CHIUSDINO: Ciulli, Ferri, Costi, Mautone, Da Frassini, Kola, Coppola, Pascuzzo, Tataranno, Nencini, Fineschi. A disp.: Petricci, Paniccia, Landi. All.: Pascuzzo.

VESCOVADO: Boschi, Berardi, Ravagni, Baroni, Terzuoli, Saladini, Boscagli, Giannini, Bechi, Rosas, Zedde. A disp.: Russo, Bardelli, Mircio, Martorana, Loriga, Razzolini. All.: Pieri.


ARBITRO: Spataru.


RETI: 15' Pascuzzo, 91' Terzuoli, 97' Tataranno.



Nella nostra ormai lunga esperienza sui campi sportivi, mai avevamo assistito ad una gara durata ben dieci minuti effettivi oltre il tempo regolamentare e senza apparenti motivi visto che gli interventi dei massaggiatori sono stati

ridottissimi ed anche il numero dei cambi assolutamente inadeguati anche a giustificare anche il massimo generalmente concedibile pari ai fatidici cinque minuti. Ma tanto ha voluto il Sig. Spataru, coronando così una prestazione che definire insufficiente è puro eufemismo. Il Chiusdino si presentava ancora una volta largamente rimaneggiato ma proprio per questo occorre citare la prestazione dei più giovani come Coppola, Fineschi e Petricci (Da Frassini ormai lo considerimao un veterano anche se nel finale macchiava la propria buona prestazione con una inconcepibile leggerezza, allontanando il pallone a gioco fermo e meritando il secondo giallo e quindi l'espulsione). Nonostante tutto erano i locali a fare la partita, mettendo in evidente soggezione gli avversari fino a pervenire al vantaggio quando al 15' del primo tempo Pascuzzo calciava un'altra punizione delle sue lasciando di stucco Boschi, apparso nell'occasione non esente da colpe. I locali controllavano abbastanza agevolmente la gara tant'è che non si

registravano interventi di rilievo da parte di Ciulli. Quando il risultato sembrava acquisito, la doccia fredda. Era Terzuoli che al 91' calciava verso la porta avversaria con il pallone che, sbucando da una selva di gambe ingannava

Ciulli. L'arbitro convalidava pur tra le veementi proteste dei padroni di casa che reclamavano per un fuorigioco, apparso peraltro abbastanza palese. La stranissima decisione del direttore di gara di concedere tutto quel recupero, finiva per favorire il padroni di casa, rimasti nel frattempo in dieci, perche' al 97' sugli sviluppi di calcio d'angolo la palla si impennava dentro l'area piccola e Tataranno coronava un'altra bella prestazione realizzando una splendida

marcatura in rovesciata e lasciando di stucco l'intera difesa avversaria. La sterile reazione degli ospiti produceva solo un paio di tiri dalla bandierina ben controllati dalla squadra locale che al termine dell'estenuante recupero poteva festeggiare la quarta vittoria consecutiva ed incamerare altri tre punti, buoni per migliorare una classifica che ancora, probabilmente, non rispecchia il vero valore della squadra.

CHIUSDINO: Ciulli, Ferri, Costi, Mautone, Da Frassini, Kola, Coppola, Pascuzzo, Tataranno, Nencini, Fineschi. A disp.: Petricci, Paniccia, Landi. All.: Pascuzzo. <br >VESCOVADO: Boschi, Berardi, Ravagni, Baroni, Terzuoli, Saladini, Boscagli, Giannini, Bechi, Rosas, Zedde. A disp.: Russo, Bardelli, Mircio, Martorana, Loriga, Razzolini. All.: Pieri. <br > ARBITRO: Spataru. <br > RETI: 15' Pascuzzo, 91' Terzuoli, 97' Tataranno. Nella nostra ormai lunga esperienza sui campi sportivi, mai avevamo assistito ad una gara durata ben dieci minuti effettivi oltre il tempo regolamentare e senza apparenti motivi visto che gli interventi dei massaggiatori sono stati <br >ridottissimi ed anche il numero dei cambi assolutamente inadeguati anche a giustificare anche il massimo generalmente concedibile pari ai fatidici cinque minuti. Ma tanto ha voluto il Sig. Spataru, coronando cos&igrave; una prestazione che definire insufficiente &egrave; puro eufemismo. Il Chiusdino si presentava ancora una volta largamente rimaneggiato ma proprio per questo occorre citare la prestazione dei pi&ugrave; giovani come Coppola, Fineschi e Petricci (Da Frassini ormai lo considerimao un veterano anche se nel finale macchiava la propria buona prestazione con una inconcepibile leggerezza, allontanando il pallone a gioco fermo e meritando il secondo giallo e quindi l'espulsione). Nonostante tutto erano i locali a fare la partita, mettendo in evidente soggezione gli avversari fino a pervenire al vantaggio quando al 15' del primo tempo Pascuzzo calciava un'altra punizione delle sue lasciando di stucco Boschi, apparso nell'occasione non esente da colpe. I locali controllavano abbastanza agevolmente la gara tant'&egrave; che non si <br >registravano interventi di rilievo da parte di Ciulli. Quando il risultato sembrava acquisito, la doccia fredda. Era Terzuoli che al 91' calciava verso la porta avversaria con il pallone che, sbucando da una selva di gambe ingannava <br >Ciulli. L'arbitro convalidava pur tra le veementi proteste dei padroni di casa che reclamavano per un fuorigioco, apparso peraltro abbastanza palese. La stranissima decisione del direttore di gara di concedere tutto quel recupero, finiva per favorire il padroni di casa, rimasti nel frattempo in dieci, perche' al 97' sugli sviluppi di calcio d'angolo la palla si impennava dentro l'area piccola e Tataranno coronava un'altra bella prestazione realizzando una splendida <br >marcatura in rovesciata e lasciando di stucco l'intera difesa avversaria. La sterile reazione degli ospiti produceva solo un paio di tiri dalla bandierina ben controllati dalla squadra locale che al termine dell'estenuante recupero poteva festeggiare la quarta vittoria consecutiva ed incamerare altri tre punti, buoni per migliorare una classifica che ancora, probabilmente, non rispecchia il vero valore della squadra.