VICCHIO: Magnelli, Bardazzi (59' Cresci), Malaj K. (65' Del Torchio), Malaj A., Terzoni (46' Pezzano), Vichi, Grossi, Hoxhaj E., Alcaro (52' Fazio), Hoxhaj A. (83' Lamce), Ivanaj. A disp.: Brattoli. All.: Gavino Taccini (squalificato).
RINASCITA DOCCIA: Naccarato (44' Barbone), Bencini, Pintaldi, Fedi, De Lucia, Projetto (61' Cresci), Masi, Mugnai (68' Fanfani), Agostino, Taruntoli (60' Rinfroschi), Giuliante (48' Regoli). All.: Fabio Rinfroschi.

ARBITRO: Salama di Firenze.

RETE: 36' Giuliante.



Successo di misura per il Rinascita Doccia sul campo dell'ormai retrocesso Vicchio: gara dalle poche motivazioni decisa da un hara-kiri della difesa mugellana e scandita per il resto del tempo da rare occasioni da rete. Nella prima mezz'ora di gioco, infatti, gli ospiti, pur mostrandosi bravi nel palleggio non riescono ad arrivare pericolosamente dalle parti di Magnelli; dal canto loro gli amaranto locali cercano di tenere compatti i reparti ma fanno fatica a innescare gli uomini più avanzati. Solo al 32' direttamente da calcio di punizione battuto da Giuliante, arriva la prima insidia: la palla rimbalza davanti a Magnelli che, un po' sorpreso, devia come può la traiettoria del tiro. Quattro minuti dopo, ecco il gol dei rossoblu: lancio lungo che sembra facile preda di K. Malaj, liscio clamoroso e strada spianata per Giuliante che, dopo aver saltato anche il portiere, deposita in rete la sfera.
Il Vicchio abbozza una reazione ad inizio ripresa: è il 4' quando A. Hoxhaj lancia in velocità Ivanaj, debole però il tentativo di pallonetto su Barbone. Il resto della ripresa si gioca su ritmi blandi, coi padroni di casa che non riescono a trovare la necessaria lucidità per pareggiare e col Rinascita Doccia che, anche grazie agli innesti dalla panchina, punzecchia più volte la retroguardia avversaria. L'unica vera importante occasione arriva però solo nel recupero, con un altro regalo dei difensori mugellani non sfruttato però da Regoli. Al triplice fischio i tre punti sono per il Rinascita Doccia di Rinfroschi che avvicina sempre più la matematica salvezza nella categoria regionale.

Andrea Chiari VICCHIO: Magnelli, Bardazzi (59' Cresci), Malaj K. (65' Del Torchio), Malaj A., Terzoni (46' Pezzano), Vichi, Grossi, Hoxhaj E., Alcaro (52' Fazio), Hoxhaj A. (83' Lamce), Ivanaj. A disp.: Brattoli. All.: Gavino Taccini (squalificato).<br >RINASCITA DOCCIA: Naccarato (44' Barbone), Bencini, Pintaldi, Fedi, De Lucia, Projetto (61' Cresci), Masi, Mugnai (68' Fanfani), Agostino, Taruntoli (60' Rinfroschi), Giuliante (48' Regoli). All.: Fabio Rinfroschi.<br > ARBITRO: Salama di Firenze.<br > RETE: 36' Giuliante. Successo di misura per il Rinascita Doccia sul campo dell'ormai retrocesso Vicchio: gara dalle poche motivazioni decisa da un hara-kiri della difesa mugellana e scandita per il resto del tempo da rare occasioni da rete. Nella prima mezz'ora di gioco, infatti, gli ospiti, pur mostrandosi bravi nel palleggio non riescono ad arrivare pericolosamente dalle parti di Magnelli; dal canto loro gli amaranto locali cercano di tenere compatti i reparti ma fanno fatica a innescare gli uomini pi&ugrave; avanzati. Solo al 32' direttamente da calcio di punizione battuto da Giuliante, arriva la prima insidia: la palla rimbalza davanti a Magnelli che, un po' sorpreso, devia come pu&ograve; la traiettoria del tiro. Quattro minuti dopo, ecco il gol dei rossoblu: lancio lungo che sembra facile preda di K. Malaj, liscio clamoroso e strada spianata per Giuliante che, dopo aver saltato anche il portiere, deposita in rete la sfera. <br >Il Vicchio abbozza una reazione ad inizio ripresa: &egrave; il 4' quando A. Hoxhaj lancia in velocit&agrave; Ivanaj, debole per&ograve; il tentativo di pallonetto su Barbone. Il resto della ripresa si gioca su ritmi blandi, coi padroni di casa che non riescono a trovare la necessaria lucidit&agrave; per pareggiare e col Rinascita Doccia che, anche grazie agli innesti dalla panchina, punzecchia pi&ugrave; volte la retroguardia avversaria. L'unica vera importante occasione arriva per&ograve; solo nel recupero, con un altro regalo dei difensori mugellani non sfruttato per&ograve; da Regoli. Al triplice fischio i tre punti sono per il Rinascita Doccia di Rinfroschi che avvicina sempre pi&ugrave; la matematica salvezza nella categoria regionale. Andrea Chiari