- Juniores Regionali GIR.A
- Stiava
-
2 - 2
- Querceta
STIAVA (4-3-3): Montemagni 6; Granaiola 6, Pardini 6.5, Agostini 6, Di Nasso 7; Mei 6.5, Michelucci 5, Profeti 6.5; Pardini 5.5 (54' Valleroni 6), Barsotti 6.5, Panicucci 7. A disp.: Remedi, Masoni, Benedetti, Del Soldato. All.: Claudio Guidi.
QUERCETA (4-4-2): Tarabella 5; Baldassari 6, Della Tommasina 6, Bertuccelli 6, Consorti 5.5 (85' Ambrosino sv); Cristiani 6 (60' Tofanelli 5.5), Silvestri 7.5, Baldi Galleni 7, Del Sarto 5.5 (45' Della Casa 6); Tinagli 6.5, Lavorini 6. A disp.: Landucci, Profetti, Nicoletti, Bianchini. All.: Giuseppe Della Bona.
ARBITRO: Zardinoni Viareggio 6.
RETI: 25' Di Nasso, 32' Baldi Galleni, 51' Silvestri, 69' Barsotti.
NOTE: ammoniti Di Nasso, Del Sarto, Baldi Galleni, Cristiani, Consorti, Tofanelli; espulso Michelucci; angoli 0-5; recupero 3'+4'.
Al terzo tentativo nel nuovo anno lo Stiava riesce finalmente a smuovere la classifica e strappare un meritatissimo punto al Querceta. I ragazzi di Guidi hanno sfoderato una prestazione tutta cuore e orgoglio e, nonostante le assenze e l'inferiorità numerica per tutti i secondi quarantacinque minuti, sono riusciti a recuperare lo svantaggio e portare a casa un punto fondamentale in ottica salvezza. Lo Stiava si presenta con un 4-3-3, nel quale però le punte esterne Panicucci e Barsotti tendono ad arrentrare sulla linea dei centrocampisti, cercando di intasare gli spazi e limitare la manovra ospite. Anche mister Della Bona deva far fronte a numerose assenze rispetto alla settimana scorsa, ma non rinuncia al suo stile di gioco fatto di una fitta trama di passaggi, dove Silvestri e Baldi Galleni sono i principali interpreti. La partita la fa il Querceta, con una manovra avvolgente cerca di trovare lo spazio buono per mandare in rete bomber Tinagli, ma i Ragazzi di Guidi sono molto attenti in fase difensiva, si chiudono per poi ripartire in contropiede sfruttando la velocità di Panicucci. Ed è proprio un contropiede orchestrato da Panicucci che al minuto 25 porta i padroni di casa in vantaggio. Il numero 7 giallo-blu salta due avversari e mette in mezzo una palla tesa, che Pardini può colpire a botta sicura, il tiro finisce sul palo ma da pochi passi per Di Nasso non è difficile ribadire in rete. Passano solo tre minuti e il Querceta sfiora il pareggio con una punizione di Baldi Galleni che finisce di poco fuori; ma è solo il preludio al pareggio, perché al 32' ancora una punizione dal limite permette allo specialista del Querceta, Baldi Galleni di trovare la rete del 1-1. Al minuto 43' un gesto ingenuo di Michelucci, che reagisce colpendo sotto gli occhi dell'arbitro Consorti, lascia i padroni di casa in inferiorità numerica e complica una partita che avrebbe potuto svilupparsi diversamente. Un minuto dopo è ancora Baldi Galleni che può cementarsi nella sua specialità, punizione da sinistra la palla scavalca la barriera e Montemagni può solo seguire il pallone che va a stamparsi sull'incrocio dei pali. Lo Stiava tira un sospiro di sollievo e può andare negli spogliatoi sul risultato di parità. Al rientro in campo Della Bona vuole sfruttare la superiorità numerica: il tecnico ospite inserisce subito Della Casa che si posiziona dietro le punte, e avanza Silvestri e Cristiani passando a un più offensivo 4-1-3-2; Guidi invece non modifica il suo schieramento e continua a mantenere una punta più due esterni offensivi. Passano solo cinque minuti e le mosse di Della Bona vengono premiate: azione avvolgente che si sviluppa da destra a sinistra e libera Silvestri al tiro, che insacca con un tiro a giro sul secondo palo dove Montemagni non può arrivare. Per lo Stiava potrebbe essre il colpo di grazia e invece i ragazzi di Guidi reagiscono con il cuore e l'orgoglio, e pur non cerando grossi pericoli alla difesa del Querceta prendono in mano la partita. Il Querceta si rilassa, pensando di poter facilmente controllare i restanti 40', ma su un traversone di Panicucci, Tarabella si fa sfuggire la palla dalle mani e Barsotti deve solo spingere la palla in rete. Il Querceta accusa il colpo e non riesce a reagire nonostante la superiorità numerica, lo Stiava si chiude e porta a casa un risultato importantissimo, sia per la classifica sia per il morale.
Calciatoripiù: Per i padroni di casa il migliore è Panicucci vera spina nel fianco nella difesa del Querceta, da segnalare anche la buona prestazione di Di Nasso e Pardini; per il Querceta il migliora è Silvestri, centrocampista completo, grande tecnica e visione di gioco e all'occorrenza finalizzatore, buona anche la prova di Baldi Galleni, cecchino sui calci piazzati.
Paolo Bianchi
STIAVA (4-3-3): Montemagni 6; Granaiola 6, Pardini 6.5, Agostini 6, Di Nasso 7; Mei 6.5, Michelucci 5, Profeti 6.5; Pardini 5.5 (54' Valleroni 6), Barsotti 6.5, Panicucci 7. A disp.: Remedi, Masoni, Benedetti, Del Soldato. All.: Claudio Guidi.<br >QUERCETA (4-4-2): Tarabella 5; Baldassari 6, Della Tommasina 6, Bertuccelli 6, Consorti 5.5 (85' Ambrosino sv); Cristiani 6 (60' Tofanelli 5.5), Silvestri 7.5, Baldi Galleni 7, Del Sarto 5.5 (45' Della Casa 6); Tinagli 6.5, Lavorini 6. A disp.: Landucci, Profetti, Nicoletti, Bianchini. All.: Giuseppe Della Bona.<br >
ARBITRO: Zardinoni Viareggio 6.<br >
RETI: 25' Di Nasso, 32' Baldi Galleni, 51' Silvestri, 69' Barsotti.<br >NOTE: ammoniti Di Nasso, Del Sarto, Baldi Galleni, Cristiani, Consorti, Tofanelli; espulso Michelucci; angoli 0-5; recupero 3'+4'.
Al terzo tentativo nel nuovo anno lo Stiava riesce finalmente a smuovere la classifica e strappare un meritatissimo punto al Querceta. I ragazzi di Guidi hanno sfoderato una prestazione tutta cuore e orgoglio e, nonostante le assenze e l'inferiorità numerica per tutti i secondi quarantacinque minuti, sono riusciti a recuperare lo svantaggio e portare a casa un punto fondamentale in ottica salvezza. Lo Stiava si presenta con un 4-3-3, nel quale però le punte esterne Panicucci e Barsotti tendono ad arrentrare sulla linea dei centrocampisti, cercando di intasare gli spazi e limitare la manovra ospite. Anche mister Della Bona deva far fronte a numerose assenze rispetto alla settimana scorsa, ma non rinuncia al suo stile di gioco fatto di una fitta trama di passaggi, dove Silvestri e Baldi Galleni sono i principali interpreti. La partita la fa il Querceta, con una manovra avvolgente cerca di trovare lo spazio buono per mandare in rete bomber Tinagli, ma i Ragazzi di Guidi sono molto attenti in fase difensiva, si chiudono per poi ripartire in contropiede sfruttando la velocità di Panicucci. Ed è proprio un contropiede orchestrato da Panicucci che al minuto 25 porta i padroni di casa in vantaggio. Il numero 7 giallo-blu salta due avversari e mette in mezzo una palla tesa, che Pardini può colpire a botta sicura, il tiro finisce sul palo ma da pochi passi per Di Nasso non è difficile ribadire in rete. Passano solo tre minuti e il Querceta sfiora il pareggio con una punizione di Baldi Galleni che finisce di poco fuori; ma è solo il preludio al pareggio, perché al 32' ancora una punizione dal limite permette allo specialista del Querceta, Baldi Galleni di trovare la rete del 1-1. Al minuto 43' un gesto ingenuo di Michelucci, che reagisce colpendo sotto gli occhi dell'arbitro Consorti, lascia i padroni di casa in inferiorità numerica e complica una partita che avrebbe potuto svilupparsi diversamente. Un minuto dopo è ancora Baldi Galleni che può cementarsi nella sua specialità, punizione da sinistra la palla scavalca la barriera e Montemagni può solo seguire il pallone che va a stamparsi sull'incrocio dei pali. Lo Stiava tira un sospiro di sollievo e può andare negli spogliatoi sul risultato di parità. Al rientro in campo Della Bona vuole sfruttare la superiorità numerica: il tecnico ospite inserisce subito Della Casa che si posiziona dietro le punte, e avanza Silvestri e Cristiani passando a un più offensivo 4-1-3-2; Guidi invece non modifica il suo schieramento e continua a mantenere una punta più due esterni offensivi. Passano solo cinque minuti e le mosse di Della Bona vengono premiate: azione avvolgente che si sviluppa da destra a sinistra e libera Silvestri al tiro, che insacca con un tiro a giro sul secondo palo dove Montemagni non può arrivare. Per lo Stiava potrebbe essre il colpo di grazia e invece i ragazzi di Guidi reagiscono con il cuore e l'orgoglio, e pur non cerando grossi pericoli alla difesa del Querceta prendono in mano la partita. Il Querceta si rilassa, pensando di poter facilmente controllare i restanti 40', ma su un traversone di Panicucci, Tarabella si fa sfuggire la palla dalle mani e Barsotti deve solo spingere la palla in rete. Il Querceta accusa il colpo e non riesce a reagire nonostante la superiorità numerica, lo Stiava si chiude e porta a casa un risultato importantissimo, sia per la classifica sia per il morale.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Per i padroni di casa il migliore è <b>Panicucci </b>vera spina nel fianco nella difesa del Querceta, da segnalare anche la buona prestazione di <b>Di Nasso </b>e <b>Pardini</b>; per il Querceta il migliora è <b>Silvestri</b>, centrocampista completo, grande tecnica e visione di gioco e all'occorrenza finalizzatore, buona anche la prova di <b>Baldi Galleni</b>, cecchino sui calci piazzati.
Paolo Bianchi