GREEN TEAM: Pipparelli, Fè M., Maccari (Bertini), Severini, Morganti, Fucelli, Cappelletti, Rappuoli (Cencini), Cappelli, Ercolani, Adascalitei (De Luca). All.: Fè F.

COLLIGIANA:.Vitti, Cerchia, Trince, Ghiddi, Ermini, Centini, Tramonte, Neri, Cervo, Puddu, Micheli. A disp.: Hysenaj, Gatto, Diagne, Moreno, Scotti. All.: Becherucci.


ARBITRO: Bianciardi di Siena.



Non inganni il risultato perchè la partita è stata piacevole ed incerta fino all'ultimo secondo e se si fossero registrate una mezza dozzina di reti la cronaca relativa al gioco dinamico e veloce espresso dalle due squadre sarebbe stata la medesima. Fischio di inizio sotto un sole provvidenziale dopo tante bufere e prime schermaglie offensive dei colligiani che vantano un reparto d'attacco decisamente oversize con il trio Neri-Cervo-Puddu difficilmente controllabile sia per forza fisica che per dinamicità e scambi sotto porta. Clamorosamente sia Neri che Cervo mancavano due palloni facili da spedire in rete, mentre mister Francesco Fè aggiustava la retroguardia vecchio stile con un libero d'altri tempi a cercare di mettere l'ultimo ostacolo tra i panzer biancorossi e il portierino di casa. La manovra riusciva perfettamente e la gara nella prima mezz'ora risultava bella per numero d'occasioni e continui capovolgimenti di fronte, con un leggero predominio degli ospiti, fatta eccezione per un pallone spedito direttamente nelle braccia di Vitti da parte di Cappelli trovatosi solo davanti all'estremo difensore al 27'.

Nella ripresa il fronte dell'attacco si ribaltava: la Colligiana lasciava negli spogliatoi l'aitante centravanti Cervo leggermente nervoso, ripreso verbalmente dal direttore di gara per alcune intemperanze e la squadra perdeva di forza di penetrazione; tuttavia al 50' i senesi colpivano la faccia superiore della traversa su pallonetto di Tramonte a seguito di una convulsa azione nell'area della Green Team dove Pipparelli riusciva a sventare le palle più difficili uscendo temerario con buona scelta di tempo: quando anche lo sviluppo fisico sosterrà l'esordiente portiere si parlerà di lui come una sicura promessa tra i pali.

Non minore plauso è doveroso per Andrea Vitti altro protagonista della gara capace di buttarsi a valanga sui piedi di Cappelli, De Luca, Ercolani trovatisi varie volte al tiro e sempre anticipati dai riflessi felini del numero uno della formazione oggi guidata da Becherucci. La seconda frazione di gioco a tratti è parsa proprio un arrembaggio a senso unico con i chiancianesi lanciati continuamente alla ricerca della rete che sbloccasse il risultato. Al 57' Cappelli si vedeva parare sulla linea l'ennesima conclusione in porta e De Luca in pieno recupero falliva l'occasione per il gol all'ultimo minuto: era il segnale che questo Natale doveva essere vissuto da tutti in parità, in pace e senza troppi rimpianti, rimandando propositi bellicosi, vittorie e sogni di gloria al prossimo anno.

CALCIATORI PIU': nella Green Team dove l'attacco sta vivendo un periodo di scarsa vena ancora sugli scudi un difensore, questa volta Michael Fè onnipresente e risolutivo in fase di interdizione. Per La Colligiana menzione speciale per il manovratore Centini giocatore centrale ottimo per qualità e visione di gioco.

GREEN TEAM: Pipparelli, F&egrave; M., Maccari (Bertini), Severini, Morganti, Fucelli, Cappelletti, Rappuoli (Cencini), Cappelli, Ercolani, Adascalitei (De Luca). All.: F&egrave; F. <br >COLLIGIANA:.Vitti, Cerchia, Trince, Ghiddi, Ermini, Centini, Tramonte, Neri, Cervo, Puddu, Micheli. A disp.: Hysenaj, Gatto, Diagne, Moreno, Scotti. All.: Becherucci. <br > ARBITRO: Bianciardi di Siena. Non inganni il risultato perch&egrave; la partita &egrave; stata piacevole ed incerta fino all'ultimo secondo e se si fossero registrate una mezza dozzina di reti la cronaca relativa al gioco dinamico e veloce espresso dalle due squadre sarebbe stata la medesima. Fischio di inizio sotto un sole provvidenziale dopo tante bufere e prime schermaglie offensive dei colligiani che vantano un reparto d'attacco decisamente oversize con il trio Neri-Cervo-Puddu difficilmente controllabile sia per forza fisica che per dinamicit&agrave; e scambi sotto porta. Clamorosamente sia Neri che Cervo mancavano due palloni facili da spedire in rete, mentre mister Francesco F&egrave; aggiustava la retroguardia vecchio stile con un libero d'altri tempi a cercare di mettere l'ultimo ostacolo tra i panzer biancorossi e il portierino di casa. La manovra riusciva perfettamente e la gara nella prima mezz'ora risultava bella per numero d'occasioni e continui capovolgimenti di fronte, con un leggero predominio degli ospiti, fatta eccezione per un pallone spedito direttamente nelle braccia di Vitti da parte di Cappelli trovatosi solo davanti all'estremo difensore al 27'. <br >Nella ripresa il fronte dell'attacco si ribaltava: la Colligiana lasciava negli spogliatoi l'aitante centravanti Cervo leggermente nervoso, ripreso verbalmente dal direttore di gara per alcune intemperanze e la squadra perdeva di forza di penetrazione; tuttavia al 50' i senesi colpivano la faccia superiore della traversa su pallonetto di Tramonte a seguito di una convulsa azione nell'area della Green Team dove Pipparelli riusciva a sventare le palle pi&ugrave; difficili uscendo temerario con buona scelta di tempo: quando anche lo sviluppo fisico sosterr&agrave; l'esordiente portiere si parler&agrave; di lui come una sicura promessa tra i pali. <br >Non minore plauso &egrave; doveroso per Andrea Vitti altro protagonista della gara capace di buttarsi a valanga sui piedi di Cappelli, De Luca, Ercolani trovatisi varie volte al tiro e sempre anticipati dai riflessi felini del numero uno della formazione oggi guidata da Becherucci. La seconda frazione di gioco a tratti &egrave; parsa proprio un arrembaggio a senso unico con i chiancianesi lanciati continuamente alla ricerca della rete che sbloccasse il risultato. Al 57' Cappelli si vedeva parare sulla linea l'ennesima conclusione in porta e De Luca in pieno recupero falliva l'occasione per il gol all'ultimo minuto: era il segnale che questo Natale doveva essere vissuto da tutti in parit&agrave;, in pace e senza troppi rimpianti, rimandando propositi bellicosi, vittorie e sogni di gloria al prossimo anno. <br ><b>CALCIATORI PIU'</b>: nella Green Team dove l'attacco sta vivendo un periodo di scarsa vena ancora sugli scudi un difensore, questa volta <b>Michael F&egrave;</b> onnipresente e risolutivo in fase di interdizione. Per La Colligiana menzione speciale per il manovratore <b>Centini</b> giocatore centrale ottimo per qualit&agrave; e visione di gioco.