SESTESE: Biagiotti, Tortelli Lapo, Capochiani, Ferretti, Magni, Brugioni, Lenzi, Fanetti, Tortelli Alice, Biagi, Verdorale, Franci, Chiari. All.: Checcucci.

RINASCITA DOCCIA: Amerini, De Blasio, Carli Sassoè, Conti, Di Noia, Raspini, Noferi, Faraoni, Damerino, Cristini, Spissu, Nudo, Arguelles. All.: Betto.


ARBITRO: sig. Marco Checcucci.


RETI: Magni, Lenzi 3, Biagi, Tortelli Lapo, Verdorale, Faraoni.

NOTE: 1' t. 4-0; 2' t. 3-0; 3' t. 0-1



La superiore preparazione tecnica e la buona organizzazione di gioco della Sestese fanno la differenza in un derby che appare segnato sin dalle sue prime battute. I cugini del Rinascita Doccia sono costretti nella loro metà campo ed è merito degli interventi di Amerini (su Ferretti, al volo, Brugioni e Capochiani) se per qualche minuto il risultato non si sblocca, poi la bella realizzazione di Magni, a coronamento di una buona trama Tortelli L. - Lenzi, rompe definitivamente gli argini e di lì a breve proprio il n.9 Lenzi si trasforma nell'inesorabile finalizzatore del gioco prodotto dai compagni, andando a segno per ben tre volte nel giro di una decina di minuti. Bello soprattutto il suo secondo centro personale, con un sinistro a fil di palo su invito di Brugioni. La seconda frazione, a cambi avvenuti, parrebbe aprirsi all'insegna di un maggiore equilibrio (Damerino, Spissu e compagni sembrano entrare di più nel match), ma a risultare realmente pericolosa è sempre la Sestese che, fatto rimarchevole in questa categoria, nel periodo intermedio di gioco va in rete per tre volte sempre di testa e sempre su calcio d'angolo. Dalla bandierina di sinistra il solo Franci è protagonista, mentre allo stacco vincente si succedono Biagi, Lapo Tortelli (che deve alla sorella Alice la conquista del corner: bravo Amerini a deviare la conclusione del n.4 di casa) ed infine Verdorale. Nel terzo tempo esce l'orgoglio dei ragazzini ospiti, che impegnano Biagiotti con una bella conclusione di Di Noia, bravo a liberarsi sul fronte sinistro di attacco, e poi trovano il gol in modo un po' rocambolesco (comunque meritato per l'impegno profuso), favoriti da una svista difensiva degli avversari, in seguito ad una caparbia azione di Faraoni. Dal canto suo la Sestese, che nel frattempo aveva centrato il montante con Ferretti, continua a tessere la sua tela giocando la palla già nella propria metà campo e controlla il match senza più forzare né correre pericoli.

f.b. SESTESE: Biagiotti, Tortelli Lapo, Capochiani, Ferretti, Magni, Brugioni, Lenzi, Fanetti, Tortelli Alice, Biagi, Verdorale, Franci, Chiari. All.: Checcucci. <br >RINASCITA DOCCIA: Amerini, De Blasio, Carli Sasso&egrave;, Conti, Di Noia, Raspini, Noferi, Faraoni, Damerino, Cristini, Spissu, Nudo, Arguelles. All.: Betto. <br > ARBITRO: sig. Marco Checcucci. <br > RETI: Magni, Lenzi 3, Biagi, Tortelli Lapo, Verdorale, Faraoni. <br >NOTE: 1' t. 4-0; 2' t. 3-0; 3' t. 0-1 La superiore preparazione tecnica e la buona organizzazione di gioco della Sestese fanno la differenza in un derby che appare segnato sin dalle sue prime battute. I cugini del Rinascita Doccia sono costretti nella loro met&agrave; campo ed &egrave; merito degli interventi di Amerini (su Ferretti, al volo, Brugioni e Capochiani) se per qualche minuto il risultato non si sblocca, poi la bella realizzazione di Magni, a coronamento di una buona trama Tortelli L. - Lenzi, rompe definitivamente gli argini e di l&igrave; a breve proprio il n.9 Lenzi si trasforma nell'inesorabile finalizzatore del gioco prodotto dai compagni, andando a segno per ben tre volte nel giro di una decina di minuti. Bello soprattutto il suo secondo centro personale, con un sinistro a fil di palo su invito di Brugioni. La seconda frazione, a cambi avvenuti, parrebbe aprirsi all'insegna di un maggiore equilibrio (Damerino, Spissu e compagni sembrano entrare di pi&ugrave; nel match), ma a risultare realmente pericolosa &egrave; sempre la Sestese che, fatto rimarchevole in questa categoria, nel periodo intermedio di gioco va in rete per tre volte sempre di testa e sempre su calcio d'angolo. Dalla bandierina di sinistra il solo Franci &egrave; protagonista, mentre allo stacco vincente si succedono Biagi, Lapo Tortelli (che deve alla sorella Alice la conquista del corner: bravo Amerini a deviare la conclusione del n.4 di casa) ed infine Verdorale. Nel terzo tempo esce l'orgoglio dei ragazzini ospiti, che impegnano Biagiotti con una bella conclusione di Di Noia, bravo a liberarsi sul fronte sinistro di attacco, e poi trovano il gol in modo un po' rocambolesco (comunque meritato per l'impegno profuso), favoriti da una svista difensiva degli avversari, in seguito ad una caparbia azione di Faraoni. Dal canto suo la Sestese, che nel frattempo aveva centrato il montante con Ferretti, continua a tessere la sua tela giocando la palla gi&agrave; nella propria met&agrave; campo e controlla il match senza pi&ugrave; forzare n&eacute; correre pericoli. f.b.