S.DONATO TAVARNELLE: Rovai, Conti, Salvadori, Alinghieri, Agnorelli, Berti (Ricci), Ricci, Maravigli, Sbaragli (Licari), Pini (Brunelli), Ippolito. A disp.: Saccardi, Fedi, Branca, Goldshmidt. All.: Francesco Guidotti.
PONTASSIEVE: Cresci, Crescioli, Galeotti, Bargagni, Natale, Canizzaro, Miccinesi, Bacci, Fossi, Cirillo, Aspettati. A disp.: Giorni, Francini, Bonini, Pieretti, Cerchi, Ferri. All.: Alessandro Cappugi.

ARBITRO: Stefani di Firenze.

RETI: 25' rig. Maravigli.
NOTE: espulso Ippolito al 28' pt.



Continua il periodo positivo della squadra di mister Guidotti che grazie alla vittoria interna sul Pontassieve prosegue il proprio cammino nelle zone alte della classifica, e resta tra le candidate a disputare il girone di qualificazione della Coppa Toscana, (obiettivo di prestigio per la squadra del San Donato Tavarnelle), distaccando ulteriormente una delle dirette rivali. Su un campo al limite della praticabilità per le persistenti e abbondanti piogge si sono affrontate due belle squadre nel pieno della loro forma: i locali infatti venivano da tre vittorie consecutive e il Pontassieve aveva dimostrato nei recenti incontri una buon assetto di gioco. Partono bene gli ospiti che riescono a riversarsi già nei primi minuti nella metà campo avversaria riuscendo a guadagnare diversi corner senza mai però impensierire Rovai. I locali cercano di ribattere con azioni ispirate dal centrale Ricci, rallentate però dal terreno fangoso. In attacco si fa sentire la caparbietà di Sbaragli, abile a difendere e smistare la palla e nel guadagnare importanti calci di punizione. La partita prosegue senza azioni di rilievo fino al 25', quando in occasione di uno smarcante traversone laterale Ippolito viene spinto da dietro dal difensore ospite con conseguente intervento dell'arbitro Stefani che non può che decretare il penalty, trasformato da Maravigli con un tiro imparabile alla destra del portiere Cresci. Pochi minuti dopo, su azione di contropiede ben orchestrata dalla squadra locale, Sbaragli non riesce a finalizzare il raddoppio solo davanti alla rete. Al 30', per un fallo da dietro (che in realtà non sembra così grave), Ippolito viene espulso dall'arbitro, e i locali restano in inferiorità numerica già a metà del primo tempo. La partita prosegue ben controllata dal San Donato Tavarnelle fino alla conclusione del primo tempo senza azioni di rilievo. Nella ripresa il Pontassieve non riesce quasi mai a rendersi pericoloso per la tenacia e l'accortezza di tutti i giocatori locali che s'impegnano nella difesa del risultato, riuscendo anche a essere pericolosi in alcune occasioni di contropiede. Grazie alla bella prova di tutta la squadra, soprattutto del reparto difensivo (che è riuscito ad avere la meglio sui quotati attaccanti ospiti) e del centrocampo (ottima prova di Berti, uscito malconcio al termine della gara), i ragazzi di mister Guidotti, seppur in inferiorità numerica per un lungo periodo, riescono a mantenere il vantaggio fino al fischio finale, raggiungendo quota 40 in classifica e confermandosi una bella realtà.

MCo S.DONATO TAVARNELLE: Rovai, Conti, Salvadori, Alinghieri, Agnorelli, Berti (Ricci), Ricci, Maravigli, Sbaragli (Licari), Pini (Brunelli), Ippolito. A disp.: Saccardi, Fedi, Branca, Goldshmidt. All.: Francesco Guidotti.<br >PONTASSIEVE: Cresci, Crescioli, Galeotti, Bargagni, Natale, Canizzaro, Miccinesi, Bacci, Fossi, Cirillo, Aspettati. A disp.: Giorni, Francini, Bonini, Pieretti, Cerchi, Ferri. All.: Alessandro Cappugi.<br > ARBITRO: Stefani di Firenze.<br > RETI: 25' rig. Maravigli.<br >NOTE: espulso Ippolito al 28' pt. Continua il periodo positivo della squadra di mister Guidotti che grazie alla vittoria interna sul Pontassieve prosegue il proprio cammino nelle zone alte della classifica, e resta tra le candidate a disputare il girone di qualificazione della Coppa Toscana, (obiettivo di prestigio per la squadra del San Donato Tavarnelle), distaccando ulteriormente una delle dirette rivali. Su un campo al limite della praticabilit&agrave; per le persistenti e abbondanti piogge si sono affrontate due belle squadre nel pieno della loro forma: i locali infatti venivano da tre vittorie consecutive e il Pontassieve aveva dimostrato nei recenti incontri una buon assetto di gioco. Partono bene gli ospiti che riescono a riversarsi gi&agrave; nei primi minuti nella met&agrave; campo avversaria riuscendo a guadagnare diversi corner senza mai per&ograve; impensierire Rovai. I locali cercano di ribattere con azioni ispirate dal centrale Ricci, rallentate per&ograve; dal terreno fangoso. In attacco si fa sentire la caparbiet&agrave; di Sbaragli, abile a difendere e smistare la palla e nel guadagnare importanti calci di punizione. La partita prosegue senza azioni di rilievo fino al 25', quando in occasione di uno smarcante traversone laterale Ippolito viene spinto da dietro dal difensore ospite con conseguente intervento dell'arbitro Stefani che non pu&ograve; che decretare il penalty, trasformato da Maravigli con un tiro imparabile alla destra del portiere Cresci. Pochi minuti dopo, su azione di contropiede ben orchestrata dalla squadra locale, Sbaragli non riesce a finalizzare il raddoppio solo davanti alla rete. Al 30', per un fallo da dietro (che in realt&agrave; non sembra cos&igrave; grave), Ippolito viene espulso dall'arbitro, e i locali restano in inferiorit&agrave; numerica gi&agrave; a met&agrave; del primo tempo. La partita prosegue ben controllata dal San Donato Tavarnelle fino alla conclusione del primo tempo senza azioni di rilievo. Nella ripresa il Pontassieve non riesce quasi mai a rendersi pericoloso per la tenacia e l'accortezza di tutti i giocatori locali che s'impegnano nella difesa del risultato, riuscendo anche a essere pericolosi in alcune occasioni di contropiede. Grazie alla bella prova di tutta la squadra, soprattutto del reparto difensivo (che &egrave; riuscito ad avere la meglio sui quotati attaccanti ospiti) e del centrocampo (ottima prova di Berti, uscito malconcio al termine della gara), i ragazzi di mister Guidotti, seppur in inferiorit&agrave; numerica per un lungo periodo, riescono a mantenere il vantaggio fino al fischio finale, raggiungendo quota 40 in classifica e confermandosi una bella realt&agrave;. MCo