- Juniores Regionali GIR.C
- Rinascita Doccia
-
3 - 2
- Pol. Novoli
RINASCITA DOCCIA: Cipriani, Cappelli, Bartolini (89' Pallini), Spitale, Maranci, Ferretti, Lippini, Pazzaglia, Meoni (67' Ramaj), Gueli (64' Conti), Fagioli. A disp.: Biagiotti, Crescioli, Gori, Lombardi. All.: Antonio Berti.
N.P.NOVOLI: Pardini, Myrtaj, Lanzetta (75' Bernocco), Mochi, Arena, Perini, Lotti (57' Guerra), Ferraioli, Britos (80' Minguzzi), Tincopa, Vignozzi (85' Garbesi). A disp.: Mugelli, Laurentini. All.: Michele Zezza.
ARBITRO: Cosimo Papi di Prato.
RETI: 34' rig. e 81' Bartolini, 39' Britos, 44' Vignozzi, 48' Pazzaglia.
NOTE: ammoniti Arena, Mochi, Bartolini, Maranci; espulso Myrtaj al 51'per doppia ammonizione. Recupero 2+5.
Vince con pieno merito il Rinascita Doccia che conferma il suo ottimo periodo di condizione: salgono così a dodici i punti conquistati nelle ultime sei gare disputate. Un pingue bottino che consente ai rossoblù di Doccia di risalire dalle zone basse della classifica e di assestarsi nel nutrito gruppo di squadre a centro classifica. Quella contro il Novoli è stata una vittoria conquistata con la testa e con il cuore in un confronto agonisticamente vibrante, più che spettacolare, caratterizzato da un' emozionante altalena del punteggio. In vantaggio con un rigore di Bartolini, raggiunto e superato prima della fine del primo tempo, il Doccia ha subito riagguantato il pareggio e, in superiorità numerica dal 51' ha saputo piazzare il colpo vincente. Il Novoli, al quale non è mancato il cuore, ha avuto pause di concentrazione e non ha saputo incanalare la gara su un binario favorevole, soprattutto dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio. Errori di piazzamento in occasione del secondo gol del Doccia, l'ingenuità di Myrtaj nel rimediare il secondo cartellino giallo e un atteggiamento poco accorto nel giocare in inferiorità numerica, sono stati gli elementi che hanno portato ad una sconfitta certamente evitabile. La delusione tra gli ospiti si è avvertita in maniera palpabile, ma la matricola avrà tempo e modo per continuare un cammino finora ampiamente positivo. La cronaca ci dice che è stata una partita dai diversi volti. L'avvio è piuttosto macchinoso e il gioco ristagna in un batti e ribatti che non trova sbocchi. Il primo lampo arriva all'8', quando Tincopa si inserisce profondamente sulla destra e rimette un bel pallone al centro: la deviazione di testa di Britos sembra vincente, ma il pallone esce di pochissimo a lato. Il Novoli appare più propositivo e il Doccia risponde con un atteggiamento attendista. Gli ospiti creano ancora una buona occasione al 12', con Britos che calcia a lato dopo una corta respinta della difesa. La partita scorre nello scenario descritto per una ventina di minuti, poi dopo un altro pericolo creato da Britos al 32', si accende improvvisamente. Al 34' Bartolini ruba palla e lancia Meoni in area: Arena lo affronta con irruenza e lo mette giù. Il rigore appare ineccepibile, come l'ammonizione del difensore ospite. Davanti a Pardini si presenta Bartolini e il portiere ospite, nel tentativo di deconcentrare l'avversario, si esibisce addirittura in un urlo belluino al momento del tiro. Tutto inutile, perché Bartolini, mantenendo una freddezza glaciale, manda il pallone nell'angolo alla sinistra del portiere, vanamente proteso in volo dalla parte opposta. La reazione degli ospiti è veemente e si concretizza al 39' con il pareggio. Fa praticamente tutto da solo Britos che penetra in area sulla sinistra e lascia partire un diagonale preciso e potente che va infilarsi sul secondo palo, fuori portata per Cipriani. Il Novoli prosegue nel suo momento favorevole e sfiora la segnatura due minuti dopo con Lotti che, ben contrastato da Cappelli, conclude debolmente di destro e non di sinistro come sarebbe sembrato più logico, vista la posizione decentrata sulla sinistra. Ma al 44' un insistito attacco degli ospiti porta Vignozzi a tu per tu con Cipriani: l'attaccante si vede ribattuto il primo tiro, ma fa centro al secondo tentativo. Allo scadere della prima frazione le sorti sembrano pendere a favore del Novoli. Al 48', però, su un corner dalla sinistra, la difesa ospite si rivela troppo molle nell'allontanare il pallone e Pazzaglia dal limite dell'area si coordina bene e lascia partire un gran tiro che si insacca a fil di traversa. Il gol rianima i locali e vivacizza ulteriormente il confronto. Un momento cruciale della gara si vive al 51', quando Myrtaj, già ammonito nel primo tempo, trattiene vistosamente Bartolini lungo la linea laterale, in una situazione non certamente pericolosa. E' un'ingenuità che costa cara perché l'arbitro non può esimersi dal mostrare il secondo cartellino giallo al difensore ospite. Novoli in dieci e Doccia che, pur senza sbilanciarsi troppo, trova il modo di pungere sempre più pericolosamente. Gli ospiti mantengono un atteggiamento propositivo e si fanno vivi in avanti al 63', con due tentativi consecutivi di Tincopa. Ma il Novoli con un uomo in meno si espone pericolosamente alle ripartenze dei locali. La gara sale di intensità e all'81 il Doccia sorprende gli ospiti. Buon lavoro sul fronte destro del nuovo entrato Conti e assist invitante a centro area per Bartolini che, senza trovare adeguata opposizione dal proprio controllore, gira di destro in rete per il vantaggio che scatena l'entusiasmo in campo e fuori. Il finale è veramente vibrante, con gli ospiti che cercano disperatamente di raddrizzare una situazione ormai compromessa. La pressione del Novoli frutta quattro calci d'angolo: negli ultimi due, nei minuti di recupero, si sposta nell'area avversaria anche il portiere, ma l'occasione capita a Tincopa, anticipato però all'ultimo momento in un'area affollatissima, come un centro commerciale alla vigilia di Natale. Dopo cinque minuti di recupero il bravo arbitro Papi fischia la fine per la festa dei locali.
Calciatoripiù: nel Doccia spicca la prova di Bartolini, che esce a pochi minuti dalla fine per crampi. Corre su tutto il fronte d'attacco, procura un'espulsione, realizza un rigore da manuale e non fallisce il gol della vittoria. Molto buona però la prova di tutti: particolarmente prezioso risulta alla fine il lavoro di Fagioli, Lippini e Pazzaglia, autore anche di un gran gol. Nel Novoli si mettono in particolare evidenza gli attaccanti Britos e Tincopa, una coppia ben assortita per potenza e rapidità.
Enrico Badii
RINASCITA DOCCIA: Cipriani, Cappelli, Bartolini (89' Pallini), Spitale, Maranci, Ferretti, Lippini, Pazzaglia, Meoni (67' Ramaj), Gueli (64' Conti), Fagioli. A disp.: Biagiotti, Crescioli, Gori, Lombardi. All.: Antonio Berti.<br >N.P.NOVOLI: Pardini, Myrtaj, Lanzetta (75' Bernocco), Mochi, Arena, Perini, Lotti (57' Guerra), Ferraioli, Britos (80' Minguzzi), Tincopa, Vignozzi (85' Garbesi). A disp.: Mugelli, Laurentini. All.: Michele Zezza.<br >
ARBITRO: Cosimo Papi di Prato.<br >
RETI: 34' rig. e 81' Bartolini, 39' Britos, 44' Vignozzi, 48' Pazzaglia.<br >NOTE: ammoniti Arena, Mochi, Bartolini, Maranci; espulso Myrtaj al 51'per doppia ammonizione. Recupero 2+5.
Vince con pieno merito il Rinascita Doccia che conferma il suo ottimo periodo di condizione: salgono così a dodici i punti conquistati nelle ultime sei gare disputate. Un pingue bottino che consente ai rossoblù di Doccia di risalire dalle zone basse della classifica e di assestarsi nel nutrito gruppo di squadre a centro classifica. Quella contro il Novoli è stata una vittoria conquistata con la testa e con il cuore in un confronto agonisticamente vibrante, più che spettacolare, caratterizzato da un' emozionante altalena del punteggio. In vantaggio con un rigore di Bartolini, raggiunto e superato prima della fine del primo tempo, il Doccia ha subito riagguantato il pareggio e, in superiorità numerica dal 51' ha saputo piazzare il colpo vincente. Il Novoli, al quale non è mancato il cuore, ha avuto pause di concentrazione e non ha saputo incanalare la gara su un binario favorevole, soprattutto dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio. Errori di piazzamento in occasione del secondo gol del Doccia, l'ingenuità di Myrtaj nel rimediare il secondo cartellino giallo e un atteggiamento poco accorto nel giocare in inferiorità numerica, sono stati gli elementi che hanno portato ad una sconfitta certamente evitabile. La delusione tra gli ospiti si è avvertita in maniera palpabile, ma la matricola avrà tempo e modo per continuare un cammino finora ampiamente positivo. La cronaca ci dice che è stata una partita dai diversi volti. L'avvio è piuttosto macchinoso e il gioco ristagna in un batti e ribatti che non trova sbocchi. Il primo lampo arriva all'8', quando Tincopa si inserisce profondamente sulla destra e rimette un bel pallone al centro: la deviazione di testa di Britos sembra vincente, ma il pallone esce di pochissimo a lato. Il Novoli appare più propositivo e il Doccia risponde con un atteggiamento attendista. Gli ospiti creano ancora una buona occasione al 12', con Britos che calcia a lato dopo una corta respinta della difesa. La partita scorre nello scenario descritto per una ventina di minuti, poi dopo un altro pericolo creato da Britos al 32', si accende improvvisamente. Al 34' Bartolini ruba palla e lancia Meoni in area: Arena lo affronta con irruenza e lo mette giù. Il rigore appare ineccepibile, come l'ammonizione del difensore ospite. Davanti a Pardini si presenta Bartolini e il portiere ospite, nel tentativo di deconcentrare l'avversario, si esibisce addirittura in un urlo belluino al momento del tiro. Tutto inutile, perché Bartolini, mantenendo una freddezza glaciale, manda il pallone nell'angolo alla sinistra del portiere, vanamente proteso in volo dalla parte opposta. La reazione degli ospiti è veemente e si concretizza al 39' con il pareggio. Fa praticamente tutto da solo Britos che penetra in area sulla sinistra e lascia partire un diagonale preciso e potente che va infilarsi sul secondo palo, fuori portata per Cipriani. Il Novoli prosegue nel suo momento favorevole e sfiora la segnatura due minuti dopo con Lotti che, ben contrastato da Cappelli, conclude debolmente di destro e non di sinistro come sarebbe sembrato più logico, vista la posizione decentrata sulla sinistra. Ma al 44' un insistito attacco degli ospiti porta Vignozzi a tu per tu con Cipriani: l'attaccante si vede ribattuto il primo tiro, ma fa centro al secondo tentativo. Allo scadere della prima frazione le sorti sembrano pendere a favore del Novoli. Al 48', però, su un corner dalla sinistra, la difesa ospite si rivela troppo molle nell'allontanare il pallone e Pazzaglia dal limite dell'area si coordina bene e lascia partire un gran tiro che si insacca a fil di traversa. Il gol rianima i locali e vivacizza ulteriormente il confronto. Un momento cruciale della gara si vive al 51', quando Myrtaj, già ammonito nel primo tempo, trattiene vistosamente Bartolini lungo la linea laterale, in una situazione non certamente pericolosa. E' un'ingenuità che costa cara perché l'arbitro non può esimersi dal mostrare il secondo cartellino giallo al difensore ospite. Novoli in dieci e Doccia che, pur senza sbilanciarsi troppo, trova il modo di pungere sempre più pericolosamente. Gli ospiti mantengono un atteggiamento propositivo e si fanno vivi in avanti al 63', con due tentativi consecutivi di Tincopa. Ma il Novoli con un uomo in meno si espone pericolosamente alle ripartenze dei locali. La gara sale di intensità e all'81 il Doccia sorprende gli ospiti. Buon lavoro sul fronte destro del nuovo entrato Conti e assist invitante a centro area per Bartolini che, senza trovare adeguata opposizione dal proprio controllore, gira di destro in rete per il vantaggio che scatena l'entusiasmo in campo e fuori. Il finale è veramente vibrante, con gli ospiti che cercano disperatamente di raddrizzare una situazione ormai compromessa. La pressione del Novoli frutta quattro calci d'angolo: negli ultimi due, nei minuti di recupero, si sposta nell'area avversaria anche il portiere, ma l'occasione capita a Tincopa, anticipato però all'ultimo momento in un'area affollatissima, come un centro commerciale alla vigilia di Natale. Dopo cinque minuti di recupero il bravo arbitro Papi fischia la fine per la festa dei locali. <br ><b>
Calciatoripiù: </b>nel Doccia spicca la prova di <b>Bartolini</b>, che esce a pochi minuti dalla fine per crampi. Corre su tutto il fronte d'attacco, procura un'espulsione, realizza un rigore da manuale e non fallisce il gol della vittoria. Molto buona però la prova di tutti: particolarmente prezioso risulta alla fine il lavoro di <b>Fagioli</b>, <b>Lippini </b>e <b>Pazzaglia</b>, autore anche di un gran gol. Nel Novoli si mettono in particolare evidenza gli attaccanti <b>Britos </b>e <b>Tincopa</b>, una coppia ben assortita per potenza e rapidità.
Enrico Badii