SPORTING MASSESE: Bedini, Quadrelli, Cherubini (3' Vita), Dalle Luche, Arancini, Bernardini, Bigi (82' Novani), Barattini (77' Corbo), Bondielli, Alberti (63' Biagini), Quattrini. A disp.: Pieretti, Forno, Bergamaschi. All.: Riccardo Angeloni.
JOLLY & MONTEMURLO: Pedaggi, Guidotti (73' Bacco), Sogni, Farini (46' Borselli), Bacci, Bambagioni, Bani (82' Innocenti), Sardini, Morosi (77' Settesoldi), Marcantuono (87' Rispoli), Biagioni. A disp.: Evi, Magnotta. All.: Filippo Ermini.

ARBITRO: Pelagatti di Livorno.

RETI: 7' Morosi, 35' e 70' Marcantuono, 39' Bondielli.



Trasferta meritatamente vittoriosa, e affermazione di personalità per il Jolly & Montemurlo a Massa, in uno scontro e su un campo che alla vigilia non potevano non destare preoccupazione alla squadra di Ermini. Due buone squadre quelle viste oggi in campo, con elementi di sicuro valore. Due su tutti, entrambi '94: il vivace Bondielli fra i bianconeri, il fantasioso Marcantuono fra i pratesi. Entrambi sul tabellino marcatori, ma soprattutto due elementi che hanno fatto la partita. Dopo le prime schermaglie, alla prima azione il Jolly va subito in vantaggio. Al 7' Bani lancia Marcantuono, che salta prima il difensore e poi il portiere. Sulla palla, prima del fantasista ospite, si avventa Morosi, che insacca a porta vuota. Al 12' ancora Marcantuono inventa una palla sul taglio di Biagioni: l'ala biancorossa mette dentro, Morosi questa volta è in ritardo di una frazione di secondo, e la palla attraversa lo specchio della porta incustodita. Lo stesso Biagioni alza di testa un palla su punizione di Farini al 13'. Al 17' portiere ospite sugli scudi: Quattrini taglia dentro alle spalle della difesa, Pedaggi legge l'azione in anticipo e quando la palla arriva all'attaccante avversario, l'estremo pratese gli è già sui piedi e ne chiude il tiro. Marcantuono, in dribbling prolungato al 21', si presenta davanti a Bedini, ma affaticato calcia debole e sull'esterno della rete. Si rifarà al 35', quando sull'angolo di Farini, il più basso tra i tanti in area svetta e con un violento colpo di testa spedisce in rete per lo 0-2. La partita sembra ormai in mano agli ospiti, ma come qualcuno prima di me ha detto, mai dire gatto se non l'hai nel sacco . Al 39', complici un paio di leggerezze difensive, la palla giunge a Bondielli (il quale peraltro sembra in posizione di fuorigioco), che si presenta davanti a Pedaggi e lo batte con un rasoterra ben piazzato sul primo palo. Due minuti dopo ci vuole ancora tutta la prontezza di Pedaggi, ancora su Quattrini, per salvare il vantaggio, quando l'ala versiliese taglia di nuovo dietro la difesa: l'estremo pratese legge di nuovo tutto in anticipo e al momento del tiro la distanza fra lui e chi calcia è quasi nulla. Parata, palla allontanata, Jolly ancora in vantaggio e thé caldo per tutti. Credo di poter dire che quest'ultima è la parata che ha deciso l'andamento del secondo tempo, e probabilmente il risultato finale. La ripresa è vivace, tirata e gradevole, ma povera di note degne di cronaca. Gli attacchi dei locali si infrangono contro la difesa biancorossa, la migliore di tutti e 4 i gironi regionali (ex aequo con la Rignanese, prima in classifica nel girone D); il Jolly gioca di rimessa ma la stanchezza, complice anche la ruggine di due settimane di attività agonistica stoppata dal maltempo, inizia a farsi sentire. La prima azione a finire sul taccuino è la rete dell'1-3 al 25': Marcantuono riceve un lancio dalla tre quarti, salta un primo avversario, scambia con Sardini, che sul taglio dello stesso Marcatuono gli rende la palla davanti al portiere, per il rasoterra diagonale di destro che in pratica chiude i giochi. Bello lo scambio fra i due giovani e promettenti centrocampisti. La nota successiva, al 42', vede ancora Marcantuono in azione, sempre e solo lui: una serie ripetuta di dribbling, al limite e dentro l'area, lo portano davanti a Bedini. Con l'estremo avversario oramai quasi a terra, l'attaccante pratese altruisticamente (ma ingenuamente) serve Biagioni, che arrivando un attimo in ritardo può solo lanciarsi in spaccata, alzando sopra la traversa della porta sguarnita. Quando le occasioni capitano, vanno sfruttate. A dimostrazione di questo, nell'azione immediatamente successiva i pratesi potrebbero pagare dazio: Bondielli, con una azione confusa nella sua fase iniziale, sfonda centralmente. La disperata diagonale di capitan Sogni ne chiude la conclusione a botta sicura, mandando sopra la traversa. E' l'azione che chiude la partita, ma se avesse avuto miglior sorte per i locali, avrebbe certo reso più ricchi di ansia i minuti che ancora mancavano e i successivi cinque di recupero.

SPORTING MASSESE: Bedini, Quadrelli, Cherubini (3' Vita), Dalle Luche, Arancini, Bernardini, Bigi (82' Novani), Barattini (77' Corbo), Bondielli, Alberti (63' Biagini), Quattrini. A disp.: Pieretti, Forno, Bergamaschi. All.: Riccardo Angeloni.<br >JOLLY & MONTEMURLO: Pedaggi, Guidotti (73' Bacco), Sogni, Farini (46' Borselli), Bacci, Bambagioni, Bani (82' Innocenti), Sardini, Morosi (77' Settesoldi), Marcantuono (87' Rispoli), Biagioni. A disp.: Evi, Magnotta. All.: Filippo Ermini.<br > ARBITRO: Pelagatti di Livorno.<br > RETI: 7' Morosi, 35' e 70' Marcantuono, 39' Bondielli. Trasferta meritatamente vittoriosa, e affermazione di personalit&agrave; per il Jolly & Montemurlo a Massa, in uno scontro e su un campo che alla vigilia non potevano non destare preoccupazione alla squadra di Ermini. Due buone squadre quelle viste oggi in campo, con elementi di sicuro valore. Due su tutti, entrambi '94: il vivace Bondielli fra i bianconeri, il fantasioso Marcantuono fra i pratesi. Entrambi sul tabellino marcatori, ma soprattutto due elementi che hanno fatto la partita. Dopo le prime schermaglie, alla prima azione il Jolly va subito in vantaggio. Al 7' Bani lancia Marcantuono, che salta prima il difensore e poi il portiere. Sulla palla, prima del fantasista ospite, si avventa Morosi, che insacca a porta vuota. Al 12' ancora Marcantuono inventa una palla sul taglio di Biagioni: l'ala biancorossa mette dentro, Morosi questa volta &egrave; in ritardo di una frazione di secondo, e la palla attraversa lo specchio della porta incustodita. Lo stesso Biagioni alza di testa un palla su punizione di Farini al 13'. Al 17' portiere ospite sugli scudi: Quattrini taglia dentro alle spalle della difesa, Pedaggi legge l'azione in anticipo e quando la palla arriva all'attaccante avversario, l'estremo pratese gli &egrave; gi&agrave; sui piedi e ne chiude il tiro. Marcantuono, in dribbling prolungato al 21', si presenta davanti a Bedini, ma affaticato calcia debole e sull'esterno della rete. Si rifar&agrave; al 35', quando sull'angolo di Farini, il pi&ugrave; basso tra i tanti in area svetta e con un violento colpo di testa spedisce in rete per lo 0-2. La partita sembra ormai in mano agli ospiti, ma come qualcuno prima di me ha detto, mai dire gatto se non l'hai nel sacco . Al 39', complici un paio di leggerezze difensive, la palla giunge a Bondielli (il quale peraltro sembra in posizione di fuorigioco), che si presenta davanti a Pedaggi e lo batte con un rasoterra ben piazzato sul primo palo. Due minuti dopo ci vuole ancora tutta la prontezza di Pedaggi, ancora su Quattrini, per salvare il vantaggio, quando l'ala versiliese taglia di nuovo dietro la difesa: l'estremo pratese legge di nuovo tutto in anticipo e al momento del tiro la distanza fra lui e chi calcia &egrave; quasi nulla. Parata, palla allontanata, Jolly ancora in vantaggio e th&eacute; caldo per tutti. Credo di poter dire che quest'ultima &egrave; la parata che ha deciso l'andamento del secondo tempo, e probabilmente il risultato finale. La ripresa &egrave; vivace, tirata e gradevole, ma povera di note degne di cronaca. Gli attacchi dei locali si infrangono contro la difesa biancorossa, la migliore di tutti e 4 i gironi regionali (ex aequo con la Rignanese, prima in classifica nel girone D); il Jolly gioca di rimessa ma la stanchezza, complice anche la ruggine di due settimane di attivit&agrave; agonistica stoppata dal maltempo, inizia a farsi sentire. La prima azione a finire sul taccuino &egrave; la rete dell'1-3 al 25': Marcantuono riceve un lancio dalla tre quarti, salta un primo avversario, scambia con Sardini, che sul taglio dello stesso Marcatuono gli rende la palla davanti al portiere, per il rasoterra diagonale di destro che in pratica chiude i giochi. Bello lo scambio fra i due giovani e promettenti centrocampisti. La nota successiva, al 42', vede ancora Marcantuono in azione, sempre e solo lui: una serie ripetuta di dribbling, al limite e dentro l'area, lo portano davanti a Bedini. Con l'estremo avversario oramai quasi a terra, l'attaccante pratese altruisticamente (ma ingenuamente) serve Biagioni, che arrivando un attimo in ritardo pu&ograve; solo lanciarsi in spaccata, alzando sopra la traversa della porta sguarnita. Quando le occasioni capitano, vanno sfruttate. A dimostrazione di questo, nell'azione immediatamente successiva i pratesi potrebbero pagare dazio: Bondielli, con una azione confusa nella sua fase iniziale, sfonda centralmente. La disperata diagonale di capitan Sogni ne chiude la conclusione a botta sicura, mandando sopra la traversa. E' l'azione che chiude la partita, ma se avesse avuto miglior sorte per i locali, avrebbe certo reso pi&ugrave; ricchi di ansia i minuti che ancora mancavano e i successivi cinque di recupero.