- Juniores Regionali GIR.A
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Forte dei Marmi
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2 - 2
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Intercomunale Monsummano
FORTE DEI MARMI: Rebellino, Marano, Schintu, Albano, Marano, Maffei, Bianchi, Guarino, Ciancilla, Pasqualetti, Olivieri. A disp.: Claudi, Geltrude. All.: Amerigo Landi.
INT.MONSUMMANO: Viola, Porciani, Calistri, Della Ratta, Paroli, Del Ministro, Spinelli, Porrino, Perone, Cerone, Damiani. A disp.: Cervino, Cecchi, Polvani, Padovan, Vallesi. All.: Federico Barni.
ARBITRO: Gregorio Cioppa di Livorno.
RETI: 4' Cerone, 7' Olivieri, 12' Ciancilla, 70' Perone.
Partita intensa tra due squadre che per tutto l'arco dell'incontro hanno cercato di superarsi. Eppure la posizione di classifica delle due contendenti lasciava presagire un pomeriggio tranquillo per i ragazzi di mister Barni. Così non è stato, grazie alla bravura e alla lealtà sportiva dei padroni di casa, che si sono battuti come leoni per tutto l'incontro, pur essendo già matematicamente retrocessi da tempo. E pensare che la partita per il Forte dei Marmi si era messa subito in salita. Sono trascorsi appena quattro minuti dal fischio d'inizio e il Monsummano si porta subito in vantaggio: Perone riceve palla sulla destra e con uno scatto rabbioso supera il diretto avversario e calibra al centro un cross millimetrico per la testa di Cerone che insacca alla destra di Rebellino. Per niente intimoriti, i padroni di casa reagiscono prontamente e al 7' pareggiano i conti con Olivieri, che, defilato sulla destra, entra in area e con un pallonetto scavalca Viola in uscita. Il Monsummano prova a portarsi di nuovo in vantaggio, ma su preciso lancio di Perone il numero 10 ospite Cerone non aggancia la sfera e l'azione sfuma. Come succede spesso nel calcio, ad un gol mancato, fa da contraltare un gol subito. Al 12' azione confusa nell'area monsummanese: il più lesto è Ciancilla che di destro supera Viola con la retroguardia amaranto colpevolmente stupita. Con la sua squadra sotto di un gol, mister Barni al 30' inserisce Polvani e Cecchi, nel tentativo di arginare gli attacchi sempre pericolosi dei padroni di casa, che, in almeno tre occasioni nel primo tempo vanno vicini alla terza segnatura. Un Monsummano abulico e poco reattivo, con un centrocampo costantemente sovrastato dalla velocità di Guarino e Pasqualetti e con Olivieri incontenibile sulle fasce. Nella ripresa si assiste ad un timido tentativo di pressing del Monsummano, che ritrova in parte gli inserimenti sulle fasce e aggressività. Ma è ancora il Forte dei Marmi a sfiorare più volte il gol. Al 20' comunque con l'innesto di Vallesi gli equilibri dell'incontro mutano. Il Monsummano si fa arrembante in attacco e al 25' agguanta meritatamente il pareggio con Perone, il suo attaccante più pericoloso. Palla servita dalla tre quarti per Vallesi che cerca in profondità il centravanti amaranto; scatto fulmineo a superare due avversari e, una volta a tu per tu con Rebellino, il centravanti ospit supera il portiere locale facendogli passare il pallone sulla sua sinistra. Agguantato il pareggio, il Monsummano cerca di chiudere la partita, ma sbilanciandosi in avanti offre il fianco alle rapide ripartenze del Forte dei Marmi, che in più di un'occasione manca di poco il gol con Ciancilla e Olivieri. Gli attacchi dei monsummanesi sono comunque pericolosi, sorretti sulla fascia da un Polvani in grande giornata e dalla vena creativa dell'ispirato Perone, che offre ai compagni altre altre quattro nitide palle gol, non debitamente sfruttate, voi per la bravura di Rebellino, vuoi per sfortuna. Come all'85', quando Porrino va alla conclusione dalla distanza e, a portiere battuto, la palla si infrange sulla traversa. Pareggio sostanzialmente giusto: le squadre hanno messo in mostra interessanti individualità. Su tutti per il Forte dei Marmi segnaliamo la prova di Guarino, dominatore incontrastato a centrocampo; Olivieri, costantemente spina nel fianco della difesa ospite ed autore oltretutto di una bellissima rete. Nel Monsummano da segnalare la prova straripante di un'incontenibile Polvani, dominatore assoluto sulla fascia destra e di Perone, che oltre al gol del pareggio ha avuto il merito di ispirare le azioni più pericolose degli ospiti. Ottimo l'arbitraggio.
FORTE DEI MARMI: Rebellino, Marano, Schintu, Albano, Marano, Maffei, Bianchi, Guarino, Ciancilla, Pasqualetti, Olivieri. A disp.: Claudi, Geltrude. All.: Amerigo Landi.<br >INT.MONSUMMANO: Viola, Porciani, Calistri, Della Ratta, Paroli, Del Ministro, Spinelli, Porrino, Perone, Cerone, Damiani. A disp.: Cervino, Cecchi, Polvani, Padovan, Vallesi. All.: Federico Barni.<br >
ARBITRO: Gregorio Cioppa di Livorno. <br >
RETI: 4' Cerone, 7' Olivieri, 12' Ciancilla, 70' Perone.
Partita intensa tra due squadre che per tutto l'arco dell'incontro hanno cercato di superarsi. Eppure la posizione di classifica delle due contendenti lasciava presagire un pomeriggio tranquillo per i ragazzi di mister Barni. Così non è stato, grazie alla bravura e alla lealtà sportiva dei padroni di casa, che si sono battuti come leoni per tutto l'incontro, pur essendo già matematicamente retrocessi da tempo. E pensare che la partita per il Forte dei Marmi si era messa subito in salita. Sono trascorsi appena quattro minuti dal fischio d'inizio e il Monsummano si porta subito in vantaggio: Perone riceve palla sulla destra e con uno scatto rabbioso supera il diretto avversario e calibra al centro un cross millimetrico per la testa di Cerone che insacca alla destra di Rebellino. Per niente intimoriti, i padroni di casa reagiscono prontamente e al 7' pareggiano i conti con Olivieri, che, defilato sulla destra, entra in area e con un pallonetto scavalca Viola in uscita. Il Monsummano prova a portarsi di nuovo in vantaggio, ma su preciso lancio di Perone il numero 10 ospite Cerone non aggancia la sfera e l'azione sfuma. Come succede spesso nel calcio, ad un gol mancato, fa da contraltare un gol subito. Al 12' azione confusa nell'area monsummanese: il più lesto è Ciancilla che di destro supera Viola con la retroguardia amaranto colpevolmente stupita. Con la sua squadra sotto di un gol, mister Barni al 30' inserisce Polvani e Cecchi, nel tentativo di arginare gli attacchi sempre pericolosi dei padroni di casa, che, in almeno tre occasioni nel primo tempo vanno vicini alla terza segnatura. Un Monsummano abulico e poco reattivo, con un centrocampo costantemente sovrastato dalla velocità di Guarino e Pasqualetti e con Olivieri incontenibile sulle fasce. Nella ripresa si assiste ad un timido tentativo di pressing del Monsummano, che ritrova in parte gli inserimenti sulle fasce e aggressività. Ma è ancora il Forte dei Marmi a sfiorare più volte il gol. Al 20' comunque con l'innesto di Vallesi gli equilibri dell'incontro mutano. Il Monsummano si fa arrembante in attacco e al 25' agguanta meritatamente il pareggio con Perone, il suo attaccante più pericoloso. Palla servita dalla tre quarti per Vallesi che cerca in profondità il centravanti amaranto; scatto fulmineo a superare due avversari e, una volta a tu per tu con Rebellino, il centravanti ospit supera il portiere locale facendogli passare il pallone sulla sua sinistra. Agguantato il pareggio, il Monsummano cerca di chiudere la partita, ma sbilanciandosi in avanti offre il fianco alle rapide ripartenze del Forte dei Marmi, che in più di un'occasione manca di poco il gol con Ciancilla e Olivieri. Gli attacchi dei monsummanesi sono comunque pericolosi, sorretti sulla fascia da un Polvani in grande giornata e dalla vena creativa dell'ispirato Perone, che offre ai compagni altre altre quattro nitide palle gol, non debitamente sfruttate, voi per la bravura di Rebellino, vuoi per sfortuna. Come all'85', quando Porrino va alla conclusione dalla distanza e, a portiere battuto, la palla si infrange sulla traversa. Pareggio sostanzialmente giusto: le squadre hanno messo in mostra interessanti individualità. Su tutti per il Forte dei Marmi segnaliamo la prova di Guarino, dominatore incontrastato a centrocampo; Olivieri, costantemente spina nel fianco della difesa ospite ed autore oltretutto di una bellissima rete. Nel Monsummano da segnalare la prova straripante di un'incontenibile Polvani, dominatore assoluto sulla fascia destra e di Perone, che oltre al gol del pareggio ha avuto il merito di ispirare le azioni più pericolose degli ospiti. Ottimo l'arbitraggio.