ISOLOTTO: Fusco, Di Dio, Loayza, Potestio, Marzoli Lorenzo, Baglioni, D'Antoni, Bourezza, Marzoli Alessio, Fei, Saele. A disp.: Clemente, Armentano, Galli, Gazzi. All.: Roberto Martini.
FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Arias Arango, Nardini, Nencioli, Bartolacci, Buonocore, Capecchi, Marchi, Dreoni, Sarti, Giovannetti. A disp.: Clerico, Tozaj, Bruni. All.: Guillermo Mulvihill.

ARBITRO: Jordan di Firenze.

RETI: 14' rig. Bartolacci, 16' Capecchi, 18' Saele, 20' Dreoni.



All'Isolotto la vittoria ai punti, alla Fortis.. i tre punti. Può essere riassunta così una gara dai due volti che ha visto affrontarsi, sul terreno dell'Elio Boschi, due formazioni che tutto avevano da guadagnare e poco o nulla da perdere. Biancorossi fiorentini e biancoverdi mugellani scendono in campo ben decisi a conquistare l'intera posta in palio, vista la precaria posizione di classifica che occupano al momento. Entrambe hanno bisogno di vincere per tirarsi fuori dal pantano della zona retrocessione, a maggior ragione la Fortis, che vanta un solo punto all'attivo, e animate da queste motivazioni le due formazioni interpretano la partita a viso aperto, senza inutili tatticismi. Il primo tempo è scoppiettante e assai ricco di spunti che riempiono il taccuino del cronista. E' subito botta e risposta fra il 7' e l'11'. Prima è Fei che, molto ben liberato in area da un illuminante lancio di Potestio, calcia malamente fuori da ottima posizione, poi è Dreoni, dall'altra parte, che conclude su Fusco su invitante assist di Bartolacci. La gara va avanti a gran ritmo e nei minuti che vanno dal 14' al 20' il risultato acquisisce la sua fisionomia definitiva. 14': Nencioli lancia in profondità Dreoni, che entra in area e viene messo a terra da Fusco che cerca disperatamente di chiuderlo in uscita. L'arbitro Jordan concede un sacrosanto rigore alla Fortis e Bartolacci lo trasforma con grande abilità. Fusco infatti è bravissimo nell'intuire la direzione del tiro ma la palla è angolatissima e s'insacca nell'angolino basso alla sua destra. 16': grandissima azione personale di Capecchi che va via sulla destra, supera in dribbling un paio di avversari, entra in area, si accentra e supera facilmente Fusco da due passi. 18', la partita si riapre. Manovrano molto bene i centrocampisti di casa. D'Antoni serve sulla sinistra Fei che arriva sul fondo, si aggiusta il pallone, guarda al centro dell'area e pennella col contagiri per la testa dell'accorrente Saele, la cui incornata non lascia scampo a Scarpelli. 20': la Fortis si riporta subito in avanti; Nencioli pesca in area Dreoni che supera imparabilmente Fusco con un tocco ravvicinato. Al 22' ancora Isolotto pericolosissimo in avanti. Alessio Marzoli calcia una punizione dalla trequarti pescando in piena area Bourezza, immediata battuta a rete del numero otto di casa e gran risposta di Scarpelli che ribatte di puro istinto, raccoglie la palla Fei a due passi dalla linea di porta ma giustamente il sig. Jordan ferma il gioco per off side. Dopo questi primi venti minuti molto intensi, i ritmi del match si abbassano progressivamente. L'Isolotto, ben guidato da Potestio, D'Antoni, Bourezza e Fei, tiene abbastanza saldamente in mano le redini del gioco ma, pur facendo una buona impressione in fase d'impostazione, non riesce più ad impensierire la difesa ospite. La Fortis, in vantaggio di due reti, cura bene la fase difensiva e quando può riparte in contropiede. E' questo il tema tattico che caratterizza la ripresa, molto meno interessante e spettacolare. La squadra di Martini si fa apprezzare fino alla trequarti, ma poi risulta assai sterile e poco lucida negli ultimi sedici metri. Quella di Mulvihill, invece, pur giocando in affanno viste le energie spese nei primi 35 minuti, si difende con ordine e si rende assai pericolosa in contropiede. Al 60' va via in campo aperto il neo entrato Federico Bruni, che si presenta tutto solo davanti a Fusco il quale però compie un vero miracolo respingendone la conclusione a botta sicura. E' questo l'ultimo sussulto di una gara che lascia tanto amaro in bocca ai padroni di casa e che premia gli sforzi e il grande opportunismo di una generosa Fortis. La prima vittoria stagionale dunque non è più un sogno ma rappresenta un punto di partenza importante in vista dei futuri impegni. Magra consolazione per l'Isolotto l'aver ben interpretato la gara sul piano del gioco: per vincere occorre essere più concreti. Buone le prove di Fusco, Potestio, D'Antoni, Bourezza, Fei e Saele per l'Isolotto e di Nencioli, Bartolacci, Capecchi e Dreoni per la Fortis. Peccato però che la formazione borghigiana , dopo aver vinto la partita, abbia perso la testa. Nel finale sono stati espulsi prima Capecchi per proteste e poi Dreoni per fallo di reazione: due cartellini rossi che peseranno nelle prossime giornate di campionato. Qualche incertezza ma non gravissimi errori nella direzione arbitrale del giovane Jordan.

Nico Morali ISOLOTTO: Fusco, Di Dio, Loayza, Potestio, Marzoli Lorenzo, Baglioni, D'Antoni, Bourezza, Marzoli Alessio, Fei, Saele. A disp.: Clemente, Armentano, Galli, Gazzi. All.: Roberto Martini.<br >FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Arias Arango, Nardini, Nencioli, Bartolacci, Buonocore, Capecchi, Marchi, Dreoni, Sarti, Giovannetti. A disp.: Clerico, Tozaj, Bruni. All.: Guillermo Mulvihill.<br > ARBITRO: Jordan di Firenze.<br > RETI: 14' rig. Bartolacci, 16' Capecchi, 18' Saele, 20' Dreoni. All'Isolotto la vittoria ai punti, alla Fortis.. i tre punti. Pu&ograve; essere riassunta cos&igrave; una gara dai due volti che ha visto affrontarsi, sul terreno dell'Elio Boschi, due formazioni che tutto avevano da guadagnare e poco o nulla da perdere. Biancorossi fiorentini e biancoverdi mugellani scendono in campo ben decisi a conquistare l'intera posta in palio, vista la precaria posizione di classifica che occupano al momento. Entrambe hanno bisogno di vincere per tirarsi fuori dal pantano della zona retrocessione, a maggior ragione la Fortis, che vanta un solo punto all'attivo, e animate da queste motivazioni le due formazioni interpretano la partita a viso aperto, senza inutili tatticismi. Il primo tempo &egrave; scoppiettante e assai ricco di spunti che riempiono il taccuino del cronista. E' subito botta e risposta fra il 7' e l'11'. Prima &egrave; Fei che, molto ben liberato in area da un illuminante lancio di Potestio, calcia malamente fuori da ottima posizione, poi &egrave; Dreoni, dall'altra parte, che conclude su Fusco su invitante assist di Bartolacci. La gara va avanti a gran ritmo e nei minuti che vanno dal 14' al 20' il risultato acquisisce la sua fisionomia definitiva. 14': Nencioli lancia in profondit&agrave; Dreoni, che entra in area e viene messo a terra da Fusco che cerca disperatamente di chiuderlo in uscita. L'arbitro Jordan concede un sacrosanto rigore alla Fortis e Bartolacci lo trasforma con grande abilit&agrave;. Fusco infatti &egrave; bravissimo nell'intuire la direzione del tiro ma la palla &egrave; angolatissima e s'insacca nell'angolino basso alla sua destra. 16': grandissima azione personale di Capecchi che va via sulla destra, supera in dribbling un paio di avversari, entra in area, si accentra e supera facilmente Fusco da due passi. 18', la partita si riapre. Manovrano molto bene i centrocampisti di casa. D'Antoni serve sulla sinistra Fei che arriva sul fondo, si aggiusta il pallone, guarda al centro dell'area e pennella col contagiri per la testa dell'accorrente Saele, la cui incornata non lascia scampo a Scarpelli. 20': la Fortis si riporta subito in avanti; Nencioli pesca in area Dreoni che supera imparabilmente Fusco con un tocco ravvicinato. Al 22' ancora Isolotto pericolosissimo in avanti. Alessio Marzoli calcia una punizione dalla trequarti pescando in piena area Bourezza, immediata battuta a rete del numero otto di casa e gran risposta di Scarpelli che ribatte di puro istinto, raccoglie la palla Fei a due passi dalla linea di porta ma giustamente il sig. Jordan ferma il gioco per off side. Dopo questi primi venti minuti molto intensi, i ritmi del match si abbassano progressivamente. L'Isolotto, ben guidato da Potestio, D'Antoni, Bourezza e Fei, tiene abbastanza saldamente in mano le redini del gioco ma, pur facendo una buona impressione in fase d'impostazione, non riesce pi&ugrave; ad impensierire la difesa ospite. La Fortis, in vantaggio di due reti, cura bene la fase difensiva e quando pu&ograve; riparte in contropiede. E' questo il tema tattico che caratterizza la ripresa, molto meno interessante e spettacolare. La squadra di Martini si fa apprezzare fino alla trequarti, ma poi risulta assai sterile e poco lucida negli ultimi sedici metri. Quella di Mulvihill, invece, pur giocando in affanno viste le energie spese nei primi 35 minuti, si difende con ordine e si rende assai pericolosa in contropiede. Al 60' va via in campo aperto il neo entrato Federico Bruni, che si presenta tutto solo davanti a Fusco il quale per&ograve; compie un vero miracolo respingendone la conclusione a botta sicura. E' questo l'ultimo sussulto di una gara che lascia tanto amaro in bocca ai padroni di casa e che premia gli sforzi e il grande opportunismo di una generosa Fortis. La prima vittoria stagionale dunque non &egrave; pi&ugrave; un sogno ma rappresenta un punto di partenza importante in vista dei futuri impegni. Magra consolazione per l'Isolotto l'aver ben interpretato la gara sul piano del gioco: per vincere occorre essere pi&ugrave; concreti. Buone le prove di <b>Fusco, Potestio, D'Antoni, Bourezza, Fei</b> e <b>Saele</b> per l'Isolotto e di <b>Nencioli, Bartolacci, Capecchi </b>e <b>Dreoni</b> per la Fortis. Peccato per&ograve; che la formazione borghigiana , dopo aver vinto la partita, abbia perso la testa. Nel finale sono stati espulsi prima Capecchi per proteste e poi Dreoni per fallo di reazione: due cartellini rossi che peseranno nelle prossime giornate di campionato. Qualche incertezza ma non gravissimi errori nella direzione arbitrale del giovane Jordan. Nico Morali