PONTASSIEVE: Di Mattia, Castri, Casini, Innocenti, Cappelli, Nocentini, Gerbi, Pagliazzi, Dainelli, Pistoia, Vigliotti. A disp.: Verniani, Focardi, Canonici, Leone. All.: Lorenzo Billi.
ARNO LATERINA: Bartoli, Bega, Cinini, Pasqui Luca, Bicchi, Margiacchi, Dolci, Marchi, Guidelli, Arcioni, Avendato. A disp.: Prosperi, Bigazzi, Crestini, Pasqui Adriano, Serra, Toniaccini, Socea. All.: Massimiliano Adami.

ARBITRO: Stefano Ippolito di Firenze.



Etichettata alla vigilia come gara interessante, vuoi per il buon momento di forma che stanno vivendo i padroni di casa e per il gioco sempre spumeggiante che i ragazzi di Adami hanno espresso in questo campionato, Pontassieve-Laterina non ha tradito le attese, anche se, a conti fatti, è mancata la vera essenza del calcio, il gol, che avrebbe dato un senso al match, e soprattutto alla prova del Pontassieve, decisamente tutt'altra squadra rispetto a nemmeno un girone fa. Billi, memore della bruciante sconfitta dell'andata che coincise forse con la peggior prestazione dei suoi in questo campionato, ha studiato la partita lasciando pochi spazi all'avversario; i locali hanno infatti mostrato un dinamismo continuo dai suoi ragazzi al cospetto del palleggio ragionato ed a tratti prolungato degli ospiti che non sono mai riusciti ad armare a dovere le proprie bocche di fuoco, soprattutto Guidelli, protagonista di un duello nella partita con il suo francobollatore Cappelli. Spento ed anche poco sollecitato il tanto atteso Dolci. Dall'altra parte invece il Ponte ha costruito la sua partita con pazienza e sane ripartenze, orchestrate da un Nocentini sempre più leader e lo scattante Dainelli che spesso ha messo in crisi l'attenta retroguardia ospite. Il primo tempo è scivolato via piacevolmente anche se le occasioni da rete si sono contate con il contagocce. Una legnata su punizione dalla distanza di Guidelli su cui si è esibito in una bella parata Di Mattia ed un fendente in corsa di Dainelli che meritava miglior sorte.
La ripresa è stata tutta di marca Pontassieve cui è mancata solo la zampata finale. Ancora lo scatenato Dainelli che in un paio d'occasioni ha messo i brivi alla retroguardia gialloblu e bravo è stato Bartoli a guadagnarsi la pagnotta. Poi ancora Gerbi che ha avuto l'unico torto di non angolare a dovere una zuccata su azione d'angolo e Pistoia che con un pallonetto calibrato ha messo di poco a lato. In chiusura poi il neo entrato Focardi ha pensato bene di costruirsi dal nulla l'ultima palla gol del match. Tiro dal limite che ha lambito il palo alla destra di Bartoli. Arno Laterina poco presente nella ripresa, forse anche sorpreso da un avversario più tonico e voglioso di fare risultato. Ma se restano intatte le potenzialità e i giudizi lusinghieri sui gialloblu, altrettanto dicasi del buon momento che sta vivendo la squadra di Billi, attesa a breve da un ciclo di gare che daranno l'esatta misura al campionato del Pontassieve. Buona e senza sbavature la direzione di gara del signor Ippolito di Firenze.

Calciatoripiù: tra i migliori è giusto premiare due baluardi come Margiacchi e Cappelli.

PONTASSIEVE: Di Mattia, Castri, Casini, Innocenti, Cappelli, Nocentini, Gerbi, Pagliazzi, Dainelli, Pistoia, Vigliotti. A disp.: Verniani, Focardi, Canonici, Leone. All.: Lorenzo Billi.<br >ARNO LATERINA: Bartoli, Bega, Cinini, Pasqui Luca, Bicchi, Margiacchi, Dolci, Marchi, Guidelli, Arcioni, Avendato. A disp.: Prosperi, Bigazzi, Crestini, Pasqui Adriano, Serra, Toniaccini, Socea. All.: Massimiliano Adami.<br > ARBITRO: Stefano Ippolito di Firenze. Etichettata alla vigilia come gara interessante, vuoi per il buon momento di forma che stanno vivendo i padroni di casa e per il gioco sempre spumeggiante che i ragazzi di Adami hanno espresso in questo campionato, Pontassieve-Laterina non ha tradito le attese, anche se, a conti fatti, &egrave; mancata la vera essenza del calcio, il gol, che avrebbe dato un senso al match, e soprattutto alla prova del Pontassieve, decisamente tutt'altra squadra rispetto a nemmeno un girone fa. Billi, memore della bruciante sconfitta dell'andata che coincise forse con la peggior prestazione dei suoi in questo campionato, ha studiato la partita lasciando pochi spazi all'avversario; i locali hanno infatti mostrato un dinamismo continuo dai suoi ragazzi al cospetto del palleggio ragionato ed a tratti prolungato degli ospiti che non sono mai riusciti ad armare a dovere le proprie bocche di fuoco, soprattutto Guidelli, protagonista di un duello nella partita con il suo francobollatore Cappelli. Spento ed anche poco sollecitato il tanto atteso Dolci. Dall'altra parte invece il Ponte ha costruito la sua partita con pazienza e sane ripartenze, orchestrate da un Nocentini sempre pi&ugrave; leader e lo scattante Dainelli che spesso ha messo in crisi l'attenta retroguardia ospite. Il primo tempo &egrave; scivolato via piacevolmente anche se le occasioni da rete si sono contate con il contagocce. Una legnata su punizione dalla distanza di Guidelli su cui si &egrave; esibito in una bella parata Di Mattia ed un fendente in corsa di Dainelli che meritava miglior sorte. <br >La ripresa &egrave; stata tutta di marca Pontassieve cui &egrave; mancata solo la zampata finale. Ancora lo scatenato Dainelli che in un paio d'occasioni ha messo i brivi alla retroguardia gialloblu e bravo &egrave; stato Bartoli a guadagnarsi la pagnotta. Poi ancora Gerbi che ha avuto l'unico torto di non angolare a dovere una zuccata su azione d'angolo e Pistoia che con un pallonetto calibrato ha messo di poco a lato. In chiusura poi il neo entrato Focardi ha pensato bene di costruirsi dal nulla l'ultima palla gol del match. Tiro dal limite che ha lambito il palo alla destra di Bartoli. Arno Laterina poco presente nella ripresa, forse anche sorpreso da un avversario pi&ugrave; tonico e voglioso di fare risultato. Ma se restano intatte le potenzialit&agrave; e i giudizi lusinghieri sui gialloblu, altrettanto dicasi del buon momento che sta vivendo la squadra di Billi, attesa a breve da un ciclo di gare che daranno l'esatta misura al campionato del Pontassieve. Buona e senza sbavature la direzione di gara del signor Ippolito di Firenze.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>tra i migliori &egrave; giusto premiare due baluardi come <b>Margiacchi </b>e <b>Cappelli</b>.