VALDORCIA: Bertoncini, Bai, Rossi, Ferretti, De Sensi, Salamone, Scaglione, Fantini, Venuto, Ventrone, Bonari. A disp.: Franci, Terzuoli. All.: Perinti.

ASTA: Martellini, Parasiliti, Cinelli, Lenzini, Nova, Cioni, Giuliani, Cavati, Rugi, Tanganelli, Ancili. All.: Bonfiglio.


RETI: 2 Ventrone.



Con un gol per tempo la Valdorcia si sbarazza di un' Asta Taverne che, privo di molti giocatori, merita senza dubbio un plauso per aver tenuto bene il campo senza disporre di cambi e con soli 11 effettivi. Eroe di giornata il bomber Ventrone, non solo perché con i suoi due guizzi ha regalato una vittoria importante alla squadra, ma anche perché le sue realizzazioni hanno dato un po' di brio ad una partita per lunghi tratti abbastanza sonnolenta e avara di emozioni. Inizio a ritmi bassi, entrambe le squadre puntano a non scoprirsi ma in zona d'attacco stentano, occasioni non se ne vedono e l'impressione è che le vacanze appena concluse abbiano lasciato qualche strascico tra i giocatori, sia sul piano fisico sia su quello della concentrazione. Intorno al decimo minuto però ecco il primo acuto del numero dieci valdorciano, che ben servito da Venuto addomestica la sfera nel cuore dell'area di rigore dell'Asta e fredda Martellini con un diagonale secco e preciso. A dirla tutta il gol del vantaggio non cambia molto le sorti dell'incontro, i padroni di casa non sembrano voler spingere più di tanto mentre gli ospiti, anche per cause di forza maggiore, non riescono a farsi quasi mai pericolosi dalle parti di Bertoncini. Si va all'intervallo con il risultato invariato e con la speranza che alla ripresa si possa vedere qualcosa di più. Nel secondo tempo è dunque la Valdorcia a venire fuori con maggiore continuità, l'avvio vede infatti la squadra di Perinti gettarsi in avanti alla ricerca del gol della sicurezza. Dopo pochi minuti questo si materializza ancora per merito di Ventrone, che questa volta raccoglie il bel suggerimento in profondità di Bonari e supera con un tiro potente l'estremo difensore ospite, 2-0 e partita chiusa. L'Asta comincia ad accusare la stanchezza e non avendo cambi a disposizione non riesce a far fronte all'emergenza, la Valdorcia può amministrare senza affanni e portare a casa tre punti comunque importanti, anche se conquistati a temine di una prestazione non brillante.

CALCIATORE PIU': come ampiamente riportato in sede di commento è senza dubbio Ventrone il giocatore meritevole di menzione, le sue due reti valgono il successo e rappresentano due lampi in una gara decisamente poco entusiasmante.

VALDORCIA: Bertoncini, Bai, Rossi, Ferretti, De Sensi, Salamone, Scaglione, Fantini, Venuto, Ventrone, Bonari. A disp.: Franci, Terzuoli. All.: Perinti. <br >ASTA: Martellini, Parasiliti, Cinelli, Lenzini, Nova, Cioni, Giuliani, Cavati, Rugi, Tanganelli, Ancili. All.: Bonfiglio. <br > RETI: 2 Ventrone. Con un gol per tempo la Valdorcia si sbarazza di un' Asta Taverne che, privo di molti giocatori, merita senza dubbio un plauso per aver tenuto bene il campo senza disporre di cambi e con soli 11 effettivi. Eroe di giornata il bomber Ventrone, non solo perch&eacute; con i suoi due guizzi ha regalato una vittoria importante alla squadra, ma anche perch&eacute; le sue realizzazioni hanno dato un po' di brio ad una partita per lunghi tratti abbastanza sonnolenta e avara di emozioni. Inizio a ritmi bassi, entrambe le squadre puntano a non scoprirsi ma in zona d'attacco stentano, occasioni non se ne vedono e l'impressione &egrave; che le vacanze appena concluse abbiano lasciato qualche strascico tra i giocatori, sia sul piano fisico sia su quello della concentrazione. Intorno al decimo minuto per&ograve; ecco il primo acuto del numero dieci valdorciano, che ben servito da Venuto addomestica la sfera nel cuore dell'area di rigore dell'Asta e fredda Martellini con un diagonale secco e preciso. A dirla tutta il gol del vantaggio non cambia molto le sorti dell'incontro, i padroni di casa non sembrano voler spingere pi&ugrave; di tanto mentre gli ospiti, anche per cause di forza maggiore, non riescono a farsi quasi mai pericolosi dalle parti di Bertoncini. Si va all'intervallo con il risultato invariato e con la speranza che alla ripresa si possa vedere qualcosa di pi&ugrave;. Nel secondo tempo &egrave; dunque la Valdorcia a venire fuori con maggiore continuit&agrave;, l'avvio vede infatti la squadra di Perinti gettarsi in avanti alla ricerca del gol della sicurezza. Dopo pochi minuti questo si materializza ancora per merito di Ventrone, che questa volta raccoglie il bel suggerimento in profondit&agrave; di Bonari e supera con un tiro potente l'estremo difensore ospite, 2-0 e partita chiusa. L'Asta comincia ad accusare la stanchezza e non avendo cambi a disposizione non riesce a far fronte all'emergenza, la Valdorcia pu&ograve; amministrare senza affanni e portare a casa tre punti comunque importanti, anche se conquistati a temine di una prestazione non brillante. <br ><b>CALCIATORE PIU'</b>: come ampiamente riportato in sede di commento &egrave; senza dubbio <b>Ventrone</b> il giocatore meritevole di menzione, le sue due reti valgono il successo e rappresentano due lampi in una gara decisamente poco entusiasmante.