- Juniores Regionali GIR.C
- Montelupo
-
1 - 2
- FiesoleCaldine
MONTELUPO: Sabatini 6+, Mori 6, Rigacci 6, Corradini 5,5, Santoro 5,5, Mancini 5,5 (56 Maccanti 5,5), D'Auria G. 6-, Pantani 6, Gori 6-, Marzi 5,5 (61 Resta 6), D'Auria M. 6. A disp: Vignali, Larini, Dumitru, Bettarini, Cecchi. All.: Luigi Palumbo.
FIESOLECALDINE: D'Ambrosio 6, Zoppi 6 , Fadini 6, Ali 6, Topini 6, Rossi 6, Bianchi 6- (75 Andrei 6,5), Ciccone 6,5 (60 Bardazzi 6), Chiti 6+, Corri 6, Fatini 6+. A disp: Ravera, Pisciotta, Falorsi. All.: Francesco Vannini.
ARBITRO: Simone Castri di Empoli.
RETI: 51' Ciccone, 53' Gori, 90' Andrei.
NOTE: ammoniti: Gori.
Ennesimo ko del Montelupo di Luigi Palumbo che stavolta, al termine della gara interna contro il Fiesole Caldine, non può far altro che raccogliere i cocci di una sconfitta maturata nell'estremo finale, quando un gesto atletico notevole di un avversario, lasciato comunque troppo libero dai difensori, ha fatto sì che il Montelupo sia rimasto anche stavolta a bocca asciutta. Si affrontano due squadre non al cento per cento e al termine dei novanta minuti il Fiesole Caldine si mostra più caparbio e determinato: la squadra di Vannini è infatti riuscita con qualche azzardo in più ad aggiudicarsi l'intera posta in palio. Per quanto concerne la cronaca la partita in avvio mostra due squadre contratte, piuttosto restie nello sviluppare trame offensive e concentrate maggiormente nel gestire il gioco a centrocampo. Nei primi quaranta minuti sono infatti solo tre le conclusioni che si vedono scoccare da ambo le parti, con Fadini e Chiti che non creano grossi problemi a Sabatini, così come non ne crea a D'Ambrosio la punizione di Mori, troppo centrale e fra le braccia del portiere. La maggior determinazione impressa alla gara dagli ospiti inizia però a farsi vedere nella fase finale della frazione, quando in più occasioni il Fiesole si rende minaccioso: la prima chance è per Fatini che, servito da Ciccone, spedisce un colpo di testa poco sopra la traversa. Successivamente è Chiti a prendere le misure e, dotato di un buon tiro dalla distanza, il giocatore ospite ci prova in due occasioni prima trovando pronto Sabatini nel bloccare la sfera in due tempi, poi mancando di pochissimo lo specchio della porta. Prima del tè caldo è ancora Fiesole quando Bianchi, dopo un grande aggancio in area di rigore, conclude a fil di palo quella che è l'ultima occasione del primo tempo.
La ripresa si rivela quindi interessante, con un Fiesole spumeggiante ed un Montelupo più attento a difendere il risultato. Le previsioni vengono quindi rispettate alla ripresa dei giochi poiché, dopo soli 6', un Montelupo troppo attendista è costretto a capitolare alla compagine ospite che riesce a timbrare il vantaggio: gran taglio di Ciccone sulla corsia di destra e, prontamente servito da un traversone, il giocatore si accentra e scarica alle spalle del portiere un destro potente e preciso. Sulla situazione di vantaggio gli ospiti sembrano però rilassarsi troppo e così, subito dopo, un pasticcio difensivo si risolve in un calcio di punizione per il Montelupo da posizione defilata: Gaetano D'Auria va alla battuta del calcio da fermo e, mettendo al centro un rasoterra per gli inserimenti, è Gori che si avventa prima di tutti sul pallone, piazzando in rete il pareggio amaranto. La partita, al 10' della ripresa, diventa quindi molto più interessante, con un Fiesole che vuole subito riportarsi avanti ed un Montelupo che vuole a sua volta tentare il sorpasso. Al quarto d'ora della ripresa è Fadini che dopo un affondo sulla fascia si fa ipnotizzare da Sabatini, mentre alla soglia della mezzora è Bardazzi che, a tu per tu con lo stesso Sabatini conclude incredibilmente fuori un'occasione incredibile. Il Montelupo ci prova quindi con il neo entrato Resta, che scocca una conclusione dalla lunetta su cui D'ambrosio si distende in tuffo. Il Montelupo non riesce a far quadrare troppo i conti in fase offensiva e così a spingere nel finale sono gli ospiti che, a tempo ormai scaduto, trovano il gol partita grazie ad un'acrobazia di Andrei, bravo nell'eseguire una mezza rovesciata che sorprende tutti, Sabatini compreso. La rete fa calare il buio più profondo sulla compagine di casa che, ad un passo dallo strappare un punto ai secondi della classe, non può far altro che annoverare un'altra sconfitta che si materializza al triplice fischio dell'arbitro. Situazione che si fa sempre più complicata per gli amaranto che, dopo questa sconfitta, si vedono sempre più a fondo in una graduatoria la quale trova solo il Vicchio a guardarli da dietro. Tutt'altro spirito campeggia invece in casa verde-azzurra dove la squadra di Vannini consolida la seconda piazza alle spalle del Maliseti.
Michele Ceccarelli
MONTELUPO: Sabatini 6+, Mori 6, Rigacci 6, Corradini 5,5, Santoro 5,5, Mancini 5,5 (56 Maccanti 5,5), D'Auria G. 6-, Pantani 6, Gori 6-, Marzi 5,5 (61 Resta 6), D'Auria M. 6. A disp: Vignali, Larini, Dumitru, Bettarini, Cecchi. All.: Luigi Palumbo.<br >FIESOLECALDINE: D'Ambrosio 6, Zoppi 6 , Fadini 6, Ali 6, Topini 6, Rossi 6, Bianchi 6- (75 Andrei 6,5), Ciccone 6,5 (60 Bardazzi 6), Chiti 6+, Corri 6, Fatini 6+. A disp: Ravera, Pisciotta, Falorsi. All.: Francesco Vannini.<br >
ARBITRO: Simone Castri di Empoli.<br >
RETI: 51' Ciccone, 53' Gori, 90' Andrei.<br >NOTE: ammoniti: Gori.
Ennesimo ko del Montelupo di Luigi Palumbo che stavolta, al termine della gara interna contro il Fiesole Caldine, non può far altro che raccogliere i cocci di una sconfitta maturata nell'estremo finale, quando un gesto atletico notevole di un avversario, lasciato comunque troppo libero dai difensori, ha fatto sì che il Montelupo sia rimasto anche stavolta a bocca asciutta. Si affrontano due squadre non al cento per cento e al termine dei novanta minuti il Fiesole Caldine si mostra più caparbio e determinato: la squadra di Vannini è infatti riuscita con qualche azzardo in più ad aggiudicarsi l'intera posta in palio. Per quanto concerne la cronaca la partita in avvio mostra due squadre contratte, piuttosto restie nello sviluppare trame offensive e concentrate maggiormente nel gestire il gioco a centrocampo. Nei primi quaranta minuti sono infatti solo tre le conclusioni che si vedono scoccare da ambo le parti, con Fadini e Chiti che non creano grossi problemi a Sabatini, così come non ne crea a D'Ambrosio la punizione di Mori, troppo centrale e fra le braccia del portiere. La maggior determinazione impressa alla gara dagli ospiti inizia però a farsi vedere nella fase finale della frazione, quando in più occasioni il Fiesole si rende minaccioso: la prima chance è per Fatini che, servito da Ciccone, spedisce un colpo di testa poco sopra la traversa. Successivamente è Chiti a prendere le misure e, dotato di un buon tiro dalla distanza, il giocatore ospite ci prova in due occasioni prima trovando pronto Sabatini nel bloccare la sfera in due tempi, poi mancando di pochissimo lo specchio della porta. Prima del tè caldo è ancora Fiesole quando Bianchi, dopo un grande aggancio in area di rigore, conclude a fil di palo quella che è l'ultima occasione del primo tempo. <br >La ripresa si rivela quindi interessante, con un Fiesole spumeggiante ed un Montelupo più attento a difendere il risultato. Le previsioni vengono quindi rispettate alla ripresa dei giochi poiché, dopo soli 6', un Montelupo troppo attendista è costretto a capitolare alla compagine ospite che riesce a timbrare il vantaggio: gran taglio di Ciccone sulla corsia di destra e, prontamente servito da un traversone, il giocatore si accentra e scarica alle spalle del portiere un destro potente e preciso. Sulla situazione di vantaggio gli ospiti sembrano però rilassarsi troppo e così, subito dopo, un pasticcio difensivo si risolve in un calcio di punizione per il Montelupo da posizione defilata: Gaetano D'Auria va alla battuta del calcio da fermo e, mettendo al centro un rasoterra per gli inserimenti, è Gori che si avventa prima di tutti sul pallone, piazzando in rete il pareggio amaranto. La partita, al 10' della ripresa, diventa quindi molto più interessante, con un Fiesole che vuole subito riportarsi avanti ed un Montelupo che vuole a sua volta tentare il sorpasso. Al quarto d'ora della ripresa è Fadini che dopo un affondo sulla fascia si fa ipnotizzare da Sabatini, mentre alla soglia della mezzora è Bardazzi che, a tu per tu con lo stesso Sabatini conclude incredibilmente fuori un'occasione incredibile. Il Montelupo ci prova quindi con il neo entrato Resta, che scocca una conclusione dalla lunetta su cui D'ambrosio si distende in tuffo. Il Montelupo non riesce a far quadrare troppo i conti in fase offensiva e così a spingere nel finale sono gli ospiti che, a tempo ormai scaduto, trovano il gol partita grazie ad un'acrobazia di Andrei, bravo nell'eseguire una mezza rovesciata che sorprende tutti, Sabatini compreso. La rete fa calare il buio più profondo sulla compagine di casa che, ad un passo dallo strappare un punto ai secondi della classe, non può far altro che annoverare un'altra sconfitta che si materializza al triplice fischio dell'arbitro. Situazione che si fa sempre più complicata per gli amaranto che, dopo questa sconfitta, si vedono sempre più a fondo in una graduatoria la quale trova solo il Vicchio a guardarli da dietro. Tutt'altro spirito campeggia invece in casa verde-azzurra dove la squadra di Vannini consolida la seconda piazza alle spalle del Maliseti.
Michele Ceccarelli