FLORIAGAFIR BELL.: Mangione 6, Capparelli 6.5, Naldi 6, Vallin 7, Donatti 6, Ricceri 6.5, Serni 6 (38' Morchi 6.5), Benvenuti 6, Balderi 6.5, Michelizzi 7 (75' Manzo 5.5), Porciatti 6. All: Sbolci.
FIRENZUOLA: Puccetti 6, Suzzi 6, Gherardini 5.5, Livi 5.5, Cologna 6, Geroni F. 6, Geroni A. 5.5, Cordioli 6, Puccetti 5, Haka 6.5, Morozzi 5. All: Reggiani.

ARBITRO: Salusest di Firenze.

RETI: 37' Haka, 48' Michelizzi, 65' Vallin.
NOTE: Ammoniti Vallin, Balderi, Puccetti, Ricceri.



Grande sfida quella che vede opposte Floriagafir e Firenzuola. La Floria è ad un passo dalla vetta: vincere significa rimanere in alta quota. Per il Firenzuola vincere significa invece mettere timore alle prime della classe e alla Floria stessa. La prima palla gol arriva all'8': lancio di Livi verso Morozzi che tira a botta sicura ma Mangione devia in angolo. All'11' punizione dal limite per i padroni di casa: alla battuta va Michelizzi, la sua conclusione passa sotto la barriera ma è bravo Puccetti a distendersi e a parare. Primi venti minuti così così: ci sono occasioni ma al tempo stesso le squadre sono contratte e non rischiano molto. Lo spettacolo ne risente. Al 37' arriva il gol degli ospiti. La firma porta il nome di Haka il quale realizza un bel gol da posizione difilata, con un pallonetto a superare il portiere. Proteste da parte dei locali per un presunto fuorigioco. La Floria prova subito a reagire. Punizione da metacampo: cross dentro l'area, Puccetti non trattiene la palla che arriva sui piedi di Michelizzi ma la sua conclusione è sporca e non riesce ad approfittarne. Il primo tempo si conclude sull'1-0 per gli ospiti. Dopo il gol il match si accende. In avvio di ripresa arriva il pareggio della Floria: gran gol di Michelizzi, il quale riceve il pallone al limite dell'area e in mezza girata batte Puccetti con un pallonetto, 1-1. Dopo il gol la Floria ci crede: cross di Porciatti verso il cuore dell'area, la palla viene allontana dalla difesa, ma arriva sui piedi di Vallin che lascia partire un tiro potentissimo ma senza precisione. Al 55' il Firenzuola reagisce: Haka crossa in mezzo verso Puccetti che colpisce di testa da distanza ravvicinata, mostruoso Mangione a deviare in angolo. Dopo il gol la partita si innervosisce ma al tempo stesso si vivacizza. Occasioni da ambo le parti. Al 65' arriva il gol della Floria: calcio d'angolo verso la testa di Vallin che con un'incornata di precisione batte il portiere: 2-1. Il Firenzuola però ci crede fino in fondo. Haka sfonda sulla fascia sinistra, cross basso, Mangione non trattiene ma Morozzi manca l'appuntamento con il gol. La Floria non lascia le zone nobili della classifica con una grande prova di orgoglio. Per il Firenzuola invece una sconfitta bruciante.

Calciatoripiù: Michelizzi (Floria): gran gol e grande partita di sacrificio. Il suo gol dà la carica ai suoi per cominciare la rimonta. Temerario. Haka (Firenzuola): gol e spina nel fianco per gli avversari. Ci prova fino in fondo e nonostante la stanchezza non molla mai. Mina vagante.

Daniele Francini FLORIAGAFIR BELL.: Mangione 6, Capparelli 6.5, Naldi 6, Vallin 7, Donatti 6, Ricceri 6.5, Serni 6 (38' Morchi 6.5), Benvenuti 6, Balderi 6.5, Michelizzi 7 (75' Manzo 5.5), Porciatti 6. All: Sbolci.<br >FIRENZUOLA: Puccetti 6, Suzzi 6, Gherardini 5.5, Livi 5.5, Cologna 6, Geroni F. 6, Geroni A. 5.5, Cordioli 6, Puccetti 5, Haka 6.5, Morozzi 5. All: Reggiani.<br > ARBITRO: Salusest di Firenze.<br > RETI: 37' Haka, 48' Michelizzi, 65' Vallin.<br >NOTE: Ammoniti Vallin, Balderi, Puccetti, Ricceri. Grande sfida quella che vede opposte Floriagafir e Firenzuola. La Floria &egrave; ad un passo dalla vetta: vincere significa rimanere in alta quota. Per il Firenzuola vincere significa invece mettere timore alle prime della classe e alla Floria stessa. La prima palla gol arriva all'8': lancio di Livi verso Morozzi che tira a botta sicura ma Mangione devia in angolo. All'11' punizione dal limite per i padroni di casa: alla battuta va Michelizzi, la sua conclusione passa sotto la barriera ma &egrave; bravo Puccetti a distendersi e a parare. Primi venti minuti cos&igrave; cos&igrave;: ci sono occasioni ma al tempo stesso le squadre sono contratte e non rischiano molto. Lo spettacolo ne risente. Al 37' arriva il gol degli ospiti. La firma porta il nome di Haka il quale realizza un bel gol da posizione difilata, con un pallonetto a superare il portiere. Proteste da parte dei locali per un presunto fuorigioco. La Floria prova subito a reagire. Punizione da metacampo: cross dentro l'area, Puccetti non trattiene la palla che arriva sui piedi di Michelizzi ma la sua conclusione &egrave; sporca e non riesce ad approfittarne. Il primo tempo si conclude sull'1-0 per gli ospiti. Dopo il gol il match si accende. In avvio di ripresa arriva il pareggio della Floria: gran gol di Michelizzi, il quale riceve il pallone al limite dell'area e in mezza girata batte Puccetti con un pallonetto, 1-1. Dopo il gol la Floria ci crede: cross di Porciatti verso il cuore dell'area, la palla viene allontana dalla difesa, ma arriva sui piedi di Vallin che lascia partire un tiro potentissimo ma senza precisione. Al 55' il Firenzuola reagisce: Haka crossa in mezzo verso Puccetti che colpisce di testa da distanza ravvicinata, mostruoso Mangione a deviare in angolo. Dopo il gol la partita si innervosisce ma al tempo stesso si vivacizza. Occasioni da ambo le parti. Al 65' arriva il gol della Floria: calcio d'angolo verso la testa di Vallin che con un'incornata di precisione batte il portiere: 2-1. Il Firenzuola per&ograve; ci crede fino in fondo. Haka sfonda sulla fascia sinistra, cross basso, Mangione non trattiene ma Morozzi manca l'appuntamento con il gol. La Floria non lascia le zone nobili della classifica con una grande prova di orgoglio. Per il Firenzuola invece una sconfitta bruciante.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Michelizzi (Floria):</b> gran gol e grande partita di sacrificio. Il suo gol d&agrave; la carica ai suoi per cominciare la rimonta. Temerario.<b> Haka (Firenzuola):</b> gol e spina nel fianco per gli avversari. Ci prova fino in fondo e nonostante la stanchezza non molla mai. Mina vagante. Daniele Francini