EMPOLI: Fantoni, Sartini (70' Lazzeri), Renzi, Baggiani, Guarino (80' Manfredini), Indragoli, Regoli (55' Schimmenti), Ignacchiti (80' Marianucci), Panicucci, Fini, Cappelli (70' Falsini). A disp.: Fontanelli, Corsi, Kengni, Sodero. All.: Filippeschi Andrea.
TORINO: Palano, Spadafora (70' Barbagiovanni), Cesari (70' Fioccardi), Barracane, Vinotti (70' Dellavalle), Rettore, Ruscello, Milazzo (49' Vaiarelli), Toma (80' Vander), Pino (49' Furlan), Garello (49' Azizi). A disp.: Virano, Samelli. All.: Fioratti Christian.

ARBITRO: Mori di La Spezia, coad. da Malena di Firenze e Torpei di Pistoia.

RETI: 45' Pino, 50' Fini, 66' Barracane.
NOTE: ammoniti Cesari, Ruscello e Barbagiovanni.



Preoccupante battuta d'arresto dei ragazzi di Filippeschi giunta inaspettatamente dato il buon periodo di forma nonostante la sconfitta a Pisa. La partita era una di quelle da vincere o, al massimo, da non perdere, per scalare ulteriormente la classifica; purtroppo agli azzurri è andata male nonostante i valori espressi in campo dicano il contrario. Torino squadra molto più fisica e concreta, con un Toma in più rispetto agli empolesi. La prima parte di gara, assai bruttina sia tecnicamente che tatticamente, è apparsa molto equilibrata, segno che le due compagini si temevano molto. Torino molto più manovriero, Empoli molto più ficcante nelle ripartenze. Comunque nella prima parte di gara è l'Empoli che avrebbe meritato il vantaggio viste le innumerevoli occasione da rete gettate alle ortiche. Poi, improvvisamente al 5' della ripresa, i locali dicono addio ai sogni di gloria beccando un gol in maniera ingenua e anche sfortunata, complice uno svarione difensivo che regala la palla al limite dell'area al centravanti granata Toma che, senza farsi pregare, calcia a rete costringendo Fantoni a una super parata che però rimette la palla sui piedi dell'accorrente Pino. Questi non ha nessuna difficoltà a ribadirla in rete. La reazione dei ragazzi di Filippeschi non si fa certo attendere e dopo soli 5' di gioco porta al pareggio grazie a Fini che, prima con una magia effettua un ‘sombrero' in area a un difensore, poi spara in diagonale un gran tiro che si insacca all'incrocio dei pali. Galvanizzati dal pareggio gli azzurri iniziano a macinare gioco e le occasioni da rete fioccano di continuo, ma la sorte non è a favore dell'Empoli. Infatti in seguito a una pallonata calciata in profondità dalla difesa granata, Guarino commette un fallo ingenuo su un avversario, concedendo un calcio di punizione quasi dal calcio d'angolo. Palla scodellata nel mezzo e pronto colpo di testa del centrale Barracane che si insacca alla sinistra di un incolpevole Fantoni. Da qui alla fine si assiste a un disperato, quanto infruttifero, forcing degli azzurri che sfiorano il pari in almeno due occasioni. Con il rischio di ripetersi però, in questa giornata la sorte non era benigna nei confronti dei colori azzurri. Alla fine, dopo ben 5' di recupero il Torino porta a casa una vittoria insperata, ma non per questo meritata. Arbitraggio scarsamente sufficiente anche mal coadiuvato dal secondo assistente.
Calciatoripiù: Toma (Torino): fisico possente, gran passo abbinata a una discreta tecnica. Renzi (Empoli): anche in questa occasione il terzino azzurro è risultato uno dei più positivi in campo.

EMPOLI: Fantoni, Sartini (70' Lazzeri), Renzi, Baggiani, Guarino (80' Manfredini), Indragoli, Regoli (55' Schimmenti), Ignacchiti (80' Marianucci), Panicucci, Fini, Cappelli (70' Falsini). A disp.: Fontanelli, Corsi, Kengni, Sodero. All.: Filippeschi Andrea.<br >TORINO: Palano, Spadafora (70' Barbagiovanni), Cesari (70' Fioccardi), Barracane, Vinotti (70' Dellavalle), Rettore, Ruscello, Milazzo (49' Vaiarelli), Toma (80' Vander), Pino (49' Furlan), Garello (49' Azizi). A disp.: Virano, Samelli. All.: Fioratti Christian.<br > ARBITRO: Mori di La Spezia, coad. da Malena di Firenze e Torpei di Pistoia.<br > RETI: 45' Pino, 50' Fini, 66' Barracane.<br >NOTE: ammoniti Cesari, Ruscello e Barbagiovanni. Preoccupante battuta d'arresto dei ragazzi di Filippeschi giunta inaspettatamente dato il buon periodo di forma nonostante la sconfitta a Pisa. La partita era una di quelle da vincere o, al massimo, da non perdere, per scalare ulteriormente la classifica; purtroppo agli azzurri &egrave; andata male nonostante i valori espressi in campo dicano il contrario. Torino squadra molto pi&ugrave; fisica e concreta, con un Toma in pi&ugrave; rispetto agli empolesi. La prima parte di gara, assai bruttina sia tecnicamente che tatticamente, &egrave; apparsa molto equilibrata, segno che le due compagini si temevano molto. Torino molto pi&ugrave; manovriero, Empoli molto pi&ugrave; ficcante nelle ripartenze. Comunque nella prima parte di gara &egrave; l'Empoli che avrebbe meritato il vantaggio viste le innumerevoli occasione da rete gettate alle ortiche. Poi, improvvisamente al 5' della ripresa, i locali dicono addio ai sogni di gloria beccando un gol in maniera ingenua e anche sfortunata, complice uno svarione difensivo che regala la palla al limite dell'area al centravanti granata Toma che, senza farsi pregare, calcia a rete costringendo Fantoni a una super parata che per&ograve; rimette la palla sui piedi dell'accorrente Pino. Questi non ha nessuna difficolt&agrave; a ribadirla in rete. La reazione dei ragazzi di Filippeschi non si fa certo attendere e dopo soli 5' di gioco porta al pareggio grazie a Fini che, prima con una magia effettua un ‘sombrero' in area a un difensore, poi spara in diagonale un gran tiro che si insacca all'incrocio dei pali. Galvanizzati dal pareggio gli azzurri iniziano a macinare gioco e le occasioni da rete fioccano di continuo, ma la sorte non &egrave; a favore dell'Empoli. Infatti in seguito a una pallonata calciata in profondit&agrave; dalla difesa granata, Guarino commette un fallo ingenuo su un avversario, concedendo un calcio di punizione quasi dal calcio d'angolo. Palla scodellata nel mezzo e pronto colpo di testa del centrale Barracane che si insacca alla sinistra di un incolpevole Fantoni. Da qui alla fine si assiste a un disperato, quanto infruttifero, forcing degli azzurri che sfiorano il pari in almeno due occasioni. Con il rischio di ripetersi per&ograve;, in questa giornata la sorte non era benigna nei confronti dei colori azzurri. Alla fine, dopo ben 5' di recupero il Torino porta a casa una vittoria insperata, ma non per questo meritata. Arbitraggio scarsamente sufficiente anche mal coadiuvato dal secondo assistente. <b> Calciatoripi&ugrave;: Toma</b> (Torino): fisico possente, gran passo abbinata a una discreta tecnica. <b>Renzi </b>(Empoli): anche in questa occasione il terzino azzurro &egrave; risultato uno dei pi&ugrave; positivi in campo.