ESPERIA VIAREGGIO: Tremori, De Masi, Anzilotti, Baldi Galleni, Bernardi, Galardi, Buonomo (57' Aquilante), Bianchini (62' Verdigi), Dal Poggetto, Fedi (74' Zerini), Oliveri (50' Remedi). A disp.: Puglione, Biagini, Regoli. All.: Simone Venturi.

GROSSETO: Lucetto, Ferrari, Mucci, Panfilo, Parmigiani, Frangioni, Formisano, Cappiello (84' Di Stefano), Monterisi (74' Anselmi), Alessandrini (62' Pratesi), Anichini (79' Carlotti). A disp.: Albonetti, Mecarozzi, Fabbri. All.: Meacci.


ARBITRO: Cavallo di Empoli.

NOTE: Ammoniti: Panfilo, Galardi. Calci d'angolo: 5-4. Recupero: 1 pt, 5 st.



Lo 0-0 finale rispecchia in pieno l'andamento bolso di una partita poco spettacolare, molto combattuta a centrocampo ma priva di spunti decisivi. Il pareggio finale soddisfa soprattutto il Grosseto, poco brillante quest'oggi, mentre il Viareggio può recriminare per due pali colpiti, anche se, per lunghi tratti del secondo tempo, ha sofferto la maggior caratura tecnica del centrocampo avversario. Il primo tempo regala molto dal punto di vista agonistico ma è avaro di emozioni. Le squadre lottano con caparbietà, ma la partita non decolla e il gioco risulta ingessato. A parziale discolpa dei giovani calciatori, le condizioni pessime di un terreno scosceso e pieno di buche. Sul taccuino si annotano solo due episodi. Al 30' Mucci crossa dalla trequarti verso l'area, Formisano colpisce di testa ma non inquadra la porta. Nell'unico minuto di recupero concesso dall'ottimo Cavallo di Empoli, Anzilotti, su punizione, colpisce la traversa. Decisivo è il riflesso di Lucetto, che sfiora quel tanto che basta per impedire al pallone di entrare in rete. Il secondo tempo è più vivo. Complice la stanchezza, le squadre si allungano e lasciano spazi interessanti nei quali gli attaccanti cercano di inserirsi. Il Grosseto prende in mano l'iniziativa del gioco, anche se non impensierisce mai Tremori, eccezion fatta per una conclusione dalla lunghissima distanza di Anichini. E' il Viareggio a rendersi più pericoloso, grazie all'imprevedibilità dei suoi attaccanti. Al 61' Fedi è sfortunato quando colpisce un clamoroso palo con un bel diagonale rasoterra. Pochi istanti dopo Verdigi, appena entrato, ruba palla sulla trequarti ma Fedi, invece di restituire la sfera al compagno meglio posizionato, s'intestardisce in un'azione personale, vanificando una situazione molto favorevole.

Michele Nardini ESPERIA VIAREGGIO: Tremori, De Masi, Anzilotti, Baldi Galleni, Bernardi, Galardi, Buonomo (57' Aquilante), Bianchini (62' Verdigi), Dal Poggetto, Fedi (74' Zerini), Oliveri (50' Remedi). A disp.: Puglione, Biagini, Regoli. All.: Simone Venturi. <br >GROSSETO: Lucetto, Ferrari, Mucci, Panfilo, Parmigiani, Frangioni, Formisano, Cappiello (84' Di Stefano), Monterisi (74' Anselmi), Alessandrini (62' Pratesi), Anichini (79' Carlotti). A disp.: Albonetti, Mecarozzi, Fabbri. All.: Meacci. <br > ARBITRO: Cavallo di Empoli. <br >NOTE: Ammoniti: Panfilo, Galardi. Calci d'angolo: 5-4. Recupero: 1 pt, 5 st. Lo 0-0 finale rispecchia in pieno l'andamento bolso di una partita poco spettacolare, molto combattuta a centrocampo ma priva di spunti decisivi. Il pareggio finale soddisfa soprattutto il Grosseto, poco brillante quest'oggi, mentre il Viareggio pu&ograve; recriminare per due pali colpiti, anche se, per lunghi tratti del secondo tempo, ha sofferto la maggior caratura tecnica del centrocampo avversario. Il primo tempo regala molto dal punto di vista agonistico ma &egrave; avaro di emozioni. Le squadre lottano con caparbiet&agrave;, ma la partita non decolla e il gioco risulta ingessato. A parziale discolpa dei giovani calciatori, le condizioni pessime di un terreno scosceso e pieno di buche. Sul taccuino si annotano solo due episodi. Al 30' Mucci crossa dalla trequarti verso l'area, Formisano colpisce di testa ma non inquadra la porta. Nell'unico minuto di recupero concesso dall'ottimo Cavallo di Empoli, Anzilotti, su punizione, colpisce la traversa. Decisivo &egrave; il riflesso di Lucetto, che sfiora quel tanto che basta per impedire al pallone di entrare in rete. Il secondo tempo &egrave; pi&ugrave; vivo. Complice la stanchezza, le squadre si allungano e lasciano spazi interessanti nei quali gli attaccanti cercano di inserirsi. Il Grosseto prende in mano l'iniziativa del gioco, anche se non impensierisce mai Tremori, eccezion fatta per una conclusione dalla lunghissima distanza di Anichini. E' il Viareggio a rendersi pi&ugrave; pericoloso, grazie all'imprevedibilit&agrave; dei suoi attaccanti. Al 61' Fedi &egrave; sfortunato quando colpisce un clamoroso palo con un bel diagonale rasoterra. Pochi istanti dopo Verdigi, appena entrato, ruba palla sulla trequarti ma Fedi, invece di restituire la sfera al compagno meglio posizionato, s'intestardisce in un'azione personale, vanificando una situazione molto favorevole. Michele Nardini