• Allievi Regionali GIR.B
  • Sporting Arno
  • 2 - 1
  • Montelupo


SPORTING ARNO: Fallani, Martini (41' Corri), Pucci, Cresci, Vezzi, Fredducci, Ciolini, Brancato, Aiazzi, Basso (25' Mustafovic), Bagni (72' Rigoli). A disp.: Camigliano, Cavallaro, Leo, Stefanucci. All.: Raffaele Gulli.

MONTELUPO: Stefanelli, Corindo, Falco, Scialò, Terrana, Matteuzzi G. (53' Salviati), Mansani, Zielmi, Berni (48' Guarracino), Costa (59' Maccanti), Ugramin. A disp.: Manta, Matteuzzi E., Lunardi, Diliberto. All.: Elio Petrini.


ARBITRO: Gallorini di Prato.


RETI: 1' Ugramin, 49' rig. Ciolini, 65' Aiazzi.

NOTE: ammoniti Ciolini al 58', Scialò al 60', Guarracino al 69'; espulso Falco al 67'.



Nella gelida mattinata di domenica lo Sporting vince in rimonta, non riuscendo a smettere di giocare con le coronarie dei propri sostenitori. Mai come in questo inizio di stagione i rosanero hanno trovato enormi difficoltà ad entrare in partita, salvo poi riscattarsi con una prova di orgoglio e volontà. Stavolta le cose si complicano immediatamente, visto che gli ospiti passano in vantaggio già al primo minuto: palla lunga di Costa, Ugramin sorprende in velocità la retroguardia rosanero e batte Fallani sul secondo palo. Vista anche l'ultima prestazione casalinga contro il Gracciano, con un'ora abbondante di gioco regalata agli ospiti, mister Gulli dovrebbe iniziare ad interrogarsi sulle difficoltà di concentrazione che sembrano caratterizzare le prove dei sui ragazzi. Tant'è che il Montelupo può indirizzare la partita verso il gioco a lui più congeniale -il contropiede-, mentre ai ragazzi di Badia a Settimo tocca fin dall'inizio prendere in mano la partita per tentare di raddrizzarla. Con Basso e Ciolini molto larghi nel tentativo di attaccare sui lati la difesa ospite, tocca a Brancato il compito di ringhiare a centrocampo. E il numero otto di Gulli si cala immediatamente nel ruolo, offrendo un primo tempo da applausi per l'intensità della sua prestazione. Basso funziona meglio di Ciolini, e al 13' con una grande azione confeziona sui piedi di Bagni un pallone contrato provvidenzialmente da Terrana. Dieci minuti più tardi la palla arriva sui piedi di Brancato, che si coordina da fuori area per un tiro al volo potente ma a lato. Al 25' si fa male Basso, che si stira il muscolo appena guarito ed è costretto a lasciare il posto a Mustafovic: mister Gulli piazza in difesa il nuovo entrato e fa avanzare Martini a centrocampo, con Ciolini ad agire nella zona che era di Basso. Il numero sette dello Sporting si fa subito vedere con un'azione personale che termina con un tiro centrale, dimostrando che dal lato destro della difesa ospite è più facile passare. Al 40' Terrana si immola nuovamente, questa volta su un tiro a botta sicura di Aiazzi, e devia la palla in corner; proprio dagli sviluppi del calcio d'angolo un tiro-cross di Ciolini sibila vicinissimo all'incrocio dei pali alla sinistra di Stefanelli. Ad inizio ripresa mister Gulli completa la mossa tattica del 25', togliendo Martini per Corri. E quasi a voler parafrasare il cognome del neo-entrato, i padroni di casa premono decisi sull'acceleratore: al 43' Stefanelli esce a vuoto su un corner battuto da Ciolini, ma Fredducci non riesce a coordinarsi in tempo per battere a rete, prima che una sua nuova conclusione chiami il portiere al miracolo; al 46' Cresci porta palla in avanti, scambia con Bagni che tocca dentro per l'accorrente Fredducci, il cui bolide si stampa sulla traversa. E' il preludio al goal del pareggio, che arriva al 49' su calcio di rigore: Bagni viene atterrato appena dentro l'area e Ciolini dal dischetto angola la palla abbastanza da impedire all'intuitivo Stefanelli di arrivarci. Adesso gli ospiti sono alle corde, incalzati da tutte le parti dai continui slanci offensivi dello Sporting. Al 51' un tiro in corsa di Ciolini viene deviato in corner sulla linea di porta. Al 55' Stefanelli anticipa di un soffio il colpo vincente di Brancato. Al 64' una potente punizione del solito Brancato viene deviata sul fondo da un tocco della barriera ospite. Ma un minuto dopo, proprio sugli sviluppi del corner, la sfera raggiunge sulla destra Aiazzi, che la controlla e batte Stefanelli con un preciso rasoterra sul secondo palo. A questo punto il nervosismo assale i ragazzi di Montelupo, che anziché impegnarsi per raggiungere il pareggio contro uno Sporting ormai in debito di ossigeno, perdono la testa e anche Falcò, che si fa espellere al 67' per uno sciocco fallo a centrocampo ai danni di Bagni.

Michele Peduto SPORTING ARNO: Fallani, Martini (41' Corri), Pucci, Cresci, Vezzi, Fredducci, Ciolini, Brancato, Aiazzi, Basso (25' Mustafovic), Bagni (72' Rigoli). A disp.: Camigliano, Cavallaro, Leo, Stefanucci. All.: Raffaele Gulli. <br >MONTELUPO: Stefanelli, Corindo, Falco, Scial&ograve;, Terrana, Matteuzzi G. (53' Salviati), Mansani, Zielmi, Berni (48' Guarracino), Costa (59' Maccanti), Ugramin. A disp.: Manta, Matteuzzi E., Lunardi, Diliberto. All.: Elio Petrini. <br > ARBITRO: Gallorini di Prato. <br > RETI: 1' Ugramin, 49' rig. Ciolini, 65' Aiazzi. <br >NOTE: ammoniti Ciolini al 58', Scial&ograve; al 60', Guarracino al 69'; espulso Falco al 67'. Nella gelida mattinata di domenica lo Sporting vince in rimonta, non riuscendo a smettere di giocare con le coronarie dei propri sostenitori. Mai come in questo inizio di stagione i rosanero hanno trovato enormi difficolt&agrave; ad entrare in partita, salvo poi riscattarsi con una prova di orgoglio e volont&agrave;. Stavolta le cose si complicano immediatamente, visto che gli ospiti passano in vantaggio gi&agrave; al primo minuto: palla lunga di Costa, Ugramin sorprende in velocit&agrave; la retroguardia rosanero e batte Fallani sul secondo palo. Vista anche l'ultima prestazione casalinga contro il Gracciano, con un'ora abbondante di gioco regalata agli ospiti, mister Gulli dovrebbe iniziare ad interrogarsi sulle difficolt&agrave; di concentrazione che sembrano caratterizzare le prove dei sui ragazzi. Tant'&egrave; che il Montelupo pu&ograve; indirizzare la partita verso il gioco a lui pi&ugrave; congeniale -il contropiede-, mentre ai ragazzi di Badia a Settimo tocca fin dall'inizio prendere in mano la partita per tentare di raddrizzarla. Con Basso e Ciolini molto larghi nel tentativo di attaccare sui lati la difesa ospite, tocca a Brancato il compito di ringhiare a centrocampo. E il numero otto di Gulli si cala immediatamente nel ruolo, offrendo un primo tempo da applausi per l'intensit&agrave; della sua prestazione. Basso funziona meglio di Ciolini, e al 13' con una grande azione confeziona sui piedi di Bagni un pallone contrato provvidenzialmente da Terrana. Dieci minuti pi&ugrave; tardi la palla arriva sui piedi di Brancato, che si coordina da fuori area per un tiro al volo potente ma a lato. Al 25' si fa male Basso, che si stira il muscolo appena guarito ed &egrave; costretto a lasciare il posto a Mustafovic: mister Gulli piazza in difesa il nuovo entrato e fa avanzare Martini a centrocampo, con Ciolini ad agire nella zona che era di Basso. Il numero sette dello Sporting si fa subito vedere con un'azione personale che termina con un tiro centrale, dimostrando che dal lato destro della difesa ospite &egrave; pi&ugrave; facile passare. Al 40' Terrana si immola nuovamente, questa volta su un tiro a botta sicura di Aiazzi, e devia la palla in corner; proprio dagli sviluppi del calcio d'angolo un tiro-cross di Ciolini sibila vicinissimo all'incrocio dei pali alla sinistra di Stefanelli. Ad inizio ripresa mister Gulli completa la mossa tattica del 25', togliendo Martini per Corri. E quasi a voler parafrasare il cognome del neo-entrato, i padroni di casa premono decisi sull'acceleratore: al 43' Stefanelli esce a vuoto su un corner battuto da Ciolini, ma Fredducci non riesce a coordinarsi in tempo per battere a rete, prima che una sua nuova conclusione chiami il portiere al miracolo; al 46' Cresci porta palla in avanti, scambia con Bagni che tocca dentro per l'accorrente Fredducci, il cui bolide si stampa sulla traversa. E' il preludio al goal del pareggio, che arriva al 49' su calcio di rigore: Bagni viene atterrato appena dentro l'area e Ciolini dal dischetto angola la palla abbastanza da impedire all'intuitivo Stefanelli di arrivarci. Adesso gli ospiti sono alle corde, incalzati da tutte le parti dai continui slanci offensivi dello Sporting. Al 51' un tiro in corsa di Ciolini viene deviato in corner sulla linea di porta. Al 55' Stefanelli anticipa di un soffio il colpo vincente di Brancato. Al 64' una potente punizione del solito Brancato viene deviata sul fondo da un tocco della barriera ospite. Ma un minuto dopo, proprio sugli sviluppi del corner, la sfera raggiunge sulla destra Aiazzi, che la controlla e batte Stefanelli con un preciso rasoterra sul secondo palo. A questo punto il nervosismo assale i ragazzi di Montelupo, che anzich&eacute; impegnarsi per raggiungere il pareggio contro uno Sporting ormai in debito di ossigeno, perdono la testa e anche Falc&ograve;, che si fa espellere al 67' per uno sciocco fallo a centrocampo ai danni di Bagni. Michele Peduto




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