- Juniores Regionali GIR.C
- FiesoleCaldine
-
3 - 1
- Lastrigiana
FIESOLECALDINE: D'Ambrosio 6, Topini 6 (67' Pisciotta 6,5), Fadini 6, Ali Rashed 6 (57' Falorsi 6), Cacciato 6, Rossi 6,5, Vignoli 7, Corri 6,5, Bardazzi 6,5 (73' Andrei s.v.), Monetti 6 (35' Bianchi 6), Fatini 6,5. A disp.: Ravera. All.: Francesco Vannini.
LASTRIGIANA: Angelastro 6, Becarelli 7, Mencattini 5,5 (70' Grassi s.v.), Piazzai 5,5 (45' Dolfi 5,5), Morosino 5, Siscaro 5, Selman 6 (45' Rossi 5,5), Carnevale 5,5, Ghelli 5 (57' Parretti 5,5), Busetta 6, Chiesi 6 (67' Bandinelli s.v.). A disp.: Fois. All.: Rossi.
ARBITRO: Gaias di Prato.
RETI: 6' e 46' Bardazzi, 43' Becarelli, 90' Bardazzi, 63' Vignoli.
NOTE: ammoniti Mencattini, Busetta.
Per il recupero dell'11ª giornata di campionato al campo Poggioloni di Caldine il FiesoleCaldine ospita la Lastrigiana. Partono male gli ospiti, che, troppo lenti in difesa, incassano la rete dell'uno a zero dopo appena sei minuti: l'azione nasce sulla fascia destra con Ali Rashed che serve un assist per Fatini il quale tira in porta, non è impeccabile la risposta di Angelastro che in pratica serve il pallone a Bardazzi il quale mette in rete da due passi. I ragazzi di Vannini, partiti col piede giusto, non mollano la presa e sfiorano il raddoppio dopo due minuti con Monetti che, pescato in area da corner, svetta impegnando seriamente Angelastro sul secondo palo. Al 10' i padroni di casa falliscono un'altra nitida occasione con Cacciato che riceve palla su un preciso cross di Corri, ma la sua conclusione aerea da distanza ravvicinata non inquadra lo specchio della porta. Al 19' si vedono per la prima volta i ragazzi di Rossi con il velocissimo Becarelli, il quale dalla fascia destra entra in area e conclude potente sul secondo palo, ma la palla termina di poco a lato; buona iniziativa in velocità degli ospiti. Al 33' il Fiesole ha la più netta delle occasioni con Bardazzi che si libera di un difensore al limite dell'area e poi libera un gran tiro, ma la sua conclusione, sporcata da una deviazione, si stampa sulla traversa; buona comunque l'iniziativa dell'attaccante. La Lastrigiana risponde al 38': l'azione parte dalla fascia destra ancora con Becarelli che mette in mezzo un preciso cross per Ghelli, ma la sua debole conclusione non impensierisce D'Ambrosio che blocca la sfera. Al minuto 41 i padroni di casa sciupano l'ennesima chiara opportunità: Bianchi calcia dal limite, Angelastro non trattiene, sulla palla si avventa Bardazzi che, tutto solo, calcia sulle mani del portiere in uscita. Nei minuti conclusivi della prima frazione di gioco arriva l'inaspettato pareggio dei biancorossi: ancora una volta è protagonista Becarelli che, caparbio, anticipa un difensore avversario in area e conclude di potenza mettendo la palla in rete; grande prova fin qui del terzino ospite, che riequilibra così il punteggio.
La ripresa comincia nel peggiore dei modi per i ragazzi biancorossi che, come una doccia fredda, incassano la rete del 2 a 1 dopo appena un minuto di gioco. Bardazzi riceve il pallone all'altezza del dischetto di rigore, controlla e conclude potente in porta riportando i suoi in vantaggio; non esente da colpe anche in questa occasione la difesa ospite, colpevole di essersi completamente dimenticata del giocatore. La Lastrigiana non sembra accusare il colpo e, anzi, si rende pericolosa dopo pochi minuti con Chiesi, il quale da fuori area scocca un preciso destro a girare che sfiora il palo destro della porta difesa da D'Ambrosio. Le squadre, molto più lunghe rispetto alla prima frazione, concedono più spazi e fioccano le opportunità. Al 55' ci prova il Fiesole con Bardazzi che, da posizione defilata, prova a calciare sul palo più lontano costringendo Angelastro agli straordinari. Al 58' è Carnevale che ci prova con un bolide da fuori, mancando lo specchio di qualche centimetro. I padroni di casa hanno la meglio al 63' quando, dopo un'azione da manuale, Fatini effettua un cross col contagiri per Vignoli, che aggancia e calcia potente sotto la traversa dove Angelastro non può arrivare; tre a uno e risultato in cassaforte. Nel finale le due squadre accusano la stanchezza senza riuscire a pungere negli ultimi metri, l'ultimo lampo per i ragazzi di casa nasce dai piedi di Fatini, che semina il panico sulla sinistra e poi calcia violento sul primo palo, ma l'estremo difensore ospite Angelatro salva con un intervento tanto bello quanto efficace. Termina così con il FiesoleCaldine che conquista l'intera posta in palio questo vivace incontro dall'esito tutt'altro che scontato.
Calciatoripiù: Bardazzi, sempre pericolo sotto porta sigla una doppietta. Ottima la gara di Becattini nella Lastrigiana
Martino Ignesti
Riceviamo e Pubblichiamo
La risposta di Simone Graziani
Con tale lettera desidero replicare all'intervista rilasciata da Vittorio Marcelli sul numero del 27 Marzo del vostro settimanale. Martedì scorso, come prassi ormai da tanti anni, ho comprato Calciopiù, e alla delusione per un'annata calcistica sfortunata, nella quale sono stato esonerato dalla guida tecnica della Juniores della Lastrigiana (una ferita ancora aperta per me) si è aggiunta anche l'amarezza di leggere le dichiarazioni del Sig. Marcelli, un collega che ha addossato a me tutte le colpe della stagione travagliata vissuta dalla squadra. A prescindere dal fatto che gli esoneri, dalla serie A alla terza categoria, sono cose di tutti i giorni, credo che certe dichiarazioni sull'operato di un collega non vadano fatte tramite stampa. Io sono stato esonerato dopo 8 partite, ma da tali dichiarazioni sembra che le mie colpe fossero tali da condizionare tutto il girone di andata. Sono consapevole di aver fatto degli errori e penso di averne pagato le conseguenze, tuttavia credo che le mie responsabilità arrivino fino al momento dell'esonero. Faccio presente che Marcelli ha avuto a disposizione tutti i ragazzi aggregati alla prima squadra, cosa a me preclusa e che fra l'altro è stata la causa scatenante della spaccatura del gruppo ( si allenano di sopra e ci vengono a rubare il posto di sotto , questo in sintesi l'umore dello spogliatoio). All'indomani del mio esonero le cose non sono cambiate, e solo dopo la sosta invernale con il rientro del portiere Angelastro (sempre fra i migliori) e altri innesti voluti dalla società, la squadra ha ripreso a fare risultato. Marcelli ha sostenuto anche di aver lanciato alcuni giovani in prima squadra, ma chi è vicino all'ambiente sa bene che quei tre ragazzi sono aggregati alla prima squadra in pianta stabile sin dalla passata stagione, i complimenti dunque andrebbero fatti solo ed esclusivamente al tecnico che li ha seguiti l'anno scorso. Concludo dicendo che non accetto lezioni sulla metodologia di lavoro, visto che Marcelli per motivi personali non può essere sempre presente al campo e delega grossa parte del lavoro al suo staff. Ringrazio la redazione di Calciopiù per l'attenzione accordatami e auguro al settimanale il meglio per il futuro.
Simone Graziani
FIESOLECALDINE: D'Ambrosio 6, Topini 6 (67' Pisciotta 6,5), Fadini 6, Ali Rashed 6 (57' Falorsi 6), Cacciato 6, Rossi 6,5, Vignoli 7, Corri 6,5, Bardazzi 6,5 (73' Andrei s.v.), Monetti 6 (35' Bianchi 6), Fatini 6,5. A disp.: Ravera. All.: Francesco Vannini.<br >LASTRIGIANA: Angelastro 6, Becarelli 7, Mencattini 5,5 (70' Grassi s.v.), Piazzai 5,5 (45' Dolfi 5,5), Morosino 5, Siscaro 5, Selman 6 (45' Rossi 5,5), Carnevale 5,5, Ghelli 5 (57' Parretti 5,5), Busetta 6, Chiesi 6 (67' Bandinelli s.v.). A disp.: Fois. All.: Rossi.<br >
ARBITRO: Gaias di Prato.<br >
RETI: 6' e 46' Bardazzi, 43' Becarelli, 90' Bardazzi, 63' Vignoli.<br >NOTE: ammoniti Mencattini, Busetta.
Per il recupero dell'11ª giornata di campionato al campo Poggioloni di Caldine il FiesoleCaldine ospita la Lastrigiana. Partono male gli ospiti, che, troppo lenti in difesa, incassano la rete dell'uno a zero dopo appena sei minuti: l'azione nasce sulla fascia destra con Ali Rashed che serve un assist per Fatini il quale tira in porta, non è impeccabile la risposta di Angelastro che in pratica serve il pallone a Bardazzi il quale mette in rete da due passi. I ragazzi di Vannini, partiti col piede giusto, non mollano la presa e sfiorano il raddoppio dopo due minuti con Monetti che, pescato in area da corner, svetta impegnando seriamente Angelastro sul secondo palo. Al 10' i padroni di casa falliscono un'altra nitida occasione con Cacciato che riceve palla su un preciso cross di Corri, ma la sua conclusione aerea da distanza ravvicinata non inquadra lo specchio della porta. Al 19' si vedono per la prima volta i ragazzi di Rossi con il velocissimo Becarelli, il quale dalla fascia destra entra in area e conclude potente sul secondo palo, ma la palla termina di poco a lato; buona iniziativa in velocità degli ospiti. Al 33' il Fiesole ha la più netta delle occasioni con Bardazzi che si libera di un difensore al limite dell'area e poi libera un gran tiro, ma la sua conclusione, sporcata da una deviazione, si stampa sulla traversa; buona comunque l'iniziativa dell'attaccante. La Lastrigiana risponde al 38': l'azione parte dalla fascia destra ancora con Becarelli che mette in mezzo un preciso cross per Ghelli, ma la sua debole conclusione non impensierisce D'Ambrosio che blocca la sfera. Al minuto 41 i padroni di casa sciupano l'ennesima chiara opportunità: Bianchi calcia dal limite, Angelastro non trattiene, sulla palla si avventa Bardazzi che, tutto solo, calcia sulle mani del portiere in uscita. Nei minuti conclusivi della prima frazione di gioco arriva l'inaspettato pareggio dei biancorossi: ancora una volta è protagonista Becarelli che, caparbio, anticipa un difensore avversario in area e conclude di potenza mettendo la palla in rete; grande prova fin qui del terzino ospite, che riequilibra così il punteggio. <br >La ripresa comincia nel peggiore dei modi per i ragazzi biancorossi che, come una doccia fredda, incassano la rete del 2 a 1 dopo appena un minuto di gioco. Bardazzi riceve il pallone all'altezza del dischetto di rigore, controlla e conclude potente in porta riportando i suoi in vantaggio; non esente da colpe anche in questa occasione la difesa ospite, colpevole di essersi completamente dimenticata del giocatore. La Lastrigiana non sembra accusare il colpo e, anzi, si rende pericolosa dopo pochi minuti con Chiesi, il quale da fuori area scocca un preciso destro a girare che sfiora il palo destro della porta difesa da D'Ambrosio. Le squadre, molto più lunghe rispetto alla prima frazione, concedono più spazi e fioccano le opportunità. Al 55' ci prova il Fiesole con Bardazzi che, da posizione defilata, prova a calciare sul palo più lontano costringendo Angelastro agli straordinari. Al 58' è Carnevale che ci prova con un bolide da fuori, mancando lo specchio di qualche centimetro. I padroni di casa hanno la meglio al 63' quando, dopo un'azione da manuale, Fatini effettua un cross col contagiri per Vignoli, che aggancia e calcia potente sotto la traversa dove Angelastro non può arrivare; tre a uno e risultato in cassaforte. Nel finale le due squadre accusano la stanchezza senza riuscire a pungere negli ultimi metri, l'ultimo lampo per i ragazzi di casa nasce dai piedi di Fatini, che semina il panico sulla sinistra e poi calcia violento sul primo palo, ma l'estremo difensore ospite Angelatro salva con un intervento tanto bello quanto efficace. Termina così con il FiesoleCaldine che conquista l'intera posta in palio questo vivace incontro dall'esito tutt'altro che scontato.<br ><b>
Calciatoripiù: Bardazzi, </b>sempre pericolo sotto porta sigla una doppietta. Ottima la gara di <b>Becattini </b>nella Lastrigiana<br >Martino Ignesti<br >Riceviamo e Pubblichiamo<br >La risposta di Simone Graziani<br >Con tale lettera desidero replicare all'intervista rilasciata da Vittorio Marcelli sul numero del 27 Marzo del vostro settimanale. Martedì scorso, come prassi ormai da tanti anni, ho comprato Calciopiù, e alla delusione per un'annata calcistica sfortunata, nella quale sono stato esonerato dalla guida tecnica della Juniores della Lastrigiana (una ferita ancora aperta per me) si è aggiunta anche l'amarezza di leggere le dichiarazioni del Sig. Marcelli, un collega che ha addossato a me tutte le colpe della stagione travagliata vissuta dalla squadra. A prescindere dal fatto che gli esoneri, dalla serie A alla terza categoria, sono cose di tutti i giorni, credo che certe dichiarazioni sull'operato di un collega non vadano fatte tramite stampa. Io sono stato esonerato dopo 8 partite, ma da tali dichiarazioni sembra che le mie colpe fossero tali da condizionare tutto il girone di andata. Sono consapevole di aver fatto degli errori e penso di averne pagato le conseguenze, tuttavia credo che le mie responsabilità arrivino fino al momento dell'esonero. Faccio presente che Marcelli ha avuto a disposizione tutti i ragazzi aggregati alla prima squadra, cosa a me preclusa e che fra l'altro è stata la causa scatenante della spaccatura del gruppo ( si allenano di sopra e ci vengono a rubare il posto di sotto , questo in sintesi l'umore dello spogliatoio). All'indomani del mio esonero le cose non sono cambiate, e solo dopo la sosta invernale con il rientro del portiere Angelastro (sempre fra i migliori) e altri innesti voluti dalla società, la squadra ha ripreso a fare risultato. Marcelli ha sostenuto anche di aver lanciato alcuni giovani in prima squadra, ma chi è vicino all'ambiente sa bene che quei tre ragazzi sono aggregati alla prima squadra in pianta stabile sin dalla passata stagione, i complimenti dunque andrebbero fatti solo ed esclusivamente al tecnico che li ha seguiti l'anno scorso. Concludo dicendo che non accetto lezioni sulla metodologia di lavoro, visto che Marcelli per motivi personali non può essere sempre presente al campo e delega grossa parte del lavoro al suo staff. Ringrazio la redazione di Calciopiù per l'attenzione accordatami e auguro al settimanale il meglio per il futuro.
Simone Graziani