SETTIGNANESE (4-3-1-2): Zgura (78' Russo), Pugi, Topini (70' Capanni), Gazzarrini, Matrone, Alì Rashed (70' Bowsher), Battaglia (54' Toccafondi), Casamonti, Falcini, Spaguolo, Casati (60' Cappelli). A disp.: Russo, Bowsher, Cappelli,Capanni, Toccafondi. All Papucci. In panchina: Brunetti.

FORTIS JUVENTUS (4-4-2): Naldi (75' Geroni), Pinelli, Sciammacca (63' Vigliotti), Annoni, Piazzetti, Benvenuti (70' Ventrice), Innocenti (60'Salvatori), Brugioni (54' Petruzzi), Russo, Biagi (39' Sgai), Cimmino (48' Cassigoli). A disp.: Geroni, Cassigoli, Ventrice, Vigliotti, Salvatori, Sgai, Petruzzi. All.: Gigli.


ARBITRO: Lanusini sez. Valdarno.


RETI: 38' Casamonti, 60' e 69' Falcini, 75' Ventrice aut.

NOTE: ammoniti Benvenuti, Casati, Cassigoli.



Una Settignanese pratica e concreta ha ragione di una Fortis che in questa gara non è stata all'altezza delle precedenti apparizioni. Vincono i padroni di casa con un punteggio rotondo, punendo oltre ogni misura una volenterosa Fortis Juventus. Nei primi 20' si vedono due squadre ben equilibrate con scarse occasioni, i pochi tiri sono lenti e fuori dallo specchio della porta. Poi i ragazzi di mister Papucci incominciano a creare azioni non finalizzate per un pelo. Si capisce che i rossoneri, dopo aver pesato la potenzialita' della Fortis, prendono il sopravvento con lo spostamento di Casamonti in una posizione piu' avanzata quasi a fare la terza punta, arretrando Spagnuolo. Gli ospiti vanno in affanno e non riescono a contrastare questa superiorita' tattica, subendo per quasi tutta la restante partita. Al 39' da corner Spagnuolo scodella in area nasce un batti e ribatti, Casamonti da pochi metri mette facilmente dentro; al 60' Falcini servito in area danza saltando due avversari poi il suo tap-in e' vincente; al 69' replica su assist di Spagnuolo per il 3-0 mettendo K. O. gli avversari. I bianco-verdi vanno in confusione il 4-0 e' merito di Vetrice che devia nella propria porta un passaggio di Casamonti per un autogol sfortunato. Uno dei pochi a non arrendersi è Russo Giuseppe pero' nelle poche occasioni calcia su Zgura in uscita o fuori. I mugellani pagano pesantemente le assenze di Parigi, Vestri e di Blinista perche' il centrocampo non riesce a costruire giocate pericolose, e contrasta con poca efficacia gli avversari: Benvenuti fa del suo meglio. Per questo la difesa va spesso in affanno e lascia corridoi invitanti dove i rossoneri si infilano. Ballerini non c'e' e Beppe deve affrontare da solo la difesa avversaria. Il 9 svaria sulle fasce per cercare spazio ma qui si scontra con i due Pugi e Topini veri mastini. Zgura attento, con due uscite vanifica i tentativi degli avversari. Nella parte centrale i ragazzi della Settignanese giocano con giudizio non si sbilanciano per non offrire il fianco al contropiede, aiutano le due punte.Tutti recitano un copione come scritto e loro sono gli attori che fanno contenti, almeno oggi, fans e tecnici. La direzione accettabile, in qualche decisione non ci trova d'accordo, specie al 22' quando Casati viene strattonato dal terzino avversario ed in questo caso non c'è intervento arbitrale.

SETTIGNANESE (4-3-1-2): Zgura (78' Russo), Pugi, Topini (70' Capanni), Gazzarrini, Matrone, Al&igrave; Rashed (70' Bowsher), Battaglia (54' Toccafondi), Casamonti, Falcini, Spaguolo, Casati (60' Cappelli). A disp.: Russo, Bowsher, Cappelli,Capanni, Toccafondi. All Papucci. In panchina: Brunetti. <br >FORTIS JUVENTUS (4-4-2): Naldi (75' Geroni), Pinelli, Sciammacca (63' Vigliotti), Annoni, Piazzetti, Benvenuti (70' Ventrice), Innocenti (60'Salvatori), Brugioni (54' Petruzzi), Russo, Biagi (39' Sgai), Cimmino (48' Cassigoli). A disp.: Geroni, Cassigoli, Ventrice, Vigliotti, Salvatori, Sgai, Petruzzi. All.: Gigli. <br > ARBITRO: Lanusini sez. Valdarno. <br > RETI: 38' Casamonti, 60' e 69' Falcini, 75' Ventrice aut. <br >NOTE: ammoniti Benvenuti, Casati, Cassigoli. Una Settignanese pratica e concreta ha ragione di una Fortis che in questa gara non &egrave; stata all'altezza delle precedenti apparizioni. Vincono i padroni di casa con un punteggio rotondo, punendo oltre ogni misura una volenterosa Fortis Juventus. Nei primi 20' si vedono due squadre ben equilibrate con scarse occasioni, i pochi tiri sono lenti e fuori dallo specchio della porta. Poi i ragazzi di mister Papucci incominciano a creare azioni non finalizzate per un pelo. Si capisce che i rossoneri, dopo aver pesato la potenzialita' della Fortis, prendono il sopravvento con lo spostamento di Casamonti in una posizione piu' avanzata quasi a fare la terza punta, arretrando Spagnuolo. Gli ospiti vanno in affanno e non riescono a contrastare questa superiorita' tattica, subendo per quasi tutta la restante partita. Al 39' da corner Spagnuolo scodella in area nasce un batti e ribatti, Casamonti da pochi metri mette facilmente dentro; al 60' Falcini servito in area danza saltando due avversari poi il suo tap-in e' vincente; al 69' replica su assist di Spagnuolo per il 3-0 mettendo K. O. gli avversari. I bianco-verdi vanno in confusione il 4-0 e' merito di Vetrice che devia nella propria porta un passaggio di Casamonti per un autogol sfortunato. Uno dei pochi a non arrendersi &egrave; Russo Giuseppe pero' nelle poche occasioni calcia su Zgura in uscita o fuori. I mugellani pagano pesantemente le assenze di Parigi, Vestri e di Blinista perche' il centrocampo non riesce a costruire giocate pericolose, e contrasta con poca efficacia gli avversari: Benvenuti fa del suo meglio. Per questo la difesa va spesso in affanno e lascia corridoi invitanti dove i rossoneri si infilano. Ballerini non c'e' e Beppe deve affrontare da solo la difesa avversaria. Il 9 svaria sulle fasce per cercare spazio ma qui si scontra con i due Pugi e Topini veri mastini. Zgura attento, con due uscite vanifica i tentativi degli avversari. Nella parte centrale i ragazzi della Settignanese giocano con giudizio non si sbilanciano per non offrire il fianco al contropiede, aiutano le due punte.Tutti recitano un copione come scritto e loro sono gli attori che fanno contenti, almeno oggi, fans e tecnici. La direzione accettabile, in qualche decisione non ci trova d'accordo, specie al 22' quando Casati viene strattonato dal terzino avversario ed in questo caso non c'&egrave; intervento arbitrale.