• Allievi B GIR.A
  • Rinascita Doccia
  • 2 - 0
  • Fortis Juventus


RIN. DOCCIA (4-3-2-1): Spagnolo 6, Baccani 6 (53' Bertini 6), Barbadori 6.5, Cantini 6, Pozzato 5.5, Lucchesi 6, Scanavini 6.5 (69' Sternini 6), Quercioli 6 (53' Fanetti 6), Talanti 6.5 (66' Cocchi 6), Rinfroschi 5.5, La Saponara 7 (81' Aglietti S.V.). A disp.: Bottino. All.: Massimo Villani.
FORTIS JUVENTUS (4-2-3-1): Nencini 6, Cecconi 6, Giove 5 (49' Bertieri 6), Ademi 5.5, Martini 6, Innocenti Gi. 6.5, Santi 6, Lepri 6.5, De Meco 6 (30' Sadrat 6.5), Nati 5.5, Innocenti Ga. 5.5 (53' Chiari 6). A disp.: Incagli. All.: Marco Lepri.

ARBITRO: Papi di Firenze 6.5.

RETI: 14' Talanti, 17' La Saponara
NOTE: Angoli 4-9. Recupero: 1'+5'



Un tempo per uno non fa male a nessuno. Anzi, fa malissimo alla Fortis Juventus di Lepri, in panchina al posto dello squalificatoMarcelli squalificato in tribuna, e al quale non è bastato un secondo tempo di grande intensità per riaggiustare un disastroso inizio di gara. E se al 9'sfiora il vantaggio proprio la squadra ospite con una punizione dai venti metri di Ademi, passano appena cinque minuti che il Rinascita Doccia pareggia il conto dei legni con una bordata di Scanavini che si infrange sulla traversa, ma sulla ribattuta arriva Talanti e di testa porta i suoi in vantaggio. Vola sulle corsie esterne l'undici di casa, con Scanavini da una parte e La Saponara dall'altra. Ed è proprio quest'ultimo che al minuto diciassette scatta dalla tre quarti lasciando sul posto un non impeccabile Giove, salta anche Innocenti Giacomo con un movimento a rientrare, e con un gran sinistro fredda Nencini per il 2-0. Reazione bianco verde per lo più affidata ai calci da fermo. E se prima Ademi chiama alla deviazione in corner Spagnolo, sugli sviluppi del calcio dalla bandierina è Lepri che non riesce a sfruttare la mancata presa dello stesso portiere di casa. Nella ripresa però il copione cambia radicalmente. Il Doccia sparisce, tira i remi in barca, e la Fortis Juventus inizia a spingere. Indigestione di calci d'angolo, quantità industriale di buone opportunità, ma alla fine troppa poca concretezza. Come quando da pochi metri Lepri non riesce a far meglio che tirare addosso a Spagnolo, o quando nel finale Santi sfiora l'eurogol con un gran destro liftato dal vertice dell'area di destra sfiorando l'incrocio lontano. Insomma, tanta mole di gioco, ma troppa poca incisività per l'undici ospite, e il dato di secondo peggior attacco del campionato, non è altro che la riprova matematica di quanto detto. Dalla sua il Rinascita Doccia attende solo una cosa, il triplice fischio dell'arbitro, che vuol dire prima vittoria interna stagionale, tre punti pesanti in chiave salvezza, ma soprattutto tanto, tanto morale. CALCIATORIPIU': La Saponara (Rin. Doccia) Corre col turbo innescato, fa ammattire Giove prima, Cecconi poi, sfiora il vantaggio, sigla il raddoppio. Semplicemente decisivo.

Gianluca Bigiotti RIN. DOCCIA (4-3-2-1): Spagnolo 6, Baccani 6 (53' Bertini 6), Barbadori 6.5, Cantini 6, Pozzato 5.5, Lucchesi 6, Scanavini 6.5 (69' Sternini 6), Quercioli 6 (53' Fanetti 6), Talanti 6.5 (66' Cocchi 6), Rinfroschi 5.5, La Saponara 7 (81' Aglietti S.V.). A disp.: Bottino. All.: Massimo Villani.<br >FORTIS JUVENTUS (4-2-3-1): Nencini 6, Cecconi 6, Giove 5 (49' Bertieri 6), Ademi 5.5, Martini 6, Innocenti Gi. 6.5, Santi 6, Lepri 6.5, De Meco 6 (30' Sadrat 6.5), Nati 5.5, Innocenti Ga. 5.5 (53' Chiari 6). A disp.: Incagli. All.: Marco Lepri.<br > ARBITRO: Papi di Firenze 6.5.<br > RETI: 14' Talanti, 17' La Saponara<br >NOTE: Angoli 4-9. Recupero: 1'+5' Un tempo per uno non fa male a nessuno. Anzi, fa malissimo alla Fortis Juventus di Lepri, in panchina al posto dello squalificatoMarcelli squalificato in tribuna, e al quale non &egrave; bastato un secondo tempo di grande intensit&agrave; per riaggiustare un disastroso inizio di gara. E se al 9'sfiora il vantaggio proprio la squadra ospite con una punizione dai venti metri di Ademi, passano appena cinque minuti che il Rinascita Doccia pareggia il conto dei legni con una bordata di Scanavini che si infrange sulla traversa, ma sulla ribattuta arriva Talanti e di testa porta i suoi in vantaggio. Vola sulle corsie esterne l'undici di casa, con Scanavini da una parte e La Saponara dall'altra. Ed &egrave; proprio quest'ultimo che al minuto diciassette scatta dalla tre quarti lasciando sul posto un non impeccabile Giove, salta anche Innocenti Giacomo con un movimento a rientrare, e con un gran sinistro fredda Nencini per il 2-0. Reazione bianco verde per lo pi&ugrave; affidata ai calci da fermo. E se prima Ademi chiama alla deviazione in corner Spagnolo, sugli sviluppi del calcio dalla bandierina &egrave; Lepri che non riesce a sfruttare la mancata presa dello stesso portiere di casa. Nella ripresa per&ograve; il copione cambia radicalmente. Il Doccia sparisce, tira i remi in barca, e la Fortis Juventus inizia a spingere. Indigestione di calci d'angolo, quantit&agrave; industriale di buone opportunit&agrave;, ma alla fine troppa poca concretezza. Come quando da pochi metri Lepri non riesce a far meglio che tirare addosso a Spagnolo, o quando nel finale Santi sfiora l'eurogol con un gran destro liftato dal vertice dell'area di destra sfiorando l'incrocio lontano. Insomma, tanta mole di gioco, ma troppa poca incisivit&agrave; per l'undici ospite, e il dato di secondo peggior attacco del campionato, non &egrave; altro che la riprova matematica di quanto detto. Dalla sua il Rinascita Doccia attende solo una cosa, il triplice fischio dell'arbitro, che vuol dire prima vittoria interna stagionale, tre punti pesanti in chiave salvezza, ma soprattutto tanto, tanto morale. <b>CALCIATORIPIU': La Saponara (Rin. Doccia)</b> Corre col turbo innescato, fa ammattire Giove prima, Cecconi poi, sfiora il vantaggio, sigla il raddoppio. Semplicemente decisivo. Gianluca Bigiotti




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