LIVORNO: Falleni, Raglianti, Veludo, Malasoma, Nuzzi, Ronconi, Moscati F. (76' Citi), Ceccherini (79' Miroddi), Cappellini (74' Di Lieto), Moscati M., Capanni (78' Vismara). A disp.: Livi, Montini, Gori. All.: Valter Cardinali.

PRATO: Morandi, Saitta, Guilherme, Mazzanti, Benvenuti, Mussi, Allori, Cristiani, Pagnotta, Bastogi, Vignozzi (50' Banchetti). A disp.: Parri, Spadoni, Casprini, Cristaldi, Fracasso, Tavassi. All.: Andrea Bellini.


ARBITRO: Pignone di Empoli, coad. da Miano di Pisa e Tonci di Livorno.


RETI: 52' Cappellini, 54' Guilherme, 58' Moscati M., 73' Banchetti.

NOTE: ammoniti Cristiani, Veludo, Malasoma.



Partita ricca di gol ed emozioni quella tra Livorno e Prato. Le due squadre, dopo un primo tempo piuttosto bloccato, si sono svegliate nella ripresa ed hanno dato vita ad un match davvero ricco di colpi di scena. Gli ospiti sono riusciti ad agguantare la parità sul risultato di 2 a 2 dopo essersi trovati per due volte in svantaggio. Anche in classifica le due formazioni proseguono a braccetto , e salgono entrambe a quota 21. Nel primo tempo l'incontro è tutt'altro che entusiasmante. E a pensarci bene non potrebbe essere diversamente dato che si affrontano due squadre di alto livello, ed è normale che l'una non riesca a prevalere in maniera netta sull'altra. Nei primi 15 minuti arrivano solamente due potenziali occasioni, una per parte: il Livorno cerca di sfondare al centro con una combinazione tra Cappellini e Moscati F., ma Mussi è bravo a intercettare il passaggio di ritorno; il Prato prova a rispondere, ma il tentativo di Vignozzi viene sventato al momento della conclusione da una provvidenziale chiusura di Raglianti. La formazione ospite cerca in seguito di sfruttare le fasce, con due buone discese di Vignozzi e Saitta, e tenta la fortuna con un paio di tiri da fuori area di Bastogi, ma i ragazzi di mister Bellini non riescono ad impensierire il portiere avversario. I locali ci provano invece con una conclusione dal limite dell'area di Moscati M. e con una bella punizione dal vertice destro di Cappellini: in entrambe le occasioni Morandi non si lascia però sorprendere. Nel finale di tempo, si ha come l'impressione che il match possa salire di tono da un momento all'altro: nel giro di due minuti infatti (al 38' e al 40'), il Prato va vicino al vantaggio con due punizioni del solito Bastogi: Falleni riesce a salvarsi, seppur con qualche affanno. Si va dunque al riposo a reti inviolate.

Nella ripresa si assiste ad un match completamente diverso. Ceccherini al 44' suona la carica per i suoi, con un tiro potente che finisce di poco fuori. I ritmi si alzano, e nel giro di 6 minuti arrivano tre reti. La prima, al minuto 52, è un vero e proprio gol da cineteca. Palla in profondità sulla sinistra per Cappellini: l'attaccante amaranto lascia rimbalzare il pallone, scavalca il diretto marcatore con un sombrero , si accomoda la palla sul destro e batte di piatto il portiere in uscita. Grandissimo gol e 1 a 0 Livorno. Due minuti dopo arriva il pareggio del Prato. Punizione dalla tre quarti destra, batte Bastogi sul secondo palo: Falleni riesce a respingere il tiro, ma sulla ribattuta Guilherme è il più veloce di tutti e insacca. 1 a 1. Il Livorno sembra accusare il colpo, e rischia di capitolare su una conclusione ravvicinata dell'imprendibile Bastogi. Ma è solo un'impressione. Al 58' arriva infatti il nuovo vantaggio per i padroni di casa; lo sigla Moscati M., con un gran gol su punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore: la palla supera la barriera, non lascia scampo a Morandi e si insacca sul primo palo. Dopo la girandola di emozioni, il Livorno dà l'impressione di poter controllare il match, ma paga a caro prezzo una disattenzione a 7 minuti dalla fine. Su un lancio lungo la difesa si fa trovare impreparata; il pallone viene controllato sulla sinistra da Pagnotta che entra in area di rigore: i centrali riescono a chiudere lo specchio della porta, ma il pallone finisce sui piedi del nuovo entrato Banchetti che ruba il tempo a tutti e insacca. 2 a 2. Stavolta le emozioni sono davvero finite, e dopo 2 minuti di recupero l'arbitro Pignone manda tutti negli spogliatoi. A fine gara gli stati d'animo sono praticamente opposti: il Prato può gioire per aver portato a casa un punto prezioso ed essere riuscito a raddrizzare il match per ben due volte; c'è invece un po' di delusione tra i ragazzi di mister Cardinali per non essere riusciti a vincere una partita che nel finale sembrava sotto controllo. Da censurare infine il comportamento di Cristiani, per altro capitano, che in occasione dei due gol del Prato ha mostrato un atteggiamento poco rispettoso nei confronti del pubblico (rischiando così di surriscaldare gli animi): l'adrenalina è comprensibile, ma si deve sempre rimanere nei limiti del fair play.

CALCIATORIPIU': Bastogi (Prato). Nel primo tempo è il più incisivo dei suoi: ci prova con due conclusioni da fuori prima, e con due calci di punizione poi. Nella ripresa propizia il gol dell'1 a 1 e va vicinissimo al gol del vantaggio. Bravo anche in fase di ripartenza, con lanci che innescano in maniera precisa i compagni. Ottima prestazione. Cappellini (Livorno). Nota di merito per lo splendido gol dell'1 a 0. Si fa apprezzare anche per il tanto movimento senza palla e per diverse buone giocate di sponda.

Giorgio Carlini LIVORNO: Falleni, Raglianti, Veludo, Malasoma, Nuzzi, Ronconi, Moscati F. (76' Citi), Ceccherini (79' Miroddi), Cappellini (74' Di Lieto), Moscati M., Capanni (78' Vismara). A disp.: Livi, Montini, Gori. All.: Valter Cardinali. <br >PRATO: Morandi, Saitta, Guilherme, Mazzanti, Benvenuti, Mussi, Allori, Cristiani, Pagnotta, Bastogi, Vignozzi (50' Banchetti). A disp.: Parri, Spadoni, Casprini, Cristaldi, Fracasso, Tavassi. All.: Andrea Bellini. <br > ARBITRO: Pignone di Empoli, coad. da Miano di Pisa e Tonci di Livorno. <br > RETI: 52' Cappellini, 54' Guilherme, 58' Moscati M., 73' Banchetti. <br >NOTE: ammoniti Cristiani, Veludo, Malasoma. Partita ricca di gol ed emozioni quella tra Livorno e Prato. Le due squadre, dopo un primo tempo piuttosto bloccato, si sono svegliate nella ripresa ed hanno dato vita ad un match davvero ricco di colpi di scena. Gli ospiti sono riusciti ad agguantare la parit&agrave; sul risultato di 2 a 2 dopo essersi trovati per due volte in svantaggio. Anche in classifica le due formazioni proseguono a braccetto , e salgono entrambe a quota 21. Nel primo tempo l'incontro &egrave; tutt'altro che entusiasmante. E a pensarci bene non potrebbe essere diversamente dato che si affrontano due squadre di alto livello, ed &egrave; normale che l'una non riesca a prevalere in maniera netta sull'altra. Nei primi 15 minuti arrivano solamente due potenziali occasioni, una per parte: il Livorno cerca di sfondare al centro con una combinazione tra Cappellini e Moscati F., ma Mussi &egrave; bravo a intercettare il passaggio di ritorno; il Prato prova a rispondere, ma il tentativo di Vignozzi viene sventato al momento della conclusione da una provvidenziale chiusura di Raglianti. La formazione ospite cerca in seguito di sfruttare le fasce, con due buone discese di Vignozzi e Saitta, e tenta la fortuna con un paio di tiri da fuori area di Bastogi, ma i ragazzi di mister Bellini non riescono ad impensierire il portiere avversario. I locali ci provano invece con una conclusione dal limite dell'area di Moscati M. e con una bella punizione dal vertice destro di Cappellini: in entrambe le occasioni Morandi non si lascia per&ograve; sorprendere. Nel finale di tempo, si ha come l'impressione che il match possa salire di tono da un momento all'altro: nel giro di due minuti infatti (al 38' e al 40'), il Prato va vicino al vantaggio con due punizioni del solito Bastogi: Falleni riesce a salvarsi, seppur con qualche affanno. Si va dunque al riposo a reti inviolate. <br >Nella ripresa si assiste ad un match completamente diverso. Ceccherini al 44' suona la carica per i suoi, con un tiro potente che finisce di poco fuori. I ritmi si alzano, e nel giro di 6 minuti arrivano tre reti. La prima, al minuto 52, &egrave; un vero e proprio gol da cineteca. Palla in profondit&agrave; sulla sinistra per Cappellini: l'attaccante amaranto lascia rimbalzare il pallone, scavalca il diretto marcatore con un sombrero , si accomoda la palla sul destro e batte di piatto il portiere in uscita. Grandissimo gol e 1 a 0 Livorno. Due minuti dopo arriva il pareggio del Prato. Punizione dalla tre quarti destra, batte Bastogi sul secondo palo: Falleni riesce a respingere il tiro, ma sulla ribattuta Guilherme &egrave; il pi&ugrave; veloce di tutti e insacca. 1 a 1. Il Livorno sembra accusare il colpo, e rischia di capitolare su una conclusione ravvicinata dell'imprendibile Bastogi. Ma &egrave; solo un'impressione. Al 58' arriva infatti il nuovo vantaggio per i padroni di casa; lo sigla Moscati M., con un gran gol su punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore: la palla supera la barriera, non lascia scampo a Morandi e si insacca sul primo palo. Dopo la girandola di emozioni, il Livorno d&agrave; l'impressione di poter controllare il match, ma paga a caro prezzo una disattenzione a 7 minuti dalla fine. Su un lancio lungo la difesa si fa trovare impreparata; il pallone viene controllato sulla sinistra da Pagnotta che entra in area di rigore: i centrali riescono a chiudere lo specchio della porta, ma il pallone finisce sui piedi del nuovo entrato Banchetti che ruba il tempo a tutti e insacca. 2 a 2. Stavolta le emozioni sono davvero finite, e dopo 2 minuti di recupero l'arbitro Pignone manda tutti negli spogliatoi. A fine gara gli stati d'animo sono praticamente opposti: il Prato pu&ograve; gioire per aver portato a casa un punto prezioso ed essere riuscito a raddrizzare il match per ben due volte; c'&egrave; invece un po' di delusione tra i ragazzi di mister Cardinali per non essere riusciti a vincere una partita che nel finale sembrava sotto controllo. Da censurare infine il comportamento di Cristiani, per altro capitano, che in occasione dei due gol del Prato ha mostrato un atteggiamento poco rispettoso nei confronti del pubblico (rischiando cos&igrave; di surriscaldare gli animi): l'adrenalina &egrave; comprensibile, ma si deve sempre rimanere nei limiti del fair play. <br ><b>CALCIATORIPIU': Bastogi (Prato)</b>. Nel primo tempo &egrave; il pi&ugrave; incisivo dei suoi: ci prova con due conclusioni da fuori prima, e con due calci di punizione poi. Nella ripresa propizia il gol dell'1 a 1 e va vicinissimo al gol del vantaggio. Bravo anche in fase di ripartenza, con lanci che innescano in maniera precisa i compagni. Ottima prestazione. <b>Cappellini (Livorno)</b>. Nota di merito per lo splendido gol dell'1 a 0. Si fa apprezzare anche per il tanto movimento senza palla e per diverse buone giocate di sponda. Giorgio Carlini