LASTRIGIANA: Angelastro 6, Becarelli 6, Bartolini 6, Rossi 6, Siscaro 6+, Turu 6,5, Coptil 6, Bandinelli 7, Parretti 5, Manetti 7, Cipriani 6,5. Entrati: Madonia 5, Chiesi 6. A disp.: Fois, Belli, Bibbiani, Grassi, Papi. All.: Michelangelo Massimillo.
FIRENZE OVEST: Pallini 7, Zuffi 6, Calamai 6,5, Barbarino 6+, Lascialfari 6, Pascoli M. 6, Ignesti 5,5, Ferri 6, Pascoli A. 7, Rossi 6+, Bercigli 6. Entrati: Conti 6, Razzolini 5,5, Monti s.v., Musakas s.v.. A disp.: Capecchi, Ciofi, Mascalchi. All.: Piero Carovani.

ARBITRO: Mazzoni di Prato.

RETI: 43' Rossi, 48' Manetti, 83' Pascoli A.
NOTE: Ammoniti Bartolini, Bercigli, Pascoli M., Calamai.



È il calcio, bellezza. Lo sa bene la Lastrigiana, che, al cospetto della capolista Firenze Ovest, crea e distrugge in quantità industriale e alla fine soccombe di misura per effetto della rete siglata all'83' di gioco da Pascoli A., che ha permesso ai rossoblu di mister Carovani di confermarsi ancora di più in vetta alla classifica del proprio girone. La prima occasione della contesa porta la firma dei padroni di casa al 5' con il neo-acquisto Cipriani che dal limite scalda le mani dell'attento Pallini. Al 10' la replica del Firenze Ovest è affidata a Ferri che impegna Angelastro con una conclusione velenosa. È però la Lastrigiana ad andare vicinissima al gol del vantaggio al 16' con Bandinelli che, dopo aver ubriacato un paio di avversari, spedisce la sfera nell'angolino alla sinistra della porta presidiata da Pallini che, con un gran colpo di reni, ci mette il guantone deviando in angolo. Ancora più colossale la chance che i padroni di casa si divorano al 22' con Parretti. L'avanti biancorosso scatta sul filo del fuorigioco bruciando la retroguardia ospite ed involandosi in beata solitudine verso la porta difesa da Pallini, il gol sembra cosa fatta ma il numero 9 di casa calcia incredibilmente a lato. Al 28' ancora Parretti sfiora il punto del vantaggio liberandosi della guardia del proprio marcatore e scaricando a rete a tu per tu con Pallini: miracolo del numero 1 ospite che con un riflesso felino sventa la minaccia. La Lastrigiana non molla la presa ma la capolista, con il cinismo tipico delle grandi squadre, alla prima vera occasione dell'incontro si porta in vantaggio. Il minuto è il 43', grande progressione del numero 11 rossoblu Bercigli che penetra in area dribblando il proprio marcatore e serve all'indietro per l'accorrente Rossi che non perdona trafiggendo l'incolpevole Angelastro. L'immeritato svantaggio non abbatte gli uomini di mister Massimillo che, dopo appena tre minuti dal rientro in campo dagli spogliatoio, trovano il gol del pari su calcio di rigore con Manetti che dagli undici metri non sbaglia. Il Firenze Ovest sonnecchia e così la Lastrigiana tiene ben strette le redini del gioco senza correre particolari pericoli eccezion fatta per un tiro di Rossi, al 63', che direttamente da calcio piazzato impegna Angelastro. All 81' è di nuovo la Lastrigiana a farsi vedere dalle parti di Pallini con il neo entrato Madonia che con un preciso diagonale chiama il n. 1 ospite alla ribattuta. All'83' il gol partita. Bella galoppata sulla fascia sinistra del n. 3 ospite Calamai che sventaglia in area per l'accorrente Pascoli A. che di testa, con una gran torsione, spiazza Angelastro portando avanti i suoi. Pirotecnici gli ultimi minuti del match con la Lastrigiana all'arrembaggio che, accecata dall'ira funesta, si divora il possibile e l'inimmaginabile. La sagra delle occasioni mancate è aperta da Parretti che, appena 60 secondi dopo il gol ospite, con un poderoso colpo di testa indirizza la palla nell'angolino: Pallini ancora una volta è super e con la punta delle dita devia in angolo. Al 90' esatto proprio l'estremo difensore ospite rischia però di combinarla grossa sbagliando una comoda presa e regalando la sfera a Madonia che a porta vuota calcia incredibilmente sull'esterno della rete. Al 92' è invece Parretti che di testa in beata solitudine mette clamorosamente a lato. Infine al 93' è ancora Madonia che dal dischetto tutto solo spara alle stelle. È il calcio, bellezza.

Calciatoripiù: Manetti (Lastrigiana): in mezzo al campo lotta per cinque murando qualsiasi avversario che tenti di sfondare le linee. Glaciale dagli undici metri. Cipriani (Lastrigiana): pendolino della fascia. Macina chilometri a più non posso uscendo sfiancato. Bandinelli (Lastrigiana): funambolo. Nel primo tempo meriterebbe il gol che sono uno strepitoso Pallini gli nega. Pallini (Firenze Ovest): è vero il rigore per la Lastrigiana nasce da una sua uscita infelice e nel finale rischia di combinarla grossa sbagliando una facile presa. Ma prima e nel mezzo è prodigioso in almeno tre occasioni. Calamai (Firenze Ovest): leone indomabile della fascia sinistra. Da un suo cross nasce il gol vittoria. Pascoli A. (Firenze Ovest): non sia blasfemo il paragone, ma il gol in torsione con cui decide la contesa ricorda il colpo di testa di un certo Messi in occasione di un Barcellona-Man Utd. finale di Champions League.

Niccolò Pucci LASTRIGIANA: Angelastro 6, Becarelli 6, Bartolini 6, Rossi 6, Siscaro 6+, Turu 6,5, Coptil 6, Bandinelli 7, Parretti 5, Manetti 7, Cipriani 6,5. Entrati: Madonia 5, Chiesi 6. A disp.: Fois, Belli, Bibbiani, Grassi, Papi. All.: Michelangelo Massimillo.<br >FIRENZE OVEST: Pallini 7, Zuffi 6, Calamai 6,5, Barbarino 6+, Lascialfari 6, Pascoli M. 6, Ignesti 5,5, Ferri 6, Pascoli A. 7, Rossi 6+, Bercigli 6. Entrati: Conti 6, Razzolini 5,5, Monti s.v., Musakas s.v.. A disp.: Capecchi, Ciofi, Mascalchi. All.: Piero Carovani.<br > ARBITRO: Mazzoni di Prato. <br > RETI: 43' Rossi, 48' Manetti, 83' Pascoli A.<br >NOTE: Ammoniti Bartolini, Bercigli, Pascoli M., Calamai. &Egrave; il calcio, bellezza. Lo sa bene la Lastrigiana, che, al cospetto della capolista Firenze Ovest, crea e distrugge in quantit&agrave; industriale e alla fine soccombe di misura per effetto della rete siglata all'83' di gioco da Pascoli A., che ha permesso ai rossoblu di mister Carovani di confermarsi ancora di pi&ugrave; in vetta alla classifica del proprio girone. La prima occasione della contesa porta la firma dei padroni di casa al 5' con il neo-acquisto Cipriani che dal limite scalda le mani dell'attento Pallini. Al 10' la replica del Firenze Ovest &egrave; affidata a Ferri che impegna Angelastro con una conclusione velenosa. &Egrave; per&ograve; la Lastrigiana ad andare vicinissima al gol del vantaggio al 16' con Bandinelli che, dopo aver ubriacato un paio di avversari, spedisce la sfera nell'angolino alla sinistra della porta presidiata da Pallini che, con un gran colpo di reni, ci mette il guantone deviando in angolo. Ancora pi&ugrave; colossale la chance che i padroni di casa si divorano al 22' con Parretti. L'avanti biancorosso scatta sul filo del fuorigioco bruciando la retroguardia ospite ed involandosi in beata solitudine verso la porta difesa da Pallini, il gol sembra cosa fatta ma il numero 9 di casa calcia incredibilmente a lato. Al 28' ancora Parretti sfiora il punto del vantaggio liberandosi della guardia del proprio marcatore e scaricando a rete a tu per tu con Pallini: miracolo del numero 1 ospite che con un riflesso felino sventa la minaccia. La Lastrigiana non molla la presa ma la capolista, con il cinismo tipico delle grandi squadre, alla prima vera occasione dell'incontro si porta in vantaggio. Il minuto &egrave; il 43', grande progressione del numero 11 rossoblu Bercigli che penetra in area dribblando il proprio marcatore e serve all'indietro per l'accorrente Rossi che non perdona trafiggendo l'incolpevole Angelastro. L'immeritato svantaggio non abbatte gli uomini di mister Massimillo che, dopo appena tre minuti dal rientro in campo dagli spogliatoio, trovano il gol del pari su calcio di rigore con Manetti che dagli undici metri non sbaglia. Il Firenze Ovest sonnecchia e cos&igrave; la Lastrigiana tiene ben strette le redini del gioco senza correre particolari pericoli eccezion fatta per un tiro di Rossi, al 63', che direttamente da calcio piazzato impegna Angelastro. All 81' &egrave; di nuovo la Lastrigiana a farsi vedere dalle parti di Pallini con il neo entrato Madonia che con un preciso diagonale chiama il n. 1 ospite alla ribattuta. All'83' il gol partita. Bella galoppata sulla fascia sinistra del n. 3 ospite Calamai che sventaglia in area per l'accorrente Pascoli A. che di testa, con una gran torsione, spiazza Angelastro portando avanti i suoi. Pirotecnici gli ultimi minuti del match con la Lastrigiana all'arrembaggio che, accecata dall'ira funesta, si divora il possibile e l'inimmaginabile. La sagra delle occasioni mancate &egrave; aperta da Parretti che, appena 60 secondi dopo il gol ospite, con un poderoso colpo di testa indirizza la palla nell'angolino: Pallini ancora una volta &egrave; super e con la punta delle dita devia in angolo. Al 90' esatto proprio l'estremo difensore ospite rischia per&ograve; di combinarla grossa sbagliando una comoda presa e regalando la sfera a Madonia che a porta vuota calcia incredibilmente sull'esterno della rete. Al 92' &egrave; invece Parretti che di testa in beata solitudine mette clamorosamente a lato. Infine al 93' &egrave; ancora Madonia che dal dischetto tutto solo spara alle stelle. &Egrave; il calcio, bellezza. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Manetti (Lastrigiana): </b>in mezzo al campo lotta per cinque murando qualsiasi avversario che tenti di sfondare le linee. Glaciale dagli undici metri.<b> Cipriani (Lastrigiana):</b> pendolino della fascia. Macina chilometri a pi&ugrave; non posso uscendo sfiancato. <b>Bandinelli (Lastrigiana): </b>funambolo. Nel primo tempo meriterebbe il gol che sono uno strepitoso Pallini gli nega. <b>Pallini (Firenze Ovest)</b>: &egrave; vero il rigore per la Lastrigiana nasce da una sua uscita infelice e nel finale rischia di combinarla grossa sbagliando una facile presa. Ma prima e nel mezzo &egrave; prodigioso in almeno tre occasioni. <b>Calamai (Firenze Ovest):</b> leone indomabile della fascia sinistra. Da un suo cross nasce il gol vittoria. <b>Pascoli A. (Firenze Ovest)</b>: non sia blasfemo il paragone, ma il gol in torsione con cui decide la contesa ricorda il colpo di testa di un certo Messi in occasione di un Barcellona-Man Utd. finale di Champions League. Niccol&ograve; Pucci