RINASCITA DOCCIA (in lista): Caponi, Cassi, Corsini, De Luca, Di pasquale, Diana, Dimita, Erodiani, Giachetti, Gori, Pallini, Pinzauti, Proto, Volpini. All.: Baldassini-Bongini.

MONTELUPO: Lastraioli, Castelmezzano, Calosi, Alderighi, Neri, Mirenda, Bigazzi, Martucci, Fossi, Parenti. All.: Giusti.


RETI: Gori, Bigazzi 3, Erodiani 2, Neri, Proto 2, Mirenda, Di Pasquale.



Il Doccia batte a acchiappa in classifica il Montelupo dopo una gara davvero emozionante e piena di ribaltamenti di fronte. Gol, occasioni a grappoli e continui capovolgimenti che hanno reso la contesa appassionante come poche. I locali passavano in vantaggio grazie alla solita destrezza di capitan Gori (assistito da Erodiani), ma erano raggiunti quasi subito dal Montelupo grazie alla segnatura del proprio miglior uomo, Bigazzi. Lo stesso giocatore poi propiziava il vantaggio amaranto (anche se in questa occasione era decisiva una deviazione di un difensore rossoblu). I locali però, dopo aver colpito un palo con Gori, reagivano e riportavano la gara sulla parità grazie alla potenza di Erodiani che ribadiva in rete una respinta del portiere su tiro di Gori. La gara, nella seconda frazione, proseguiva sui binari dell'equilibrio: il Montelupo lo spezzava grazie a una conclusione di Neri sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il tiro rasoterra (forte e preciso) non dava scampo al portiere di casa. Toccava stavolta al centravanti sestese Proto riportare per la terza volta il risultato sulla parità con un tiro sottomisura sotto la traversa. Prima della fine del secondo tempo però, ecco altri due gol: Mirenda risolveva una mischia in area del Doccia con una conclusione sotto misura, quindi Di Pasquale siglava il provvisorio 4-4 con una stupenda conclusione a giro dalla lunga distanza. Ecco, quindi, alla terza frazione nella quale il predominio locale, anche grazie a una superiorità fisica piuttosto netta, aumentava. E così il gol di Proto per il 5-4 (che saltava anche il portiere avversario) sembrava potesse essere decisivo, ma un minuto dopo il solito Bigazzi siglava con furbizia il 5-5. Tutto finito? Macché, nemmeno stavolta.. E stavolta il gol (l'ultimo!) era di Erodiani che appena entrato in area controllava e di destra piazzava la sfera sul secondo palo per il 6-5 che chiudeva i conti. 11 gol, tante emozioni e, mai come questa volta, applausi per tutti!

A.L'A. RINASCITA DOCCIA (in lista): Caponi, Cassi, Corsini, De Luca, Di pasquale, Diana, Dimita, Erodiani, Giachetti, Gori, Pallini, Pinzauti, Proto, Volpini. All.: Baldassini-Bongini. <br >MONTELUPO: Lastraioli, Castelmezzano, Calosi, Alderighi, Neri, Mirenda, Bigazzi, Martucci, Fossi, Parenti. All.: Giusti. <br > RETI: Gori, Bigazzi 3, Erodiani 2, Neri, Proto 2, Mirenda, Di Pasquale. Il Doccia batte a acchiappa in classifica il Montelupo dopo una gara davvero emozionante e piena di ribaltamenti di fronte. Gol, occasioni a grappoli e continui capovolgimenti che hanno reso la contesa appassionante come poche. I locali passavano in vantaggio grazie alla solita destrezza di capitan Gori (assistito da Erodiani), ma erano raggiunti quasi subito dal Montelupo grazie alla segnatura del proprio miglior uomo, Bigazzi. Lo stesso giocatore poi propiziava il vantaggio amaranto (anche se in questa occasione era decisiva una deviazione di un difensore rossoblu). I locali per&ograve;, dopo aver colpito un palo con Gori, reagivano e riportavano la gara sulla parit&agrave; grazie alla potenza di Erodiani che ribadiva in rete una respinta del portiere su tiro di Gori. La gara, nella seconda frazione, proseguiva sui binari dell'equilibrio: il Montelupo lo spezzava grazie a una conclusione di Neri sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il tiro rasoterra (forte e preciso) non dava scampo al portiere di casa. Toccava stavolta al centravanti sestese Proto riportare per la terza volta il risultato sulla parit&agrave; con un tiro sottomisura sotto la traversa. Prima della fine del secondo tempo per&ograve;, ecco altri due gol: Mirenda risolveva una mischia in area del Doccia con una conclusione sotto misura, quindi Di Pasquale siglava il provvisorio 4-4 con una stupenda conclusione a giro dalla lunga distanza. Ecco, quindi, alla terza frazione nella quale il predominio locale, anche grazie a una superiorit&agrave; fisica piuttosto netta, aumentava. E cos&igrave; il gol di Proto per il 5-4 (che saltava anche il portiere avversario) sembrava potesse essere decisivo, ma un minuto dopo il solito Bigazzi siglava con furbizia il 5-5. Tutto finito? Macch&eacute;, nemmeno stavolta.. E stavolta il gol (l'ultimo!) era di Erodiani che appena entrato in area controllava e di destra piazzava la sfera sul secondo palo per il 6-5 che chiudeva i conti. 11 gol, tante emozioni e, mai come questa volta, applausi per tutti! A.L'A.