- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Cattolica Virtus
-
0 - 2
- Margine Coperta
S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Trezza 6.5, Cini 5.5 (41' Grieco 6), Fanfani 7-, Alessandrini 6+ (55' Procino 6-), Russo 6.5, Bacciotti 6.5 (69' Cannone sv), Fantechi 6-, Senese 6 (69' Laurenzi sv), Bini Matteo 6- (57' Mazza 6-), Massai 6+ (63' Ciccarelli sv), Bini Edoardo 6.5. A disp.: Bertini. All.: Francesco Gozzi.
MARGINE COPERTA (4-3-3): Biancalani 6, Greco 6-, Cecchi Federico 7, Foresta 7, Ciacci 6+, Filippelli 6/7, Nestucci 6+ (53' Pallara 6.5), Rossi 6+ (81' Pasco sv), Chiaramonti 6 (41' Puccetti 6+), Lenzini 6/7 (69' Cecchi Alessandro sv), Colantuono 6.5 (63' Passaglia sv, 76' Privitera sv). A disp.: Mangolini. All.: Giovanni Vitali.
ARBITRO: Piazzini di Prato.
RETI: 60' Lenzini, 80' Foresta.
NOTE: ammoniti Greco al 2', Foresta al 22', Bacciotti al 28', Filippelli al 64', Cecchi Federico al 68'. Recupero 1'+5'. Corner 5-1.
Il Margine di Vitali torna in pista. Partita brutta, scorbutica e irsuta. Poca voglia (e, spesso, poche possibilità) di mettere la palla a terra. Pochi rifornimenti per le punte. Poche giocate raffinate. Tanta grinta. Tanta imprecisione. Tanta confusione. L'equilibrio, che scandito da un errore dopo l'altro, svanisce al quarto d'ora, quando la Cattolica prende il sopravvento. Un predominio dettato più dall'aggressività dei centrocampisti che dal possesso di palla. L'insediamento dei giallorossi nella metà campo ospite non si traduce in occasioni da rete. Il Margine si difende ordinatamente con Filippelli che agisce da schermo protettivo davanti alla retroguardia e con Rossi e Lenzini che spesso si ritrovano schiacciati a ridosso del quartetto difensivo. La Cattolica preme, ma arriva a concludere in porta di rado, principalmente grazie alla catena di sinistra, che costringe spesso l'esterno nerazzurro Greco a difendersi in inferiorità numerica. Prima al 14' una rimessa laterale battuta rapidamente da Fantechi libera Massai, ben chiuso da Biancalani in corner. Poi al 24' lo stesso Massai serve Senese che scova uno splendido corridoio per Fantani, il quale, ritarda la conclusione e prova invano a saltare Biancalani. Dopo un colpo di testa di Bini su corner da sinistra di Senese (Biancalani alza in corner), il Margine riesce ad addormentare la partita e concede, oltre ad una punizione di Massai alta, solo un paio di cross a Cini (meno preciso del solito) che non vengono sfruttati al centro. Nel finale di tempo le prime conclusioni in porta del Margine non fanno paura a Trezza (che blocca sia il destro debole di Chiaramonti su assist di Lenzini) e la prima frazione si chiude sullo zero a zero.
Nel secondo tempo Gozzi arretra di due linee Edoardo Bini, che diventa terzino al posto di Cini, al posto del quale entra l'esterno alto Grieco. La Cattolica per qualche minuto prova a riprendere il discorso interrotto nel primo tempo, ma col passare dei minuti perde lucidità e non riesce ad aggredire gli avversari come nella prima frazione, risultando ancora meno precisa nelle impostazioni e nelle rifiniture. L'ultimo acuto giallorosso è al 54', quando Grieco smarca Fanfani a sinistra (ancora quella fascia..), ma giunto a tu per tu con Biancalani il terzino calcia sul primo palo e il portiere ex Olimpia non si fa sorprendere. Sei minuti più tardi Russo commette fallo su Colantuono a circa 25 metri dalla porta. La punizione è affidata al destro di Lenzini che calcia potente sopra la barriera e piazza la sfera dove Trezza non riesce ad arrivare. La Cattolica, già poco lucida nei minuti precedenti, si annebbia sempre di più. Il neo entrato Procino non riesce a dare ordine a centrocampo e anche gli altri innesti dalla panchina faticano ad entrare in partita. Così il Margine si esalta sempre di più in difesa e diventa sempre più letale agendo di rimessa. Al 75' Alessandro Cecchi serve Passaglia che si presenta a tu per tu con Trezza, ma non è fortunato nel rimpallo e la sfera esce passando accanto al palo. L'attaccante ex Centrolido, campione d'Italia due anni fa con la Rappresentativa, è doppiamente sfortunato perché nel cadere il ginocchio (quello che tanti fastidi gli ha dato negli ultimi mesi) fa un movimento strano e lo costringe ad uscire dal campo dolorante. La smorfia e la rabbia del ragazzo parlano da sole e l'augurio al bravo Leonardo è quello di rientrare in campo al più presto. Tornando alla cronaca, la Cattolica continua a non impensierire più Biancalani, anzi all'80' Piazzini decreta un penalty in favore dei nerazzurri: il cross di Pallara finisce sul braccio teso di Cannone. Non c'è volontarietà, ma Piazzini indica il dischetto. Trezza indovina la parte giusta e respinge il destro di Foresta, ma lo stesso difensore centrale si avventa sulla ribattuta e spedisce in rete il due a zero. Nel recupero si aggiunge alla cronaca anche un destro di Fantechi che Biancalani para senza difficoltà, poi Piazzini manda tutti negli spogliatoi. La Cattolica inciampa (terza sconfitta casalinga) a tre giorni dalla vittoria col Tau e proprio nel giorno in cui una vittoria le avrebbe garantito il primato solitario. Per il Margine una vittoria che fortifica: anche se sul piano del gioco non è stata la migliore prova stagionale per i nerazzurri, fondamentale è aver trovato un ottimo assetto difensivo. E se la concretezza vista a San Michele sarà confermata per tutto il girone di ritorno, tra le pretendenti al titolo ci sarà anche la squadra di Vitali, che qualcuno già dava fuori dai giochi.
Calciatoripiù: Trezza, leggermente in ritardo sulla punizione di Lenzini, para il rigore di Foresta che poi colpisce indisturbato sulla ribattuta. Ottima anche l'uscita su Passaglia che rinvia il raddoppio. Fanfani è il migliore dei suoi. Corre come un forsennato sulla sinistra e i suoi inserimenti creano le migliori occasioni per i giallorossi. Russo, pur commettendo un fallo di troppo (quello della punizione trasformata da Lenzini), ha guidato con sicurezza la retroguardia in coppia con Bacciotti. Ancora alti (soprattutto nel primo tempo) e bassi (nella ripresa) per Massai, apprezzabile anche la duttilità di Edoardo Bini che, dopo aver prodotto poco in attacco (solo un colpo di testa su corner), se l'è cava discretamente come terzino. Cecchi Federico e Foresta, due colonne d'Ercole oltre le quali nessuno riesce a spingersi. Ciacci contiene bene i dirimpettai sulla fascia sinistra. Filippelli: muscoli e intelligenza tattica davanti alla difesa. A centrocampo Rossi è venuto fuori alla distanza e Lenzini, autore della rete che sblocca il risultato, è cresciuto molto nella ripresa dopo il primo tempo in contenimento. È piaciuto anche Pallara, positivo nella ripresa. Non sfigura nemmeno Colantuono, generoso malgrado i pochi rifornimenti.
S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Trezza 6.5, Cini 5.5 (41' Grieco 6), Fanfani 7-, Alessandrini 6+ (55' Procino 6-), Russo 6.5, Bacciotti 6.5 (69' Cannone sv), Fantechi 6-, Senese 6 (69' Laurenzi sv), Bini Matteo 6- (57' Mazza 6-), Massai 6+ (63' Ciccarelli sv), Bini Edoardo 6.5. A disp.: Bertini. All.: Francesco Gozzi.<br >MARGINE COPERTA (4-3-3): Biancalani 6, Greco 6-, Cecchi Federico 7, Foresta 7, Ciacci 6+, Filippelli 6/7, Nestucci 6+ (53' Pallara 6.5), Rossi 6+ (81' Pasco sv), Chiaramonti 6 (41' Puccetti 6+), Lenzini 6/7 (69' Cecchi Alessandro sv), Colantuono 6.5 (63' Passaglia sv, 76' Privitera sv). A disp.: Mangolini. All.: Giovanni Vitali.<br >
ARBITRO: Piazzini di Prato.<br >
RETI: 60' Lenzini, 80' Foresta.<br >NOTE: ammoniti Greco al 2', Foresta al 22', Bacciotti al 28', Filippelli al 64', Cecchi Federico al 68'. Recupero 1'+5'. Corner 5-1.
Il Margine di Vitali torna in pista. Partita brutta, scorbutica e irsuta. Poca voglia (e, spesso, poche possibilità) di mettere la palla a terra. Pochi rifornimenti per le punte. Poche giocate raffinate. Tanta grinta. Tanta imprecisione. Tanta confusione. L'equilibrio, che scandito da un errore dopo l'altro, svanisce al quarto d'ora, quando la Cattolica prende il sopravvento. Un predominio dettato più dall'aggressività dei centrocampisti che dal possesso di palla. L'insediamento dei giallorossi nella metà campo ospite non si traduce in occasioni da rete. Il Margine si difende ordinatamente con Filippelli che agisce da schermo protettivo davanti alla retroguardia e con Rossi e Lenzini che spesso si ritrovano schiacciati a ridosso del quartetto difensivo. La Cattolica preme, ma arriva a concludere in porta di rado, principalmente grazie alla catena di sinistra, che costringe spesso l'esterno nerazzurro Greco a difendersi in inferiorità numerica. Prima al 14' una rimessa laterale battuta rapidamente da Fantechi libera Massai, ben chiuso da Biancalani in corner. Poi al 24' lo stesso Massai serve Senese che scova uno splendido corridoio per Fantani, il quale, ritarda la conclusione e prova invano a saltare Biancalani. Dopo un colpo di testa di Bini su corner da sinistra di Senese (Biancalani alza in corner), il Margine riesce ad addormentare la partita e concede, oltre ad una punizione di Massai alta, solo un paio di cross a Cini (meno preciso del solito) che non vengono sfruttati al centro. Nel finale di tempo le prime conclusioni in porta del Margine non fanno paura a Trezza (che blocca sia il destro debole di Chiaramonti su assist di Lenzini) e la prima frazione si chiude sullo zero a zero.<br >Nel secondo tempo Gozzi arretra di due linee Edoardo Bini, che diventa terzino al posto di Cini, al posto del quale entra l'esterno alto Grieco. La Cattolica per qualche minuto prova a riprendere il discorso interrotto nel primo tempo, ma col passare dei minuti perde lucidità e non riesce ad aggredire gli avversari come nella prima frazione, risultando ancora meno precisa nelle impostazioni e nelle rifiniture. L'ultimo acuto giallorosso è al 54', quando Grieco smarca Fanfani a sinistra (ancora quella fascia..), ma giunto a tu per tu con Biancalani il terzino calcia sul primo palo e il portiere ex Olimpia non si fa sorprendere. Sei minuti più tardi Russo commette fallo su Colantuono a circa 25 metri dalla porta. La punizione è affidata al destro di Lenzini che calcia potente sopra la barriera e piazza la sfera dove Trezza non riesce ad arrivare. La Cattolica, già poco lucida nei minuti precedenti, si annebbia sempre di più. Il neo entrato Procino non riesce a dare ordine a centrocampo e anche gli altri innesti dalla panchina faticano ad entrare in partita. Così il Margine si esalta sempre di più in difesa e diventa sempre più letale agendo di rimessa. Al 75' Alessandro Cecchi serve Passaglia che si presenta a tu per tu con Trezza, ma non è fortunato nel rimpallo e la sfera esce passando accanto al palo. L'attaccante ex Centrolido, campione d'Italia due anni fa con la Rappresentativa, è doppiamente sfortunato perché nel cadere il ginocchio (quello che tanti fastidi gli ha dato negli ultimi mesi) fa un movimento strano e lo costringe ad uscire dal campo dolorante. La smorfia e la rabbia del ragazzo parlano da sole e l'augurio al bravo Leonardo è quello di rientrare in campo al più presto. Tornando alla cronaca, la Cattolica continua a non impensierire più Biancalani, anzi all'80' Piazzini decreta un penalty in favore dei nerazzurri: il cross di Pallara finisce sul braccio teso di Cannone. Non c'è volontarietà, ma Piazzini indica il dischetto. Trezza indovina la parte giusta e respinge il destro di Foresta, ma lo stesso difensore centrale si avventa sulla ribattuta e spedisce in rete il due a zero. Nel recupero si aggiunge alla cronaca anche un destro di Fantechi che Biancalani para senza difficoltà, poi Piazzini manda tutti negli spogliatoi. La Cattolica inciampa (terza sconfitta casalinga) a tre giorni dalla vittoria col Tau e proprio nel giorno in cui una vittoria le avrebbe garantito il primato solitario. Per il Margine una vittoria che fortifica: anche se sul piano del gioco non è stata la migliore prova stagionale per i nerazzurri, fondamentale è aver trovato un ottimo assetto difensivo. E se la concretezza vista a San Michele sarà confermata per tutto il girone di ritorno, tra le pretendenti al titolo ci sarà anche la squadra di Vitali, che qualcuno già dava fuori dai giochi.<br >
Calciatoripiù: Trezza, leggermente in ritardo sulla punizione di Lenzini, para il rigore di Foresta che poi colpisce indisturbato sulla ribattuta. Ottima anche l'uscita su Passaglia che rinvia il raddoppio. Fanfani è il migliore dei suoi. Corre come un forsennato sulla sinistra e i suoi inserimenti creano le migliori occasioni per i giallorossi. Russo, pur commettendo un fallo di troppo (quello della punizione trasformata da Lenzini), ha guidato con sicurezza la retroguardia in coppia con Bacciotti. Ancora alti (soprattutto nel primo tempo) e bassi (nella ripresa) per Massai, apprezzabile anche la duttilità di Edoardo Bini che, dopo aver prodotto poco in attacco (solo un colpo di testa su corner), se l'è cava discretamente come terzino. Cecchi Federico e Foresta, due colonne d'Ercole oltre le quali nessuno riesce a spingersi. Ciacci contiene bene i dirimpettai sulla fascia sinistra. Filippelli: muscoli e intelligenza tattica davanti alla difesa. A centrocampo Rossi è venuto fuori alla distanza e Lenzini, autore della rete che sblocca il risultato, è cresciuto molto nella ripresa dopo il primo tempo in contenimento. È piaciuto anche Pallara, positivo nella ripresa. Non sfigura nemmeno Colantuono, generoso malgrado i pochi rifornimenti.