L'apertura della nuova stagione offre risposte contrastanti per Aglianese e Breda. I padroni di casa (anche se sulla carta la squadra di Zerini è incasa si gioca ad Agliana) sembrano già pronti per ripetere i buoni risultati della scorsa stagione, mentre gli ospiti sono apparsi in ritardo di condizione ed ancora lontani dal miglior assetto tattico. L'avvio è comunque favorevole ai ragazzi di Zerini, con Gastaldini che al 3' scappa in velocità ben imbeccato da Giannoni ma non impensierisce Micheli; poco dopo il duello si rinnova con il portiere bravo in uscita. Al 10' i neroverdi sbloccano il risultato con Casini, che raccoglie in area un'illuminante suggerimento di Bucca e insacca con un tocco morbido. Tre minuti e Paolicchi dice no a Zingarello, lesto ad approfittare della lentezza della retroguardia avversaria. In questa fase è proprio la rapidità degli attaccanti a fare la differenza: al 18' Gastaldini sfugge ai centrali aglianesi e segna il gol della bandiera, peraltro molto bello. Il pareggio non regge per molto, dato che al 23' una superba punizione dal limite di Ciofi, raro esempio di precisione unita a potenza, riporta avanti i padroni di casa. Il tempo di riprendere e l'Aglianese segna ancora, con Casini che realizza un facile tap-in dopo la mancata presa del portiere. Tuttavia, nonostante il fulmineo uno-due, la Breda riesce a creare ancora delle occasioni, senza sfruttarle causa la prematura uscita del terminale offensivo Gastaldini (in precedenza era stato sostituito pure Acerbi, sempre per infortunio). Anche la squadra di Bagni continua ad attaccare, ed allo scadere centra la traversa con Zingarello, con la palla che sembra terminare dentro sul rimbalzo (unica sbavatura del direttore di gara). Nella ripresa la musica cambia radicalmente e i neroverdi, assoluti padroni del campo, dilagano. Già dopo tre minuti Bruni segna di testa su calcio d'angolo, poi seguono una lunga serie di reti sfiorate, su tutte l'erroraccio di Giannetti da pochi passi. Al 22' nuovo gol di Bruni, sempre sugli sviluppi di un corner: lasciato solissimo ha tutto il tempo per stoppare e concludere di sinistro. Poco dopo è la volta di Papasidero che insacca con un tiro dal limite. Al 32' Innocenti prova la sorpresa su punizione: l'azzardo riesce ed è il sette a uno. Il risultato si delinea grazie alla doppietta di Papasidero che, vinto il duello con il proprio marcatore, segna con un diagonale da destra. Subito dopo lo stesso attaccante neroverde cerca il colpo ad effetto e si mangia un gol già fatto. Divario netto tra le due formazioni, anche se la Breda ha offerto una prestazione francamente al di sotto delle attese e si intravedono margini di miglioramento (specie sul piano fisico, visto il calo verticale della ripresa): Per parte sua, l'Aglianese ha confermato di essere una squadra solida, tosta, concreta e con un bel collettivo.

Marco Landucci L'apertura della nuova stagione offre risposte contrastanti per Aglianese e Breda. I padroni di casa (anche se sulla carta la squadra di Zerini è incasa si gioca ad Agliana) sembrano già pronti per ripetere i buoni risultati della scorsa stagione, mentre gli ospiti sono apparsi in ritardo di condizione ed ancora lontani dal miglior assetto tattico. L'avvio è comunque favorevole ai ragazzi di Zerini, con Gastaldini che al 3' scappa in velocità ben imbeccato da Giannoni ma non impensierisce Micheli; poco dopo il duello si rinnova con il portiere bravo in uscita. Al 10' i neroverdi sbloccano il risultato con Casini, che raccoglie in area un'illuminante suggerimento di Bucca e insacca con un tocco morbido. Tre minuti e Paolicchi dice no a Zingarello, lesto ad approfittare della lentezza della retroguardia avversaria. In questa fase è proprio la rapidità degli attaccanti a fare la differenza: al 18' Gastaldini sfugge ai centrali aglianesi e segna il gol della bandiera, peraltro molto bello. Il pareggio non regge per molto, dato che al 23' una superba punizione dal limite di Ciofi, raro esempio di precisione unita a potenza, riporta avanti i padroni di casa. Il tempo di riprendere e l'Aglianese segna ancora, con Casini che realizza un facile tap-in dopo la mancata presa del portiere. Tuttavia, nonostante il fulmineo uno-due, la Breda riesce a creare ancora delle occasioni, senza sfruttarle causa la prematura uscita del terminale offensivo Gastaldini (in precedenza era stato sostituito pure Acerbi, sempre per infortunio). Anche la squadra di Bagni continua ad attaccare, ed allo scadere centra la traversa con Zingarello, con la palla che sembra terminare dentro sul rimbalzo (unica sbavatura del direttore di gara). Nella ripresa la musica cambia radicalmente e i neroverdi, assoluti padroni del campo, dilagano. Già dopo tre minuti Bruni segna di testa su calcio d'angolo, poi seguono una lunga serie di reti sfiorate, su tutte l'erroraccio di Giannetti da pochi passi. Al 22' nuovo gol di Bruni, sempre sugli sviluppi di un corner: lasciato solissimo ha tutto il tempo per stoppare e concludere di sinistro. Poco dopo è la volta di Papasidero che insacca con un tiro dal limite. Al 32' Innocenti prova la sorpresa su punizione: l'azzardo riesce ed è il sette a uno. Il risultato si delinea grazie alla doppietta di Papasidero che, vinto il duello con il proprio marcatore, segna con un diagonale da destra. Subito dopo lo stesso attaccante neroverde cerca il colpo ad effetto e si mangia un gol già fatto. Divario netto tra le due formazioni, anche se la Breda ha offerto una prestazione francamente al di sotto delle attese e si intravedono margini di miglioramento (specie sul piano fisico, visto il calo verticale della ripresa): Per parte sua, l'Aglianese ha confermato di essere una squadra solida, tosta, concreta e con un bel collettivo. Marco Landucci