• Juniores Regionali GIR.C
  • Pieta 2004
  • 6 - 0
  • Settignanese


PIETA' 2004: Pellicciari, Puliti, Nenciarini, De Marinis, Franchi, Fogli, Rubino, Nanni, Marchetti, Cristiani, Maresia. A disp.: Ferri, Sabatini, Zaccardo, Cela, Morero, Leoncini, Campolmi. All.: Rudy Londi.
SETTIGNANESE: Cresci, Calabri, Cappelli, Kasumov A., Barchielli, Locchi, Pagni, Gallori, Susarenco, Enea, Zang Bing. A disp.: Alderighi, Buzzi, Petroni, Guarna, Ciuffi, Kasumov V., Messina.
All.: Claudio Michelacci.

ARBITRO: Ascione di Pisa.

RETI: 24' e 79' rig. Marchetti, 58' Maresia, 62' Cristiani, 82' aut. Kasumov, 86' Leoncini.



Sembrerebbe fin troppo facile commentare un tale punteggio definendo una passeggiata quella ottenuta dai padroni di casa nei confronti di una Settignanese che, almeno per quanto fatto vedere nella prima frazione, nessuno si sarebbe aspettato soccombere con una tale proporzione. E' un bel pomeriggio tiepido al Faggi di Prato, e finalmente dopo i due rinvii consecutivi causa maltempo, la parola torna al campo, che ci dirà a chi avrà giovato questa sosta forzata. Agli ordini del Sig. Ascione della sez. di Pisa (veramente eccellente la sua direzione) i padroni di casa ospitano i ragazzi di Settignano che nell'ultimo match disputato hanno strapazzato il San Piero a Sieve. Partono benissimo gli ospiti sviluppando delle discrete geometrie che sfruttano l'ampiezza del campo, cercando di non far mai ripartire i padroni di casa che hanno però il pregio di stare molto compatti tra le linee. La Settignanese infatti, pur avendo in questa fase iniziale una netta supremazia territoriale, non riesce mai ad arrivare dalle parti di Pellicciari il quale deve solo limitarsi all'ordinaria amministrazione. La prima azione veramente pericolosa si sviluppa attorno al 10'. Angolo per i padroni di casa che salgono in massa a far densità in area avversaria. Palla respinta dalla difesa ospite sull'out destro dove per Calabri si apre un'autostrada deserta fino alla porta avversaria. Il n'2 ospite scende per tutta la fascia e crossa per l'accorrente Zang Bing che viene contrato da uno splendido recupero di Franchi che era rientrato a difesa della propria porta. Al 12' timide proteste dei padroni di casa per un evidente intervento di spalla in area avversaria ai danni di Rubino. Il direttore di gara ottimamente piazzato indica la rimessa dal fondo. Proteste più vivaci quando al 17' una bella penetrazione dalla sinistra dell'esterno Maresia viene contrata in piena area di rigore dal contemporaneo intervento di due difensori ospiti che entrano entrambi in spaccata colpendo palla ed avversario. Anche in questo caso il direttore di gara opta per il nulla di fatto e concede l'angolo. Continua il possesso palla ospite e continua la difesa attenta dei padroni di casa che però, negli sviluppi di una ripartenza velenosa, passano in vantaggio. Bella percussione sempre sulla sinistra di Maresia che si accentra e dai 25 metri, dopo aver fintato il tiro, scodella un bellissimo pallone filtrante per l'accorrente Marchetti, che da posizione defilata con un bellissimo pallonetto d'esterno destro beffa Cresci in uscita per il vantaggio locale. Siamo al 24'. Per gli ospiti, che avevano tenuto il pallino del gioco fino ad allora è una brutta mazzata e comincia a serpeggiare un certo nervosismo, tanto che mr. Michelacci, a questo punto della prima frazione, ha già sostituito due giocatori. Il vantaggio compatta ancor di più, se possibile, i padroni di casa che si chiudono a protezione della loro metà campo senza dare sbocchi al gioco degli ospiti, i quali però al 34' hanno una ghiottissima occasione per il pareggio. Uno svarione della difesa dei padroni di casa lascia completamente solo il centravanti Susarenco davanti a Pellicciari che però è bravissimo a chiudere a mani protese il tentativo di pallonetto della punta ospite. Quattro minuti dopo ancora Pellicciari protagonista. Angolo dalla sinistra per gli ospiti; la palla dopo un batti e ribatti all'altezza del dischetto giunge ad Enea che calcia forte verso la porta, ma è molto attento l'estremo di casa che si accartoccia sicuro sul pallone. Dopo due minuti di recupero si giunge alla chiusura del tempo senza dover registrare altre occasioni. Ti aspetti che l'intervallo dia la rabbia giusta agli ospiti per cercare il pareggio ed invece quella che rientra in campo per la seconda frazione sembra un'altra squadra. I fiorentini infatti non hanno più la brillantezza fisica della prima frazione e si allungano sul campo, permettendo ai padroni di casa di fermare sul nascere ogni velleità offensiva degli ospiti, ripartendo con sempre maggiore convinzione. Si giunge così ai 4 minuti che uccidono la gara. E' il 58' ed una spizzata di Marchetti libera Maresia, sulla sinistra, il quale, saltato il proprio marcatore, entra in area e con un bellissimo tiro ad incrociare insacca eludendo il tentativo di uscita di Crisci. Gli ospiti cercano allora di buttarsi in avanti in massa, ma dopo appena 4 minuti i locali chiudono i conti. Bella interdizione di Puliti sulla propria trequarti; l'esterno scende indisturbato sul fondo e gioca all'indietro per Zaccardo che crossa all'altezza della lunetta. Cristiani stoppa al volo e senza far toccare la palla a terra si inventa una mezza girata che si insacca sotto la traversa di un esterrefatto Crisci. Una realizzazione di rara bellezza che ha il potere di azzerare gli ospiti che da adesso in avanti smettono completamente di giocare di squadra e nervosamente cominciano a portare palla individualmente facilitando oltremodo il lavoro dei ragazzi di Londi che prima della fine realizzano altre 3 reti. Al 79' Maresia viene atterrato in sandwich in piena area. Rigore che Marchetti trasforma. All'82' un retropassaggio di Kasumov verso il proprio portiere coglie impreparato l'estremo ospite il quale cicca la palla che entra in porta per il 5 a 0. All'84' una punizione di Messina dai 25 metri costringe Pellicciari ad una bella deviazione in tuffo. All'86' infine c'è gloria anche per Leoncini che all'altezza del dischetto realizza nonostante la deviazione dell'estremo ospite. Il direttore di gara, senza recupero, manda tutti sotto la doccia per l'esplosione di gioia locale. Giornata da ricordare per l'undici di casa e totalmente da dimenticare per gli ospiti che hanno smesso di giocare troppo presto, lasciando volontariamente l'inerzia della gara nella mani della truppa di Londi che fa un altro piccolo passettino verso un sogno chiamato salvezza.

PIETA' 2004: Pellicciari, Puliti, Nenciarini, De Marinis, Franchi, Fogli, Rubino, Nanni, Marchetti, Cristiani, Maresia. A disp.: Ferri, Sabatini, Zaccardo, Cela, Morero, Leoncini, Campolmi. All.: Rudy Londi.<br >SETTIGNANESE: Cresci, Calabri, Cappelli, Kasumov A., Barchielli, Locchi, Pagni, Gallori, Susarenco, Enea, Zang Bing. A disp.: Alderighi, Buzzi, Petroni, Guarna, Ciuffi, Kasumov V., Messina.<br >All.: Claudio Michelacci.<br > ARBITRO: Ascione di Pisa.<br > RETI: 24' e 79' rig. Marchetti, 58' Maresia, 62' Cristiani, 82' aut. Kasumov, 86' Leoncini. Sembrerebbe fin troppo facile commentare un tale punteggio definendo una passeggiata quella ottenuta dai padroni di casa nei confronti di una Settignanese che, almeno per quanto fatto vedere nella prima frazione, nessuno si sarebbe aspettato soccombere con una tale proporzione. E' un bel pomeriggio tiepido al Faggi di Prato, e finalmente dopo i due rinvii consecutivi causa maltempo, la parola torna al campo, che ci dir&agrave; a chi avr&agrave; giovato questa sosta forzata. Agli ordini del Sig. Ascione della sez. di Pisa (veramente eccellente la sua direzione) i padroni di casa ospitano i ragazzi di Settignano che nell'ultimo match disputato hanno strapazzato il San Piero a Sieve. Partono benissimo gli ospiti sviluppando delle discrete geometrie che sfruttano l'ampiezza del campo, cercando di non far mai ripartire i padroni di casa che hanno per&ograve; il pregio di stare molto compatti tra le linee. La Settignanese infatti, pur avendo in questa fase iniziale una netta supremazia territoriale, non riesce mai ad arrivare dalle parti di Pellicciari il quale deve solo limitarsi all'ordinaria amministrazione. La prima azione veramente pericolosa si sviluppa attorno al 10'. Angolo per i padroni di casa che salgono in massa a far densit&agrave; in area avversaria. Palla respinta dalla difesa ospite sull'out destro dove per Calabri si apre un'autostrada deserta fino alla porta avversaria. Il n'2 ospite scende per tutta la fascia e crossa per l'accorrente Zang Bing che viene contrato da uno splendido recupero di Franchi che era rientrato a difesa della propria porta. Al 12' timide proteste dei padroni di casa per un evidente intervento di spalla in area avversaria ai danni di Rubino. Il direttore di gara ottimamente piazzato indica la rimessa dal fondo. Proteste pi&ugrave; vivaci quando al 17' una bella penetrazione dalla sinistra dell'esterno Maresia viene contrata in piena area di rigore dal contemporaneo intervento di due difensori ospiti che entrano entrambi in spaccata colpendo palla ed avversario. Anche in questo caso il direttore di gara opta per il nulla di fatto e concede l'angolo. Continua il possesso palla ospite e continua la difesa attenta dei padroni di casa che per&ograve;, negli sviluppi di una ripartenza velenosa, passano in vantaggio. Bella percussione sempre sulla sinistra di Maresia che si accentra e dai 25 metri, dopo aver fintato il tiro, scodella un bellissimo pallone filtrante per l'accorrente Marchetti, che da posizione defilata con un bellissimo pallonetto d'esterno destro beffa Cresci in uscita per il vantaggio locale. Siamo al 24'. Per gli ospiti, che avevano tenuto il pallino del gioco fino ad allora &egrave; una brutta mazzata e comincia a serpeggiare un certo nervosismo, tanto che mr. Michelacci, a questo punto della prima frazione, ha gi&agrave; sostituito due giocatori. Il vantaggio compatta ancor di pi&ugrave;, se possibile, i padroni di casa che si chiudono a protezione della loro met&agrave; campo senza dare sbocchi al gioco degli ospiti, i quali per&ograve; al 34' hanno una ghiottissima occasione per il pareggio. Uno svarione della difesa dei padroni di casa lascia completamente solo il centravanti Susarenco davanti a Pellicciari che per&ograve; &egrave; bravissimo a chiudere a mani protese il tentativo di pallonetto della punta ospite. Quattro minuti dopo ancora Pellicciari protagonista. Angolo dalla sinistra per gli ospiti; la palla dopo un batti e ribatti all'altezza del dischetto giunge ad Enea che calcia forte verso la porta, ma &egrave; molto attento l'estremo di casa che si accartoccia sicuro sul pallone. Dopo due minuti di recupero si giunge alla chiusura del tempo senza dover registrare altre occasioni. Ti aspetti che l'intervallo dia la rabbia giusta agli ospiti per cercare il pareggio ed invece quella che rientra in campo per la seconda frazione sembra un'altra squadra. I fiorentini infatti non hanno pi&ugrave; la brillantezza fisica della prima frazione e si allungano sul campo, permettendo ai padroni di casa di fermare sul nascere ogni velleit&agrave; offensiva degli ospiti, ripartendo con sempre maggiore convinzione. Si giunge cos&igrave; ai 4 minuti che uccidono la gara. E' il 58' ed una spizzata di Marchetti libera Maresia, sulla sinistra, il quale, saltato il proprio marcatore, entra in area e con un bellissimo tiro ad incrociare insacca eludendo il tentativo di uscita di Crisci. Gli ospiti cercano allora di buttarsi in avanti in massa, ma dopo appena 4 minuti i locali chiudono i conti. Bella interdizione di Puliti sulla propria trequarti; l'esterno scende indisturbato sul fondo e gioca all'indietro per Zaccardo che crossa all'altezza della lunetta. Cristiani stoppa al volo e senza far toccare la palla a terra si inventa una mezza girata che si insacca sotto la traversa di un esterrefatto Crisci. Una realizzazione di rara bellezza che ha il potere di azzerare gli ospiti che da adesso in avanti smettono completamente di giocare di squadra e nervosamente cominciano a portare palla individualmente facilitando oltremodo il lavoro dei ragazzi di Londi che prima della fine realizzano altre 3 reti. Al 79' Maresia viene atterrato in sandwich in piena area. Rigore che Marchetti trasforma. All'82' un retropassaggio di Kasumov verso il proprio portiere coglie impreparato l'estremo ospite il quale cicca la palla che entra in porta per il 5 a 0. All'84' una punizione di Messina dai 25 metri costringe Pellicciari ad una bella deviazione in tuffo. All'86' infine c'&egrave; gloria anche per Leoncini che all'altezza del dischetto realizza nonostante la deviazione dell'estremo ospite. Il direttore di gara, senza recupero, manda tutti sotto la doccia per l'esplosione di gioia locale. Giornata da ricordare per l'undici di casa e totalmente da dimenticare per gli ospiti che hanno smesso di giocare troppo presto, lasciando volontariamente l'inerzia della gara nella mani della truppa di Londi che fa un altro piccolo passettino verso un sogno chiamato salvezza.




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