• Juniores Regionali GIR.C
  • Zenith Sup.Ambrosiana
  • 2 - 1
  • FiesoleCaldine


ZENITH SUP.AMBROS.: Antonelli, Pasquali (83' Pezzati), Singh, Manetti, Querci, Pamio, Biagini, Valeriani (53' Marzullo), Terlindi, Biscardi (89' Ponterosso), Tarocchi. A disp.: Sammartino, Romei, Bellandi. All.: Gabriele Barbieri.
FIESOLECALDINE: Corazzi, Ricceri, Mazzoni, Maurizi (78' Ardovini), Focardi, Topini, Filice, Cresci, Falcini (46' Marino), Mascherini, Sirigatti (40' Guarna). A disp.: Zgura, Cecconi. All.: Andrea Magherini.

ARBITRO: Simoneschi di Pontedera.

RETI: 49' Marino, 60' Marzullo, 75' Querci.



NOTE: ammoniti Biscardi, Tarocchi, Pezzati, Singh, Querci per la Zenith; Maurizi e Guarna per il Fiesolecaldine. Angoli 4-2 per il Fiesolecaldine. Recupero: 2'p.t. + 5' s.t.
Una Zenith così nessuno se l'aspettava ma in tanti ci credevamo ancora. A dire la verità è stata la settimana piu' tormentata di questa stagione. Alessandro Celadon all'inizio della settimana viene sostituito nella conduzione tecnica della squadra, per il momento, da Gabriele Barbieri, ormai esperto traghettatore nelle situazioni più difficili. È una quadra trasformata quella che si presenta al Chiavacci contro la quarta in classifica, tanto che personalmente mi viene il dubbio che la colpa di una stagione sciagurata non sia tutta di Alessandro Celadon, al quale va ancora tutta la stima da parte mia e della società per il lavoro svolto. Sulla carta la partita per i ragazzi di Barbieri si presenta proibitiva, Il Fiesolecaldine si presenta a Prato con una formazione composta da tutti ragazzi del '92 tranne Mascherini (91), il solo intento è quello di mantenersi attaccati alle prime della classe. Ma l'inizio dimostra subito che per i fiorentini oggi sara' molto dura, perchè la squadra blu-amaranto sembra aver cambiato pelle. La prima occasione capita alla squadra di mister Magherini al 5': Filice si incunea in area sulla sinistra, si decentra, crossa rasoterra al centro area ma Antonelli con un balzo felino si tuffa basso e blocca nell'area piccola. Riparte subito l'azione che si snoda verso Terlindi sulla destra, la punta si porta avanti la palla, evita un difensore e di destro incrocia sul secondo palo, Corazzi para a terra. Nessun timore riverenziale nei confronti dei fiorentini e al 16' bella azione tutta in verticale partita da Valeriani, appoggio per Pamio che di tacco di prima lancia in area Terlindi, il giocatore tutto solo in area colpisce di destro ma la sfera viene deviata con bravura in angolo da Corazzi. Il Fiesolecaldine, forse sorpreso dalla trance agonistica degli avversari, cerca di stringere i tempi e al 22' va vicinissimo al gol del vantaggio: sulla sinistra parte in progressione Mascherini, in area lo contrasta Pamio che scivola al momento del tackle, via libera quindi per il giocatore fiorentino che tira subito ma Antonelli in uscita disperata riesce a deviare di quel poco che basta per evitare il gol. Riparte subito la Zenith dopo lo scampato pericolo, a sfruttare la ripartenza è Biagini lanciato trasversalmente sulla destra, palla lasciata sfilare al vertice dell'area di rigore, destro in corsa, il suo tiro sorvola la traversa. La squadra di rango non si fa attendere e per i bianchi di Magherini la ghiotta occasione arriva al 26': errore blu-amaranto sulla tre quarti, via libera a Filice che recupera astutamente, tiro da lontano, la palla fa la barba alla traversa ma finisce sul fondo. Con il passare dei minuti i fiorentini sembrano perdere il loro smalto iniziale, sale in cattedra invece la Zenith, bella e brillante come non lo è mai stata fino ad oggi. Minuto 28: sulla destra parte Terlindi in percussione, palla centralmente al limite dell'area per Biscardi, il giocatore finta su Tarocchi sulla sinistra ma tiene palla, si libera per il tiro, il suo destro è però fiacco e Corazzi blocca. Due minuti più tardi da un angolo battuto da Biscardi la palla arriva a Pamio in area in posizione decentrata, destro di prima intenzione al volo, bella l'intenzione un po' meno il tiro che sorvola la traversa. Gli ospiti ripartono pericolosamente al 31': sulla fascia sinistra recupera Sirigatti una palla su Biagini, cross al centro area per Falcini che di testa sfiora ma Antonelli non abbocca alla finta e blocca centralmente. Dove non arrivano gli attaccanti fiorentini ci provano i difensori pratesi. 37': Mascherini batte un angolo dalla destra, Pamio nell'intento di rinviare nell'area piccola di sinistro svirgola la palla che si impenna e sfiora la traversa della propria porta. Clamoroso autogol mancato per poco. Sul finire del primo tempo altro grossolano errore dell'attacco blu-amaranto. È il 44' quando uno sgusciante Tarocchi scende sulla sinistra, evitato un difensore entra in area, appoggia al centro area per l'accorrente Biscardi che in corsa si libera del suo avversario e da due passi tira a colpo sicuro, palla incredibilmente sopra la traversa di un soffio. Con il mancato vantaggio della squadra di casa si chiude il primo tempo. La ripresa denota ancora di piu' lo stato di grazia di una Zenith che non si da' per vinta e non si abbatte. 48': punizione di Biscardi sulla tre quarti sinistra, palla lanciata sulla sinistra su Tarocchi al limite dell'area, il giocatore brucia sullo scatto il difensore, entra in area e tira di sinistro incrociando sul palo piu' lontano, la palla sfiora l'incrocio dei pali ma finisce sul fondo. Dal gol mancato al gol subito. Riparte subito la squadra fiorentina che sfrutta un errore difensivo della squadra di casa sulla tre quarti, palla in area per Marino che ha il tempo di arpionare la palla e di incrociarla sul palo piu' lontano dove Antonelli non puo' arrivarci. Subito il gol, la squadra di Barbieri ha un attimo di sbandamento tanto che al 55' Antonelli deve compiere un doppio intervento miracoloso su conclusione di Mascherini lanciato a rete per evitare un raddoppio che avrebbe avuto il sapore della beffa. Ma mister Barbieri riesce a tenere a galla la propria squadra e grazie all'inserimento di Marzullo (un'altra punta) tenta il tutto per tutto nella speranza di arrivare al pareggio. Lo stesso Marzullo al 56' scende per vie centrali e lancia Tarocchi sulla sinistra, il giocatore anziché rimettere al centro area tenta il tiro dal limite ma la palla colpita debolmente viene bloccata da Corazzi sul primo palo. Due minuti più tardi Biscardi reclama un calcio di rigore per un mani in area di un difensore fiorentino su un suo tiro dal limite, ma l'arbitro non è d'accordo e non concede il penalty. Ma al 60' arriva il meritato gol del pareggio: Marzullo batte una punizione appena fuori dall'area, esecuzione perfetta, palla sopra la barriera e gol nell'angolo basso alla sinistra di Corazzi. Gran bel gol per l'attaccante a segno per la seconda giornata consecutiva. Fra il 62' e il 64' Antonelli deve intervenire per bloccare prima una bella punizione di Mascherini dalla tre quarti, poi per ribattere un gran tiro da fuori area di Cresci. Ma è la Zenith che crea l'occasione più limpida per passare in vantaggio. 66': contropiede innescato da Biscardi che lancia Tarocchi sulla sinistra, il giocatore sguscia via di nuovo al suo marcatore, entra in area ma al momento del tiro la palla viene frenata dal terreno fangoso e quindi la sua conclusione da posizione favorevole diventa un comodo appoggio al portiere avversario. Intanto Antonelli deve fare gli straordinari per bloccare a terra al 71' una bella conclusione di Guarna dalla lunga distanza. Al 75' la sorpresa: Querci batte una punizione dalla linea destra del centrocampo, palla profonda a spiovere sul portiere che esce goffamente in presa alta, la palla gli sfugge di mano e rotola in rete. Vantaggio blu-amaranto e gol partita. Da ora alla fine solo agonismo e bel gioco piu' da parte della Zenith che da parte del Fiesolecaldine che accusa vistosamente il colpo subito. E nonostante i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro il risultato non cambia più. Per la squadra di Andrea Magherini, le distanze dalla prima rimangono ancora immutate, sei punti dalla vetta. Per la Zenith è la piu' bella partita vista quest'anno al Chiavacci da parte della categoria Juniores, merito sicuramente di Gabriele Barbieri che ha saputo dare coraggio e tirare fuori l'orgoglio ad un gruppo di ragazzi che sembravano avere perso stimoli. Una boccata d'aria a pieni polmoni questa vittoria che rilancia le quotazioni della squadra, da stasera la salvezza definitiva si è ridotta a cinque lunghezze, ma tutti a questo punto ci devono credere e nessuno deve mollare.

Paolo Tarocchi ZENITH SUP.AMBROS.: Antonelli, Pasquali (83' Pezzati), Singh, Manetti, Querci, Pamio, Biagini, Valeriani (53' Marzullo), Terlindi, Biscardi (89' Ponterosso), Tarocchi. A disp.: Sammartino, Romei, Bellandi. All.: Gabriele Barbieri.<br >FIESOLECALDINE: Corazzi, Ricceri, Mazzoni, Maurizi (78' Ardovini), Focardi, Topini, Filice, Cresci, Falcini (46' Marino), Mascherini, Sirigatti (40' Guarna). A disp.: Zgura, Cecconi. All.: Andrea Magherini.<br > ARBITRO: Simoneschi di Pontedera.<br > RETI: 49' Marino, 60' Marzullo, 75' Querci. NOTE: ammoniti Biscardi, Tarocchi, Pezzati, Singh, Querci per la Zenith; Maurizi e Guarna per il Fiesolecaldine. Angoli 4-2 per il Fiesolecaldine. Recupero: 2'p.t. + 5' s.t.<br >Una Zenith cos&igrave; nessuno se l'aspettava ma in tanti ci credevamo ancora. A dire la verit&agrave; &egrave; stata la settimana piu' tormentata di questa stagione. Alessandro Celadon all'inizio della settimana viene sostituito nella conduzione tecnica della squadra, per il momento, da Gabriele Barbieri, ormai esperto traghettatore nelle situazioni pi&ugrave; difficili. &Egrave; una quadra trasformata quella che si presenta al Chiavacci contro la quarta in classifica, tanto che personalmente mi viene il dubbio che la colpa di una stagione sciagurata non sia tutta di Alessandro Celadon, al quale va ancora tutta la stima da parte mia e della societ&agrave; per il lavoro svolto. Sulla carta la partita per i ragazzi di Barbieri si presenta proibitiva, Il Fiesolecaldine si presenta a Prato con una formazione composta da tutti ragazzi del '92 tranne Mascherini (91), il solo intento &egrave; quello di mantenersi attaccati alle prime della classe. Ma l'inizio dimostra subito che per i fiorentini oggi sara' molto dura, perch&egrave; la squadra blu-amaranto sembra aver cambiato pelle. La prima occasione capita alla squadra di mister Magherini al 5': Filice si incunea in area sulla sinistra, si decentra, crossa rasoterra al centro area ma Antonelli con un balzo felino si tuffa basso e blocca nell'area piccola. Riparte subito l'azione che si snoda verso Terlindi sulla destra, la punta si porta avanti la palla, evita un difensore e di destro incrocia sul secondo palo, Corazzi para a terra. Nessun timore riverenziale nei confronti dei fiorentini e al 16' bella azione tutta in verticale partita da Valeriani, appoggio per Pamio che di tacco di prima lancia in area Terlindi, il giocatore tutto solo in area colpisce di destro ma la sfera viene deviata con bravura in angolo da Corazzi. Il Fiesolecaldine, forse sorpreso dalla trance agonistica degli avversari, cerca di stringere i tempi e al 22' va vicinissimo al gol del vantaggio: sulla sinistra parte in progressione Mascherini, in area lo contrasta Pamio che scivola al momento del tackle, via libera quindi per il giocatore fiorentino che tira subito ma Antonelli in uscita disperata riesce a deviare di quel poco che basta per evitare il gol. Riparte subito la Zenith dopo lo scampato pericolo, a sfruttare la ripartenza &egrave; Biagini lanciato trasversalmente sulla destra, palla lasciata sfilare al vertice dell'area di rigore, destro in corsa, il suo tiro sorvola la traversa. La squadra di rango non si fa attendere e per i bianchi di Magherini la ghiotta occasione arriva al 26': errore blu-amaranto sulla tre quarti, via libera a Filice che recupera astutamente, tiro da lontano, la palla fa la barba alla traversa ma finisce sul fondo. Con il passare dei minuti i fiorentini sembrano perdere il loro smalto iniziale, sale in cattedra invece la Zenith, bella e brillante come non lo &egrave; mai stata fino ad oggi. Minuto 28: sulla destra parte Terlindi in percussione, palla centralmente al limite dell'area per Biscardi, il giocatore finta su Tarocchi sulla sinistra ma tiene palla, si libera per il tiro, il suo destro &egrave; per&ograve; fiacco e Corazzi blocca. Due minuti pi&ugrave; tardi da un angolo battuto da Biscardi la palla arriva a Pamio in area in posizione decentrata, destro di prima intenzione al volo, bella l'intenzione un po' meno il tiro che sorvola la traversa. Gli ospiti ripartono pericolosamente al 31': sulla fascia sinistra recupera Sirigatti una palla su Biagini, cross al centro area per Falcini che di testa sfiora ma Antonelli non abbocca alla finta e blocca centralmente. Dove non arrivano gli attaccanti fiorentini ci provano i difensori pratesi. 37': Mascherini batte un angolo dalla destra, Pamio nell'intento di rinviare nell'area piccola di sinistro svirgola la palla che si impenna e sfiora la traversa della propria porta. Clamoroso autogol mancato per poco. Sul finire del primo tempo altro grossolano errore dell'attacco blu-amaranto. &Egrave; il 44' quando uno sgusciante Tarocchi scende sulla sinistra, evitato un difensore entra in area, appoggia al centro area per l'accorrente Biscardi che in corsa si libera del suo avversario e da due passi tira a colpo sicuro, palla incredibilmente sopra la traversa di un soffio. Con il mancato vantaggio della squadra di casa si chiude il primo tempo. La ripresa denota ancora di piu' lo stato di grazia di una Zenith che non si da' per vinta e non si abbatte. 48': punizione di Biscardi sulla tre quarti sinistra, palla lanciata sulla sinistra su Tarocchi al limite dell'area, il giocatore brucia sullo scatto il difensore, entra in area e tira di sinistro incrociando sul palo piu' lontano, la palla sfiora l'incrocio dei pali ma finisce sul fondo. Dal gol mancato al gol subito. Riparte subito la squadra fiorentina che sfrutta un errore difensivo della squadra di casa sulla tre quarti, palla in area per Marino che ha il tempo di arpionare la palla e di incrociarla sul palo piu' lontano dove Antonelli non puo' arrivarci. Subito il gol, la squadra di Barbieri ha un attimo di sbandamento tanto che al 55' Antonelli deve compiere un doppio intervento miracoloso su conclusione di Mascherini lanciato a rete per evitare un raddoppio che avrebbe avuto il sapore della beffa. Ma mister Barbieri riesce a tenere a galla la propria squadra e grazie all'inserimento di Marzullo (un'altra punta) tenta il tutto per tutto nella speranza di arrivare al pareggio. Lo stesso Marzullo al 56' scende per vie centrali e lancia Tarocchi sulla sinistra, il giocatore anzich&eacute; rimettere al centro area tenta il tiro dal limite ma la palla colpita debolmente viene bloccata da Corazzi sul primo palo. Due minuti pi&ugrave; tardi Biscardi reclama un calcio di rigore per un mani in area di un difensore fiorentino su un suo tiro dal limite, ma l'arbitro non &egrave; d'accordo e non concede il penalty. Ma al 60' arriva il meritato gol del pareggio: Marzullo batte una punizione appena fuori dall'area, esecuzione perfetta, palla sopra la barriera e gol nell'angolo basso alla sinistra di Corazzi. Gran bel gol per l'attaccante a segno per la seconda giornata consecutiva. Fra il 62' e il 64' Antonelli deve intervenire per bloccare prima una bella punizione di Mascherini dalla tre quarti, poi per ribattere un gran tiro da fuori area di Cresci. Ma &egrave; la Zenith che crea l'occasione pi&ugrave; limpida per passare in vantaggio. 66': contropiede innescato da Biscardi che lancia Tarocchi sulla sinistra, il giocatore sguscia via di nuovo al suo marcatore, entra in area ma al momento del tiro la palla viene frenata dal terreno fangoso e quindi la sua conclusione da posizione favorevole diventa un comodo appoggio al portiere avversario. Intanto Antonelli deve fare gli straordinari per bloccare a terra al 71' una bella conclusione di Guarna dalla lunga distanza. Al 75' la sorpresa: Querci batte una punizione dalla linea destra del centrocampo, palla profonda a spiovere sul portiere che esce goffamente in presa alta, la palla gli sfugge di mano e rotola in rete. Vantaggio blu-amaranto e gol partita. Da ora alla fine solo agonismo e bel gioco piu' da parte della Zenith che da parte del Fiesolecaldine che accusa vistosamente il colpo subito. E nonostante i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro il risultato non cambia pi&ugrave;. Per la squadra di Andrea Magherini, le distanze dalla prima rimangono ancora immutate, sei punti dalla vetta. Per la Zenith &egrave; la piu' bella partita vista quest'anno al Chiavacci da parte della categoria Juniores, merito sicuramente di Gabriele Barbieri che ha saputo dare coraggio e tirare fuori l'orgoglio ad un gruppo di ragazzi che sembravano avere perso stimoli. Una boccata d'aria a pieni polmoni questa vittoria che rilancia le quotazioni della squadra, da stasera la salvezza definitiva si &egrave; ridotta a cinque lunghezze, ma tutti a questo punto ci devono credere e nessuno deve mollare. Paolo Tarocchi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI