• Berretti GIR.C
  • Pisa
  • 1 - 4
  • Giacomense


PISA (4-2-3-1): Di Salvia 7, Faccioli 5,5, Cardarelli 6,5 (39' Tardella 6), Scafuri 5,5(75'Tosi), Nasuto 6, Sanseverino 5,5, Del Cima 6, Brillanti 7, Fortino 6, Giovannini 5,5, Briatore 5,5 (54' Carli 6). A disp.: Marcon, Bragiali, Bini, Perone. All.: Carlo Caramelli
GIACOMENSE (4-3-3): Campi 6, Ragionieri 6, Bucci 6, Schingo 6,5, Magagna 6,5, Alberi 6, Protti 7 (86' Frignani), Casiraghi 6,5 (77' Iosco), Masina 7, Rimondi 7, Conforti 7. A disp.: Govoni, Pirazzini, Faccini, Laghi. All.: Zampaglione.

ARBITRO: Lisi di Firenze, coad. da Garzelli, Canu.

RETI: 13' Protti, 40' Rimondi, 47' Nasuto, 54' e 80' Conforti.
NOTE: espulso Di Salvia.



Sovvertire i pronostici della vigilia, quando succede, è un'impresa. E viene definita tale perché difficile da realizzare. Il Pisa non ci riesce. Va dato merito ai ragazzi di Caramelli che all'inizio ci hanno provato ma la differenza di valori tecnici e di organizzazione di gioco era tale che, per dirla pedestre, è andata come doveva andare. La Giacomense domina la gara e porta meritatamente a casa i tre punti mentre il Pisa vede sfumare la possibilità di uscire dai bassifondi della classifica. La prima occasione è di marca nerazzurra, una punizione dalla trequarti che Cardarelli manda a lato di un soffio. Lo spavento iniziale innesca la manovra offensiva ospite che poggia su Masina, centravanti di fisico e movimento che impegna duramente i centrali pisani. A completare il tridente schierato da mister Zampaglione ci sono Protti e Conforti, le due agili ali occupano tutto il fronte d'attacco e con i loro frequenti cambi di fascia incideranno in maniera pesante sul risultato della gara. I primi minuti servono agli ospiti per prendere le misure e già al quarto d'ora calano il primo affondo: Rimondi scende sulla sinistra e resiste all'intervento di Faccioli e crossa al centro per Masina, la punta gira di petto il pallone per l'accorrente Casiraghi che infila Di Salvia sul palo lontano. La grande giocata di Masina nel fornire l'assist ha sorpreso la difesa pisana che si trova già ad inseguire. I padroni di casa si buttano subito in avanti alla ricerca del pareggio, la foga impedisce lo svilupparsi di una manovra ordinata così non si vedono occasioni limpide per riequilibrare il risultato. La Giacomense invece viaggia sul velluto in avanti, i giocatori si trovano con facilità e l'organizzazione si giova anche delle iniziative personali come quella di Conforti: serpentina in area fino al tu per tu con Di Salvia, una grande uscita dell'estremo difensore gli nega la gioia del goal. La sfida fra il portiere pisano e l'attaccante estense si ripete pochi minuti dopo: Conforti si proietta in contropiede e ricevuta la palla cerca la porta in girata, Di Salvia risponde presente con un grande riflesso ma non trattiene, ancora Conforti sulla palla ed ancora Di Salvia che devia in angolo. Sul versante opposto Fortino non fa mancare l'impegno, la punta nerazzurra ripiega spesso per ricevere palloni puliti ed attua un pressing continuo cercando di interrompere la manovra avversaria sul nascere ma in definitiva rimane isolato e non si rende pericoloso. Continua l'offensiva della Giacomense che stavolta porta Protti al tiro, ancora Di Salvia si distende chiudendo lo specchio con i piedi. Nonostante gli sforzi di Brillanti nell'organizzare una manovra ordinata, il Pisa non decolla; gli ospiti annusano la possibilità e forzano per il raddoppio che infatti arriva poco dopo. Rimondi vince un contrasto e porta palla al limite, Protti in maniera intelligente si allarga portando via uomini dalla marcatura, nessuno va incontro al fantasista che ha spazio e tempo per calibrare il tiro e battere Di Salvia. Il finale di tempo sembra scritto quando in pieno recupero il Pisa riapre la partita: Lisi fa battere l'ultimo angolo e rimane con il fischietto in bocca, Campi non trattiene e la palla resta in area, nella mischia selvaggia Nasuto vede lo spiraglio e segna la rete della speranza. Al rientro in campo il Pisa non ha gli occhi della tigre, la Giacomense macina ancora gioco con disinvoltura, la difesa pisana soffre terribilmente. Al decimo della ripresa l'episodio che chiude la gara: Masina riceve e controlla un lancio dalla difesa, supera il marcatore con un elegante pallonetto e si invola in area, Di Salvia esce in maniera irruenta e stende l'attaccante lanciato a rete. Lisi non ha dubbi ed indica il dischetto comminando la massima punizione al portiere pisano mandandolo anzitempo sotto la doccia. Conforti si incarica della battuta, il neo entrato Carli intuisce e tocca ma la sfera schizza ugualmente in rete. L'inferiorità numerica pone la parola fine sulla gara, il Pisa che prima faticava a farsi vedere in avanti adesso sembra quasi rinunciare alla lotta. La Giacomense adesso non ha preoccupazioni e si diverte ad affondare: ancora Masina in contropiede si presenta da solo in area ma Carli resta in piedi fino all'ultimo secondo e disinnesca il poker. Il goal è solo rimandato perchè Conforti a dieci dalla fine scende sulla destra, appoggia a Protti che di prima chiude il triangolo lanciando il compagno in un letale contropiede che l'attaccante conclude con un preciso destro a fil di palo. La quarta marcatura certifica una superiorità evidente in campo, il Pisa ha provato ad accendere qualche scintilla di ribalta ma le buone intenzioni si sono perse senza produrre pericoli effettivi. L'impegno non è mancato ma oggi l'avversario era superiore.

Calciatoripiù: Masina
. Sempre pericoloso, fa segnare i compagni e calamita mille palloni che smista con intelligenza, pesa in maniera determinante sulla gara. Conforti è freddo sul rigore e ne fa un altro per completezza. Brillanti è l'unico che prova ad imbastire una manovra logica ma predica nel deserto.

Luca Lunedì PISA (4-2-3-1): Di Salvia 7, Faccioli 5,5, Cardarelli 6,5 (39' Tardella 6), Scafuri 5,5(75'Tosi), Nasuto 6, Sanseverino 5,5, Del Cima 6, Brillanti 7, Fortino 6, Giovannini 5,5, Briatore 5,5 (54' Carli 6). A disp.: Marcon, Bragiali, Bini, Perone. All.: Carlo Caramelli <br >GIACOMENSE (4-3-3): Campi 6, Ragionieri 6, Bucci 6, Schingo 6,5, Magagna 6,5, Alberi 6, Protti 7 (86' Frignani), Casiraghi 6,5 (77' Iosco), Masina 7, Rimondi 7, Conforti 7. A disp.: Govoni, Pirazzini, Faccini, Laghi. All.: Zampaglione.<br > ARBITRO: Lisi di Firenze, coad. da Garzelli, Canu.<br > RETI: 13' Protti, 40' Rimondi, 47' Nasuto, 54' e 80' Conforti.<br >NOTE: espulso Di Salvia. Sovvertire i pronostici della vigilia, quando succede, &egrave; un'impresa. E viene definita tale perch&eacute; difficile da realizzare. Il Pisa non ci riesce. Va dato merito ai ragazzi di Caramelli che all'inizio ci hanno provato ma la differenza di valori tecnici e di organizzazione di gioco era tale che, per dirla pedestre, &egrave; andata come doveva andare. La Giacomense domina la gara e porta meritatamente a casa i tre punti mentre il Pisa vede sfumare la possibilit&agrave; di uscire dai bassifondi della classifica. La prima occasione &egrave; di marca nerazzurra, una punizione dalla trequarti che Cardarelli manda a lato di un soffio. Lo spavento iniziale innesca la manovra offensiva ospite che poggia su Masina, centravanti di fisico e movimento che impegna duramente i centrali pisani. A completare il tridente schierato da mister Zampaglione ci sono Protti e Conforti, le due agili ali occupano tutto il fronte d'attacco e con i loro frequenti cambi di fascia incideranno in maniera pesante sul risultato della gara. I primi minuti servono agli ospiti per prendere le misure e gi&agrave; al quarto d'ora calano il primo affondo: Rimondi scende sulla sinistra e resiste all'intervento di Faccioli e crossa al centro per Masina, la punta gira di petto il pallone per l'accorrente Casiraghi che infila Di Salvia sul palo lontano. La grande giocata di Masina nel fornire l'assist ha sorpreso la difesa pisana che si trova gi&agrave; ad inseguire. I padroni di casa si buttano subito in avanti alla ricerca del pareggio, la foga impedisce lo svilupparsi di una manovra ordinata cos&igrave; non si vedono occasioni limpide per riequilibrare il risultato. La Giacomense invece viaggia sul velluto in avanti, i giocatori si trovano con facilit&agrave; e l'organizzazione si giova anche delle iniziative personali come quella di Conforti: serpentina in area fino al tu per tu con Di Salvia, una grande uscita dell'estremo difensore gli nega la gioia del goal. La sfida fra il portiere pisano e l'attaccante estense si ripete pochi minuti dopo: Conforti si proietta in contropiede e ricevuta la palla cerca la porta in girata, Di Salvia risponde presente con un grande riflesso ma non trattiene, ancora Conforti sulla palla ed ancora Di Salvia che devia in angolo. Sul versante opposto Fortino non fa mancare l'impegno, la punta nerazzurra ripiega spesso per ricevere palloni puliti ed attua un pressing continuo cercando di interrompere la manovra avversaria sul nascere ma in definitiva rimane isolato e non si rende pericoloso. Continua l'offensiva della Giacomense che stavolta porta Protti al tiro, ancora Di Salvia si distende chiudendo lo specchio con i piedi. Nonostante gli sforzi di Brillanti nell'organizzare una manovra ordinata, il Pisa non decolla; gli ospiti annusano la possibilit&agrave; e forzano per il raddoppio che infatti arriva poco dopo. Rimondi vince un contrasto e porta palla al limite, Protti in maniera intelligente si allarga portando via uomini dalla marcatura, nessuno va incontro al fantasista che ha spazio e tempo per calibrare il tiro e battere Di Salvia. Il finale di tempo sembra scritto quando in pieno recupero il Pisa riapre la partita: Lisi fa battere l'ultimo angolo e rimane con il fischietto in bocca, Campi non trattiene e la palla resta in area, nella mischia selvaggia Nasuto vede lo spiraglio e segna la rete della speranza. Al rientro in campo il Pisa non ha gli occhi della tigre, la Giacomense macina ancora gioco con disinvoltura, la difesa pisana soffre terribilmente. Al decimo della ripresa l'episodio che chiude la gara: Masina riceve e controlla un lancio dalla difesa, supera il marcatore con un elegante pallonetto e si invola in area, Di Salvia esce in maniera irruenta e stende l'attaccante lanciato a rete. Lisi non ha dubbi ed indica il dischetto comminando la massima punizione al portiere pisano mandandolo anzitempo sotto la doccia. Conforti si incarica della battuta, il neo entrato Carli intuisce e tocca ma la sfera schizza ugualmente in rete. L'inferiorit&agrave; numerica pone la parola fine sulla gara, il Pisa che prima faticava a farsi vedere in avanti adesso sembra quasi rinunciare alla lotta. La Giacomense adesso non ha preoccupazioni e si diverte ad affondare: ancora Masina in contropiede si presenta da solo in area ma Carli resta in piedi fino all'ultimo secondo e disinnesca il poker. Il goal &egrave; solo rimandato perch&egrave; Conforti a dieci dalla fine scende sulla destra, appoggia a Protti che di prima chiude il triangolo lanciando il compagno in un letale contropiede che l'attaccante conclude con un preciso destro a fil di palo. La quarta marcatura certifica una superiorit&agrave; evidente in campo, il Pisa ha provato ad accendere qualche scintilla di ribalta ma le buone intenzioni si sono perse senza produrre pericoli effettivi. L'impegno non &egrave; mancato ma oggi l'avversario era superiore.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Masina</b>. Sempre pericoloso, fa segnare i compagni e calamita mille palloni che smista con intelligenza, pesa in maniera determinante sulla gara. <b>Conforti </b>&egrave; freddo sul rigore e ne fa un altro per completezza. <b>Brillanti </b>&egrave; l'unico che prova ad imbastire una manovra logica ma predica nel deserto. Luca Luned&igrave;




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI