PIETRASANTA MARINA: Bigongiari 6, Laurino 6, Del Carlo 7, Sacchelli ng (18' Caputo 6), Pantera 6,5, Grassi 6, Lorenzini 5,5 (46' Caturano 6), Pucciarelli 6, Caiazzo 5,5 (76' Lencioni ng), Tacchelli 5,5, Belli 5,5 (65' Gjergji 6). A disp.: Mosti, Palla, Olivieri. All.: Daniele Martinelli.
FOLGOR MARLIA: Cintolesi 6,5, Shaka 6, Bindini 6, De Santis 6, Campigli 6 (31' Particelli 6), Beani 6,5, Selmi 5,5, Battaglia 6, Zema 6 (72' Lamandini ng), Bianchini 5,5 (86' Mini ng), Matteucci 5,5 (57' Di Furia 6). A disp.: Danesi, Agostini. All.: Claudio Giuntoli.

ARBITRO: Cavallini di Carrara.
NOTE: ammoniti Particelli, Caputo. Angoli 5-3. Recupero 1'+0'.



Spesso, anche nel calcio giovanile, il risultato è più importante di tutto il resto. Il senso di Pietrasanta-Folgor Marlia sta tutto nella fotografia degli ultimi cinque minuti, quando le due squadre smettono di giocare e si accontentano del pareggio per 0-0. L'arbitro concede quattro minuti di recupero ma si accorge che non c'è più motivo di proseguire e fischia la fine dopo neanche trenta secondi. Qualcuno potrebbe protestare ma, almeno per ottanta minuti, la partita è stata vera e intensa. La verità è che lo 0-0 finale va bene ad entrambe le squadre: il Pietrasanta Marina aggiunge un altro piccolo tassello verso la salvezza tranquilla; il Folgor Marlia, dopo la sconfitta nel match decisivo contro il Jolly e Montemurlo e ormai privo di Cretella, il giocatore più rappresentativo, raccoglie un punto importante nella volata al secondo posto. La partita non ha regalato molte emozioni. L'equilibrio ha prevalso, soprattutto nel primo tempo, e nella ripresa è stato il Pietrasanta Marina a creare le migliori occasioni. Martinelli opta per un coraggioso 4-3-3, con Caiazzo punto di riferimento centrale di un tridente completato da Lorenzini e Belli. Modulo speculare per il Folgor Marlia, con Zema nel ruolo di vice-Cretella. Dopo una lunga fase di attesa, la prima occasione vera arriva al 26': buono spunto di Del Carlo sulla destra, cross a rientrare sul secondo palo dove Lorenzini, in completa solitudine, non inquadra la porta da ottima posizione. Il Folgor Marlia soffre il dinamismo dei padroni di casa e si rende pericoloso soltanto al 36', quando Zema scatta sul filo del fuorigioco, evita l'uscita di Bigongiari ma indugia troppo e si fa ribattere il tiro da Laurino. Gli ultimi minuti della prima frazione sono i migliori di tutta la partita. Al 44' Pucciarelli sfiora il palo con un destro radente dal limite dell'area. Sul capovolgimento di fronte, un cross sbagliato di Matteucci sorprende Bigongiari, salvato dalla traversa.
L'ingresso a inizio ripresa di Caturano sposta gli equilibri a favore del Pietrasanta Marina. I locali sembrano più determinati ma pagano la giornata poco brillante di Tacchelli e Caiazzo, due capaci molte volte di fare la differenza. Succede così che i pericoli maggiori per Cintolesi arrivano su calcio piazzato. Al 62' ci prova Caturano con una punizione dai trenta metri, il portiere ospite alza sopra la traversa; stesso copione al 76', con la punizione di Tacchelli alzata in angolo da Cintolesi. L'ultima emozione è un destro in corsa di Del Carlo terminato sopra la traversa, poi gli interessi di classifica prevalgono su tutto e Pietrasanta Marina e Folgor Marlia decidono di spartire il bottino.

Michele Nardini PIETRASANTA MARINA: Bigongiari 6, Laurino 6, Del Carlo 7, Sacchelli ng (18' Caputo 6), Pantera 6,5, Grassi 6, Lorenzini 5,5 (46' Caturano 6), Pucciarelli 6, Caiazzo 5,5 (76' Lencioni ng), Tacchelli 5,5, Belli 5,5 (65' Gjergji 6). A disp.: Mosti, Palla, Olivieri. All.: Daniele Martinelli.<br >FOLGOR MARLIA: Cintolesi 6,5, Shaka 6, Bindini 6, De Santis 6, Campigli 6 (31' Particelli 6), Beani 6,5, Selmi 5,5, Battaglia 6, Zema 6 (72' Lamandini ng), Bianchini 5,5 (86' Mini ng), Matteucci 5,5 (57' Di Furia 6). A disp.: Danesi, Agostini. All.: Claudio Giuntoli.<br > ARBITRO: Cavallini di Carrara.<br >NOTE: ammoniti Particelli, Caputo. Angoli 5-3. Recupero 1'+0'. Spesso, anche nel calcio giovanile, il risultato &egrave; pi&ugrave; importante di tutto il resto. Il senso di Pietrasanta-Folgor Marlia sta tutto nella fotografia degli ultimi cinque minuti, quando le due squadre smettono di giocare e si accontentano del pareggio per 0-0. L'arbitro concede quattro minuti di recupero ma si accorge che non c'&egrave; pi&ugrave; motivo di proseguire e fischia la fine dopo neanche trenta secondi. Qualcuno potrebbe protestare ma, almeno per ottanta minuti, la partita &egrave; stata vera e intensa. La verit&agrave; &egrave; che lo 0-0 finale va bene ad entrambe le squadre: il Pietrasanta Marina aggiunge un altro piccolo tassello verso la salvezza tranquilla; il Folgor Marlia, dopo la sconfitta nel match decisivo contro il Jolly e Montemurlo e ormai privo di Cretella, il giocatore pi&ugrave; rappresentativo, raccoglie un punto importante nella volata al secondo posto. La partita non ha regalato molte emozioni. L'equilibrio ha prevalso, soprattutto nel primo tempo, e nella ripresa &egrave; stato il Pietrasanta Marina a creare le migliori occasioni. Martinelli opta per un coraggioso 4-3-3, con Caiazzo punto di riferimento centrale di un tridente completato da Lorenzini e Belli. Modulo speculare per il Folgor Marlia, con Zema nel ruolo di vice-Cretella. Dopo una lunga fase di attesa, la prima occasione vera arriva al 26': buono spunto di Del Carlo sulla destra, cross a rientrare sul secondo palo dove Lorenzini, in completa solitudine, non inquadra la porta da ottima posizione. Il Folgor Marlia soffre il dinamismo dei padroni di casa e si rende pericoloso soltanto al 36', quando Zema scatta sul filo del fuorigioco, evita l'uscita di Bigongiari ma indugia troppo e si fa ribattere il tiro da Laurino. Gli ultimi minuti della prima frazione sono i migliori di tutta la partita. Al 44' Pucciarelli sfiora il palo con un destro radente dal limite dell'area. Sul capovolgimento di fronte, un cross sbagliato di Matteucci sorprende Bigongiari, salvato dalla traversa.<br >L'ingresso a inizio ripresa di Caturano sposta gli equilibri a favore del Pietrasanta Marina. I locali sembrano pi&ugrave; determinati ma pagano la giornata poco brillante di Tacchelli e Caiazzo, due capaci molte volte di fare la differenza. Succede cos&igrave; che i pericoli maggiori per Cintolesi arrivano su calcio piazzato. Al 62' ci prova Caturano con una punizione dai trenta metri, il portiere ospite alza sopra la traversa; stesso copione al 76', con la punizione di Tacchelli alzata in angolo da Cintolesi. L'ultima emozione &egrave; un destro in corsa di Del Carlo terminato sopra la traversa, poi gli interessi di classifica prevalgono su tutto e Pietrasanta Marina e Folgor Marlia decidono di spartire il bottino. Michele Nardini