• Allievi Nazionali GIR.F
  • Fiorentina
  • 2 - 1
  • Cisco Roma


FIORENTINA. David 6, Bittante 6, Biondi6,5, Gonnelli 7, Gningue 6+, Alan 6,5 (Libardo s.v), Matos 7 (Cervelli s.v), Barbero 6,5, Jackson 5,5 (Kabangu 6), Baccarin 6+ (Aiello 6), Grifoni 6,5. A disp.: Luciani, Cafissi, Gioè. All.: Luca Guerri.
CISCO ROMA: Cianpini 5,5, Carbonel 5,5, Proietti 5,5 (Giovannetti s.v), Proia 7, Vincenzo 6, Schiavino 5,5, Silvestri 6,5 (Bordi s.v), Tajani 6+, Rossoni 5, Caldarelli 5 (Pagnotta 6,5), Battista 5. A disp.: Giardinelli, Fioravanti, Farini, Piccolo. All.: Claudio Pellegrini.

ARBITRO:Bianchi di Formia, coad. da Baroncelli di Firenze e Bertozzidi Pistoia.

RETI: 7' Gonnelli, 31' Baccarin, 78' Pagnotta.
NOTE: ammoniti Gningue, Baccarin, Alan, Pagnotta.



Dopo il k.o di Siena i viola sono chiamati a riscattarsi in campionato contro la Cisco Roma che arriva a Firenze sulle ali dell'entusiasmo per la vittoria interna con il Perugia della settimana scorsa. Mister Guerri non vuole commettere altri passi falsi che potrebbero pesare e non poco sulla rincorsa alla Roma capolista, per questo schiera la formazione migliore ordinata nel consueto 4-3-3, con il tridente tutto velocità e fantasia composto da Grifoni, Jackson e Matos. I viola partono forte e, nonostante la buona organizzazione di gioco della Cisco, riescono fin dai primi minuti a mettere sotto l'avversario con costante possesso palla e scambi in velocità tra le punte, abili a svariare molto e a scambiarsi spesso posizione in campo. Al 7', con i tanti gol sbagliati a Siena ancora nella mente, arriva la rete che fa dimenticare la trasferta toscana e mette in discesa il match per la Fiorentina. L'azione si innescata da un calcio d'angolo: Biondi e Gonnelli salgono in area per dare il contributo sulle palle aree ed è proprio Biondi a toccare il pallone di testa, la sfera rimane in area e dopo un rimbalzo Gonnelli con un gesto da attaccante consumato, con reti e reti alle spalle, si gira e al volo, di destro insacca la sfera per il gol del vantaggio. La rete in fase iniziale della partita cambia inevitabilmente il volto alla gara che continua ad essere godibile e ben giocata dalle due squadre; questo grazie anche all'atteggiamento della Cisco che invece di chiudersi ulteriormente tira fuori la testa dal guscio e con un pressing sistematico sui portatori di palla e buone ripartenze sulla destra con Silvestri, costringe i viola a tenere la guardia alta. La Fiorentina però si sa è una squadra in grado di inventarsi qualcosa in qualsiasi momento e basta un bell'affondo dell'onnipresente Grifoni sulla sinistra a mandare in bambola la retroguardia della capitale. L'attaccante di Arezzo, dal fondo, mette il pallone in piena area, dal vertice opposto arriva indisturbato il numero 10 viola Baccarin che dopo uno stop in bello stile batte Cianpini con una precisa conclusione. 2-0 viola. La Cisco accenna una timida reazione e ci prova a tempo scaduto facendosi vedere dalle parti di David: il portiere viola al 41' è salvato dalla traversa colpita direttamente Tajani su calcio di punizione. I padroni di casa iniziano la ripresa sempre tenendo i ritmi alti e dimostrando di non volersi accontentare del risultato che lascia ancora un po' di speranze agli avversari. Grifoni porta a spasso più volte i difensori sulla sinistra ma poi in area non trova nessun compagno pronto ad approfittare dei sui cross, mister Guerri si accorge di questa situazione e allora decide di levare uno spento Jackson per inserire una punta vera come Kabangu con l'obiettivo di dare un po' di peso all'attacco viola. La Cisco è un po' alle corde e accusa la stanchezza, la squadra di Pellegrini non sembra in grado di riaprire la partita perché sempre costretta nella propria metà campo dal fraseggio continuo dei viola. Proia è il migliore dei suoi, corsa continua e pressing continuo, prezioso in fase di copertura e anche propositivo in attacco dove però non trova nelle punte Rossoni-Battista dei compagni in grado di dare continuità alla sua manovra. Il calcio è strano e basta un episodio per dare nuova linfa ad una gara apparentemente chiusa al termine del primo tempo. Al 38' il portiere gigliato David, in uscita con i piedi al limite dell'area, liscia il pallone; la sfera prosegue la sua corsa e finisce proprio dalle parti di Pagnotta che a porta sguarnita, rimette un po' di benzina nel serbatoio in piena riserva della Cisco Roma segnando la rete che accorcia le distanze. La Fiorentina si appresta a vivere 5 minuti di fuoco con una partita mai in discussione, riaperta a pochi minuti dalla fine quando il pensiero stava probabilmente già andando agli spogliatoi e alla doccia calda. Un istante prima della fine della gara il numero uno viola David si riscatta completamente per l'errore commesso in precedenza e salva il risultato compiendo un'uscita miracolosa su Tajani, il quale nell'area piccola, è pronto a siglare la beffa del 2-2. Dopo tanta sofferenza per i viola e dopo tre interminabili minuti di recupero Bianchi fischia la fine dell'incontro; la Fiorentina batte la Cisco Roma per 2-1 e può continuare, anche se con qualche palpitazione di troppo, la sua corsa sulla Roma capolista.

Duccio Zoccolini FIORENTINA. David 6, Bittante 6, Biondi6,5, Gonnelli 7, Gningue 6+, Alan 6,5 (Libardo s.v), Matos 7 (Cervelli s.v), Barbero 6,5, Jackson 5,5 (Kabangu 6), Baccarin 6+ (Aiello 6), Grifoni 6,5. A disp.: Luciani, Cafissi, Gio&egrave;. All.: Luca Guerri.<br >CISCO ROMA: Cianpini 5,5, Carbonel 5,5, Proietti 5,5 (Giovannetti s.v), Proia 7, Vincenzo 6, Schiavino 5,5, Silvestri 6,5 (Bordi s.v), Tajani 6+, Rossoni 5, Caldarelli 5 (Pagnotta 6,5), Battista 5. A disp.: Giardinelli, Fioravanti, Farini, Piccolo. All.: Claudio Pellegrini.<br > ARBITRO:Bianchi di Formia, coad. da Baroncelli di Firenze e Bertozzidi Pistoia.<br > RETI: 7' Gonnelli, 31' Baccarin, 78' Pagnotta.<br >NOTE: ammoniti Gningue, Baccarin, Alan, Pagnotta. Dopo il k.o di Siena i viola sono chiamati a riscattarsi in campionato contro la Cisco Roma che arriva a Firenze sulle ali dell'entusiasmo per la vittoria interna con il Perugia della settimana scorsa. Mister Guerri non vuole commettere altri passi falsi che potrebbero pesare e non poco sulla rincorsa alla Roma capolista, per questo schiera la formazione migliore ordinata nel consueto 4-3-3, con il tridente tutto velocit&agrave; e fantasia composto da Grifoni, Jackson e Matos. I viola partono forte e, nonostante la buona organizzazione di gioco della Cisco, riescono fin dai primi minuti a mettere sotto l'avversario con costante possesso palla e scambi in velocit&agrave; tra le punte, abili a svariare molto e a scambiarsi spesso posizione in campo. Al 7', con i tanti gol sbagliati a Siena ancora nella mente, arriva la rete che fa dimenticare la trasferta toscana e mette in discesa il match per la Fiorentina. L'azione si innescata da un calcio d'angolo: Biondi e Gonnelli salgono in area per dare il contributo sulle palle aree ed &egrave; proprio Biondi a toccare il pallone di testa, la sfera rimane in area e dopo un rimbalzo Gonnelli con un gesto da attaccante consumato, con reti e reti alle spalle, si gira e al volo, di destro insacca la sfera per il gol del vantaggio. La rete in fase iniziale della partita cambia inevitabilmente il volto alla gara che continua ad essere godibile e ben giocata dalle due squadre; questo grazie anche all'atteggiamento della Cisco che invece di chiudersi ulteriormente tira fuori la testa dal guscio e con un pressing sistematico sui portatori di palla e buone ripartenze sulla destra con Silvestri, costringe i viola a tenere la guardia alta. La Fiorentina per&ograve; si sa &egrave; una squadra in grado di inventarsi qualcosa in qualsiasi momento e basta un bell'affondo dell'onnipresente Grifoni sulla sinistra a mandare in bambola la retroguardia della capitale. L'attaccante di Arezzo, dal fondo, mette il pallone in piena area, dal vertice opposto arriva indisturbato il numero 10 viola Baccarin che dopo uno stop in bello stile batte Cianpini con una precisa conclusione. 2-0 viola. La Cisco accenna una timida reazione e ci prova a tempo scaduto facendosi vedere dalle parti di David: il portiere viola al 41' &egrave; salvato dalla traversa colpita direttamente Tajani su calcio di punizione. I padroni di casa iniziano la ripresa sempre tenendo i ritmi alti e dimostrando di non volersi accontentare del risultato che lascia ancora un po' di speranze agli avversari. Grifoni porta a spasso pi&ugrave; volte i difensori sulla sinistra ma poi in area non trova nessun compagno pronto ad approfittare dei sui cross, mister Guerri si accorge di questa situazione e allora decide di levare uno spento Jackson per inserire una punta vera come Kabangu con l'obiettivo di dare un po' di peso all'attacco viola. La Cisco &egrave; un po' alle corde e accusa la stanchezza, la squadra di Pellegrini non sembra in grado di riaprire la partita perch&eacute; sempre costretta nella propria met&agrave; campo dal fraseggio continuo dei viola. Proia &egrave; il migliore dei suoi, corsa continua e pressing continuo, prezioso in fase di copertura e anche propositivo in attacco dove per&ograve; non trova nelle punte Rossoni-Battista dei compagni in grado di dare continuit&agrave; alla sua manovra. Il calcio &egrave; strano e basta un episodio per dare nuova linfa ad una gara apparentemente chiusa al termine del primo tempo. Al 38' il portiere gigliato David, in uscita con i piedi al limite dell'area, liscia il pallone; la sfera prosegue la sua corsa e finisce proprio dalle parti di Pagnotta che a porta sguarnita, rimette un po' di benzina nel serbatoio in piena riserva della Cisco Roma segnando la rete che accorcia le distanze. La Fiorentina si appresta a vivere 5 minuti di fuoco con una partita mai in discussione, riaperta a pochi minuti dalla fine quando il pensiero stava probabilmente gi&agrave; andando agli spogliatoi e alla doccia calda. Un istante prima della fine della gara il numero uno viola David si riscatta completamente per l'errore commesso in precedenza e salva il risultato compiendo un'uscita miracolosa su Tajani, il quale nell'area piccola, &egrave; pronto a siglare la beffa del 2-2. Dopo tanta sofferenza per i viola e dopo tre interminabili minuti di recupero Bianchi fischia la fine dell'incontro; la Fiorentina batte la Cisco Roma per 2-1 e pu&ograve; continuare, anche se con qualche palpitazione di troppo, la sua corsa sulla Roma capolista. Duccio Zoccolini




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