• Juniores Regionali GIR.C
  • Scarperia
  • 1 - 1
  • Pol. 90 Montale


SCARPERIA: Rosano, Collini, Tamburro, Nati, Corti, Sabatini (82' Domini), Graziani, Braschi (55' Lardo), Cervo (70' Manelli), Diotaiuti, Morozzi F. A disp.: Morozzi S., Farina. All.: Ballerini.

MONTALE: Cellai, Chiaramonti, Micheletti, Saraniti, Scolastico, Riccio, Bernardini (70' Mirto), Pini (64' Nesi), Staggini, Donnarumma, Russo (80' Melani). A disp.: Di Francesco, Meoni. All.: Paolo Perugi.


ARBITRO: Iumento di Prato.


RETI: 24' Diotaiuti, 47' Donnarumma.



Non è stata decisamente una buona partita quella giocata fra Scarperia e Montale, anzi definiamolo correttamente una partita brutta . Il Montale, dopo il successo nel recupero conseguito con il San Piero a Sieve, si presenta alle Cortine con la voglia di ripetersi e di far bene. E dobbiamo dire che sul piano del gioco, la vittoria ai punti in questa gara sarebbe andata alla squadra di Perugi che ha costruito quattro o cinque palle - gol fallite solo per la precipitazione nelle conclusioni sotto porta. La squadra di casa rimane in partita solo un tempo, nella seconda frazione sparisce completamente dal campo, complice sicuramente un atteggiamento tattico davvero discutibile di mister Ballerini che infarcisce il centrocampo di interditori e relega capitan Diotaiuti, unico costruttore di gioco, sulla fascia, affidandosi ai lanci lunghi della difesa che non sortiscono alcun risultato. Francamente uno Scarperia così brutto non si era mai visto. Unica nota positiva fra i padroni di casa: il rientro di Braschi dopo un lungo infortunio. Per venire alla cronaca della partita, i primi tentativi per cercare la porta avversaria sono affidati a Cervo e Morozzi F. ma le loro conclusioni non impensieriscono eccessivamente Cellai. Il primo vero affondo locale lo corre invece la squadra gialloblù: azione sulla fascia destra del velocissimo Russo, cross a centroarea dove Staggini impatta bene il pallone di testa che sorvola la traversa di un soffio. Nell'azione susseguente ci pensa Diotaiuti a togliere le castagne dal fuoco per la sua squadra. Cervo ruba palla a centrocampo e innesca Braschi sulla destra, un contrasto vinto consente al giocatore di casa di rovesciare la palla in area, irrompe il capitano gialloblù che di testa porta in vantaggio la sua squadra per il suo settimo sigillo stagionale. Reazione immediata della compagine pistoiese che con Donnarumma va vicina al pareggio. Pareggio che arriva subito in avvio di ripresa, neanche il tempo di mettere palla al centro che il Montale conquista una punizione dal limite, la trasformazione di Donnarumma è centrale, Rosano si lascia scappare la palla dalle mani che scivola in rete. Da questo punto in poi, lo Scarperia sparisce dal campo, la compagine di Perugi non gioca certo un buon secondo tempo, il Montale costruisce almeno tre nitide palle - gol con Donnarumma, Staggini e Saraniti, lo Scarperia si affdida solo a punizioni che non sortiscono alcun effetto. Finora il cambio tecnico in casa dello Scarperia (Ballerini al posto di Massai) non ha dato gli effetti sperati.

P.P. SCARPERIA: Rosano, Collini, Tamburro, Nati, Corti, Sabatini (82' Domini), Graziani, Braschi (55' Lardo), Cervo (70' Manelli), Diotaiuti, Morozzi F. A disp.: Morozzi S., Farina. All.: Ballerini. <br >MONTALE: Cellai, Chiaramonti, Micheletti, Saraniti, Scolastico, Riccio, Bernardini (70' Mirto), Pini (64' Nesi), Staggini, Donnarumma, Russo (80' Melani). A disp.: Di Francesco, Meoni. All.: Paolo Perugi. <br > ARBITRO: Iumento di Prato. <br > RETI: 24' Diotaiuti, 47' Donnarumma. Non &egrave; stata decisamente una buona partita quella giocata fra Scarperia e Montale, anzi definiamolo correttamente una partita brutta . Il Montale, dopo il successo nel recupero conseguito con il San Piero a Sieve, si presenta alle Cortine con la voglia di ripetersi e di far bene. E dobbiamo dire che sul piano del gioco, la vittoria ai punti in questa gara sarebbe andata alla squadra di Perugi che ha costruito quattro o cinque palle - gol fallite solo per la precipitazione nelle conclusioni sotto porta. La squadra di casa rimane in partita solo un tempo, nella seconda frazione sparisce completamente dal campo, complice sicuramente un atteggiamento tattico davvero discutibile di mister Ballerini che infarcisce il centrocampo di interditori e relega capitan Diotaiuti, unico costruttore di gioco, sulla fascia, affidandosi ai lanci lunghi della difesa che non sortiscono alcun risultato. Francamente uno Scarperia cos&igrave; brutto non si era mai visto. Unica nota positiva fra i padroni di casa: il rientro di Braschi dopo un lungo infortunio. Per venire alla cronaca della partita, i primi tentativi per cercare la porta avversaria sono affidati a Cervo e Morozzi F. ma le loro conclusioni non impensieriscono eccessivamente Cellai. Il primo vero affondo locale lo corre invece la squadra giallobl&ugrave;: azione sulla fascia destra del velocissimo Russo, cross a centroarea dove Staggini impatta bene il pallone di testa che sorvola la traversa di un soffio. Nell'azione susseguente ci pensa Diotaiuti a togliere le castagne dal fuoco per la sua squadra. Cervo ruba palla a centrocampo e innesca Braschi sulla destra, un contrasto vinto consente al giocatore di casa di rovesciare la palla in area, irrompe il capitano giallobl&ugrave; che di testa porta in vantaggio la sua squadra per il suo settimo sigillo stagionale. Reazione immediata della compagine pistoiese che con Donnarumma va vicina al pareggio. Pareggio che arriva subito in avvio di ripresa, neanche il tempo di mettere palla al centro che il Montale conquista una punizione dal limite, la trasformazione di Donnarumma &egrave; centrale, Rosano si lascia scappare la palla dalle mani che scivola in rete. Da questo punto in poi, lo Scarperia sparisce dal campo, la compagine di Perugi non gioca certo un buon secondo tempo, il Montale costruisce almeno tre nitide palle - gol con Donnarumma, Staggini e Saraniti, lo Scarperia si affdida solo a punizioni che non sortiscono alcun effetto. Finora il cambio tecnico in casa dello Scarperia (Ballerini al posto di Massai) non ha dato gli effetti sperati. P.P.




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