PISA: Sarti, Bellagamba, Vanni, Cecconi, Raimondi, Roberti, Quintieri (77' Doveri), Marrucci (52' Paolicchi), Bombagi, Bortoletti, Bussi. A disp.: Mozzachiodi, Orsi, Giandomenici, Landi, Mariani. All.: Alessio De Petrillo.

JUVENTUS: Nocchi, Serino, Delia, Pirrotta (82' Lazzeri), Ariaudo, De Paola, Esposito, Castiglia, Immobile, Giovinco G. (87' Mirarchi), Curcio (45' Falque Silva). A disp.: Piccolo, Bamba, Alcibiade, Libertazzi. All.: Massimiliano Maddaloni.


ARBITRO: Bolano di Livorno coad. da Gambini di Lucca e Fiorucci di Gubbio.


RETI: 66' Falque Silva, 90' Immobile.

NOTE: ammoniti Delia. Espulsi Esposito per proteste. Angoli: 6 a 3 per la Juventus. Recuperi 0' e 4'.



Due lampi bianconeri stendono il Pisa. Prima Falque Silva, poi Immobile annientano i sogni di gloria dei nerazzurri consentendo alla Juventus di proseguire indisturbata il cammino da capolista. Un risultato, però, tutto sommato bugiardo. A parte qualche sporadica folata dei singoli di mister Maddaloni è stato il Pisa a meglio figurare in campo. L'undici disegnato da De Petrillo è una fisarmonica ben registrata. Si allunga e si accorcia a seconda delle necessità. Anche stavolta, però, ciò che costa caro ai nerazzurri è la scarsa freddezza negli ultimi 16 metri. Un gioco semplice e senza tante alchimie tattiche caratterizza la prestazione dei bianconeri, in alcuni casi troppo macchinosi nelle ripartenze ma ancora una volta letali alla prima occasione utile. Il ritmo della gara è subito alto. Il Pisa non ha alcun timore reverenziale e parte sin dal primo minuto con il piede sull'acceleratore per indirizzare la gara su binari favorevoli. Già al 3' infatti prova a rendersi pericoloso con una bella combinazione tra Bombagi, Quintieri e Marrucci ma la conclusione di quest'ultimo finisce alta. Il mediano nerazzurro ci riprova all'11' su calcio da fermo ma anche stavolta la mira è sbagliata. Passano solo due minuti e il Pisa è nuovamente in avanti: corner dalla sinistra di Quintieri, la difesa bianconera respinge e Bortoletti prova la conclusione al volo ma Nocchi blocca. La risposta della Juventus arriva al 21' ed è l'unica azione degna di nota dei primi 45': Esposito si libera bene al limite e imbuca rasoterra per Giovinco junior che calcia da ottima posizione. Il tiro subisce una leggera deviazione che però non sorprende Sarti abile a volare e ad alzare sopra la traversa. Il Pisa vede l'impresa a portata di mano. Corre il 31' quando Cecconi lancia dalla propria trequarti Quintieri, Nocchi esce in netto vantaggio scivolando però all'altezza del limite ma l'esterno nerazzurro non riesce a sfruttare l'occasione. In chiusura di tempo è Bombagi a provarci: innescato da un assist di Bellagamba, punta e salta Ariaudo ma la sua conclusione mancina finisce di poco fuori. La ripresa si apre con lo stesso ritmo con cui si erano conclusi i primi 45'. Il primo acuto è juventino ma la conclusione del neo entrato Falque Silva è bloccata da Sarti. Capovolgimento di fronte ed è Bortoletti ad impensierire Nocchi con un bel destro al volo che l'estremo bianconero neutralizza in due tempi. Il Pisa non demorde e al 59' va vicinissimo al vantaggio. Cecconi lancia Quintieri sul filo del fuorigioco. L'esterno avanza a grandi falcate e, a tu per tu con Nocchi, lascia partire un diagonale che si stampa sul palo. La sfera carambola in area accendendo un batti e ribatti che Paolicchi prova a risolvere con un tiro da ottima posizione che finisce però sopra la traversa. La risposta della Juve non tarda ad arrivare. E' il 63' quando Esposito si avventura palla al piede per vie centrali, vince un paio di rimpalli e serve Immobile in posizione decentrata che prova ugualmente la conclusione: la sfera percorre tutta la linea di porta per poi uscire. La gara è equilibrata e sembra destinata a chiudersi in pareggio ma solo 3' più tardi la Juventus passa in vantaggio. Bella progressione di Serino sulla destra, dal fondo crossa sul secondo palo per Falque Silva abile a controllare di esterno e a battere Sarti con un preciso diagonale. Il Pisa non ci sta e si lancia in avanti alla ricerca del meritato pari. I bianconeri però sembrano riuscire a contenere bene l'impeto dei nerazzurri e allo scadere trovano il gol che chiude definitivamente i conti. L'instancabile Serino parte in contropiede sulla destra entra in area, e serve rasoterra Immobile appostato al centro che appoggia in rete.

CALCIATORI PIU': Quintieri per il Pisa e Serino per la Juventus.

Matteo Gaggini PISA: Sarti, Bellagamba, Vanni, Cecconi, Raimondi, Roberti, Quintieri (77' Doveri), Marrucci (52' Paolicchi), Bombagi, Bortoletti, Bussi. A disp.: Mozzachiodi, Orsi, Giandomenici, Landi, Mariani. All.: Alessio De Petrillo. <br >JUVENTUS: Nocchi, Serino, Delia, Pirrotta (82' Lazzeri), Ariaudo, De Paola, Esposito, Castiglia, Immobile, Giovinco G. (87' Mirarchi), Curcio (45' Falque Silva). A disp.: Piccolo, Bamba, Alcibiade, Libertazzi. All.: Massimiliano Maddaloni. <br > ARBITRO: Bolano di Livorno coad. da Gambini di Lucca e Fiorucci di Gubbio. <br > RETI: 66' Falque Silva, 90' Immobile. <br >NOTE: ammoniti Delia. Espulsi Esposito per proteste. Angoli: 6 a 3 per la Juventus. Recuperi 0' e 4'. Due lampi bianconeri stendono il Pisa. Prima Falque Silva, poi Immobile annientano i sogni di gloria dei nerazzurri consentendo alla Juventus di proseguire indisturbata il cammino da capolista. Un risultato, per&ograve;, tutto sommato bugiardo. A parte qualche sporadica folata dei singoli di mister Maddaloni &egrave; stato il Pisa a meglio figurare in campo. L'undici disegnato da De Petrillo &egrave; una fisarmonica ben registrata. Si allunga e si accorcia a seconda delle necessit&agrave;. Anche stavolta, per&ograve;, ci&ograve; che costa caro ai nerazzurri &egrave; la scarsa freddezza negli ultimi 16 metri. Un gioco semplice e senza tante alchimie tattiche caratterizza la prestazione dei bianconeri, in alcuni casi troppo macchinosi nelle ripartenze ma ancora una volta letali alla prima occasione utile. Il ritmo della gara &egrave; subito alto. Il Pisa non ha alcun timore reverenziale e parte sin dal primo minuto con il piede sull'acceleratore per indirizzare la gara su binari favorevoli. Gi&agrave; al 3' infatti prova a rendersi pericoloso con una bella combinazione tra Bombagi, Quintieri e Marrucci ma la conclusione di quest'ultimo finisce alta. Il mediano nerazzurro ci riprova all'11' su calcio da fermo ma anche stavolta la mira &egrave; sbagliata. Passano solo due minuti e il Pisa &egrave; nuovamente in avanti: corner dalla sinistra di Quintieri, la difesa bianconera respinge e Bortoletti prova la conclusione al volo ma Nocchi blocca. La risposta della Juventus arriva al 21' ed &egrave; l'unica azione degna di nota dei primi 45': Esposito si libera bene al limite e imbuca rasoterra per Giovinco junior che calcia da ottima posizione. Il tiro subisce una leggera deviazione che per&ograve; non sorprende Sarti abile a volare e ad alzare sopra la traversa. Il Pisa vede l'impresa a portata di mano. Corre il 31' quando Cecconi lancia dalla propria trequarti Quintieri, Nocchi esce in netto vantaggio scivolando per&ograve; all'altezza del limite ma l'esterno nerazzurro non riesce a sfruttare l'occasione. In chiusura di tempo &egrave; Bombagi a provarci: innescato da un assist di Bellagamba, punta e salta Ariaudo ma la sua conclusione mancina finisce di poco fuori. La ripresa si apre con lo stesso ritmo con cui si erano conclusi i primi 45'. Il primo acuto &egrave; juventino ma la conclusione del neo entrato Falque Silva &egrave; bloccata da Sarti. Capovolgimento di fronte ed &egrave; Bortoletti ad impensierire Nocchi con un bel destro al volo che l'estremo bianconero neutralizza in due tempi. Il Pisa non demorde e al 59' va vicinissimo al vantaggio. Cecconi lancia Quintieri sul filo del fuorigioco. L'esterno avanza a grandi falcate e, a tu per tu con Nocchi, lascia partire un diagonale che si stampa sul palo. La sfera carambola in area accendendo un batti e ribatti che Paolicchi prova a risolvere con un tiro da ottima posizione che finisce per&ograve; sopra la traversa. La risposta della Juve non tarda ad arrivare. E' il 63' quando Esposito si avventura palla al piede per vie centrali, vince un paio di rimpalli e serve Immobile in posizione decentrata che prova ugualmente la conclusione: la sfera percorre tutta la linea di porta per poi uscire. La gara &egrave; equilibrata e sembra destinata a chiudersi in pareggio ma solo 3' pi&ugrave; tardi la Juventus passa in vantaggio. Bella progressione di Serino sulla destra, dal fondo crossa sul secondo palo per Falque Silva abile a controllare di esterno e a battere Sarti con un preciso diagonale. Il Pisa non ci sta e si lancia in avanti alla ricerca del meritato pari. I bianconeri per&ograve; sembrano riuscire a contenere bene l'impeto dei nerazzurri e allo scadere trovano il gol che chiude definitivamente i conti. L'instancabile Serino parte in contropiede sulla destra entra in area, e serve rasoterra Immobile appostato al centro che appoggia in rete. <br >CALCIATORI PIU': Quintieri per il Pisa e Serino per la Juventus. Matteo Gaggini