziali. Sfiora il gol nella ripresa con un preciso colpo di testa su angolo di Guidelli costringendo Stasi a superarsi per togliere la palla dall'angolino alla sua sinistra;
POLI: 6 Gran dinamismo e gara di fatica per arginare il centrocampo rosso blu che fa una buona circolazione di palla; dall'88' Nieri: ng. Pochi minuti nel finale per spezzare il ritmo del forcing ospite;
BORGARELLO: 6,5 Il migliore del reparto, con quantità e qualità nel far ripartire l'azione. Una delle migliori prestazioni della sua stagione;
FERRETTI: 6 Fa reparto da solo. Peccato che non riesca a realizzare in due occasioni il gol del raddoppio: nella prima colpisce Stasi in uscita, nella seconda calcia debolmente centrale scusandosi poi con Saccardi che si era liberato per lo scarico;
BIANCHI: 5,5 Gara in chiaroscuro. All'inizio dei due tempi si vede poco, poi migliora, ma rimane al di sotto dei suoi standard;
DE MARCO: 7 Al 12' fa le prove del gol rientrando dal vertice sinistro dell'area ospite per calciare a giro di interno destro e sfiorare l'incrocio dei pali. Quattro minuti dopo ci riprova e il suo destro rasoterra è una fine rasoiata che s'insacca a fil di palo; dal 61' Saccardi: 6 Prova a spaccare la partita con la sua velocità che gli permette anche di servire un bell'assist a Ferretti che però spreca;
All.: GORI: 6,5 Sostituisce Davitti squalificato e riporta alla vittoria lo Scandicci. Tre punti che mancavano da inizio Gennaio nonostante le buone prestazioni.
FLAMINIA
STASI: 7 Se il Flaminia rimane in partita fino all'ultimo lo deve molto alle sue parate;
FAPPERDUE: 6 In difficoltà quando è puntato nell'uno contro uno; dal 57' Boldrini: 6,5 Entra bene in partita mettendo in difficoltà la retroguardia locale;
CARTA: 6,5 Duella con Ferretti e sfiora la rete di testa su angolo di Morbidelli;
BARONE: 6 Detta i tempi dell'azione con continuità; dal 67' Polizzi: 5,5 Si vede poco nella mezz'ora a disposizione;
MODESTI: 6,5 Si vede subito in avanti in avvio, ma il colpo di testa è impreciso;
PANINI: 6 In difficoltà contro Ferretti, ma riesce a contrastarlo anche con l'aiuto del compagno di reparto;
STAFFA: 5,5 Poco incisivo nonostante il Flaminia giochi molto nella metà campo dello Scandicci;
LAZZARINI: 6,5 Prestazione convincente a metà campo dove si muove con intelligenza;
MORBIDELLI: 7 Ogni calcio da fermo diventa un pericolo per la difesa bianco celeste. Mette i brividi a Timperanza con una punizione al veleno che l'estremo difensore locale mette in angolo; dal 75' Tocci: ng. Si vede pochissimo nell'arrembaggio finale di gara;
GUADALUPI: 6 Svaria sul fronte di attacco alla ricerca dello spazio giusto per colpire, ma con poca fortuna;
SIRBU: 6 Duella spesso con Zaccagnini che riesce a contrastarlo bene;
All.: PUNZI: 6,5 La squadra fa la partita con molto possesso palla e tante situazioni potenzialmente pericolose su palle inattive. Propone buon calcio, ma così facendo lascia molti spazi al contropiede scandiccese.
ARBITRO
ZAGO di CASTELFRANCO: 5,5 Gara abbastanza facile da arbitrare, ma sembra non averla in pugno. Troppe proteste permesse, poca personalità più un paio di errori: non ammonisce mister Punzi quando entra in campo per fermare un pallone che sta uscendo davanti alla propria panchina e grazia nel finale Guadalupi per un fallo intenzionale su Saccardi lanciato in contropiede.
Lo Scandicci torna alla vittoria dopo quattro gare che hanno portato buone prestazioni, ma solo un punto contro il San Donato. Una vittoria, quella dei blues, che consolida il quinto posto in classifica e ridà morale alla squadra. Il Flaminia esce a testa alta dopo una gara condotta per larghi tratti, ma imprecisa in fase di conclusione. Il gol partita lo segna De Marco, alla sua prima realizzazione con la maglia bianco celeste, con un destro al giro rasoterra dal limite che s'insacca alla sinistra di Stasi inutilmente proteso in tuffo. I laziali si scoprono alla ricerca del pari, ma lo Scandicci non ne approfitta né con Ferretti di testa, né con Guidelli, due volte. La reazione del Flaminia si trasforma in una punizione di Morbidelli, in chiusura di tempo, che Timperanza devia in angolo. Nella ripresa stesso copione: grande pressione nella metà campo locale da parte dei civitonici, ma solo due colpi di testa impensieriscono Timperanza: carta prima, e Modesti poi. I padroni di casa hanno a più riprese il colpo del ko, ma Ferretti non riesce a superare Stasi nonostante le belle assistenze di Saccardi e Poli. Nel finale forcing del Flaminia che alla fine avrà battuto ben 11 calci d'angolo, ma il fortino scandiccese tiene.
In sala stampa molto rammarico da parte di mister Punzi: Loro sono una squadra bene organizzata, soprattutto sulle palle lunghe e se vieni a fare la partita nella loro metà campo sai che qualcosa concedi. C'è rammarico perché nel momento in cui crei occasioni e non riesci a sfruttarle per poi è quasi naturale perdere. Così è il calcio. Ci dispiace molto, ma non possiamo non essere contanti della partita che abbiamo fatto. Poi è vero che quando perdi non puoi mai essere soddisfatto, e perdere così fa ancora più male. A questo gioco conta fare gol e se non lo fai perdi soprattutto quando trovi squadre come lo Scandicci . Di tutt'altro umore è mister Gori, che sostituiva lo squalificato Davitti: Questa è stata una vittoria importante per tanti aspetti. Per il morale perché venivamo da buone prestazioni che però ci avevano portato pochi punti. E come premio per il lavoro fatto in questa settimana e nelle scorse. Poteva essere anche più larga se fossimo stati più precisi. In fondo abbiamo sofferto solo sulle palle inattive perché loro sono molto bravi a sfruttare queste situazioni. La squadra ha messo in campo tanto orgoglio e voglia di portare a casa il risultato. Ed è quello che avevamo chiesto ai ragazzi. Siamo stati bravi a fare quello che avevamo preparato in settimana: aggressione alta e attenzione sulle palle inattive. E poi abbiamo giocato e vinto da squadra, ed è quello che ci voleva .
Massimiliano Tognetti
SCANDICCI (4-3-3): Timperanza, Zaccagnini, Frascadore (82' Sinisgallo), Guidelli, Colombini, Manganelli, Poli (88' Nieri), Borgarello, Ferretti, Bianchi, De Marco (61' Saccardi); a disp: Lupi, Francalanci, Vinci, Segantini, Pecci, Chitanu; all.: Sig. Gori.<br >FLAMINIA (4-3-3): Stasi, Fapperdue (57' Boldrini), Carta, Barone (67' Polizzi), Modesti, Panini, Staffa, Lazzarini, Morbidelli (75' Tocci), Guadalupi, Sirbu; a disp.: Montesi, Massaccesi, Bufolino, Mignone, Rizzo, Nohman; all.: Punzi.<br >
ARBITRO: Zago di Conegliano coad. dai sigg. Roncari di Vicenza e Storgato di Castelfranco Veneto.<br >
RETE: 16' De Marco.<br >NOTE: Spettatori 200 circa. Recupero: 1'+5'. Ammoniti: Ferretti, Borgarello, Manganelli, Lazzarini, Carta, Guadalupi. Fuorigioco: 1-0. Angoli: 1-11. Falli fatti: 26-13. Tiri (specchio): 8(5)-15(5).
SCANDICCI<br >TIMPERANZA: 6,5 Un paio d'incomprensioni con Colombini e Manganelli, ma tanta attenzione su Morbidelli in chiusura di primo tempo e reattività su Carta in avvio di ripresa;<br >ZACCAGNINI: 6 Si vede poco in fase di spinta sulla fascia, ma copre bene la zona di competenza quando il Flaminia attacca;<br >FRASCADORE: 6 Solito dinamismo sulla fascia. Combatte su ogni pallone anche se, come il compagno opposto di reparto, spinge meno del solito; dall'82' Sinisgallo: ng. Pochi minuti nel finale per un problema fisico del compagno;<br >GUIDELLI: 6 Buona gara di contenimento. Peccato per i due errori sotto porta. Quello su assist di De Marco grida ancora vendetta;<br >COLOMBINI: 6,5 Guida la difesa con la consueta sicurezza. Domina l'area di rigore sui palloni alti rendendo difficili le conclusioni a rete degli ospiti;<br >MANGANELLI: 6,5 Altra diga difficilmente superabile per gli attaccanti laziali. Sfiora il gol nella ripresa con un preciso colpo di testa su angolo di Guidelli costringendo Stasi a superarsi per togliere la palla dall'angolino alla sua sinistra;<br >POLI: 6 Gran dinamismo e gara di fatica per arginare il centrocampo rosso blu che fa una buona circolazione di palla; dall'88' Nieri: ng. Pochi minuti nel finale per spezzare il ritmo del forcing ospite;<br >BORGARELLO: 6,5 Il migliore del reparto, con quantità e qualità nel far ripartire l'azione. Una delle migliori prestazioni della sua stagione;<br >FERRETTI: 6 Fa reparto da solo. Peccato che non riesca a realizzare in due occasioni il gol del raddoppio: nella prima colpisce Stasi in uscita, nella seconda calcia debolmente centrale scusandosi poi con Saccardi che si era liberato per lo scarico;<br >BIANCHI: 5,5 Gara in chiaroscuro. All'inizio dei due tempi si vede poco, poi migliora, ma rimane al di sotto dei suoi standard;<br >DE MARCO: 7 Al 12' fa le prove del gol rientrando dal vertice sinistro dell'area ospite per calciare a giro di interno destro e sfiorare l'incrocio dei pali. Quattro minuti dopo ci riprova e il suo destro rasoterra è una fine rasoiata che s'insacca a fil di palo; dal 61' Saccardi: 6 Prova a spaccare la partita con la sua velocità che gli permette anche di servire un bell'assist a Ferretti che però spreca;<br >All.: GORI: 6,5 Sostituisce Davitti squalificato e riporta alla vittoria lo Scandicci. Tre punti che mancavano da inizio Gennaio nonostante le buone prestazioni.<br >FLAMINIA<br >STASI: 7 Se il Flaminia rimane in partita fino all'ultimo lo deve molto alle sue parate;<br >FAPPERDUE: 6 In difficoltà quando è puntato nell'uno contro uno; dal 57' Boldrini: 6,5 Entra bene in partita mettendo in difficoltà la retroguardia locale;<br >CARTA: 6,5 Duella con Ferretti e sfiora la rete di testa su angolo di Morbidelli;<br >BARONE: 6 Detta i tempi dell'azione con continuità; dal 67' Polizzi: 5,5 Si vede poco nella mezz'ora a disposizione;<br >MODESTI: 6,5 Si vede subito in avanti in avvio, ma il colpo di testa è impreciso;<br >PANINI: 6 In difficoltà contro Ferretti, ma riesce a contrastarlo anche con l'aiuto del compagno di reparto;<br >STAFFA: 5,5 Poco incisivo nonostante il Flaminia giochi molto nella metà campo dello Scandicci;<br >LAZZARINI: 6,5 Prestazione convincente a metà campo dove si muove con intelligenza;<br >MORBIDELLI: 7 Ogni calcio da fermo diventa un pericolo per la difesa bianco celeste. Mette i brividi a Timperanza con una punizione al veleno che l'estremo difensore locale mette in angolo; dal 75' Tocci: ng. Si vede pochissimo nell'arrembaggio finale di gara;<br >GUADALUPI: 6 Svaria sul fronte di attacco alla ricerca dello spazio giusto per colpire, ma con poca fortuna;<br >SIRBU: 6 Duella spesso con Zaccagnini che riesce a contrastarlo bene;<br >All.: PUNZI: 6,5 La squadra fa la partita con molto possesso palla e tante situazioni potenzialmente pericolose su palle inattive. Propone buon calcio, ma così facendo lascia molti spazi al contropiede scandiccese.<br >
ARBITRO<br >ZAGO di CASTELFRANCO: 5,5 Gara abbastanza facile da arbitrare, ma sembra non averla in pugno. Troppe proteste permesse, poca personalità più un paio di errori: non ammonisce mister Punzi quando entra in campo per fermare un pallone che sta uscendo davanti alla propria panchina e grazia nel finale Guadalupi per un fallo intenzionale su Saccardi lanciato in contropiede.<br >Lo Scandicci torna alla vittoria dopo quattro gare che hanno portato buone prestazioni, ma solo un punto contro il San Donato. Una vittoria, quella dei blues, che consolida il quinto posto in classifica e ridà morale alla squadra. Il Flaminia esce a testa alta dopo una gara condotta per larghi tratti, ma imprecisa in fase di conclusione. Il gol partita lo segna De Marco, alla sua prima realizzazione con la maglia bianco celeste, con un destro al giro rasoterra dal limite che s'insacca alla sinistra di Stasi inutilmente proteso in tuffo. I laziali si scoprono alla ricerca del pari, ma lo Scandicci non ne approfitta né con Ferretti di testa, né con Guidelli, due volte. La reazione del Flaminia si trasforma in una punizione di Morbidelli, in chiusura di tempo, che Timperanza devia in angolo. Nella ripresa stesso copione: grande pressione nella metà campo locale da parte dei civitonici, ma solo due colpi di testa impensieriscono Timperanza: carta prima, e Modesti poi. I padroni di casa hanno a più riprese il colpo del ko, ma Ferretti non riesce a superare Stasi nonostante le belle assistenze di Saccardi e Poli. Nel finale forcing del Flaminia che alla fine avrà battuto ben 11 calci d'angolo, ma il fortino scandiccese tiene. <br >In sala stampa molto rammarico da parte di mister Punzi: <b> Loro sono una squadra bene organizzata, soprattutto sulle palle lunghe e se vieni a fare la partita nella loro metà campo sai che qualcosa concedi. C'è rammarico perché nel momento in cui crei occasioni e non riesci a sfruttarle per poi è quasi naturale perdere. Così è il calcio. Ci dispiace molto, ma non possiamo non essere contanti della partita che abbiamo fatto. Poi è vero che quando perdi non puoi mai essere soddisfatto, e perdere così fa ancora più male. A questo gioco conta fare gol e se non lo fai perdi soprattutto quando trovi squadre come lo Scandicci </b>. Di tutt'altro umore è mister Gori, che sostituiva lo squalificato Davitti: <b> Questa è stata una vittoria importante per tanti aspetti. Per il morale perché venivamo da buone prestazioni che però ci avevano portato pochi punti. E come premio per il lavoro fatto in questa settimana e nelle scorse. Poteva essere anche più larga se fossimo stati più precisi. In fondo abbiamo sofferto solo sulle palle inattive perché loro sono molto bravi a sfruttare queste situazioni. La squadra ha messo in campo tanto orgoglio e voglia di portare a casa il risultato. Ed è quello che avevamo chiesto ai ragazzi. Siamo stati bravi a fare quello che avevamo preparato in settimana: aggressione alta e attenzione sulle palle inattive. E poi abbiamo giocato e vinto da squadra, ed è quello che ci voleva </b>.
Massimiliano Tognetti