FIORENTINA: Manzari, Macchi, Giulianelli, Cellai, Atzeni, Siena, Falconi, Aprili, Gori, Ungheria, Vigiani. A disp.: Turini, Paternò, Bardotti, Marcucci, Messini, Nardi, Prati, Favasuli, Chiesa. All.: Donadel.
SPEZIA: Dido, Nicolini, Bonini, Salerno, Ratti G., Mulattieri, Ivani, Leoncini, Donati, Avoia, Delorie. A disp.: Ratti S., Silani, Bonaccorsi, Beltrano, Belli, Fellini. All.: Vecchio.

ARBITRO: Giacometti di Gubbio, coad. da Barretta di Pistoia e Caterino sez. Valdarno.

RETI: 6' Gori, 7' Donati, 23' Avoia, 36' Delorie, 42' e 67' Falconi.



La Fiorentina scappa, viene raggiunta e superata ma alla fine artiglia lo Spezia e ottiene almeno un pari dal turno casalingo contro i bianconeri. Termina con un pirotecnico 3-3 la sfida del ‘Bartolozzi', e le emozioni oltre ai gol non sono davvero mancate. SI inizia con il botto, ovvero con il vantaggio dei padroni di casa firmato al 6' da Gori. Non potrebbe essere però più immediata la replica dei liguri che, dopo appena sessanta secondi, trovano il modo di impattare il risultato con Donati. La gara a questo punto svolta perché, pur essendo la Fiorentina a gestire il gioco, è invece lo Spezia a segnare. Il raddoppio al 23' porta la firma di Avoia, il terzo gol di Delorie sa un po' di beffa ma manda al riposo le due compagini sul parziale di tre a uno. È un'altra Fiorentina però quella che rientra in campo nel secondo tempo. La carica la suona subito, dopo appena centoventi secondi, Falconi riducendo a una sola lunghezza lo svantaggio. Da qui in poi i gigliati non smettono di puntare la porta di Dido, che capitola nuovamente al 67'. Ci sarebbe tempo per pensare ai tre punti, ma il fortino ospite tiene fino in fondo. Pareggio con spazio per rimpianti ma utile per la Fiorentina, contro un avversario che fa della solidità e dell'esperienza (giocando insieme da anni) uno dei suoi punti di forza.

FIORENTINA: Manzari, Macchi, Giulianelli, Cellai, Atzeni, Siena, Falconi, Aprili, Gori, Ungheria, Vigiani. A disp.: Turini, Patern&ograve;, Bardotti, Marcucci, Messini, Nardi, Prati, Favasuli, Chiesa. All.: Donadel. <br >SPEZIA: Dido, Nicolini, Bonini, Salerno, Ratti G., Mulattieri, Ivani, Leoncini, Donati, Avoia, Delorie. A disp.: Ratti S., Silani, Bonaccorsi, Beltrano, Belli, Fellini. All.: Vecchio.<br > ARBITRO: Giacometti di Gubbio, coad. da Barretta di Pistoia e Caterino sez. Valdarno. <br > RETI: 6' Gori, 7' Donati, 23' Avoia, 36' Delorie, 42' e 67' Falconi. La Fiorentina scappa, viene raggiunta e superata ma alla fine artiglia lo Spezia e ottiene almeno un pari dal turno casalingo contro i bianconeri. Termina con un pirotecnico 3-3 la sfida del ‘Bartolozzi', e le emozioni oltre ai gol non sono davvero mancate. SI inizia con il botto, ovvero con il vantaggio dei padroni di casa firmato al 6' da Gori. Non potrebbe essere per&ograve; pi&ugrave; immediata la replica dei liguri che, dopo appena sessanta secondi, trovano il modo di impattare il risultato con Donati. La gara a questo punto svolta perch&eacute;, pur essendo la Fiorentina a gestire il gioco, &egrave; invece lo Spezia a segnare. Il raddoppio al 23' porta la firma di Avoia, il terzo gol di Delorie sa un po' di beffa ma manda al riposo le due compagini sul parziale di tre a uno. &Egrave; un'altra Fiorentina per&ograve; quella che rientra in campo nel secondo tempo. La carica la suona subito, dopo appena centoventi secondi, Falconi riducendo a una sola lunghezza lo svantaggio. Da qui in poi i gigliati non smettono di puntare la porta di Dido, che capitola nuovamente al 67'. Ci sarebbe tempo per pensare ai tre punti, ma il fortino ospite tiene fino in fondo. Pareggio con spazio per rimpianti ma utile per la Fiorentina, contro un avversario che fa della solidit&agrave; e dell'esperienza (giocando insieme da anni) uno dei suoi punti di forza.