• Juniores Regionali GIR.C
  • Ponte a Greve
  • 0 - 1
  • FiesoleCaldine


PONTE A GREVE: Balducci, Corti, Nobile, Maselli, Dafichi, Mei, Tuci, Mannari, Toccafondi, Lepri, Santoni. Entrati: Noce, Sartoni, Munoz, Cinotti. All.: Gianfranco Alberti.
FIESOLE CALDINE: Corazzi, Topini, Ricceri, Cresci (Ardovini), Focardi, Maurizi, Filice (Sirigatti), Guarna, Marino (Mazzoni), Falcini, Agresti. A disp.: Zgura, Cecconi, Pucci. All.: Andrea Magherini.

ARBITRO: Ciardi di Firenze.

RETI: 54' Marino.
NOTE: ammoniti Maurizi, Falcini, Mazzoni. Espulso Guarna. Recupero 2' + 4'.



Finalmente ritorna a splendere il sole in un tiepido pomeriggio a Ponte a Greve, dopo un inverno freddo e piovoso. Il campo non è però ancora in buone condizioni e il terreno complica parte del match, match senza vere e proprie emozioni e senza grandi azioni. I locali continuano la serie negativa nelle gare casalinghe, collezionando diverse sconfitte che non facilitano la posizione in classifica, a vantaggio di un Fiesole Caldine non bello da vedere, ma molto cinico. Gli ospiti infatti concretizzano una delle poche opportunità disponibili a inizio ripresa con Marino, con un gol che vale i tre punti. La partenza è comunque piuttosto bloccata, sia da una parte che dall'altra: le squadre sono molto corte e costrette al lancio lungo per salire. Gli unici pericoli per i due portieri sono dati dalle conclusioni dalla distanza, mai veramente pericolose. Solo al 20' Guarna dal limite impensierisce Balducci, bravo a deviare in angolo. Il match non regala molte emozioni, anche grazie al lavoro delle difese che stoppano ogni tentativo di verticalizzazione. Il primo vero brivido si ha al 36' quando Guarna ha sui piedi il tiro del possibile vantaggio: il n'8 penetra in area e spara ma Baldacci con un gran riflesso riesce ad allontanare, aiutato anche dalla difesa. Si va così al riposo con il risultato fermo sullo 0 a 0. Questo però resiste per poco, poiché all'8' Marino, scattato sul filo del fuorigioco, riceve palla e, dopo una progressione di venti metri, arriva solo davanti al portiere e lo batte con un tocco sotto che vale l'1 a 0. La partita si sblocca a inizio ripresa, concedendo quindi al Ponte a Greve l'opportunità di recuperare, o almeno di provarci. La reazione però è flebile, manca uno stile di gioco, e i padroni di casa sono costretti a subire ancora l'iniziativa avversaria. Al 15' Maurizi batte velocemente la punizione, Falcini si infila, ma solo davanti a Balducci tenta il pallonetto, neutralizzato dal n'1 di casa. Il match non entusiasma, si arriva fino alla fine senza grandi preoccupazioni; rammarico però per i ragazzi di Alberti, che non riescono a sfruttare la superiorità numerica per metà della ripresa, dopo l'ingenua espulsione di Guarna, uno dei migliori dei suoi. La formazione ospite riesce invece a fare bottino pieno in una trasferta non impossibile, ma comunque molto insidiosa, dimostrando di essere squadra nel momento di difficoltà.

Alessandro Zacchi PONTE A GREVE: Balducci, Corti, Nobile, Maselli, Dafichi, Mei, Tuci, Mannari, Toccafondi, Lepri, Santoni. Entrati: Noce, Sartoni, Munoz, Cinotti. All.: Gianfranco Alberti.<br >FIESOLE CALDINE: Corazzi, Topini, Ricceri, Cresci (Ardovini), Focardi, Maurizi, Filice (Sirigatti), Guarna, Marino (Mazzoni), Falcini, Agresti. A disp.: Zgura, Cecconi, Pucci. All.: Andrea Magherini.<br > ARBITRO: Ciardi di Firenze.<br > RETI: 54' Marino.<br >NOTE: ammoniti Maurizi, Falcini, Mazzoni. Espulso Guarna. Recupero 2' + 4'. Finalmente ritorna a splendere il sole in un tiepido pomeriggio a Ponte a Greve, dopo un inverno freddo e piovoso. Il campo non &egrave; per&ograve; ancora in buone condizioni e il terreno complica parte del match, match senza vere e proprie emozioni e senza grandi azioni. I locali continuano la serie negativa nelle gare casalinghe, collezionando diverse sconfitte che non facilitano la posizione in classifica, a vantaggio di un Fiesole Caldine non bello da vedere, ma molto cinico. Gli ospiti infatti concretizzano una delle poche opportunit&agrave; disponibili a inizio ripresa con Marino, con un gol che vale i tre punti. La partenza &egrave; comunque piuttosto bloccata, sia da una parte che dall'altra: le squadre sono molto corte e costrette al lancio lungo per salire. Gli unici pericoli per i due portieri sono dati dalle conclusioni dalla distanza, mai veramente pericolose. Solo al 20' Guarna dal limite impensierisce Balducci, bravo a deviare in angolo. Il match non regala molte emozioni, anche grazie al lavoro delle difese che stoppano ogni tentativo di verticalizzazione. Il primo vero brivido si ha al 36' quando Guarna ha sui piedi il tiro del possibile vantaggio: il n'8 penetra in area e spara ma Baldacci con un gran riflesso riesce ad allontanare, aiutato anche dalla difesa. Si va cos&igrave; al riposo con il risultato fermo sullo 0 a 0. Questo per&ograve; resiste per poco, poich&eacute; all'8' Marino, scattato sul filo del fuorigioco, riceve palla e, dopo una progressione di venti metri, arriva solo davanti al portiere e lo batte con un tocco sotto che vale l'1 a 0. La partita si sblocca a inizio ripresa, concedendo quindi al Ponte a Greve l'opportunit&agrave; di recuperare, o almeno di provarci. La reazione per&ograve; &egrave; flebile, manca uno stile di gioco, e i padroni di casa sono costretti a subire ancora l'iniziativa avversaria. Al 15' Maurizi batte velocemente la punizione, Falcini si infila, ma solo davanti a Balducci tenta il pallonetto, neutralizzato dal n'1 di casa. Il match non entusiasma, si arriva fino alla fine senza grandi preoccupazioni; rammarico per&ograve; per i ragazzi di Alberti, che non riescono a sfruttare la superiorit&agrave; numerica per met&agrave; della ripresa, dopo l'ingenua espulsione di Guarna, uno dei migliori dei suoi. La formazione ospite riesce invece a fare bottino pieno in una trasferta non impossibile, ma comunque molto insidiosa, dimostrando di essere squadra nel momento di difficolt&agrave;. Alessandro Zacchi




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