FORTIS LUCCHESE: Galli, Congiu, Nardini, Barsanti, Maffei, Bagatin, Carignani, Piegaia, Borsi, Berti, Matteoni. A disp.: Nucci, Paladini, Bindi, Ciardetti, Puccetti. All.: Franco Carignani.

PIETRASANTA: Ceragioli, Paoletti, Francesconi, Esposito, Biasi, Landucci, Lopez Cordoba, Tarabella, Baldini, Guerra, Nencini. A disp.: Lorenzini, Balduini, Capitanini, Barbato, Grotti, Arcolini, Gassani. All.: Simone Giuli.


ARBITRO: Orsi di Pistoia.


RETI: 21' Matteoni.



Vittoria importantissima per la Fortis, che supera il Pietrasanta capolista nel big-match della giornata e si riporta a soli 3 punti dalla vetta del campionato. Su un campo molto pesante, sul quale le due formazioni provano ad esprimere il meglio che possono, la Fortis riesce a giocare meglio, soprattutto sugli esterni, con gli attacchi alti di Nardini e Carignani, con un centrocampo che tiene bene, e con Berti e Barsanti che riescono sempre a recuperare palloni e smistare palloni. Nei primi 20' il gioco stagna, mai termine fu più azzeccato, a centrocampo. Bagatin ha un paio di buone occasioni, ma è la terza quella decisiva, quando su una punizione calciata dai 25 metri, sulla sinistra, forte e bassa, trova Berti pronto al tocco per Matteoni che mira alla porta e batte Ceragioli. A questo punto la Fortis alza il ritmo sull'onda dell'entusiasmo e sulla sinistra Nardini mette spesso in difficoltà gli avversari. Al 36' sembra di rivedere l'azione del gol, con una punizione ben calciata da Bagatin, con Nardini che serve il pallone al centro con una semirovesciata e ancora Matteoni interviene e per un pelo non bissa la rete di pochi minuti prima.

Nella ripresa il Pietrasanta prova ad accentuare la propria fase offensiva e la Fortis decide di giocarsela, inserendo addirittura la terza punta per non far ripartire i laterali ospiti, inserendo Bindi, e proprio il nuovo entrato al 13' sfiora la rete, in un'occasione che vede la difesa pronta alla deviazione all'ultimo momento. Ancora Bindi scatenato, in 4' arriva due volte in area con altrettanti contropiedi. Pur avendo il pallino del gioco per larghi tratti del match, il Pietrasanta non riesce a penetrare in area. E, così, al 35' ancora la Fortis pericolosa con un cross di Bindi che trova Borsi in area, ma bella la parata del portiere, e sulla ribattuta arriva ancora Matteoni che, però, fallisce l'appuntamento con la doppietta. La Fortis cala i ritmi e il Pietrasanta riesce a salire, rendendosi pericolosa. In almeno due occasioni è Galli a salvare i tre punti, con un tiro da 25 metri che non può neanche veder partire per una mischia davanti a lui, ma che comunque riesce a deviare con una smanacciata decisiva. Buon intervento anche sul conseguente corner. Su un campo così difficile il cuore della Fortis ha avuto la meglio sulla forza e la tecnica di un Pietrasanta dimostratosi degna capolista.

FORTIS LUCCHESE: Galli, Congiu, Nardini, Barsanti, Maffei, Bagatin, Carignani, Piegaia, Borsi, Berti, Matteoni. A disp.: Nucci, Paladini, Bindi, Ciardetti, Puccetti. All.: Franco Carignani. <br >PIETRASANTA: Ceragioli, Paoletti, Francesconi, Esposito, Biasi, Landucci, Lopez Cordoba, Tarabella, Baldini, Guerra, Nencini. A disp.: Lorenzini, Balduini, Capitanini, Barbato, Grotti, Arcolini, Gassani. All.: Simone Giuli. <br > ARBITRO: Orsi di Pistoia. <br > RETI: 21' Matteoni. Vittoria importantissima per la Fortis, che supera il Pietrasanta capolista nel big-match della giornata e si riporta a soli 3 punti dalla vetta del campionato. Su un campo molto pesante, sul quale le due formazioni provano ad esprimere il meglio che possono, la Fortis riesce a giocare meglio, soprattutto sugli esterni, con gli attacchi alti di Nardini e Carignani, con un centrocampo che tiene bene, e con Berti e Barsanti che riescono sempre a recuperare palloni e smistare palloni. Nei primi 20' il gioco stagna, mai termine fu pi&ugrave; azzeccato, a centrocampo. Bagatin ha un paio di buone occasioni, ma &egrave; la terza quella decisiva, quando su una punizione calciata dai 25 metri, sulla sinistra, forte e bassa, trova Berti pronto al tocco per Matteoni che mira alla porta e batte Ceragioli. A questo punto la Fortis alza il ritmo sull'onda dell'entusiasmo e sulla sinistra Nardini mette spesso in difficolt&agrave; gli avversari. Al 36' sembra di rivedere l'azione del gol, con una punizione ben calciata da Bagatin, con Nardini che serve il pallone al centro con una semirovesciata e ancora Matteoni interviene e per un pelo non bissa la rete di pochi minuti prima. <br >Nella ripresa il Pietrasanta prova ad accentuare la propria fase offensiva e la Fortis decide di giocarsela, inserendo addirittura la terza punta per non far ripartire i laterali ospiti, inserendo Bindi, e proprio il nuovo entrato al 13' sfiora la rete, in un'occasione che vede la difesa pronta alla deviazione all'ultimo momento. Ancora Bindi scatenato, in 4' arriva due volte in area con altrettanti contropiedi. Pur avendo il pallino del gioco per larghi tratti del match, il Pietrasanta non riesce a penetrare in area. E, cos&igrave;, al 35' ancora la Fortis pericolosa con un cross di Bindi che trova Borsi in area, ma bella la parata del portiere, e sulla ribattuta arriva ancora Matteoni che, per&ograve;, fallisce l'appuntamento con la doppietta. La Fortis cala i ritmi e il Pietrasanta riesce a salire, rendendosi pericolosa. In almeno due occasioni &egrave; Galli a salvare i tre punti, con un tiro da 25 metri che non pu&ograve; neanche veder partire per una mischia davanti a lui, ma che comunque riesce a deviare con una smanacciata decisiva. Buon intervento anche sul conseguente corner. Su un campo cos&igrave; difficile il cuore della Fortis ha avuto la meglio sulla forza e la tecnica di un Pietrasanta dimostratosi degna capolista.