• Allievi B GIR.A
  • Fortis Juventus
  • 2 - 2
  • Olimpia Firenze


FORTIS JUVENTUS: Biagioni, Malfi (76' Lepri), Massai, Francini (72' Morrocchi), Lukolic, Tacconi, Parrini, Pozzi, De Maci (68' Piattoli), Bartolacci, Grazioso. A disp.: Incagli, Burrini, Arrighi, Barzagli. All.: Landi Damiano.
OLIMPIA FIRENZE: Rosini, Calderoni (49' Dolfi), Merlini, Pallini, Rescio, Bianchi Mat., Mani (68' Brambilla), Bertini, Bianchi Man. (65' Sottili), Papini (83' Barchielli), Ciccone. A disp.: Diafani, Lucchesi. All.: Bartolini Luca.

ARBITRO: Leni di Firenze.

RETI: 12' Ciccone, 26' Tacconi, 34' Papini, 37' Grazioso.
NOTE: ammoniti Piattoli e Rescio



LE PAGELLE
FORTIS JUVENTUS
BIAGIONI: 7 La Fortis è la squadra il cui reparto difensivo viene maggiormente impegnato, il suo numero uno è però all'altezza della situazione. Incolpevole sui due gol subiti emula Spiderman per togliere da sotto la traversa una punizione calciata a giro da Ciccone (66', sul 2 a 2).
MALFI: 6 Non spinge molto sulla corsia di destra ma fa buona guardia.
MASSAI: 5.5 Fatica a contenere le sortite avversarie che si concentrano sulla sua fascia.
FRANCINI: 6- Prova a dare ordine alla manovra, ma va in sofferenza contro la maggior fisicità avversaria.
LUKOLIC: 6.5 Difende con grinta e determinazione commettendo qualche sbavatura.
TACCONI: 6 Il possente centrale borghigiano con freddezza pareggia il match (26', rigore dell' 1 a 1) in un momento di difficoltà dei locali, poi pensa a chiudere gli spazi: con le buone o con le cattive.
PARRINI: 6 Sua l'assistenza per Grazioso sul secondo gol bianco-verde, per il resto partita senza infamia e senza lode.
POZZI: 6 Il centrocampo viene spesso scavalcato dai rilanci lunghi delle due difese, ma quando il pallone passa dalle sue parti lui si batte come un leone.
DE MACI: 5.5 Il veloce giocatore di Landi brilla meno di altre volte, finendo per incidere raramente.
BARTOLACCI: 5.5 Non è la sua giornata e lo si capisce anche da come si fa recuperare da Rescio quando, al 36', è lanciato verso la porta di Rosini.
GRAZIOSO: 6 Più che altro per il goal da uomo d'area. Cerca di giocare di sponda, ma viene ben marcato dai centrali dell'Olimpia. Sbaglia due volte nel finale quando Rosini gli si oppone in un primo tempo su una potente conclusione ed in un secondo su un ribattuta non proprio da killer.
OLIMPIA FIRENZE
ROSINI: 6- Incerto in qualche occasione, in particolare sul gol della definitiva parità. Si riscatta grazie al doppio intervento su Grazioso che salva il risultato.
CALDERONI: 6 Partita condotta a ritmo regolare senza né alti né bassi.
MERLINI: 6 Diligente tatticamente, svolge il suo compito senza sbavature, compiendo un intervento decisivo deviando la conclusione di un Bartolacci lanciato in contropiede.
PALLINI: 7 Gambe reattive per correre a tamponare ed un'arma segreta: braccia come cannoni che trasformano ogni rimessa laterale in zona di attacco in pericolosissimi corner, come in occasione del primo vantaggio ospite.
RESCIO: 6 I piedi non sono tra i più fini, ma di sostanza ce n'è in abbondanza.
BIANCHI MATTIA: 6.5 Match disputato al servizio della squadra, combattendo e provando a far ripartire con velocità la manovra.
MANI: 5.5 Manca l'acuto.
BERTINI: 6.5 Tocchi morbidi e passaggi calibrati, a centrocampo è quello con le idee migliori.
BIANCHI MANUEL: 5.5 Riceve poche palle buone, ma nel momento di creare la superiorità numerica al limite dell'area sembra finire sempre con l'incartarsi.
PAPINI: 7.5 Attaccante brevilineo classe '95 che incanta per velocità e tocco di palla. Segna forse nel modo a cui è meno abituato: con un bel colpo di testa.
CICCONE: 7 Unisce quantità a qualità segnando il gol dello 0 a 1 e disegnando il cross al bacio per la testa di Papini.
IL COMMENTO
Prima di campionato per due formazioni con ambizioni di alta classifica. Quattro le reti, ma poco lo spettacolo offerto in una partita fortemente condizionata da un'incerta conduzione arbitrale che ha visto le due compagini rendere onore a Nereo Rocco e al suo celeberrimo motto palla lunga e pedalare . Il centrocampo viene spesso superato dai rilanci quasi sistematici delle due difese e i gol che arrivano sono frutto di episodi. Al 12' Parrini con una lunghissima rimessa laterale prende alla sprovvista la linea difensiva dei locali, mettendo Ciccone in condizione di spizzare di testa il pallone dello 0 a 1. Al 26' una Fortis che subisce il buon pressing avversario riesce a pareggiare grazie ad un generoso rigore concesso dall'arbitro Leni che Tacconi trasforma. Il secondo goal dell'Olimpia arriva grazie ad un bello schema su calcio d'angolo: angolo corto di Ciccone per Bertini che di tacco restituisce, il numero undici ospite crossa in area e Papini, uno dei migliori, insacca di testa. Al 37' arriva il definitivo pareggio Fortis grazie al buco di Rosini e difesa su di un forte cross basso che pesca Grazioso a due passi dallo specchio della porta totalmente spalancato. Il secondo tempo propone altre occasioni, ma Biagioni e Rosini si esaltano e fermano gli attaccanti avversari. La partita termina con il nervosismo di entrambe le squadre che hanno motivo per recriminare in più di qualche occasione.

Fabio Ferri FORTIS JUVENTUS: Biagioni, Malfi (76' Lepri), Massai, Francini (72' Morrocchi), Lukolic, Tacconi, Parrini, Pozzi, De Maci (68' Piattoli), Bartolacci, Grazioso. A disp.: Incagli, Burrini, Arrighi, Barzagli. All.: Landi Damiano.<br >OLIMPIA FIRENZE: Rosini, Calderoni (49' Dolfi), Merlini, Pallini, Rescio, Bianchi Mat., Mani (68' Brambilla), Bertini, Bianchi Man. (65' Sottili), Papini (83' Barchielli), Ciccone. A disp.: Diafani, Lucchesi. All.: Bartolini Luca.<br > ARBITRO: Leni di Firenze.<br > RETI: 12' Ciccone, 26' Tacconi, 34' Papini, 37' Grazioso.<br >NOTE: ammoniti Piattoli e Rescio <b>LE PAGELLE</b><br ><b>FORTIS JUVENTUS</b><br ><b>BIAGIONI: 7</b> La Fortis &egrave; la squadra il cui reparto difensivo viene maggiormente impegnato, il suo numero uno &egrave; per&ograve; all'altezza della situazione. Incolpevole sui due gol subiti emula Spiderman per togliere da sotto la traversa una punizione calciata a giro da Ciccone (66', sul 2 a 2).<br ><b>MALFI:</b> 6 Non spinge molto sulla corsia di destra ma fa buona guardia.<br ><b>MASSAI: 5.5</b> Fatica a contenere le sortite avversarie che si concentrano sulla sua fascia.<br ><b>FRANCINI: 6-</b> Prova a dare ordine alla manovra, ma va in sofferenza contro la maggior fisicit&agrave; avversaria.<br ><b>LUKOLIC: 6.5</b> Difende con grinta e determinazione commettendo qualche sbavatura.<br ><b>TACCONI: 6</b> Il possente centrale borghigiano con freddezza pareggia il match (26', rigore dell' 1 a 1) in un momento di difficolt&agrave; dei locali, poi pensa a chiudere gli spazi: con le buone o con le cattive.<br ><b>PARRINI: 6</b> Sua l'assistenza per Grazioso sul secondo gol bianco-verde, per il resto partita senza infamia e senza lode.<br ><b>POZZI: 6</b> Il centrocampo viene spesso scavalcato dai rilanci lunghi delle due difese, ma quando il pallone passa dalle sue parti lui si batte come un leone.<br ><b>DE MACI: 5.5</b> Il veloce giocatore di Landi brilla meno di altre volte, finendo per incidere raramente.<br ><b>BARTOLACCI: 5.5</b> Non &egrave; la sua giornata e lo si capisce anche da come si fa recuperare da Rescio quando, al 36', &egrave; lanciato verso la porta di Rosini.<br ><b>GRAZIOSO: 6</b> Pi&ugrave; che altro per il goal da uomo d'area. Cerca di giocare di sponda, ma viene ben marcato dai centrali dell'Olimpia. Sbaglia due volte nel finale quando Rosini gli si oppone in un primo tempo su una potente conclusione ed in un secondo su un ribattuta non proprio da killer.<br ><b>OLIMPIA FIRENZE</b><br ><b>ROSINI: 6-</b> Incerto in qualche occasione, in particolare sul gol della definitiva parit&agrave;. Si riscatta grazie al doppio intervento su Grazioso che salva il risultato.<br ><b>CALDERONI: 6</b> Partita condotta a ritmo regolare senza n&eacute; alti n&eacute; bassi.<br ><b>MERLINI: 6</b> Diligente tatticamente, svolge il suo compito senza sbavature, compiendo un intervento decisivo deviando la conclusione di un Bartolacci lanciato in contropiede.<br ><b>PALLINI: 7</b> Gambe reattive per correre a tamponare ed un'arma segreta: braccia come cannoni che trasformano ogni rimessa laterale in zona di attacco in pericolosissimi corner, come in occasione del primo vantaggio ospite.<br ><b>RESCIO: 6</b> I piedi non sono tra i pi&ugrave; fini, ma di sostanza ce n'&egrave; in abbondanza.<br ><b>BIANCHI MATTIA: 6.5</b> Match disputato al servizio della squadra, combattendo e provando a far ripartire con velocit&agrave; la manovra.<br ><b>MANI: 5.5</b> Manca l'acuto.<br ><b>BERTINI: 6.5</b> Tocchi morbidi e passaggi calibrati, a centrocampo &egrave; quello con le idee migliori.<br ><b>BIANCHI MANUEL: 5.5</b> Riceve poche palle buone, ma nel momento di creare la superiorit&agrave; numerica al limite dell'area sembra finire sempre con l'incartarsi.<br ><b>PAPINI: 7.5</b> Attaccante brevilineo classe '95 che incanta per velocit&agrave; e tocco di palla. Segna forse nel modo a cui &egrave; meno abituato: con un bel colpo di testa.<br ><b>CICCONE: 7</b> Unisce quantit&agrave; a qualit&agrave; segnando il gol dello 0 a 1 e disegnando il cross al bacio per la testa di Papini. <br ><b>IL COMMENTO</b><br >Prima di campionato per due formazioni con ambizioni di alta classifica. Quattro le reti, ma poco lo spettacolo offerto in una partita fortemente condizionata da un'incerta conduzione arbitrale che ha visto le due compagini rendere onore a Nereo Rocco e al suo celeberrimo motto palla lunga e pedalare . Il centrocampo viene spesso superato dai rilanci quasi sistematici delle due difese e i gol che arrivano sono frutto di episodi. Al 12' Parrini con una lunghissima rimessa laterale prende alla sprovvista la linea difensiva dei locali, mettendo Ciccone in condizione di spizzare di testa il pallone dello 0 a 1. Al 26' una Fortis che subisce il buon pressing avversario riesce a pareggiare grazie ad un generoso rigore concesso dall'arbitro Leni che Tacconi trasforma. Il secondo goal dell'Olimpia arriva grazie ad un bello schema su calcio d'angolo: angolo corto di Ciccone per Bertini che di tacco restituisce, il numero undici ospite crossa in area e Papini, uno dei migliori, insacca di testa. Al 37' arriva il definitivo pareggio Fortis grazie al buco di Rosini e difesa su di un forte cross basso che pesca Grazioso a due passi dallo specchio della porta totalmente spalancato. Il secondo tempo propone altre occasioni, ma Biagioni e Rosini si esaltano e fermano gli attaccanti avversari. La partita termina con il nervosismo di entrambe le squadre che hanno motivo per recriminare in pi&ugrave; di qualche occasione. Fabio Ferri




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