• Juniores Regionali GIR.B
  • Pisa Sporting Club
  • 3 - 1
  • Porta a Piagge


PISA SP. CLUB: Di Lupo 6 (81 Rastelli s.v.), Mosti 6+, Iacoponi 6 (75 Fiaschi s.v.), Vestri 6+, Bertelli 6, Chiarugi 6,5, Nicoletti 6+(60' Filippi 6,5), Timpani 6+, Appolloni 6,5 (68' Bianchi 6), Digiacomantonio 6,5, Bargi 6+ (68' Di Cianni 6,5). A disp. Morreale, Luperi. All.: Roberto Taccori.
PORTA A PIAGGE: Tonelli 6, Melani 6, Tacchini 6-, Acquinati (35' st Gotti), Favali 6- (46' Conti 6), Morelli 6+ (67 st Mori 6), Cioni 6(46' Montagnani 6+), Borsò 6+, Licitra 6,5, Russo 6-, Merlotto 6(55' Galloppo 6,5); a dis. Cini, Nastasi, All.: Federico Lombardi.

ARBITRO: Filippo Sassetti di Pisa.

RETI: 18' Appolloni, 41' Digiacomantonio, 75' Filippi, 86' Galloppo.
NOTE: angoli 6-1. Recupero 0' e 3'.



Il Pisa S.C. si aggiudica in scioltezza il derby che vedeva i nerazzurri opposti ai cugini di San Cataldo. Chi si aspettava un derby combattuto fino all'ultimo istante, nervoso, e dai toni agonistici elevati, se ne è andato deluso. Il dato relativo alle sanzioni è fin troppo eloquente, il signor Sassetti non ha mai dovuto mettere la mano nel taschino, e non perché si fosse dimenticato i cartellini nello spogliatoio. La gara è stata giocata a ritmi piuttosto bassi, e fin dalle prime battute è emersa la tecnica dei giocatori di maggior talento; la bilancia proprio in virtù di questo aspetto ha premiato Timpani e compagni, con Galloppo in panchina i rossoblu pisani non sono quasi mai riusciti a portarsi al tiro. I locali sono riusciti a passare poco dopo il quarto d'ora e fino al gol del raddoppio sono riusciti a controllare agevolmente la flebile reazione avversaria. Nel secondo tempo Lombardi è riuscito con alcuni cambi a variare assetto e di rimando anche la potenzialità propositiva della sua squadra. Il Pisa s.c.,senza dannarsi tanto l'anima,è riuscito a tenere lontani dall'area gli avversari e, dopo aver arrotondato il risultato alla mezzora della ripresa, ha subito la tardiva reazione ospite concedendo però soltanto il gol della bandiera. Una volta fatto il riassunto dell'incontro ricordiamo i due schieramenti. Nerazzurri con il consueto quattro quattro due spiccatamente offensivo tenuto conto dei due esterni di centrocampo.Ospiti con un cinque tre due ed un copione da seguire piuttosto scontato :attendere e cercare di ripartire. Il problema dei ragazzi di Lombardi nell'occasione è che non riescono a ripartire come hanno fatto in diverse altre occasioni in questa stagione e soprattutto come sarebbe convenuto per allarmare la difesa avversaria. Con la cronaca iniziamo dal quarto minuto: attacco nerazzurro sul fronte destro concluso con un cross lungo, Vestri tocca di testa e Di Giacomantonio carica il sinistro calciando a lato. Passano due minuti ed il numero dieci locale crossa da sinistra per il colpo di testa d'incoccio di Appolloni, palla ancora a lato. I rossoblu si affacciano per la prima volta nella metà campo avversaria al quarto d'ora, alto il calcio di punizione di Russo. Passa un minuto e Di Giacomantonio calcia una punizione sulla trequarti settore sinistro, cross sul palo lontano per il colpo di testa di Nicoletti che manda la sfera a lato. Al diciottesimo i nerazzurri vedono premiati i loro sforzi al termine di una bella azione. E' ancora Di Giacomantonio a maramaldeggiare sulla sinistra; da fondo campo palla dietro per Bargi che di prima intenzione tocca per la comoda conclusione di Appolloni a tre metri dalla porta. La reazione rossoblu si fa attendere, si che al ventesimo è il Pisa S.C. a sfiorare il raddoppioanzi; ancora protagonista Di Giacomantonio su punizione fa fuori area, la palla calciata magistralmente supera la barriera e timbra la traversa. Quattro minuti dopo ancora un calcio di punizione dei locali, traversone di Chiarugi per la testa di Nicoletti che manca lo specchio d'un niente. Lo stesso Nicoletti tre minuti dopo si vedrà annullare un gol realizzato per un fallo di mano precedente la conclusione. Si giochicchia molto a centrocampo ma di occasioni su azione nemmeno l'ombra. Al minuto trentacinque è ancora Nicoletti sugli sviluppi di un ‘azione nata da un calcio d'angolo a calciare di sinistro dal limite e sfiorare la traversa. Dal Porta a Piagge pochi segnali se si eccettua un sinistro di Tacchini dalla gran distanza che termina a lato. Al quarantunesimo, anche improvvisamente, arriva il secondo gol del Pisa s.c. : calcio di punizione dal settore sinistro, palla tagliata di Di Giacomantonio che complice un velo di Bargi passa in una selva di gambe e si insacca nell'angolo opposto. Nella ripresa Lombardi ridisegna opportunamente la squadra ed in effetti almeno come presenza i miglioramenti sono palpabili, pur continuando a stentare in fase conclusiva. Al quarto una delle azioni più belle del match; da sinistra parte un lungo lancio di Vestri a tagliare il campo, Appolloni batte a volo e sfiora la traversa meritando gli applausi del numeroso pubblico presente. Due minuti dopo sugli sviluppi di un fallo laterale il centrocampista rossoblù Merlotto trova lo spazio per girarsi ma tira debolmente, agevole l'intervento di Di Lupo. Ma è ancora il Pisa a creare occasioni; al sedicesimo azione di Bargi sulla destra e cross per la conclusione a lato di Di Giacomantonio. Nel frattempo Lombardi ha inserito il talentuoso Galloppo che non tarda ad incidere nel match; al ventunesimo azione sulla sinistra e palla in mezzo, Licitra conclude a lato. Taccori cambia i due attaccanti e Di Cianni verso la mezzora lancia lungo Bianchi che si allunga il pallone. E' il prologo del terzo gol che arriva un minuto dopo; ancora un traversone dal settore sinistro, sul pallone troppo lungo per Di Cianni crede Filippi che arriva da dietro e conclude di testa nell'angolo fuori della portata di Tonelli. Gara di fatto chiusa. Al trentasettesimo conclusione dalla grandissima distanza di Timpani che vede Tonelli fuori dei pali, palla a lato; lo stesso Tonelli tre minuti dopo sbroglia una mischia su azione d'angolo rinviando coi pugni. Poco prima del fischio finale il Porta a Piagge accorcia; palla nell' area locale, dormicchia la difesa, si inserisce Galloppo che realizza sull'uscita di Di Lupo. Sulle ali dell'entusiasmo ancora pericolosi gli ospiti con azione in tandem di Galloppo e Licitra, Rastelli esce e rimedia in due tempi. Nel recupero due buone iniziative di Di Cianni. Nella prima va al cross per Bianchi, anticipato in extremis da un difensore, nella seconda guadagna un varco centrale e va al tiro, parato. Si chiude con una punizione di Galloppo sulla quale arriva in leggero ritardo Licitra. Alla luce dei risultati maturati la capolista conserva un rassicurante margine di vantaggio sull'inseguitrice più immediata si da poter disputare le gare che restano con relativa tranquillità. Buona tutto sommato la direzione del giovane fischietto pisano, sempre piuttosto attento e presente.

Ruggiero Crupi PISA SP. CLUB: Di Lupo 6 (81 Rastelli s.v.), Mosti 6+, Iacoponi 6 (75 Fiaschi s.v.), Vestri 6+, Bertelli 6, Chiarugi 6,5, Nicoletti 6+(60' Filippi 6,5), Timpani 6+, Appolloni 6,5 (68' Bianchi 6), Digiacomantonio 6,5, Bargi 6+ (68' Di Cianni 6,5). A disp. Morreale, Luperi. All.: Roberto Taccori.<br >PORTA A PIAGGE: Tonelli 6, Melani 6, Tacchini 6-, Acquinati (35' st Gotti), Favali 6- (46' Conti 6), Morelli 6+ (67 st Mori 6), Cioni 6(46' Montagnani 6+), Bors&ograve; 6+, Licitra 6,5, Russo 6-, Merlotto 6(55' Galloppo 6,5); a dis. Cini, Nastasi, All.: Federico Lombardi.<br > ARBITRO: Filippo Sassetti di Pisa.<br > RETI: 18' Appolloni, 41' Digiacomantonio, 75' Filippi, 86' Galloppo.<br >NOTE: angoli 6-1. Recupero 0' e 3'. Il Pisa S.C. si aggiudica in scioltezza il derby che vedeva i nerazzurri opposti ai cugini di San Cataldo. Chi si aspettava un derby combattuto fino all'ultimo istante, nervoso, e dai toni agonistici elevati, se ne &egrave; andato deluso. Il dato relativo alle sanzioni &egrave; fin troppo eloquente, il signor Sassetti non ha mai dovuto mettere la mano nel taschino, e non perch&eacute; si fosse dimenticato i cartellini nello spogliatoio. La gara &egrave; stata giocata a ritmi piuttosto bassi, e fin dalle prime battute &egrave; emersa la tecnica dei giocatori di maggior talento; la bilancia proprio in virt&ugrave; di questo aspetto ha premiato Timpani e compagni, con Galloppo in panchina i rossoblu pisani non sono quasi mai riusciti a portarsi al tiro. I locali sono riusciti a passare poco dopo il quarto d'ora e fino al gol del raddoppio sono riusciti a controllare agevolmente la flebile reazione avversaria. Nel secondo tempo Lombardi &egrave; riuscito con alcuni cambi a variare assetto e di rimando anche la potenzialit&agrave; propositiva della sua squadra. Il Pisa s.c.,senza dannarsi tanto l'anima,&egrave; riuscito a tenere lontani dall'area gli avversari e, dopo aver arrotondato il risultato alla mezzora della ripresa, ha subito la tardiva reazione ospite concedendo per&ograve; soltanto il gol della bandiera. Una volta fatto il riassunto dell'incontro ricordiamo i due schieramenti. Nerazzurri con il consueto quattro quattro due spiccatamente offensivo tenuto conto dei due esterni di centrocampo.Ospiti con un cinque tre due ed un copione da seguire piuttosto scontato :attendere e cercare di ripartire. Il problema dei ragazzi di Lombardi nell'occasione &egrave; che non riescono a ripartire come hanno fatto in diverse altre occasioni in questa stagione e soprattutto come sarebbe convenuto per allarmare la difesa avversaria. Con la cronaca iniziamo dal quarto minuto: attacco nerazzurro sul fronte destro concluso con un cross lungo, Vestri tocca di testa e Di Giacomantonio carica il sinistro calciando a lato. Passano due minuti ed il numero dieci locale crossa da sinistra per il colpo di testa d'incoccio di Appolloni, palla ancora a lato. I rossoblu si affacciano per la prima volta nella met&agrave; campo avversaria al quarto d'ora, alto il calcio di punizione di Russo. Passa un minuto e Di Giacomantonio calcia una punizione sulla trequarti settore sinistro, cross sul palo lontano per il colpo di testa di Nicoletti che manda la sfera a lato. Al diciottesimo i nerazzurri vedono premiati i loro sforzi al termine di una bella azione. E' ancora Di Giacomantonio a maramaldeggiare sulla sinistra; da fondo campo palla dietro per Bargi che di prima intenzione tocca per la comoda conclusione di Appolloni a tre metri dalla porta. La reazione rossoblu si fa attendere, si che al ventesimo &egrave; il Pisa S.C. a sfiorare il raddoppioanzi; ancora protagonista Di Giacomantonio su punizione fa fuori area, la palla calciata magistralmente supera la barriera e timbra la traversa. Quattro minuti dopo ancora un calcio di punizione dei locali, traversone di Chiarugi per la testa di Nicoletti che manca lo specchio d'un niente. Lo stesso Nicoletti tre minuti dopo si vedr&agrave; annullare un gol realizzato per un fallo di mano precedente la conclusione. Si giochicchia molto a centrocampo ma di occasioni su azione nemmeno l'ombra. Al minuto trentacinque &egrave; ancora Nicoletti sugli sviluppi di un ‘azione nata da un calcio d'angolo a calciare di sinistro dal limite e sfiorare la traversa. Dal Porta a Piagge pochi segnali se si eccettua un sinistro di Tacchini dalla gran distanza che termina a lato. Al quarantunesimo, anche improvvisamente, arriva il secondo gol del Pisa s.c. : calcio di punizione dal settore sinistro, palla tagliata di Di Giacomantonio che complice un velo di Bargi passa in una selva di gambe e si insacca nell'angolo opposto. Nella ripresa Lombardi ridisegna opportunamente la squadra ed in effetti almeno come presenza i miglioramenti sono palpabili, pur continuando a stentare in fase conclusiva. Al quarto una delle azioni pi&ugrave; belle del match; da sinistra parte un lungo lancio di Vestri a tagliare il campo, Appolloni batte a volo e sfiora la traversa meritando gli applausi del numeroso pubblico presente. Due minuti dopo sugli sviluppi di un fallo laterale il centrocampista rossobl&ugrave; Merlotto trova lo spazio per girarsi ma tira debolmente, agevole l'intervento di Di Lupo. Ma &egrave; ancora il Pisa a creare occasioni; al sedicesimo azione di Bargi sulla destra e cross per la conclusione a lato di Di Giacomantonio. Nel frattempo Lombardi ha inserito il talentuoso Galloppo che non tarda ad incidere nel match; al ventunesimo azione sulla sinistra e palla in mezzo, Licitra conclude a lato. Taccori cambia i due attaccanti e Di Cianni verso la mezzora lancia lungo Bianchi che si allunga il pallone. E' il prologo del terzo gol che arriva un minuto dopo; ancora un traversone dal settore sinistro, sul pallone troppo lungo per Di Cianni crede Filippi che arriva da dietro e conclude di testa nell'angolo fuori della portata di Tonelli. Gara di fatto chiusa. Al trentasettesimo conclusione dalla grandissima distanza di Timpani che vede Tonelli fuori dei pali, palla a lato; lo stesso Tonelli tre minuti dopo sbroglia una mischia su azione d'angolo rinviando coi pugni. Poco prima del fischio finale il Porta a Piagge accorcia; palla nell' area locale, dormicchia la difesa, si inserisce Galloppo che realizza sull'uscita di Di Lupo. Sulle ali dell'entusiasmo ancora pericolosi gli ospiti con azione in tandem di Galloppo e Licitra, Rastelli esce e rimedia in due tempi. Nel recupero due buone iniziative di Di Cianni. Nella prima va al cross per Bianchi, anticipato in extremis da un difensore, nella seconda guadagna un varco centrale e va al tiro, parato. Si chiude con una punizione di Galloppo sulla quale arriva in leggero ritardo Licitra. Alla luce dei risultati maturati la capolista conserva un rassicurante margine di vantaggio sull'inseguitrice pi&ugrave; immediata si da poter disputare le gare che restano con relativa tranquillit&agrave;. Buona tutto sommato la direzione del giovane fischietto pisano, sempre piuttosto attento e presente. Ruggiero Crupi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI