SPORTING 2000: Volpicelli, Nocera (46' Mammoliti), Carfì, Marini, Giannini, Lischi, Sciala, Campani, Capuano, Mingaroni, Savino. A disp.: Poggioni, Vergaro. All.: Bertaccini.
PISA SPORTING CLUB: Rastelli, Mosti (72' Luperi), Iacoponi, Filippi, Bertelli, Morreale, Timpani (54' Vestri), Vismara (76' Fuschetto), Fiaschi (84' Bianchi), Nicoletti, Di Cianni (54' Appolloni). A disp.: Di Lupo. All.: Taccori.

ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.

RETE: 88' Capuano.
NOTE: angoli 1-5. Ammoniti: Campani, Vestri, Fuschetto. Recupero: 0' e 5'



Lo Sporting 2000 batte nel derby la corazzata nerazzurra e dà un po' di colore al suo grigio campionato, anche se questi tre punti non serviranno ad evitare una retrocessione ormai da tempo sancita. Di contro il Pisa S.C., fresco di festeggiamenti, che non aveva alcun motivo di fare la guerra; tenuto conto del primato acquisito aritmeticamente nel turno precedente, e del fatto che il risultato fosse irrilevante per entrambe, Taccori ha schierato un undici senza fuori quota, testando alcuni elementi da tempo inutilizzati per i più svariati motivi . Le scarse motivazioni hanno portato novanta minuti piuttosto soporiferi; ritmi bassi ed emozioni col contagocce. Le condizioni del terreno di gioco non consentivano poi di giocare palla a terra, si che gli errori si sono susseguiti con regolarità e la palla è uscita dal terreno di gioco con incredibile frequenza. Locali ammirevoli per applicazione e spirito di sacrificio, c'è voglia di un risultato a sensazione, come nel turno d'andata. Il Pisa S.C. comincia a macinare azioni dal quarto d'ora della ripresa e crea un paio di situazioni pericolose ; Fiaschi si trova a concludere in diagonale da discreta posizione ma Volpicelli è sulla traiettoria. Quindi è Appolloni a trovare spazio per la conclusione, ma la sfera gli rimane sotto la pianta del piede a tal punto da fargli perdere l'attimo. Allorquando tutti si stanno mentalmente abituando al pensiero di dividere la posta arriva , improvviso, Il gol dei padroni di casa . Un gol casuale , che arriva su un infortunio di Rastelli; Capuano conquista palla sulla tre quarti e dai venticinque metri calcia forte e centrale . Il portiere pisano, forse tradito da un rimbalzo, non trattiene e vede la palla rotolare alle sue spalle. Non c'è nemmeno il tempo di abbozzare una valida reazione, il Pisa S.C. perde nel modo più rocambolesco interrompendo una lunghissima striscia positiva.
RC
E sono tre. Roberto Taccori strappa la sua terza vittoria del girone negli ultimi tre anni. Niente male per il tecnico che ormai sembra aver prenotato il primo posto nel girone B. Era un obiettivo che non sembrava alla portata ad inizio anno.. Siamo partiti con 16 ragazzi nuovi e sapevamo che avremmo incontrato qualche difficoltà. Nelle prime partite abbiamo sperimentato un centrocampo a rombo, ma ci siamo resi conto che non potevamo giocare in quel modo. Così siamo passati ad un 4-4-2, ci siamo assestati e le cose hanno cominciato ad andare meglio. La crescita dei ragazzi è arrivata puntuale e settimana dopo settimana abbiamo compiuto sempre passi in avanti . L'inizio non era stato certo incoraggiante: Nelle prime cinque partite abbiamo raccolto tre sconfitte e due vittorie. Piano piano però i ragazzi sono cresciuti tantissimo e sono diventati presto una squadra. Ogni settimana andiamo in campo ordinatamente e la squadra mostra sempre grande equilibrio. Giochiamo per il risultato, sì, ma esprimiamo sempre un bel calcio. E per un allenatore non può che essere una grande soddisfazione . Qual è la specificità di questa squadra rispetto a quelle delle scorse due stagioni? Rispetto agli anni scorsi abbiamo un centrocampo molto più di qualità. E poi mi ha stupito la crescita dei ragazzi, che non pensavo potessero in tempi così brevi avere una simile maturazione. I ragazzi del '92 sono migliorati moltissimo dal primo mese e si sono inseriti alla perfezione nel progetto tattico. Sono diventati più vogliosi, più grintosi in campo e più attenti . Altro fatto positivo, la squadra ha segnato con moltissimi giocatori. Siamo andati in gol con molti ragazzi, è un dato molto positivo. Il nostro miglior realizzatore è Bianchi, che non è un attaccante ma un centrocampista offensivo . La sconfitta con lo Sporting 2000 interrompe una lunga striscia.. Abbiamo raccolto ventun risultati utili consecutivi. In particolare è stata determinante la striscia di tredici vittorie consecutive che ci ha portato al primato solitario. Contro lo Sporting avevo alcuni giocatori fuori, poi approfittato per far giocare ragazzi che avevano giocato meno. Ho schierato anche un '93 Bertelli, del quale penso che sentiremo parlare in futuro. Abbiamo fatto anche un richiamo di preparazione in vista delle finali, che forse si è fatto sentire. Stiamo lavorando per arrivare nel modo migliore alle finali e riscattare le sfortunate sconfitte degli scorsi anni. Il primo anno anche se il San Piero a Sieve era più squadra di noi, vinse in finale un gol di mano. Lo scorso anno nella doppia sfida con la Settignanese non avevamo affatto demeritato. Quest'anno ci proveremo di nuovo..

C.D.B. SPORTING 2000: Volpicelli, Nocera (46' Mammoliti), Carf&igrave;, Marini, Giannini, Lischi, Sciala, Campani, Capuano, Mingaroni, Savino. A disp.: Poggioni, Vergaro. All.: Bertaccini.<br >PISA SPORTING CLUB: Rastelli, Mosti (72' Luperi), Iacoponi, Filippi, Bertelli, Morreale, Timpani (54' Vestri), Vismara (76' Fuschetto), Fiaschi (84' Bianchi), Nicoletti, Di Cianni (54' Appolloni). A disp.: Di Lupo. All.: Taccori.<br > ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.<br > RETE: 88' Capuano.<br >NOTE: angoli 1-5. Ammoniti: Campani, Vestri, Fuschetto. Recupero: 0' e 5' Lo Sporting 2000 batte nel derby la corazzata nerazzurra e d&agrave; un po' di colore al suo grigio campionato, anche se questi tre punti non serviranno ad evitare una retrocessione ormai da tempo sancita. Di contro il Pisa S.C., fresco di festeggiamenti, che non aveva alcun motivo di fare la guerra; tenuto conto del primato acquisito aritmeticamente nel turno precedente, e del fatto che il risultato fosse irrilevante per entrambe, Taccori ha schierato un undici senza fuori quota, testando alcuni elementi da tempo inutilizzati per i pi&ugrave; svariati motivi . Le scarse motivazioni hanno portato novanta minuti piuttosto soporiferi; ritmi bassi ed emozioni col contagocce. Le condizioni del terreno di gioco non consentivano poi di giocare palla a terra, si che gli errori si sono susseguiti con regolarit&agrave; e la palla &egrave; uscita dal terreno di gioco con incredibile frequenza. Locali ammirevoli per applicazione e spirito di sacrificio, c'&egrave; voglia di un risultato a sensazione, come nel turno d'andata. Il Pisa S.C. comincia a macinare azioni dal quarto d'ora della ripresa e crea un paio di situazioni pericolose ; Fiaschi si trova a concludere in diagonale da discreta posizione ma Volpicelli &egrave; sulla traiettoria. Quindi &egrave; Appolloni a trovare spazio per la conclusione, ma la sfera gli rimane sotto la pianta del piede a tal punto da fargli perdere l'attimo. Allorquando tutti si stanno mentalmente abituando al pensiero di dividere la posta arriva , improvviso, Il gol dei padroni di casa . Un gol casuale , che arriva su un infortunio di Rastelli; Capuano conquista palla sulla tre quarti e dai venticinque metri calcia forte e centrale . Il portiere pisano, forse tradito da un rimbalzo, non trattiene e vede la palla rotolare alle sue spalle. Non c'&egrave; nemmeno il tempo di abbozzare una valida reazione, il Pisa S.C. perde nel modo pi&ugrave; rocambolesco interrompendo una lunghissima striscia positiva. <br >RC<br >E sono tre. Roberto Taccori strappa la sua terza vittoria del girone negli ultimi tre anni. Niente male per il tecnico che ormai sembra aver prenotato il primo posto nel girone B. Era un obiettivo che non sembrava alla portata ad inizio anno.. <b>Siamo partiti con 16 ragazzi nuovi e sapevamo che avremmo incontrato qualche difficolt&agrave;. Nelle prime partite abbiamo sperimentato un centrocampo a rombo, ma ci siamo resi conto che non potevamo giocare in quel modo. Cos&igrave; siamo passati ad un 4-4-2, ci siamo assestati e le cose hanno cominciato ad andare meglio. La crescita dei ragazzi &egrave; arrivata puntuale e settimana dopo settimana abbiamo compiuto sempre passi in avanti</b> . L'inizio non era stato certo incoraggiante: <b>Nelle prime cinque partite abbiamo raccolto tre sconfitte e due vittorie. Piano piano per&ograve; i ragazzi sono cresciuti tantissimo e sono diventati presto una squadra. Ogni settimana andiamo in campo ordinatamente e la squadra mostra sempre grande equilibrio. Giochiamo per il risultato, s&igrave;, ma esprimiamo sempre un bel calcio. E per un allenatore non pu&ograve; che essere una grande soddisfazione</b> . Qual &egrave; la specificit&agrave; di questa squadra rispetto a quelle delle scorse due stagioni? <b>Rispetto agli anni scorsi abbiamo un centrocampo molto pi&ugrave; di qualit&agrave;. E poi mi ha stupito la crescita dei ragazzi, che non pensavo potessero in tempi cos&igrave; brevi avere una simile maturazione. I ragazzi del '92 sono migliorati moltissimo dal primo mese e si sono inseriti alla perfezione nel progetto tattico. Sono diventati pi&ugrave; vogliosi, pi&ugrave; grintosi in campo e pi&ugrave; attenti</b> . Altro fatto positivo, la squadra ha segnato con moltissimi giocatori. <b>Siamo andati in gol con molti ragazzi, &egrave; un dato molto positivo. Il nostro miglior realizzatore &egrave; Bianchi, che non &egrave; un attaccante ma un centrocampista offensivo</b> . La sconfitta con lo Sporting 2000 interrompe una lunga striscia.. <b>Abbiamo raccolto ventun risultati utili consecutivi. In particolare &egrave; stata determinante la striscia di tredici vittorie consecutive che ci ha portato al primato solitario. Contro lo Sporting avevo alcuni giocatori fuori, poi approfittato per far giocare ragazzi che avevano giocato meno. Ho schierato anche un '93 Bertelli, del quale penso che sentiremo parlare in futuro. Abbiamo fatto anche un richiamo di preparazione in vista delle finali, che forse si &egrave; fatto sentire. Stiamo lavorando per arrivare nel modo migliore alle finali e riscattare le sfortunate sconfitte degli scorsi anni. Il primo anno anche se il San Piero a Sieve era pi&ugrave; squadra di noi, vinse in finale un gol di mano. Lo scorso anno nella doppia sfida con la Settignanese non avevamo affatto demeritato. Quest'anno ci proveremo di nuovo..</b> C.D.B.