• Allievi Regionali GIR.B
  • Sporting Arno
  • 2 - 2
  • Scandicci


SPORTING ARNO: Fallani, Rigoli, Pucci, Cavallaro, Martini, Cresci, Ciolini, Maurizi, Stefanucci (62' Iobi), Bagni (50' Pezzati), Basso (74' Corri). A disp.: Camigliano, Mustafovic, Brancato, Venturini. All.: Raffaele Gulli.

SCANDICCI: Innocenti, Porciatti, Nobile (79' Vitiello), Incerti (61' Taddei), Pallini, Mati, Amadori, Goretti (41' De Filippias), Virgili, Strupeni, N. Romiti. A disp.: Pallotta, Calvani, Manetti, L. Romiti. All.: Alessio Lupi.


ARBITRO: Caparrini di Empoli.


RETI: 40' Strupeni, 70' rig. Ciolini, 73' Pezzati, 85' Taddei.

NOTE: ammoniti Basso al 30', Cresci al 32', Ciolini al 42', Porciatti all'80', Fallani all'80'+5, Taddei all'80'+5; espulsi Virgili al 70', mister Alessio Lupi al 71', Martini al 74'.



Si ferma a quattordici la serie di successi consecutivi dello Scandicci, che al quinto minuto di recupero evita l'onta della sconfitta grazie all'arbitro, elargitore di una improbabile punizione a due in area, fischiata per palla trattenuta troppo a lungo dal portiere. Sei ammoniti e tre espulsi, sono lo specchio di una gara tesa, combattuta e ricca di colpi di scena, che ha visto gli ospiti sbagliare completamente l'approccio al match e i padroni di casa incapaci di condurre in porto un risultato clamoroso ma ormai pienamente e meritatamente acquisito. Il primo tempo viene giocato per lo più a centrocampo, e il numero delle azioni che salgono agli onori della cronaca è piuttosto esiguo. Al 18', dopo un paio di punizioni senza esito, un gran tiro dalla distanza da parte di Basso impegna severamente in tuffo Innocenti, lesto nel recuperare la posizione e chiudere anche sull'accorrente Bagni. Al 22' l'episodio che ha maggiormente contribuito a surriscaldare gli animi dei ventidue in campo: al momento di battere a rete in piena area, Stefanucci viene sgambettato da tergo e all'arbitro non resta che concedere il rigore allo Sporting; sul dischetto si presenta Ciolini, il cui destro a incrociare non inganna Innocenti, grande nello slancio con cui manda la sfera a sbattere sul palo e poi in corner. L'occasione sprecata dai padroni di casa è troppo clamorosa per non portare conseguenze, e infatti dopo poco vengono ammoniti Basso e Cresci, a testimonianza del sopraggiunto nervosismo. Lo Scandicci, fin qui timido e mai in partita, approfitta della situazione per mettere la testa fuori dal guscio; così, al primo vero tiro in porta, gli ospiti passano con Strupeni, tanto abile nell'ubriacare di finte i difensori rosanero, quanto fortunato nello sfruttare la carambola velenosa che manda la palla ad insaccarsi accanto al palo alla sinistra dell'incolpevole Fallani (40'). La batosta della rete subita manda in bambola i padroni di casa, che per tutta la prima metà del secondo tempo non riescono ad entrare in partita. Ma non è che lo Scandicci faccia molto di più e, anzi, va vicino all'autorete con Porciatti al 50'. Passato il lungo momento di crisi, lo Sporting inizia timidamente a reagire, e al 62' Cresci spreca un'occasione d'oro per agguantare il pareggio, mandando alle stelle un facile tiro da pochi metri. E' il preludio al goal del pareggio: al 70' il neo entrato Iobi semina scompiglio in area scandiccese, e viene abbattuto da un maldestro intervento da dietro; sul dischetto torna Ciolini che questa volta non sbaglia. Passano appena tre minuti e sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa mettono a segno la rete dell'insperato vantaggio: Ciolini fugge lungo l'out di destra, giunto sul fondo crossa basso all'indietro, dove giunge a rimorchio Pezzati che calcia di piatto alle spalle di Innocenti (73'). Sembrerebbe la cosa più facile del mondo gestire il risultato, tanto più che gli ospiti perdono le staffe e si vedono espellere in pochi attimi Virgili e mister Lupi. Ma dopo aver ceduto al gioco al massacro dei più esperti avversari, anche Martini se ne va anzitempo sotto la doccia, dando il via a quella confusione difensiva che porterà Caparrini a fischiare la punizione a due in area a tempo scaduto, e Taddei a trasformarla con un bolide di collo destro.

CALCIATOREPIU': Ciolini (Sporting Arno): 7,5 Nonostante il primo rigore fallito, trova il coraggio di tornare sul dischetto e di dare il via alla rete dell'illusorio vantaggio; Strupeni (Scandicci): 7 L'unico vagamente ispirato in una squadra assolutamente irriconoscibile; Iobi (Sporting Arno): 7 Il suo ingresso regala l'imprevedibilità necessaria a riaprire la partita.

Michele Peduto SPORTING ARNO: Fallani, Rigoli, Pucci, Cavallaro, Martini, Cresci, Ciolini, Maurizi, Stefanucci (62' Iobi), Bagni (50' Pezzati), Basso (74' Corri). A disp.: Camigliano, Mustafovic, Brancato, Venturini. All.: Raffaele Gulli. <br >SCANDICCI: Innocenti, Porciatti, Nobile (79' Vitiello), Incerti (61' Taddei), Pallini, Mati, Amadori, Goretti (41' De Filippias), Virgili, Strupeni, N. Romiti. A disp.: Pallotta, Calvani, Manetti, L. Romiti. All.: Alessio Lupi. <br > ARBITRO: Caparrini di Empoli. <br > RETI: 40' Strupeni, 70' rig. Ciolini, 73' Pezzati, 85' Taddei. <br >NOTE: ammoniti Basso al 30', Cresci al 32', Ciolini al 42', Porciatti all'80', Fallani all'80'+5, Taddei all'80'+5; espulsi Virgili al 70', mister Alessio Lupi al 71', Martini al 74'. Si ferma a quattordici la serie di successi consecutivi dello Scandicci, che al quinto minuto di recupero evita l'onta della sconfitta grazie all'arbitro, elargitore di una improbabile punizione a due in area, fischiata per palla trattenuta troppo a lungo dal portiere. Sei ammoniti e tre espulsi, sono lo specchio di una gara tesa, combattuta e ricca di colpi di scena, che ha visto gli ospiti sbagliare completamente l'approccio al match e i padroni di casa incapaci di condurre in porto un risultato clamoroso ma ormai pienamente e meritatamente acquisito. Il primo tempo viene giocato per lo pi&ugrave; a centrocampo, e il numero delle azioni che salgono agli onori della cronaca &egrave; piuttosto esiguo. Al 18', dopo un paio di punizioni senza esito, un gran tiro dalla distanza da parte di Basso impegna severamente in tuffo Innocenti, lesto nel recuperare la posizione e chiudere anche sull'accorrente Bagni. Al 22' l'episodio che ha maggiormente contribuito a surriscaldare gli animi dei ventidue in campo: al momento di battere a rete in piena area, Stefanucci viene sgambettato da tergo e all'arbitro non resta che concedere il rigore allo Sporting; sul dischetto si presenta Ciolini, il cui destro a incrociare non inganna Innocenti, grande nello slancio con cui manda la sfera a sbattere sul palo e poi in corner. L'occasione sprecata dai padroni di casa &egrave; troppo clamorosa per non portare conseguenze, e infatti dopo poco vengono ammoniti Basso e Cresci, a testimonianza del sopraggiunto nervosismo. Lo Scandicci, fin qui timido e mai in partita, approfitta della situazione per mettere la testa fuori dal guscio; cos&igrave;, al primo vero tiro in porta, gli ospiti passano con Strupeni, tanto abile nell'ubriacare di finte i difensori rosanero, quanto fortunato nello sfruttare la carambola velenosa che manda la palla ad insaccarsi accanto al palo alla sinistra dell'incolpevole Fallani (40'). La batosta della rete subita manda in bambola i padroni di casa, che per tutta la prima met&agrave; del secondo tempo non riescono ad entrare in partita. Ma non &egrave; che lo Scandicci faccia molto di pi&ugrave; e, anzi, va vicino all'autorete con Porciatti al 50'. Passato il lungo momento di crisi, lo Sporting inizia timidamente a reagire, e al 62' Cresci spreca un'occasione d'oro per agguantare il pareggio, mandando alle stelle un facile tiro da pochi metri. E' il preludio al goal del pareggio: al 70' il neo entrato Iobi semina scompiglio in area scandiccese, e viene abbattuto da un maldestro intervento da dietro; sul dischetto torna Ciolini che questa volta non sbaglia. Passano appena tre minuti e sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa mettono a segno la rete dell'insperato vantaggio: Ciolini fugge lungo l'out di destra, giunto sul fondo crossa basso all'indietro, dove giunge a rimorchio Pezzati che calcia di piatto alle spalle di Innocenti (73'). Sembrerebbe la cosa pi&ugrave; facile del mondo gestire il risultato, tanto pi&ugrave; che gli ospiti perdono le staffe e si vedono espellere in pochi attimi Virgili e mister Lupi. Ma dopo aver ceduto al gioco al massacro dei pi&ugrave; esperti avversari, anche Martini se ne va anzitempo sotto la doccia, dando il via a quella confusione difensiva che porter&agrave; Caparrini a fischiare la punizione a due in area a tempo scaduto, e Taddei a trasformarla con un bolide di collo destro. <br ><b>CALCIATOREPIU': Ciolini (Sporting Arno): 7,5</b> Nonostante il primo rigore fallito, trova il coraggio di tornare sul dischetto e di dare il via alla rete dell'illusorio vantaggio; <b>Strupeni (Scandicci): 7</b> L'unico vagamente ispirato in una squadra assolutamente irriconoscibile; <b>Iobi (Sporting Arno): 7</b> Il suo ingresso regala l'imprevedibilit&agrave; necessaria a riaprire la partita. Michele Peduto




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