- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Margine Coperta
-
1 - 0
- Sporting Arno
MARGINE COPERTA: Biancalani 6,5, Puccetti 6,5 (52' Cecchi F. 6,5), Greco 6, Foresta 6,5, Ciacci 6+, Filippelli 6+ (62' Nestucci 6), Mazzolli 7+, Lenzini 6,5 (81' Pasco sv), Chiaramonti 5,5 (41' Colantuono 6,5), Cecchi A. 6+ (50' Rossi 6), Pallara 6 (50' Passaglia 6+). A disp.: Mangolini. All.: Giovanni Vitali.
SPORTING ARNO: Morganti 6-, Breschi 6, Grassi 6, Angelaccio 6+, Ammannati 6+, Di Bernardo 6, Brienza 6+ (84' Ridolfi sv), Pierattini 7, Guerrini 6+, Iaquinandi 6,5, Bagni 5,5 (68' Diana sv). A disp.: Pittalà, Mazzanti, Nesi, Faggioli. All.: Gabriele Sarti.
ARBITRO: De Francesca di Lucca.
RETE: 66' Mazzolli.
NOTE: ammoniti Ammannati, Mazzolli, Guerrini, Colantuono, Rossi. Espulso Mazzolli per doppia ammonizione. Recupero 0'+4'.
Sono tre punti pesantissimi quelli conquistati dal Margine Coperta contro un coriaceo Sporting Arno. I nerazzurri di mister Vitali hanno dovuto faticare non poco per superare il fortino ospite ma alla fine conquistano una vittoria che consente di proseguire la corsa verso le posizioni che contano. Lo Sporting Arno cerca punti per cercare di allontanarsi definitivamente dalla terzultima posizione di classifica e mettersi alle spalle il complicato inizio di campionato. Nei primi dieci minuti le due squadre si affrontano a viso aperto. Al 5' Pallara conquista un buon pallone in area di rigore, si gira e prova il tiro, ma la palla termina a lato. Al 6' lo Sporting si affaccia in avanti con Pierattini che lancia in profondità Guerrini il quale tira dal limite, ma Biancalani para in due tempi. All'8', dopo un'azione di Cecchi A., la palla arriva a Mazzolli che cerca il gol da posizione defilata, in area di rigore: il centrocampista fa partire una conclusione potentissima ma pallone scheggia la traversa e termina sul fondo. Grande esecuzione comunque da parte del numero 7 nerazzurro. Al 10' pericoloso uno-due tra Iaquinandi e Guerrini che ci prova dall'altezza del dischetto, ma il suo tiro viene ribattuto in corner: da questo angolo Ammannati impatta di testa, ma la palla finisce sul fondo. All'11' ancora un interessante scambio tra Guerrini e Iaquinandi, questa volta, dal limite, va al tiro il numero 10 ma Biancalani para senza difficoltà. A questo punto la gara si abbassa improvvisamente di tono e le due squadre si affrontano prevalentemente a centrocampo. Il Margine cerca di sfondare sulle fasce, ma i traversoni nerazzurri non trovano la giusta deviazione verso la porta fiorentina e finiscono nella terra di nessuno. Al 25', sugli sviluppi di un corner, Guerrini gira di testa, ma la palla sfila a lato. Al 28' angolo per i locali, Puccetti si avvita, ma è facile la presa per Morganti. Altro tiro dalla bandierina per i nerazzurri, al 31': Lenzini colpisce di testa e la palla sorvola la traversa. Le due squadre provano a colpire sulle palle inattive. Al 36', dopo una corta respinta della difesa locale, l'ottimo Pierattini tira di prima intenzione, ma palla termina a lato. Prima della fine del tempo si annotano altre due occasioni importanti, una per parte. Al 39' Cecchi A., su punizione, mette un pallone insidioso in mezzo; dopo una serie di batti e ribatti nei pressi dell'area piccola, la difesa ospite si salva in corner. Al 40', invece, punizione dalla sinistra per lo Sporting Arno, Pierattini cerca direttamente la porta, ma è bravo Biancalani a sventare la minaccia con i pugni e così si va al riposo sul risultato di parità.
Nella ripresa mister Vitali toglie Chiaramonti e inserisce Colantuono, a segno nell'ultimo match casalingo. Al 43' Pallara ci prova da fuori, Morganti blocca in due tempi. Al 45' una punizione del solito Pierattini termina di poco alta. Bella combinazione, al 48', tra Lenzini, Pallara e Filippelli, che va alla conclusione, alta sopra la traversa. Mister Vitali inserisce altre forze fresche: dentro Rossi e Passaglia al posto di Cecchi A. e Pallara. Al 56' Pierattini rientra sul sinistro e tira dal limite, fuori. Al 58' ancora Mazzolli indirizza al centro per Lenzini che prova la girata, ma la conclusione è centrale. Al 60' Brienza fugge sulla fascia destra, mette al centro un cross basso, ma è strepitoso l'intervento in scivolata del neo entrato Cecchi F., che salva tutto e devia in corner. Nella metà campo opposta, Morganti sbaglia il rilancio e allora ne approfitta Lenzini, gran tiro destinato all'incrocio dei pali, ma il pallone finisce fuori di un niente a portiere immobile. Al 66' il gol che sblocca e decide l'incontro: l'arbitro decreta una punizione all'altezza della mezzaluna per il Margine (proteste degli ospiti, secondo i quali l'intervento del difensore era stato regolare). Si incarica del tiro Mazzolli, il quale fa partire fucilata che non lascia scampo a Morganti, il cui piazzamento non è convincente nella circostanza. In ogni caso è una rete tanto bella quanto fondamentale per il Margine. Due minuti dopo il gol, lo stesso Mazzolli viene espulso per doppia ammonizione: nel finale di partita gli ospiti possono usufruire dell'uomo in più, ma non sfruttano a dovere questo vantaggio. Al 71' brividi in area nerazzurra: Angelaccio prova il tiro in acrobazia, ma la palla è centrale e Biancalani può parare tranquillamente. Al 76' il Margine sfiora il raddoppio: su una punizione dalla destra, grande stacco di Colantuono, Morganti è battuto, ma solo il palo salva lo Sporting dalla capitolazione, un gran peccato per il bravo attaccante locale. Nei quattro minuti di extra-time non succede altro e il Margine può esultare per una vittoria conquistata con il coltello fra i denti. Per come si è sviluppata la gara, solo le situazioni da palla inattiva potevano risultare decisive e in effetti si è verificato proprio questo. Onore allo Sporting Arno, che ha fatto vedere buone individualità e ha dimostrato di potersela giocare con avversari di qualsiasi rango.
Calciatoripiù: nel Margine buona prestazione complessiva, ma Mazzolli spicca su tutti: oltre al bel gol, il centrocampista è stato sempre nel vivo della manovra ed è risultato costantemente pericoloso. Nello Sporting Arno Pierattini ha destato un'ottima impressione, insieme a Iaquinandi, leggermente calato alla distanza.
Cristiano Pennisi
MARGINE COPERTA: Biancalani 6,5, Puccetti 6,5 (52' Cecchi F. 6,5), Greco 6, Foresta 6,5, Ciacci 6+, Filippelli 6+ (62' Nestucci 6), Mazzolli 7+, Lenzini 6,5 (81' Pasco sv), Chiaramonti 5,5 (41' Colantuono 6,5), Cecchi A. 6+ (50' Rossi 6), Pallara 6 (50' Passaglia 6+). A disp.: Mangolini. All.: Giovanni Vitali.<br >SPORTING ARNO: Morganti 6-, Breschi 6, Grassi 6, Angelaccio 6+, Ammannati 6+, Di Bernardo 6, Brienza 6+ (84' Ridolfi sv), Pierattini 7, Guerrini 6+, Iaquinandi 6,5, Bagni 5,5 (68' Diana sv). A disp.: Pittalà, Mazzanti, Nesi, Faggioli. All.: Gabriele Sarti.<br >
ARBITRO: De Francesca di Lucca.<br >
RETE: 66' Mazzolli.<br >NOTE: ammoniti Ammannati, Mazzolli, Guerrini, Colantuono, Rossi. Espulso Mazzolli per doppia ammonizione. Recupero 0'+4'.
Sono tre punti pesantissimi quelli conquistati dal Margine Coperta contro un coriaceo Sporting Arno. I nerazzurri di mister Vitali hanno dovuto faticare non poco per superare il fortino ospite ma alla fine conquistano una vittoria che consente di proseguire la corsa verso le posizioni che contano. Lo Sporting Arno cerca punti per cercare di allontanarsi definitivamente dalla terzultima posizione di classifica e mettersi alle spalle il complicato inizio di campionato. Nei primi dieci minuti le due squadre si affrontano a viso aperto. Al 5' Pallara conquista un buon pallone in area di rigore, si gira e prova il tiro, ma la palla termina a lato. Al 6' lo Sporting si affaccia in avanti con Pierattini che lancia in profondità Guerrini il quale tira dal limite, ma Biancalani para in due tempi. All'8', dopo un'azione di Cecchi A., la palla arriva a Mazzolli che cerca il gol da posizione defilata, in area di rigore: il centrocampista fa partire una conclusione potentissima ma pallone scheggia la traversa e termina sul fondo. Grande esecuzione comunque da parte del numero 7 nerazzurro. Al 10' pericoloso uno-due tra Iaquinandi e Guerrini che ci prova dall'altezza del dischetto, ma il suo tiro viene ribattuto in corner: da questo angolo Ammannati impatta di testa, ma la palla finisce sul fondo. All'11' ancora un interessante scambio tra Guerrini e Iaquinandi, questa volta, dal limite, va al tiro il numero 10 ma Biancalani para senza difficoltà. A questo punto la gara si abbassa improvvisamente di tono e le due squadre si affrontano prevalentemente a centrocampo. Il Margine cerca di sfondare sulle fasce, ma i traversoni nerazzurri non trovano la giusta deviazione verso la porta fiorentina e finiscono nella terra di nessuno. Al 25', sugli sviluppi di un corner, Guerrini gira di testa, ma la palla sfila a lato. Al 28' angolo per i locali, Puccetti si avvita, ma è facile la presa per Morganti. Altro tiro dalla bandierina per i nerazzurri, al 31': Lenzini colpisce di testa e la palla sorvola la traversa. Le due squadre provano a colpire sulle palle inattive. Al 36', dopo una corta respinta della difesa locale, l'ottimo Pierattini tira di prima intenzione, ma palla termina a lato. Prima della fine del tempo si annotano altre due occasioni importanti, una per parte. Al 39' Cecchi A., su punizione, mette un pallone insidioso in mezzo; dopo una serie di batti e ribatti nei pressi dell'area piccola, la difesa ospite si salva in corner. Al 40', invece, punizione dalla sinistra per lo Sporting Arno, Pierattini cerca direttamente la porta, ma è bravo Biancalani a sventare la minaccia con i pugni e così si va al riposo sul risultato di parità. <br >Nella ripresa mister Vitali toglie Chiaramonti e inserisce Colantuono, a segno nell'ultimo match casalingo. Al 43' Pallara ci prova da fuori, Morganti blocca in due tempi. Al 45' una punizione del solito Pierattini termina di poco alta. Bella combinazione, al 48', tra Lenzini, Pallara e Filippelli, che va alla conclusione, alta sopra la traversa. Mister Vitali inserisce altre forze fresche: dentro Rossi e Passaglia al posto di Cecchi A. e Pallara. Al 56' Pierattini rientra sul sinistro e tira dal limite, fuori. Al 58' ancora Mazzolli indirizza al centro per Lenzini che prova la girata, ma la conclusione è centrale. Al 60' Brienza fugge sulla fascia destra, mette al centro un cross basso, ma è strepitoso l'intervento in scivolata del neo entrato Cecchi F., che salva tutto e devia in corner. Nella metà campo opposta, Morganti sbaglia il rilancio e allora ne approfitta Lenzini, gran tiro destinato all'incrocio dei pali, ma il pallone finisce fuori di un niente a portiere immobile. Al 66' il gol che sblocca e decide l'incontro: l'arbitro decreta una punizione all'altezza della mezzaluna per il Margine (proteste degli ospiti, secondo i quali l'intervento del difensore era stato regolare). Si incarica del tiro Mazzolli, il quale fa partire fucilata che non lascia scampo a Morganti, il cui piazzamento non è convincente nella circostanza. In ogni caso è una rete tanto bella quanto fondamentale per il Margine. Due minuti dopo il gol, lo stesso Mazzolli viene espulso per doppia ammonizione: nel finale di partita gli ospiti possono usufruire dell'uomo in più, ma non sfruttano a dovere questo vantaggio. Al 71' brividi in area nerazzurra: Angelaccio prova il tiro in acrobazia, ma la palla è centrale e Biancalani può parare tranquillamente. Al 76' il Margine sfiora il raddoppio: su una punizione dalla destra, grande stacco di Colantuono, Morganti è battuto, ma solo il palo salva lo Sporting dalla capitolazione, un gran peccato per il bravo attaccante locale. Nei quattro minuti di extra-time non succede altro e il Margine può esultare per una vittoria conquistata con il coltello fra i denti. Per come si è sviluppata la gara, solo le situazioni da palla inattiva potevano risultare decisive e in effetti si è verificato proprio questo. Onore allo Sporting Arno, che ha fatto vedere buone individualità e ha dimostrato di potersela giocare con avversari di qualsiasi rango. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: nel Margine buona prestazione complessiva, ma <b>Mazzolli </b>spicca su tutti: oltre al bel gol, il centrocampista è stato sempre nel vivo della manovra ed è risultato costantemente pericoloso. Nello Sporting Arno <b>Pierattini </b>ha destato un'ottima impressione, insieme a <b>Iaquinandi</b>, leggermente calato alla distanza.
Cristiano Pennisi