• Allievi Regionali GIR.B
  • Scandicci
  • 3 - 0
  • San Donato Tavarnelle


SCANDICCI: Innocenti (71' Pallotta), Porciatti, Manetti, Incerti, Mati, Pallini, Amadori (56' Calvani), Taddei (67' Guidi), Virgili, Goretti (58' N.Romiti), Scatizzi (42' Vitiello). A disp.: Bini, Strupeni. All.: Alessio Lupi.

S.DONATO TAV.: Palumbo, Matassa, Maggi, Mercugliano (49' Mezzetti), Ricci, Nocentini, Guidi (52' Napolitano), Fedi, Perdichizzi (56' Corti), Branca (62' Masi), Di Ioia (59' Cervo). A disp.: Tinacci. All.: Alessandro Rivi.


ARBITRO: Falzone di Firenze.


RETI: 19' Taddei, 25' e 35' Goretti.

NOTE: ammonito Napolitano. Angoli 4-2. Recupero 0'+5'. Al 51' Virgili ha calciato a lato un calcio di rigore.



L'esordio stagionale davanti al proprio pubblico fila liscio per lo Scandicci, che aggiunge tre punti al suo bottino e rimane in vetta alla classifica in questo avvio di torneo. Poco più di mezz'ora: è la contenuta fetta di tempo di cui hanno bisogno gli azzurri per mettere al sicuro il risultato e gestire poi in scioltezza la ripresa. Fin dall'avvio i ragazzi di Lupi dimostrano di avere una marcia in più rispetto agli ospiti: Taddei e compagni sono soprattutto bravissimi a sfruttare le corsie esterne per portare continui pericoli alla porta di Palumbo. Già al 5' deve intervenire l'estremo ospite per neutralizzare il tentativo di Amadori innescato da una punizione di Taddei. Ed è sempre il sinistro velenoso di Taddei, al 7', a mettere sulla testa di Mati un altro buon servizio, ma l'inzuccata del difensore non trova la porta. Il San Donato stringe bene le proprie maglie sulla pericolosa coppia centrale Virgili-Scatizzi, ma lascia troppe autostrade agli esterni di casa, bravi ad approfittarne per mettere in difficoltà i gialloblù. E così al 13' è ancora Amadori a scattare su un pallone lungo, sfruttando una presa imperfetta del portiere ospite: ma il n.7 locale scivola sul terreno umido al momento di calciare verso la porta vuota. In questa fase è proprio Amadori a creare i maggiori grattacapi per la formazione di Rivi, e di nuovo Amadori al 16' entra in area a tutta velocità, prima di essere chiuso in corner da una pulitissima scivolata di Ricci. Sullo stesso angolo calciato dalla destra da Taddei, Porciatti si inserisce bene e costringe Palumbo alla deviazione sul fondo. L'assedio dei locali, sempre più stringente, pare destinato al successo. E infatti al 19' si sblocca il risultato. La punizione potente parte dal piede mancino di Taddei, una deviazione in barriera inganna Palumbo e la sfera si insacca. In tempi ristretti potrebbe arrivare anche il raddoppio. Al 21' Porciatti avanza a destra e mette in mezzo un pallone rasoterra che chiede solo di essere spinto dentro, Goretti arriva con un soffio di ritardo all'impatto col cuoio. Al 22' è invece bravissimo l'estremo ospite a ribattere prima sulla botta da lontano di Taddei e poi a opporsi col corpo alla replica ravvicinata di Scatizzi. La buona volontà di Ricci e compagnia non basta al 25', quando Amadori piazza il traversone dalla destra e Goretti lo infila in rete in bello stile sul secondo palo. Il punteggio potrebbe già arrotondarsi al 26', con il bomber Virgili che si libera bene al limite, ma poi calcia appena a lato del palo. Il tris viene comunque calato dallo Scandicci al 35': stavolta, sempre dalla destra, l'assist parte dai piedi di Scatizzi, l'esecutore è però di nuovo Goretti. Doppietta per lui, 3-0 nel tabellino e partita virtualmente chiusa con netto anticipo. Anche perché gli azzurri mancano di poco il poker al 40', di nuovo con Goretti, ben servito da Virgili, Palumbo si salva in calcio d'angolo. Nella ripresa si capisce ben presto che ci sarà poco di nuovo da vedere, con un San Donato che raramente riesce a rendersi incisivo e pericoloso in avanti. Solo al 50' Branca va in rete, ma proprio mentre l'arbitro ravvisa una sua precedente posizione irregolare. Lo Scandicci, al 51', usufruisce anche di un penalty, per l'atterramento di Incerti da parte di Matassa: la mira di Virgili è però stranamente appannata e il tiro dal dischetto termina a lato di parecchio. Il resto sono frequenti sostituzioni, circolazione di palla dei locali e diverse occasioni mancate per segnare la quarta rete, con i nuovi entrati subito molto attivi. Vitiello va due volte vicino alla gioia personale (58', a lato; 62', para Palumbo), Virgili conferma la sua mattinata per nulla felice (60', pallonetto alto da due passi, dopo un tentativo di Calvani respinto; 70', bella girata a lato). Finisce così solo 3-0 al fischio finale del giovane ma attentissimo Falzone.

CALCIATORIPIU': tra gli azzurri, spicca l'ottima prova di Goretti, pungente sulla sinistra e puntualissimo per due volte sotto rete. Dominatore incontrastato sulla mediana (oltre che un incubo per Palumbo con i suoi calci piazzati) è stato il capitano Taddei, ben supportato a destra dai frequenti e ficcanti inserimenti di Amadori. Per gli ospiti, ampiamente sufficiente la prestazione del portiere Palumbo, così come in mezzo al campo Fedi ha provato con generosità e grinta a incrociare i tacchetti con gli avversari.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Innocenti (71' Pallotta), Porciatti, Manetti, Incerti, Mati, Pallini, Amadori (56' Calvani), Taddei (67' Guidi), Virgili, Goretti (58' N.Romiti), Scatizzi (42' Vitiello). A disp.: Bini, Strupeni. All.: Alessio Lupi. <br >S.DONATO TAV.: Palumbo, Matassa, Maggi, Mercugliano (49' Mezzetti), Ricci, Nocentini, Guidi (52' Napolitano), Fedi, Perdichizzi (56' Corti), Branca (62' Masi), Di Ioia (59' Cervo). A disp.: Tinacci. All.: Alessandro Rivi. <br > ARBITRO: Falzone di Firenze. <br > RETI: 19' Taddei, 25' e 35' Goretti. <br >NOTE: ammonito Napolitano. Angoli 4-2. Recupero 0'+5'. Al 51' Virgili ha calciato a lato un calcio di rigore. L'esordio stagionale davanti al proprio pubblico fila liscio per lo Scandicci, che aggiunge tre punti al suo bottino e rimane in vetta alla classifica in questo avvio di torneo. Poco pi&ugrave; di mezz'ora: &egrave; la contenuta fetta di tempo di cui hanno bisogno gli azzurri per mettere al sicuro il risultato e gestire poi in scioltezza la ripresa. Fin dall'avvio i ragazzi di Lupi dimostrano di avere una marcia in pi&ugrave; rispetto agli ospiti: Taddei e compagni sono soprattutto bravissimi a sfruttare le corsie esterne per portare continui pericoli alla porta di Palumbo. Gi&agrave; al 5' deve intervenire l'estremo ospite per neutralizzare il tentativo di Amadori innescato da una punizione di Taddei. Ed &egrave; sempre il sinistro velenoso di Taddei, al 7', a mettere sulla testa di Mati un altro buon servizio, ma l'inzuccata del difensore non trova la porta. Il San Donato stringe bene le proprie maglie sulla pericolosa coppia centrale Virgili-Scatizzi, ma lascia troppe autostrade agli esterni di casa, bravi ad approfittarne per mettere in difficolt&agrave; i giallobl&ugrave;. E cos&igrave; al 13' &egrave; ancora Amadori a scattare su un pallone lungo, sfruttando una presa imperfetta del portiere ospite: ma il n.7 locale scivola sul terreno umido al momento di calciare verso la porta vuota. In questa fase &egrave; proprio Amadori a creare i maggiori grattacapi per la formazione di Rivi, e di nuovo Amadori al 16' entra in area a tutta velocit&agrave;, prima di essere chiuso in corner da una pulitissima scivolata di Ricci. Sullo stesso angolo calciato dalla destra da Taddei, Porciatti si inserisce bene e costringe Palumbo alla deviazione sul fondo. L'assedio dei locali, sempre pi&ugrave; stringente, pare destinato al successo. E infatti al 19' si sblocca il risultato. La punizione potente parte dal piede mancino di Taddei, una deviazione in barriera inganna Palumbo e la sfera si insacca. In tempi ristretti potrebbe arrivare anche il raddoppio. Al 21' Porciatti avanza a destra e mette in mezzo un pallone rasoterra che chiede solo di essere spinto dentro, Goretti arriva con un soffio di ritardo all'impatto col cuoio. Al 22' &egrave; invece bravissimo l'estremo ospite a ribattere prima sulla botta da lontano di Taddei e poi a opporsi col corpo alla replica ravvicinata di Scatizzi. La buona volont&agrave; di Ricci e compagnia non basta al 25', quando Amadori piazza il traversone dalla destra e Goretti lo infila in rete in bello stile sul secondo palo. Il punteggio potrebbe gi&agrave; arrotondarsi al 26', con il bomber Virgili che si libera bene al limite, ma poi calcia appena a lato del palo. Il tris viene comunque calato dallo Scandicci al 35': stavolta, sempre dalla destra, l'assist parte dai piedi di Scatizzi, l'esecutore &egrave; per&ograve; di nuovo Goretti. Doppietta per lui, 3-0 nel tabellino e partita virtualmente chiusa con netto anticipo. Anche perch&eacute; gli azzurri mancano di poco il poker al 40', di nuovo con Goretti, ben servito da Virgili, Palumbo si salva in calcio d'angolo. Nella ripresa si capisce ben presto che ci sar&agrave; poco di nuovo da vedere, con un San Donato che raramente riesce a rendersi incisivo e pericoloso in avanti. Solo al 50' Branca va in rete, ma proprio mentre l'arbitro ravvisa una sua precedente posizione irregolare. Lo Scandicci, al 51', usufruisce anche di un penalty, per l'atterramento di Incerti da parte di Matassa: la mira di Virgili &egrave; per&ograve; stranamente appannata e il tiro dal dischetto termina a lato di parecchio. Il resto sono frequenti sostituzioni, circolazione di palla dei locali e diverse occasioni mancate per segnare la quarta rete, con i nuovi entrati subito molto attivi. Vitiello va due volte vicino alla gioia personale (58', a lato; 62', para Palumbo), Virgili conferma la sua mattinata per nulla felice (60', pallonetto alto da due passi, dopo un tentativo di Calvani respinto; 70', bella girata a lato). Finisce cos&igrave; solo 3-0 al fischio finale del giovane ma attentissimo Falzone. <br >CALCIATORIPIU': tra gli azzurri, spicca l'ottima prova di Goretti, pungente sulla sinistra e puntualissimo per due volte sotto rete. Dominatore incontrastato sulla mediana (oltre che un incubo per Palumbo con i suoi calci piazzati) &egrave; stato il capitano Taddei, ben supportato a destra dai frequenti e ficcanti inserimenti di Amadori. Per gli ospiti, ampiamente sufficiente la prestazione del portiere Palumbo, cos&igrave; come in mezzo al campo Fedi ha provato con generosit&agrave; e grinta a incrociare i tacchetti con gli avversari. Gabriele Fredianelli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI