- Serie D GIR.E
- Aquila Montevarchi
-
1 - 1
- Sangiovannese
AQUILA MONTEVARCHI: Benassi, Achy, Martinelli, Bagnai, Bernardini, Giustarini, Essoussi, Biagi, Zini (75' Fofi), Amatucci, Mosti Falconi (48' Donati). A disp.: Marziano, Cavallini, Donatini, Camarlinghi, Gistri, Mannella, Poggesi. All.: Malotti.
SANGIOVANNESE: Scarpelli, Calzolai, Piccardi, Scoscini, Martini, Rosseti, Baldesi, Muscas, Mencagli, Kondaj, Guidotti (72' Petrilli). A disp.: Allegranti, Tafani, Lorenzoni, Cavalli, Tacconi, Fantoni, Rovai, Polo. All.: Nofri.
ARBITRO: Mario Perri di Roma 1, coadiuvato da Michele Baschieri e Simone Marconi di Lucca.
RETI: 16' Giustarini, 61' Mencagli.
Valeva più di una semplice partita, come tutti i derby. Il centesimo derby del Valdarno termina in parità, e forse in fin dei conti il risultato rispecchia l'andamento della gara. L'uno a uno finale sorride più alla Sangiovannese, bisognosa di punti dopo sette sconfitte consecutive, che al Montevarchi: i rossoblù di Malotti non riescono quindi a vendicare la sconfitta dell'andata e a pareggiare il conto stagionale dei derby vinti. Per la cronaca, aggiornamento statistico: i cento derby del Valdarno fin qua hanno fatto registrare 28 successi montevarchini, 36 pareggi e 36 affermazioni del Marzocco. Il match non parte fortissimo, complice la tensione caratteristica dei grandi appuntamenti (oltre alla solita grande cornice di pubblico, più di mille persone): dopo tre minuti i padroni di casa dell'Aquila ci provano con Giustarini che si gira, ma manda alto sopra la traversa. Ma per il talentuoso giocatore rossoblù è solo questione di minuti: al 16' infatti Mosti Falconi si insinua nell'area di rigore ospite, approfittando di un clamoroso pasticcio difensivo tra Scoscini e Scarpelli. Il pallone carambola sui piedi di Giustarini che non esita a siglare la rete dell'1-0. La Sangiovannese cerca di organizzare una reazione, ma non riesce a trovare l'episodio immediato del pari come era invece accaduto contro il Grassina domenica scorsa: il Montevarchi ha così buon gioco nell'amministrare il vantaggio e nel finale di tempo prova a raddoppiare con Essoussi che crossa per Zini, il cui colpo di testa finisce però alto. Nella ripresa il copione non cambia: l'iniziativa è della Sangiovannese, ma la manovra biancazzurra finisce spesso a cozzare contro la rocciosa difesa locale. Sussulto al 58': Guidotti si fa trovare libero in area e ci prova, ma manda fuori di poco. Gli ospiti continuano a premere e alla fine trovano il pari: è il 61' quando una palla lunga dalla destra trova Mencagli che, solo in area, batte Benassi per l'1-1. Gli uomini di Malotti cercano allora di riprendere in mano il match, rialzando il baricentro e portando alta la pressione: Giustarini si rivela un diavolo imprendibile e cerca due volte la via della porta negli ultimi dieci minuti, ma prima calcia fuori e poi trova la risposta attenta di Scarpelli, che neutralizza d'istinto la sua conclusione e inchioda il pari finale.
LE INTERVISTE
Sorride capitan Scoscini, il leader della Sangiovannese che ritorna a fare punti dopo due mesi da incubo: Il pari, considerando la piega che aveva preso la partita, per noi vale come una vittoria. Abbiamo regalato il primo gol come spesso ci è accaduto in questo periodo: pecchiamo di insicurezza difensiva e sicuramente sarà importante cercare di limitare queste sbavature. Poi però è venuta fuori l'anima di questa nuova Sangiovannese: Mencagli ha pareggiato con un gol strepitoso, simbolo di forza fisica e determinazione. Queste devono essere le chiavi della nostra rinascita: ripartiamo da questo derby. Da oggi per noi inizia un nuovo campionato, e lo dovremo affrontare con rinnovata fiducia e ottimismo .
Sottolinea la prestazione anche mister Federico Nofri, alla sua seconda panchina col Marzocco: Prendiamoci questo punti e consideriamo che dopo un lungo periodo questa squadra ha ripreso a fare punti. Siamo a venticinque punti dopo una lunga serie di sconfitte. Poi viene la prestazione: nella seconda frazione forse potevamo fare qualcosa in più. Abbiamo fronteggiato una squadra che fa dell'agonismo e della pressione asfissiante le sue armi migliori: siamo stati all'altezza dell'avversario e abbiamo mostrato grandi miglioramenti nella fase di non possesso. L'atteggiamento della mia Sangiovannese sta migliorando, e il pari è senza dubbio meritato: la gara ha vissuto di diverse fiammate da una parte e dall'altra .
Dall'altra parte, in casa Montevarchi, resta qualche rammarico per il pareggio subito nella ripresa, ma mister Malotti non fa drammi: I derby sono sempre gare particolari, in cui gli equilibri si rovesciano costantemente: non è stata una gara strepitosa sul piano dello spettacolo, anche se sul piano agonistico sono sicuro che i tifosi si siano divertiti. È stata una gara combattuta, nessuno ha mai tirato indietro la gamba: tutto sommato il pari ci può stare .
AQUILA MONTEVARCHI: Benassi, Achy, Martinelli, Bagnai, Bernardini, Giustarini, Essoussi, Biagi, Zini (75' Fofi), Amatucci, Mosti Falconi (48' Donati). A disp.: Marziano, Cavallini, Donatini, Camarlinghi, Gistri, Mannella, Poggesi. All.: Malotti.<br >SANGIOVANNESE: Scarpelli, Calzolai, Piccardi, Scoscini, Martini, Rosseti, Baldesi, Muscas, Mencagli, Kondaj, Guidotti (72' Petrilli). A disp.: Allegranti, Tafani, Lorenzoni, Cavalli, Tacconi, Fantoni, Rovai, Polo. All.: Nofri.<br >
ARBITRO: Mario Perri di Roma 1, coadiuvato da Michele Baschieri e Simone Marconi di Lucca.<br >
RETI: 16' Giustarini, 61' Mencagli.
Valeva più di una semplice partita, come tutti i derby. Il centesimo derby del Valdarno termina in parità, e forse in fin dei conti il risultato rispecchia l'andamento della gara. L'uno a uno finale sorride più alla Sangiovannese, bisognosa di punti dopo sette sconfitte consecutive, che al Montevarchi: i rossoblù di Malotti non riescono quindi a vendicare la sconfitta dell'andata e a pareggiare il conto stagionale dei derby vinti. Per la cronaca, aggiornamento statistico: i cento derby del Valdarno fin qua hanno fatto registrare 28 successi montevarchini, 36 pareggi e 36 affermazioni del Marzocco. Il match non parte fortissimo, complice la tensione caratteristica dei grandi appuntamenti (oltre alla solita grande cornice di pubblico, più di mille persone): dopo tre minuti i padroni di casa dell'Aquila ci provano con Giustarini che si gira, ma manda alto sopra la traversa. Ma per il talentuoso giocatore rossoblù è solo questione di minuti: al 16' infatti Mosti Falconi si insinua nell'area di rigore ospite, approfittando di un clamoroso pasticcio difensivo tra Scoscini e Scarpelli. Il pallone carambola sui piedi di Giustarini che non esita a siglare la rete dell'1-0. La Sangiovannese cerca di organizzare una reazione, ma non riesce a trovare l'episodio immediato del pari come era invece accaduto contro il Grassina domenica scorsa: il Montevarchi ha così buon gioco nell'amministrare il vantaggio e nel finale di tempo prova a raddoppiare con Essoussi che crossa per Zini, il cui colpo di testa finisce però alto. Nella ripresa il copione non cambia: l'iniziativa è della Sangiovannese, ma la manovra biancazzurra finisce spesso a cozzare contro la rocciosa difesa locale. Sussulto al 58': Guidotti si fa trovare libero in area e ci prova, ma manda fuori di poco. Gli ospiti continuano a premere e alla fine trovano il pari: è il 61' quando una palla lunga dalla destra trova Mencagli che, solo in area, batte Benassi per l'1-1. Gli uomini di Malotti cercano allora di riprendere in mano il match, rialzando il baricentro e portando alta la pressione: Giustarini si rivela un diavolo imprendibile e cerca due volte la via della porta negli ultimi dieci minuti, ma prima calcia fuori e poi trova la risposta attenta di Scarpelli, che neutralizza d'istinto la sua conclusione e inchioda il pari finale.<br ><b>LE INTERVISTE</b><br >Sorride capitan Scoscini, il leader della Sangiovannese che ritorna a fare punti dopo due mesi da incubo: <b> Il pari, considerando la piega che aveva preso la partita, per noi vale come una vittoria. Abbiamo regalato il primo gol come spesso ci è accaduto in questo periodo: pecchiamo di insicurezza difensiva e sicuramente sarà importante cercare di limitare queste sbavature. Poi però è venuta fuori l'anima di questa nuova Sangiovannese: Mencagli ha pareggiato con un gol strepitoso, simbolo di forza fisica e determinazione. Queste devono essere le chiavi della nostra rinascita: ripartiamo da questo derby. Da oggi per noi inizia un nuovo campionato, e lo dovremo affrontare con rinnovata fiducia e ottimismo .</b><br >Sottolinea la prestazione anche mister Federico Nofri, alla sua seconda panchina col Marzocco: <b> Prendiamoci questo punti e consideriamo che dopo un lungo periodo questa squadra ha ripreso a fare punti. Siamo a venticinque punti dopo una lunga serie di sconfitte. Poi viene la prestazione: nella seconda frazione forse potevamo fare qualcosa in più. Abbiamo fronteggiato una squadra che fa dell'agonismo e della pressione asfissiante le sue armi migliori: siamo stati all'altezza dell'avversario e abbiamo mostrato grandi miglioramenti nella fase di non possesso. L'atteggiamento della mia Sangiovannese sta migliorando, e il pari è senza dubbio meritato: la gara ha vissuto di diverse fiammate da una parte e dall'altra .</b><br >Dall'altra parte, in casa Montevarchi, resta qualche rammarico per il pareggio subito nella ripresa, ma mister Malotti non fa drammi: <b> I derby sono sempre gare particolari, in cui gli equilibri si rovesciano costantemente: non è stata una gara strepitosa sul piano dello spettacolo, anche se sul piano agonistico sono sicuro che i tifosi si siano divertiti. È stata una gara combattuta, nessuno ha mai tirato indietro la gamba: tutto sommato il pari ci può stare .</b>