• Giovanissimi B
  • Pieta 2004
  • 7 - 1
  • La Querce


PIETA' 2004: Meoni, Pierattini, Rizzo, Baroncelli, Morucci, De Stefano, Borsari, Franchi, Costanzo, Tozas, Shao. A disp. Pugi, Trasmondi, Pecchioli, Floradei, Manes, Salierno, Castellani. All. Ferri Cristiano
LA QUERCE: Fontana, Cozza, Esposito, Cappelli, Diglio, Vitale, Aliaj, Brancaccio, Cerretelli, Ricci, Bettini. A disp. Cianchi, Mini, Ciappelli, Chesi, Raffaelli. All. Mocali Roberto.

ARBITRO: Poggi di Prato.

RETI: 11' Tozas, 20', 42', 49' Borsari, 25', 55' Costanzo, 53' Pecchioli, 60' rig. Cerretelli.



Prosegue inesorabile la marcia della schiacciasassi Pietà. Dopo aver umiliato la Grignanese giusto sette giorni fa, con un secco 9-1 al San Carlo di Grignano, i ragazzi di Ferri s'impongono anche contro La Querce, battendola 7-1 di fronte al pubblico casalingo. Compagine perfetta quella di mister Ferri il quale, pur orfano del gioiellino Diodato, in forza con i Giovanissimi A, affida le chiavi del gioco alla classe di Tozas e Costanzo lì davanti, supportata dalla velocità delle ali Borsari e Shao e con a seguito una difesa addormentata, non perché disattenta, ma perché mai chiamata in causa (salvo l'azione del rigore ospite) dall'attacco avversario. Ospiti che, d'altro canto, non sono mai stati in grado di reggere il confronto, nonostante la volenterosa prestazione di tutta la difesa (due su tutti Esposito e Cozza). Quello della Querce è un avvio shock, con 15 gol subiti in appena due partite, 0-8 settimana scorsa in casa con il Maliseti, e appena un gol segnato (su rigore). Unico alibi per la squadra di Mocali la sfortuna del calendario, che li ha messi di fronte, nelle prime due giornate, a due squadre dal notevole calibro. La cronaca ha ben poco da dire. Le resistenze ospiti durano giusto 11 minuti prima del gol di Tozas, gran tiro da fuori area all'incrocio dei pali, che sancisce l'inizio del monologo casalingo. Il primo tempo si conclude sul 3-0, con le reti di Borsari (20') e Costanzo (25'). Nella ripresa altri 4 gol delle Pietà, in ordine: Borsari (42' 49'), ispiratissima quest'oggi l'ala casalinga che sembra voler contendere il trono di miglior marcatore a Costanzo e all'assente Diodato; Pecchioli (53') e il solito Costanzo (55'), a quota sei gol in campionato dopo il poker di domenica scorsa a Grignano. La marcatura della bandiera ospite arriva al 60' con Cerretelli su rigore. Quindi non accade più niente. La Pietà lanciata al primo posto, ospiti in attesa di avversari più abbordabili.
Calciatoripiù.
Da lodare la prestazione di tutta la squadra vincente. Tuttavia onore ai marcatori Borsari, migliore in campo, Costanzo, Tozas e Pecchioli. Un plauso anche alla veloce ala cinese Shao che, pur a secco di gol quest'oggi, ha propiziato tanti assist decisivi e messo costantemente in crisi la retroguardia avversaria. Per La Querce si salvano, come già detto, Esposito e Cozza, oltre all'autore del rigore Cerretelli, da lodare infatti, la sua freddezza in tale circostanza e l'abilità nel battere un portiere bravo come Meoni.

Gianmarco Mei PIETA' 2004: Meoni, Pierattini, Rizzo, Baroncelli, Morucci, De Stefano, Borsari, Franchi, Costanzo, Tozas, Shao. A disp. Pugi, Trasmondi, Pecchioli, Floradei, Manes, Salierno, Castellani. All. Ferri Cristiano<br >LA QUERCE: Fontana, Cozza, Esposito, Cappelli, Diglio, Vitale, Aliaj, Brancaccio, Cerretelli, Ricci, Bettini. A disp. Cianchi, Mini, Ciappelli, Chesi, Raffaelli. All. Mocali Roberto.<br > ARBITRO: Poggi di Prato.<br > RETI: 11' Tozas, 20', 42', 49' Borsari, 25', 55' Costanzo, 53' Pecchioli, 60' rig. Cerretelli. Prosegue inesorabile la marcia della schiacciasassi Piet&agrave;. Dopo aver umiliato la Grignanese giusto sette giorni fa, con un secco 9-1 al San Carlo di Grignano, i ragazzi di Ferri s'impongono anche contro La Querce, battendola 7-1 di fronte al pubblico casalingo. Compagine perfetta quella di mister Ferri il quale, pur orfano del gioiellino Diodato, in forza con i Giovanissimi A, affida le chiavi del gioco alla classe di Tozas e Costanzo l&igrave; davanti, supportata dalla velocit&agrave; delle ali Borsari e Shao e con a seguito una difesa addormentata, non perch&eacute; disattenta, ma perch&eacute; mai chiamata in causa (salvo l'azione del rigore ospite) dall'attacco avversario. Ospiti che, d'altro canto, non sono mai stati in grado di reggere il confronto, nonostante la volenterosa prestazione di tutta la difesa (due su tutti Esposito e Cozza). Quello della Querce &egrave; un avvio shock, con 15 gol subiti in appena due partite, 0-8 settimana scorsa in casa con il Maliseti, e appena un gol segnato (su rigore). Unico alibi per la squadra di Mocali la sfortuna del calendario, che li ha messi di fronte, nelle prime due giornate, a due squadre dal notevole calibro. La cronaca ha ben poco da dire. Le resistenze ospiti durano giusto 11 minuti prima del gol di Tozas, gran tiro da fuori area all'incrocio dei pali, che sancisce l'inizio del monologo casalingo. Il primo tempo si conclude sul 3-0, con le reti di Borsari (20') e Costanzo (25'). Nella ripresa altri 4 gol delle Piet&agrave;, in ordine: Borsari (42' 49'), ispiratissima quest'oggi l'ala casalinga che sembra voler contendere il trono di miglior marcatore a Costanzo e all'assente Diodato; Pecchioli (53') e il solito Costanzo (55'), a quota sei gol in campionato dopo il poker di domenica scorsa a Grignano. La marcatura della bandiera ospite arriva al 60' con Cerretelli su rigore. Quindi non accade pi&ugrave; niente. La Piet&agrave; lanciata al primo posto, ospiti in attesa di avversari pi&ugrave; abbordabili. <b> Calciatoripi&ugrave;.</b> Da lodare la prestazione di tutta la squadra vincente. Tuttavia onore ai marcatori Borsari, migliore in campo, Costanzo, Tozas e Pecchioli. Un plauso anche alla veloce ala cinese Shao che, pur a secco di gol quest'oggi, ha propiziato tanti assist decisivi e messo costantemente in crisi la retroguardia avversaria. Per La Querce si salvano, come gi&agrave; detto, Esposito e Cozza, oltre all'autore del rigore Cerretelli, da lodare infatti, la sua freddezza in tale circostanza e l'abilit&agrave; nel battere un portiere bravo come Meoni. Gianmarco Mei




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