• Allievi Regionali GIR.D
  • Sorgenti Labrone
  • 3 - 0
  • Sauro Rispescia


SORGENTI LABRONE: Guarnieri, Morlacchi, Ciompi, Cammellini, Marconi, Nobili, Gennari (21' Calvi), Vestri (41' Bianchi), Catola, Marchini (66' Giovannetti), Marinai (74' Fantozzi). A disp.: Spagnoli, Ghelardi, Filippi. All.: Stefano Coppola.

SAURORISPESCIA: Stefanini, Chiaretti (41' Chipa), Paolini (71' Fioretti), Lollerini (41' Pallanti), Simoni, Naldini, Scopetoni, Ferrara, Diaconu, Naldi, Musarra (41' Storai). A disp.: Allegro, Giuliano, Fazzi. All.: Gerardo Cocciolo.


ARBITRO: Gemma di Pisa.


RETI: 60' Marinai, 62' Catola, 79' Fantozzi.

NOTE: Ammoniti Cammellini e Marconi.



Vittoria interna per i livornesi di mister Coppola che nel secondo tempo mettono a frutto gli sforzi maturati nella prima frazione di gioco, sbarazzandosi con tre comode reti degli sterili avversari. In apertura la prima occasione è per gli ospiti: Diaconu impegna in uscita il portiere, bravo ad opporsi col corpo al suo tiro da distanza ravvicinata. Intorno al 10' uscita avventata di Stefanini che non blocca la sfera, Catola prova ad approfittarne ma Lollerini salva di testa sulla linea di porta. Ancora labronici con un ottimo fraseggio sulla tre quarti fra Catola e Marinai, quest'ultimo dal limite si accentra per il tiro, ma il palo gli nega la gioia del gol. Sul rovesciamento di fronte punizione dalla distanza di Naldini, Diaconu è ben appostato in area, ma Guarnieri lo disturba al momento dello stacco di testa e la palla si spegne sul fondo. I padroni di casa sembrano meglio organizzati in attacco, ma peccano di imprecisione sotto porta: lancio dalle retrovie di Nobili, Catola in area appoggia morbido all'indirizzo di Marchini che spara alto da posizione molto favorevole. Il portiere ospite rischia ancora, non trattenendo la sfera su debole cross di Ferrara: la palla viene spazzata via da Marconi a pochi passi dalla porta. Clamorosa occasione buttata via dai locali allo scadere: Marinai scatta sulla destra sul filo del fuorigioco, serve al centro Catola che, completamente solo in piena area, riesce a sbagliare il tiro daavnti al portiere. Occasione a inizio ripresa per gli ospiti: Naldi filtra bene sulla destra per Diaconu che a pochi passi da Guarnieri fallisce miseramente sparando a lato. In questa fase la partita cala di ritmo: molti errori da una parte e dall'altra causati sia dal caldo sia da uno stato di forma non eccellente di entrambe le squadre. Al 60' finalmente il risultato si sblocca: dopo un'azione rocambolesca in area grossetana Marinai raccoglie un comodo pallone e insacca per il vantaggio del Sorgenti. Dopo un paio di minuti l'ennesima svista nella difesa ospite consente il raddoppio di Catola. Reazione degli ospiti con Storai che tenta la conclusione dalla distanza, ma Guarnieri si oppone con i piedi. La batosta finale arriva a un minuto dalla fine, con il neo-entrato Fantozzi che porta a tre le marcature locali. La partita termina sul risultato di 3-0, premiando i locali che, meglio disposti in attacco, hanno saputo approfittare delle debolezze difensive degli avversari.

Eva Bertolacci SORGENTI LABRONE: Guarnieri, Morlacchi, Ciompi, Cammellini, Marconi, Nobili, Gennari (21' Calvi), Vestri (41' Bianchi), Catola, Marchini (66' Giovannetti), Marinai (74' Fantozzi). A disp.: Spagnoli, Ghelardi, Filippi. All.: Stefano Coppola. <br >SAURORISPESCIA: Stefanini, Chiaretti (41' Chipa), Paolini (71' Fioretti), Lollerini (41' Pallanti), Simoni, Naldini, Scopetoni, Ferrara, Diaconu, Naldi, Musarra (41' Storai). A disp.: Allegro, Giuliano, Fazzi. All.: Gerardo Cocciolo. <br > ARBITRO: Gemma di Pisa. <br > RETI: 60' Marinai, 62' Catola, 79' Fantozzi. <br >NOTE: Ammoniti Cammellini e Marconi. Vittoria interna per i livornesi di mister Coppola che nel secondo tempo mettono a frutto gli sforzi maturati nella prima frazione di gioco, sbarazzandosi con tre comode reti degli sterili avversari. In apertura la prima occasione &egrave; per gli ospiti: Diaconu impegna in uscita il portiere, bravo ad opporsi col corpo al suo tiro da distanza ravvicinata. Intorno al 10' uscita avventata di Stefanini che non blocca la sfera, Catola prova ad approfittarne ma Lollerini salva di testa sulla linea di porta. Ancora labronici con un ottimo fraseggio sulla tre quarti fra Catola e Marinai, quest'ultimo dal limite si accentra per il tiro, ma il palo gli nega la gioia del gol. Sul rovesciamento di fronte punizione dalla distanza di Naldini, Diaconu &egrave; ben appostato in area, ma Guarnieri lo disturba al momento dello stacco di testa e la palla si spegne sul fondo. I padroni di casa sembrano meglio organizzati in attacco, ma peccano di imprecisione sotto porta: lancio dalle retrovie di Nobili, Catola in area appoggia morbido all'indirizzo di Marchini che spara alto da posizione molto favorevole. Il portiere ospite rischia ancora, non trattenendo la sfera su debole cross di Ferrara: la palla viene spazzata via da Marconi a pochi passi dalla porta. Clamorosa occasione buttata via dai locali allo scadere: Marinai scatta sulla destra sul filo del fuorigioco, serve al centro Catola che, completamente solo in piena area, riesce a sbagliare il tiro daavnti al portiere. Occasione a inizio ripresa per gli ospiti: Naldi filtra bene sulla destra per Diaconu che a pochi passi da Guarnieri fallisce miseramente sparando a lato. In questa fase la partita cala di ritmo: molti errori da una parte e dall'altra causati sia dal caldo sia da uno stato di forma non eccellente di entrambe le squadre. Al 60' finalmente il risultato si sblocca: dopo un'azione rocambolesca in area grossetana Marinai raccoglie un comodo pallone e insacca per il vantaggio del Sorgenti. Dopo un paio di minuti l'ennesima svista nella difesa ospite consente il raddoppio di Catola. Reazione degli ospiti con Storai che tenta la conclusione dalla distanza, ma Guarnieri si oppone con i piedi. La batosta finale arriva a un minuto dalla fine, con il neo-entrato Fantozzi che porta a tre le marcature locali. La partita termina sul risultato di 3-0, premiando i locali che, meglio disposti in attacco, hanno saputo approfittare delle debolezze difensive degli avversari. Eva Bertolacci




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