LUNIGIANA: Zannoni, Conti, Cassol, Andreani, Angelini, Pometti, Giubbani, Sirage, Furletti, Bardini, Bertorelli. A disp.: Tronconi, Lisoni, Ghionda, Tamagna, Franchi. All.: Gianluca Conti.
SPORTING MASSESE: Fornelli, Antonioli, Cagetti, Bertuccelli, Spallanzani, Bagnoli,Mignani, Bozanhaj, Stocchi, Shera, Minicozzi. A disp.: Del Frio, Gianantoni, Pieroni, Figlie', Pucci, Baldini. All.: Marco Musetti.

ARBITRO: Pinelli di Carrara.

RETI: Bertorelli, Shera.



Pareggio per uno a uno tra Lunigiana e Sporting Massese nella terza giornata di campionato. Nel primo tempo la squadra di mister Conti impone un ritmo serrato alla gara, macina gioco e crea occasioni invitanti per i propri attaccanti, ma questi faticano a trovare la via del goal e la porta di Fornelli rimane a lungo inviolata. Al 15' su una verticalizzazione dei centrocampisti lunigianesi Bertorelli, mentre si invola a rete, viene trattenuto per la maglia dall'ultimo difensore; l'arbitro fischia la punizione ma non se la sente di estrarre il rosso ed ammonisce soltanto il giocatore bianconero. Sul conseguente calcio di punizione il Lunigiana è ancora pericoloso: è sempre il duo Bertorelli-Furletti a creare scompiglio alla retroguardia dello Sporting, proprio Bertorelli si invola verso la porta avversaria con la palla al piede ma il portiere ospite lo travolge nella propria area di rigore mentre stava concludendo a rete. L 'arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore che realizza lo stesso Bertorelli, regalando il temporaneo (e meritato) vantaggio alla propria squadra. Il secondo tempo inizia con la squadra di casa che cerca di chiudere la partita, ma per gli attaccanti locali la porta sembra stregata e la palla sembra proprio che non voglia entrare. Sulla metà della seconda frazione di gara la Sporting Massese riesce a pareggiare con Shera che in area piccola raccoglie una palla e insacca alle spalle dell'incolpevole Zannoni. La partita termina con il risultato di parità, ma sia per intensità che per gioco espresso in campo la squadra di casa avrebbe meritato qualcosa in più.

C.G. LUNIGIANA: Zannoni, Conti, Cassol, Andreani, Angelini, Pometti, Giubbani, Sirage, Furletti, Bardini, Bertorelli. A disp.: Tronconi, Lisoni, Ghionda, Tamagna, Franchi. All.: Gianluca Conti.<br >SPORTING MASSESE: Fornelli, Antonioli, Cagetti, Bertuccelli, Spallanzani, Bagnoli,Mignani, Bozanhaj, Stocchi, Shera, Minicozzi. A disp.: Del Frio, Gianantoni, Pieroni, Figlie', Pucci, Baldini. All.: Marco Musetti. <br > ARBITRO: Pinelli di Carrara.<br > RETI: Bertorelli, Shera. Pareggio per uno a uno tra Lunigiana e Sporting Massese nella terza giornata di campionato. Nel primo tempo la squadra di mister Conti impone un ritmo serrato alla gara, macina gioco e crea occasioni invitanti per i propri attaccanti, ma questi faticano a trovare la via del goal e la porta di Fornelli rimane a lungo inviolata. Al 15' su una verticalizzazione dei centrocampisti lunigianesi Bertorelli, mentre si invola a rete, viene trattenuto per la maglia dall'ultimo difensore; l'arbitro fischia la punizione ma non se la sente di estrarre il rosso ed ammonisce soltanto il giocatore bianconero. Sul conseguente calcio di punizione il Lunigiana &egrave; ancora pericoloso: &egrave; sempre il duo Bertorelli-Furletti a creare scompiglio alla retroguardia dello Sporting, proprio Bertorelli si invola verso la porta avversaria con la palla al piede ma il portiere ospite lo travolge nella propria area di rigore mentre stava concludendo a rete. L 'arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore che realizza lo stesso Bertorelli, regalando il temporaneo (e meritato) vantaggio alla propria squadra. Il secondo tempo inizia con la squadra di casa che cerca di chiudere la partita, ma per gli attaccanti locali la porta sembra stregata e la palla sembra proprio che non voglia entrare. Sulla met&agrave; della seconda frazione di gara la Sporting Massese riesce a pareggiare con Shera che in area piccola raccoglie una palla e insacca alle spalle dell'incolpevole Zannoni. La partita termina con il risultato di parit&agrave;, ma sia per intensit&agrave; che per gioco espresso in campo la squadra di casa avrebbe meritato qualcosa in pi&ugrave;. C.G.